Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Di questo libro mi è piaciuto molto il fatto che siano presenti dei racconti nel racconto, le cui morali vengono poi citate all'interno del romanzo e il fatto che in seguito il protagonista ne faccia tesoro e che se ne serva per superare tutte le avversità che incontra lungo il suo "percorso". Non mi è piaciuto molto lo stile dell'autore poichè è talvolta complesso e i periodi spesso sono troppo lunghi; forse è questo l'aspetto che toglie al libro quella suspance necessaria al lettore per proseguire la lettura e rende difficile seguire il senso del discorso. come musica metterei "Don't leave home" di Dido Lo consiglierei alle persone che amano questo genere fantastico che in alcune descrizioni richiama il romanzo "Il signore degli anelli"; ma soprattutto lo consiglio a tutti quelli che hanno paura di essere quello che sono e che in qualche modo cercano di scappare dal proprio destino, perchè grazie a questo libro capiscano che in fin dei conti la vita va accettata per quel che è si sentono forzati da altri nelle loro scelte, perchè riescano a trovare come il protagonista la forza di prendere da soli delle decisioni. Dopo essere andati a vivere nelle Terre Basse Orrec e Gry cercano di abituarsi al nuovo ambiente che li circonda...tutto è diverso da dove vivevano prima. Le persone che gli stanno accanto sono diverse da quelle con cui erano soliti convivere..Ambientarsi non sarà facile, ma hanno scelto di allontanarsi dai loro cari e sono decisi ad andare fino in fondo a questa avventura. Mi ha ricordato molto per l'ambientazione e per le descrizioni il romanzo "Il signore degli anelli".
Sandry
voto: Discreto