Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Ho apprezzato lo stile narrativo, molto intrigante, capace di indurre sempre il lettore a proseguire nel racconto con la strategia un testo ricco di cambi di scena e di ricchi particolari penso che King abbia appesantito eccessivamente la storia con troppi particolari penso che la colonna sonora adatta al libro sia "born slippy" degli underworld. una canzone molto cupa e malinconica, ma anche bellissima: gli stessi aggettivi che userei per escrivere "l'uomo in fuga" è un libro che consiglierei a tutti i tipi di lettori, in particolare a un pubblico giovanile penso che dopo il gesto di ribellione di Richard, il protagonista del libro, non cambia nulla e che la società dei giochi televisivi inizi a lavorare per ricostruire il tutto leggendo questo libro ho trovato delle somiglianze con il film "Scarface". Nonostante la storia sia completamente diversa, i due protagonisti trovo che si assomiglino molto. Entambi sono degli emarginati e dei deboli, ma con il tempo, zitti zitti, si sono fatti vedere riuscendo a piegare i potenti
zaza
voto: Bello