Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Di questo libro mi ha affascinata lo stile scorrevole ed elementare con cui vengono presentate due tematiche tanto delicate: la degradazione dei quartieri bassi e il razzismo. Tutto è descritto in modo molto naturale, cosicchè il lettore possa entrare nelle azioni e nei personaggi senza esserne sopraffatto. Insomma, l'autrice ha una grande abilità di coinvolgimento: il contenuto è crudo, diretto, ma non si riesce a staccare gli occhi dalla pagina. Sinceramente ho apprezzato questo libro sotto tutti gli aspetti! "Numb" dei Linkin Park è davvero perfetta per descrivere la sofferenza e la disperazione che trasudano da ogni pagina. Penso che questo sia un libro da consigliare a tutti, perchè può servire ad aprire gli occhi e ad informare su un problema attuale che riguarda proprio noi ragazzi. Inoltre non è molto lungo e si legge facilmente, quindi "non ho tempo" non è una scusa che regge! Secondo me il padre di Mann ha finalmente capito che i ragazzi sono ancora ragazzi, e non uomini, quindi Mann tornerà a casa e, insieme ai suoi genitori, cercherà di ricominciare a vivere, sapendo che non è detto che lui sia uno di quelli destinati a non diventare grandi. Leggendo mi è venuto in mente il film "Crash-contatto fisico" per alcune scene il cui contenuto è simile a quello trattato nel libro.
genia-EUgenia
voto: Molto bello