Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Questo libro in generale mi è piaciuto molto per la storia in sè e per lo stile usato dall'autore. In questo libro non ho trovato nulla che non mi sia piaciuto. Alla parte in cui Orrec ricorda i primi anni della sua vita e nella parte finale si potrebbe accostare una musica allegra; mentre nella fase centrale della storia abbinerei una musica o una canzone più lenta. Consiglio questo libro a tutti quelli a cui piace il genere fantasy. Orrec e Gry andarono nelle terre basse. Non mi viene in mente nessun libro o film in particolare leggendo questo racconto.
Le descrizioni sono molto dettagliate e risultano adatte in un contesto come questo.
Questo libro, per quanto riguarda la lettura, è molto scorrevole e piacevole da leggere.
Qualche tempo la loro partenza dalle montagne, trovarono un cavallo ferito lungo la riva di un fiume; Gry lo chiamò grazie ai poteri del suo dono e Orrec provò un grande dolore nel vederlo. Questo mosse qualcosa in lui e con grande sorpresa riuscì a guarire il povero animale.
Scoprì quindi di non essere senza dono, ma che inconsapevolmente era riuscito a fare quello che Gry aveva pensato molto tempo prima.
Ha molti caratteri in comune con altri libri di questo genere, come l'uso dei poteri, ma l'idea centrale del racconto è molto originale e non l'ho trovata in nessun altro testo.
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voto: Molto bello