Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Di questo libro mi è molto piaciuta la trama,innovativa,la storia risulta esserre interessante e,interessanti sono anche le motivazioni per cui tutta la vicenda ha inizio.Inoltre mi è piaciuto molto il protagonista per il suo modo di pensare e di agire.Le ambientazioni sono molto realistiche,ben descritte e anche molto varie.Per quanto riguarda lo stile, risulta essere il tipico di Sthephen king. Il libro risulta essere avvincente per i primi due terzi ma, le ultime cinquanta pagine o giù di lì,sono meno serrate fino a giungere a un finale a mio avviso scontato,ma era anche giusto che la storia finisse così.Secondo me lo scrittore ha avuto fretta di terminarlo,la trama è interssante ma poteva essere articolata meglio. A mio avviso per questo libro sarebbe adatta una colonna sonora movimentata,dai suoni ben marcati,specialmente cassa e rullante nei momenti in cui la storia è più serrata e dove c'è suspance. Questo libro lo consigierei agli amanti dell'horror anche se"L' uomo in fuga" risulta essere meno violento rispetto a molte altre composizioni di S. King. non saprei immaginarlo. Secondo me il libro può essere ricollegato al film "Il fuggitivo" non tanto per la trama ma poichè sia nel libro che nel film il protagonista è costetto a scappare braccato fortemente.
fabiodelirio
voto: Discreto