Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Mi è piaciuta molto la maniera con cui Tim ha composto il libro, legando le varie poesie e intervallandole con disegni davvero fantastici. Fondamentalmente mi è piaciuto tutto, forse la poesia "Il Bambino Ostrica va in Giro" non ha ispirato in me un senso compiuto, trattandosi infatti di una poesia corta e apparentemente priva di significato. La musica che metterei come colonna sonora potrebbe essere "What's This" colonna sonora del film Nightmare Before Christmas dello stesso Tim Burton. Consiglio questo libro a coloro che si estraniano dalla realtà, infatti in questo libro vengono menzionati dei fatti assai tristi, i quali inducono certamente a riflettere sulla cruda realtà che ci circonda. Consiglio inoltre questo libro a tutti i genitori, affinché mostrino maggiore affetto verso i propri figli donandogli più amore. Secondo me, dopo l'ultima pagina {dopo le traduzioni in inglese} i genitori del bambino ostrica concepiscono un altro figlio, si tratterà però di un altro maschio, deludendo le aspettative dei genitori. Il padre, nuovamente impotente, si rifiuta di divorare nuovamente il proprio figlio, accettando la realtà e non dando ascolto al medico. A questo libro assocerei il film "Nightmare Before Christmas"... Forse perchè Tim è autore di ambedue e forse perché le immagini del libro mi ricordano molto quelle del film.
I protagonisti sono i bambini, nonostante paia che gli adulti cerchino di rubare la scena a questi ultimi. L'atmosfera che va a crearsi è di compassione e tristezza per questi bambini che così brutalmente vengono strappati al loro mondo fantastico e magico dell'infanzia, venendo travolti da situazioni complicate.
Con la magia che pervade i suoi film, Tim ricrea la frustrazione dei bambini in questo meraviglioso libro stravagante.
I bambini vengono rappresentati come poco più che oggetti animati, forse ricordando un po' i loro sogni, come un bambino possa sognare di diventare un super-eroe, o un albero di Natale, o persino un bambino con i chiodi negli occhi, incapace di vedere la dura realtà della vita.
Gli adulti in questo libro hanno un ruolo di antagonisti, infatti alcuni di essi concepiscono i bambini per capriccio, reputandoli poi solo un peso e non nutrendo per loro l'amore dovuto.
Fra Tack
voto: Va nella biblioteca ideale