Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Il personaggio che mi è piaciuto di più è la signora Gal. È una madre di famiglia, moglie e signora di casa come tante altre, ma ha un carattere forte che la contraddistingue, non si fa “mettere i piedi in testa” da nessuno. Rispetta suo marito ma se il suo comportamento non le garba del tutto riesce a farlo stare buono e calmo e, per quegli anni questo era raro. Sarebbe una femminista eccezionale. Non mi è piaciuta la troppa leggerezza assunta dai protagonisti nei confronti dell’idea della morte. Book Of Love dei Monotones che è nominata nel libro ed è appunto adeguata ai tempi. L’ho ascoltata e mi è sembrata una bella canzone. Lo consiglio a persone che non si spaventano facilmente e che reggono le scene cruente e, soprattutto, a quelle persone alle quali non piace leggere. È un libro che riesce ad appassionare «Non sempre la vita dà soddisfazione e, al tirar delle somme, carne e polvere finiscono per rivelarsi la stessa cosa.» Nessun film che io conosca che non sia stato citato nel libro.
Ma anche la descrizione spazio temporale è stata molto coinvolgente, riesce ad immergere il lettore nell’atmosfera degli anni ’50 e in quella cittadina che nasconde molti misteri e delitti. Dà molto rilievo alla discriminazione contro gli afro-americani che in quegli anni venivano perseguitati fin sottoterra, da quando nascevano nella Section fino a quando venivano sepolti nel cosiddetto cimitero dei negri.
Daddi
voto: Molto bello