Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Questo libro è stato diverso da quelli letti i precedenza. Mi è piaciuto lo stile di scrittura,visto che sono riportate le riflessioni del protagonista e i suoi sentimenti. Anche i personaggi sono molto originali e i rapporti instaurati fra loro sono davvero profondi. Le situazioni sono quelle di vita quotidiana,per questo motivo ci si immedesima ancora di più nei personaggi. Non mi è piaciuto il periodo in cui Natalie ed Owen non si frequentano più. In quest'arco di tempo il protagonista è veramente depresso e si chiude in sè stesso come mai aveva fatto prima,tale che anche i suoi genitori si cominciano a preoccupare... La musica che metterei come colonna sonora per questo libro sarebbe sicuramente la musica classica che è molto presente nel libro visto che Natalie,la miglior amica del protagonista , suona la viola in un'orchestra e compone anche musica. Il linguaggio della musica per esprimere i sentimenti è uno degli elementi più importanti che vengono presentati in questo libro. Lo consiglio ad una fascia di età fra i 14 ed i 17 anni, visto che il protagonosta del libro è un diciassettenne. Comunque è un libro che possono leggere anche gli adulti ,che potrebbero rivivere i pensieri di un ragazzo adolescente e che potrebbero trovare significati nascosti che noi giovani ancora non capiamo chiaramente. La frase che mi è piaciuta di più è questa: e fu il momento più straordinario della mia vita. Avevo già avuto altri momenti straordinari [...].Ma sempre da solo. Per conto mio. Colllegherei questo libro a stargirl: libro di Jerry Spinelli, visto che anche in esso il tema principale della storia è l'adolescenza e l'amicizia che poi si tramuterà in amore fra i due personaggi principali.
Stavolta ,invece, era diverso: non ero solo. Secondo me il protagonista esprime il suo primo momento di felicità insieme ad un'altra persona, visto che lui era un ragazzo chiuso i se stesso.
Elly38
voto: Bello