Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Mi è piaciuto praticamente tutto, specialmente il fatto che l'autore lasci tavole nere o bianche per evideziare i fatti importanti con semplicità ma allo stesso tempo con molta efficacia. E poi la fine, perchè lascia libertà d'interpretazione. Non mi sono piaciuti alcuni punti, per esempio mentre lavora in fabbrica, un po' monotoni, ma probabilmente era la sensazione che l'autore voleva trasmettere. Metterei "Sweet Religion" di Imogen Heap. A qualcuno che ama le storie brevi ma che rimangono impresse. Da come l'ho interpretato io, il libro si conclude con la morte del protagonista, quindi non penso possa succedere altro. Non saprei, a parte "Shhh" dello stesso autore, per la particolarità delle storie e i personaggi.
Isa
voto: Molto bello