Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Il libro è fantastico: è bello, avvincente e interessante vedere come può crescere un adolescente attraverso un mistero irrisolto, con la verità nascosta, in un periodo in cui gli uomini di colore erano emarginati, picchiati(era il 1958). Ma comunque uno di essi - il proiezionista del drive-in - lo aiuterà nell\\\'indagine e, anzi, gli salverà la vita. Dovrà passare \\\"La sottile linea oscura\\\" che divide il bene dal male. Sinceramente il libro presenta poche indagini, indizi fino ai due terzi delle pagine, quindi non si direbbe un gran libro giallo. Ma l\\\'interessamento e l\\\'ostinatezza del ragazzo verso il mistero sono affascinanti: non si arrende mai! E\\\' difficilissimo trovare una canzone (almeno io penso), da dedicare a questo libro, perchè il testo presenta il mistero, la gioia della pubertà, i problemi famigliari, una vita normale (all\\\'inizio). Sarebbe meglio farlo leggere a ragazzi che, per quanto riguarda l\\\'adolescenza, i suoi problemi ed i suoi linguaggi, non abbiano \\\"troppi rivali\\\", siano, cioè, scaltri e sufficientemente preparati. Questo perchè forse alcune parole (lesbica, masturbazione, ecc.) non sono chiare e possono disorientare chi non ne conosce bene il significato. \\\"Cenere siamo e cenere ritorneremo\\\": questa è la frase che più di tutte ha segnato la mia memoria. Chi c\\\'è la farà ad associare a questo libro film, fumetti e libri, è un gran lettore! Io non ci sono riuscito.
Durante lo svolgimento della piccola inchiesta (che più avanti diventera sempre più sostanziosa e complicata), il protagonista si scontra con i problemi familiari, di sua sorella, del suo migliore amico, che ne busca tutti i giorni. Queste vicende lo aiuteranno a crescere e a capire come il mondo è nella realtà e non come lo pensano i bambini: \\\"e vissero per sempre felici e contenti\\\".
Anche il protagonista ricorda questa frase. Si tratta di parole che conducono tutto il racconto.
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voto: Molto bello