Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Di questo libro mi è piaciuta la macabra comicità dell’autore; nella poesia “Il bambino mummia” o in “Persico, il bambino tossico” l’autore trasforma quella poesia “comica” in una storia a finale triste e, prima di ucciderli, toglie ai protagonisti la cosa più cara che hanno e la fa sembrare una cosa crudele sì, ma con un lato divertente. Anche i personaggi (compresi i disegni) mi sono piaciuti molto e mi congratulo con l’autore per la fantasia. L’unica cosa che non mi è piaciuta è la cortezza delle poesie. Spesso le storie sono talmente tanto corte che non riescono a trovare un senso alla fine. Sinceramente non mi viene in mente nessuna canzone che potrebbe fare da colonna sonora a questo libro; perchè ha dentro di sé più storie con varie situazioni e emozioni una diversa dall’altra e quindi non trovo una canzone che potrebbe raggrupparle tutte ma forse alcune canzoni dei “Gorillaz” potrebbero adeguarsi. Io la consiglierei a una persona che è stata spesso emarginata così si ritroverebbe come protagonista in alcune storie. Ci si trova davanti una poesia e come protagonista l’autore. Nella poesia si vede l’autore che scrive un libro di poesie e dopo averlo pubblicato e fatto un best seller ritira tutte le copie in circolazione (comprese le vendute) e le brucia tutte insieme a tutti i soldi che aveva guadagnato. Film di Tim Burton.
...ZuCco...
voto: Bello