Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) innanzitutto mi piaciuto l'argomento trattato nel libro, cioè quello dell'antisemitismo della seconda guerra mondiale, anche se però il romanzo non si svolge negli anni settanta e non durante il conflitto mondiale. L'autore compone un'intreccio molto interessante facendo scoprire man mano il vero scopo ndel protagonista. I personaggi sono descritti nei minimi particolari e l'autore riesce a rendere molto bene il loro aspetto e il loro modo di fare. Non c'è niente in particolare che non mi è piaciuto. Probabilmente in alcune parti ci sono descrizioni di luoghi molto dettagliate che rendono la narrazione un po' lenta. non saprei, probabilmente qualcosa di solo strumentele, per esempio una composizione di Ennio Morricone. A qualsiasi persona a cui piacciano romanzi misteriosi e a chi interessa l'argomento dell'anisemitismo. Nell'ultima pagina l'autore ci lascia un' incognita, sembra che tutto ciò che il protagonista ha fatto per impedire al cattivo di riuscire nel suo scopo non sia servito a niente. Infatti ci si può aspettare di tutto dopo la fine del romanzo... Mi è venuto in mente il film di S. Spielberg "Schinder's list", come nel romanzo in questo film c'è un uomo che cerca di impedire le violenze dei nazisti.
.:Chiaretta:.
voto: Molto bello