Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Mi sono piaciute molte cose: il personaggio di Stanley, Callie e la loro famiglia, la narrazione scorrevole e la storia, unica, che riprende fatti di cui ancora oggi si discute molto, come il razzismo e l'omosessualità. Mi è piaciuto anche il modo in cui l'autore narra la "perdita dell'innocenza" del protagonista perché a volte mi sono trovata nei suoi panni. Non ho trovato difetti in questo romanzo. Elisa- Stay Consiglio questo libro alle persone a cui piacciono i libri gialli e a cui piace provare quella tensione che sollecita il lettore per tutta la lettura, nn permettendogli di staccare gli occhi dal romanzo. Ci sono state molte frasi che mi sono piaciute, ma non potendole scrivere tutte, ne riporto solo due: In alcuni paricolari mi ricorda il libro "la casa sull'isola".
-L'occhiataccia che Callie rifilò a Richard lo costrinse ad arretrare. Riuscivo a sentirla io, al buio, la forza di quello sguardo, e non ne ero neanche il bersaglio.
-Nell'invecchiare scopro che per me il passato ha più importanza del presente. Non sarà un bene, però è la verità. All'epoca, tutto era ben più intenso. Il sole era più caldo. Il vento più fresco. I cani più svegli.
°°° Serry °°°
voto: Va nella biblioteca ideale