Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Mi è piaciuta molto la storia, la trama, le avventure e le cose che ha dovuto patire il protagonista. Mi è piaciuto il realismo del racconto, infatti mostra delle verità dei tempi e di alcune persone nel mondo che vivono davvero nella sua stessa situazione. Non mi è piaciuto molto la malinconia costante del libro. il racconto è continuamente accompagnato da una sfortuna e tristezza da parte del protagonista, al quale niente va bene, si pente di tutto, perchè tratta con disprezzo la ragazza messicana,nonostante prova per lei sentimenti molto forti. è soprattutto questo che non m,i è piaciuto:il suo senso di suoperiorità nei confronti degli altri nonostante lui sia al loro stesso livello,questo senso di arroganza. Non saprei esattamente che musice metterci, ma sicuramente dovrebbe essere una musica lenta,malinconica per accompagnare in sentimenti costanti dell'autore di malinconia pentimento e tristezza. Lo consiglierei un po a tutti perchè non è adatto soprattutto a uno deei due sessi ma ad entrambi. Dopo l'ultima pagina secondo me la ragazza giunge in un altra città e si rifà una vita nuova lontana dalla droga e da Arturo. Arturo fa lo stesso, continuando il suo mestiere di scrittore diventando poi famoso e ricco e magari anche sposato. Leggendo questo libro mi sono ricordata del film "la ricerca della Feliciutà" con will smith. perchè ancge in questo il protagonista viene accompagnato dalla povertà,dalla tristezza,dal pentimento,dalla solitudine e dalla sfortuna.
Mi è piaciuto molto anche il modo in cui è scritto il romanzo, lo stile dell'autore, perchè rende il libro scorrevole e piacevole. Questo è dovuto anche all'assenza di descrizioni di personaggi e ambienti molto sintetici;questo rende il racconto ancora più scorrevole perchè non ti interrompe il racconto facendoti perdere il filo dei discorsi.
Manu
voto: Discreto