Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) La lettura di questo libro ha suscitato in me una sensazione interessante e particolare... In questo romanzo il terrore, l'ansia e la suspance sono continuamente a contatto! Ho apprezzato anche il linguaggio - tipico di un romanzo vittoriano - molto elegante, ma non eccessivo. Durante la lettura mi ha colpito il personaggio del mostro che rappresenta, in parte, ognuno di noi. In questo libro non ho trovato nessun aspetto particolarmente criticabile. È uno dei più grandi romanzi inglesi dell’ Ottocento e lo stile permette di immergersi nella narrazione. Oltre alle musiche del film "Frankenstein", anche brani di musica classica - per esempio di Wagner - possono ricordare questo libro. Tutte le persone che amano le storie complesse, dove bene e male si incontrano continuamente e che hanno voglia di terrorizzarsi prima di dormire! "Inorridito mi scossi dal sonno; un sudore gelido mi copriva la fronte, i denti mi battevano, tremavo convulso in tutte le membra; poi al chiarore incerto e giallo della luna , scorsi lo sciagurato, il miserabile mostro che io avevo creato." Tutti i romanzi di quel periodo sono facilmente accostabili a questo... I temi sono i medesimi.
il Tom
voto: Bello