Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Mi è piaciuto in particolare lo stile narrativo dell'autore, che usa un linguaggio ricercato e colto ma allo stesso tempo di facile comprensione. Senza dubbio interessante è anche la curiosa immaginazione del mondo futuro. Non mi sono piaciute le lunghe pause riflessive del protagonista, in quanto interrompono la narrazione degli eventi e annoiano un po' il lettore. "Pomp and circumstance" di E. Elgar per le parti piu' calme e suggestive, "This is Halloween" di Marilyn Manson per i momenti piu' tesi e concitati. A una persona "scientifica", ma anche ai curiosi. La macchina del tempo viene distrutta o si rompe irrimediabilmente durante il secondo viaggio, dunque il Viaggiatore nel Tempo non ritorna mai piu' e rimane bloccato nel futuro, probabilmente attorno all'anno 300.000. "I viaggi di Gulliver" di J. Swift perchè, pur non essendo un viaggio nel Tempo, rappresenta comunque un contatto con mondi diversi.
MikDP
voto: Molto bello