Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Questo libro non mi è piaciuto molto. L\'unica componente che mi è piaciuta veramente di questo libro è la storia, che nel complesso è interessante. Mi sono piaciuti molto i personaggi in generale in quanto molto bizzarri e caratteristici, ma soprattutto quelli di Callie, che mi rispecchia in quanto ragazza forte, e Rosy Mae. E\' notevole come descrive la società di un tempo, che rende più inquietante l\'atmosfera. Una cosa che mi ha divertita molto è stata la perdita \"dell\'innocenza\" di Stanley, che non conoscendo determinate cose commette gaffes davvero fantastiche! Non mi è piaciuto il modo in cui l\'autore racconta i fatti: risulta spesso noioso perchè non va mai al dunque, descrive in modo troppo dettagliato azioni che andando avanti nel libro non servono e rallentano la storia. Il libro di fatto non è scorrevole. Di certo del blues, che era il genere di musica che spopolava di più a quel tempo e che distingueva ancor di più i neri dai bianchi, ma anche musica inquietante per le scene più \"paurose\". A persone con tanta pazienza, e anche molto curiose. \\\"Dovevo aver sicuramente offeso gli dei del male, dovevo aver fatto loro varcare di gran carriera la sottile linea scura che separa i misteri delle tenebre dalla realtà\\\" Sicuramente film, serie tv e libri gialli e polizieschi.
Samii.
voto: Discreto