Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Il libro mi è piaciuto soprattutto per il contenuto; la storia di un ragazzo che scopre di essere coinvolto dalla malavita, e di essere l'artefice della morte dell' amico giardiniere a cui era legato affettivamente. Non mi è piaciuto il ritmo narrativo, all'inizio molto lento e noioso e il linguaggio, a volte, poco comprensibile come colonna sonora metterei alla fine, quando il bambino si accorge delle malefatte del padre, la canzone "sei diventato più forte" di Angelo Branduardi lo consiglio a tutti Secondo me dopo l'ultima pagina il bambino vivrà felice con la madre che non sarà più picchiata dal padre, ormai in galera Leggendo questo libro mi è tornato in mente "Io non ho paura" di Niccolò Ammaniti
precom... il migliore
voto: Bello