Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Mi è piaciuto il carattere ribelle della protagonista, la quale in qualche modo cerca di abolire i pregiudizi e di impedire che altri, soprattutto suo padre, gestiscano la sua vita e progettino il suo futuro. Tutto ciò è importante in quanto ci vuole determinazione e coraggio per dimostare agli altri la propria parità sociale in un mondo pieno di discriminazioni. Sinceramente non ho trovato un elemento del romanzo che non mi sia piaciuto, in quanto scorrevole e interessante. Non c'è una musica vera e propria per questo libro. Se esistesse suggerirei una musica a ritmo irregolare, ora inquieta, ora tranquilla, ma con un finale che trasmatte speranza e coraggio. Lo consiglierei a ragazzi che si interessano alle problematiche dei nostri giorni, tra le quali appunto quella trattata nel libro, ma anche a chi piace leggere libri non pesanti, che ti emozionano e ti immedesimano nel personaggio. Rubina, dopo aver ultimato gli studi ed essersi sposata con il ragazzo che ama, intraprende la strada che la porterà ad essere una regista affermata ma non senza difficoltà, che riuscirà a superare insieme alle persone che le vogliono bene. Dimostrerà il suo coraggio rappresentando i sogni e le speranze di tutte le donne facendo capire al mondo che essere donne non vuole dire essere deboli e risaltando l'importanza del ruolo femminile. Mi viene in mente il libro "Sotto il burqa", il quale ha per protagonista Parvana, una ragazzina di undici anni che si ribella alla vita nella quale le donne sono costrette a vivere in Afghanistan. Così si taglia i capelli, si traveste da ragazzo e lavora per sè stessa, per la propria famiglia e soprattutto per cambiare la situazione nel suo Paese. Anche in questo libro si riscontra il coraggio per far valere i propri diritti.
@Laura@
voto: Va nella biblioteca ideale