Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Quello che mi ha maggiormente stimolato nella lettura, oltre allo stile molto fluido ed allo stesso tempo incisivo nelle descrizioni, è il carattere incredibile della vicenda. Come un mercenario mezz orco possa diventare il re di una città solo grazie all impegmo e al buon senso, senza però evitare momenti drammatici e seguendo i propri ideali. Secondo me il protagonista è la possibile trasposizione letteraria di un uomo qualunque; ne consegue che ognuno di noi può costruirsi da sè il proprio destino. - secondo me un probabile film tratto dal libro sarebbe eccellente senza colonna sonora poichè con essa assumerebbe un carattere troppo fantastico contraddicendo, a mio avviso, il desiderio della scrittrice di far risultare la vicenda più verosimile possibile consiglierei questo romanzo a tutte quelle persone idealiste e "ottuse" come me che sperano che il mondo possa cambiare solo con la forza di volontà. Io personalmente ho visto rispecchiata in questo libro la mia ideologia, il che mi fa sperare in un futuro meno desolato del presente dopo la ritirata degli orchi dalle terre di Varil, il neo-Re Rankstrail porterebbe a termine con successo l'opera di conversione morale degli orchi al mondo degli uomini estendendo così la conoscenza delle terre note, favorendo una società multi-razziale ed espandendo la conoscenza al popolo questo libro, forse a causa del periodo medievale e della grande prestanza fisica del protagonista, mi ha ricordato il celeberrimo fumetto di Kentaro Muhira "Berserk" che tuttavia differisce nettamente per quanto riguarda le ambientazioni dal tratto più Noir e la trattazione più articolata di temi come demoni ed occulto
Inoltre ho apprezzato particolarmente la marginalità che hanno assunto i temi fantasy come la razza elfica o orchesca
Peppo
voto: Molto bello