Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Il personaggio che mi è piaciuto di più è Yakov Liebermann (il protagonista), un ebreo scampato alla Shoah è il cui lavoro è dare la caccia ai nazisti. Lui è il mio preferito perchè, nonostante l'età (infatti ha circa 70/72 anni), è un uomo che lotta per la libertà del suo popolo e che si impegna in tutto e per tutto a scovare i Nazisti e farli processare per le atrocità commesse. E' un uomo molto attivo e dinamico, e non perde mai l'occasione di aiutare il prossimo e chiunque ne abbia bisogno. Il personaggio che non mi è piaciuto è il Dott. Mengele poichè lo ritengo un uomo spietato ed opportunista, che uccide senza pietà per raggiungere i suoi scopi. Ho ammirato però la sua intelligenza: infatti, con le cellule di Hitler ha dato vita a 94 gemelli monovulari, che avrebbero portato alla rinascita del nazismo se fatti crescere nelle stesse condizioni in cui crebbe Hitler. Ovviamente a livello scientifico rappresenta un importante passo, ma ciò non giustifica le centinaia di persone innocenti che sono morte affinchè questo potesse accadere. Per questo libro, sceglierei per certi momenti musica melodica che possa far capire la tristezza del fatto, o che accompagni un avvenimento negativo per il protagonista, come ad esempio "Hide and seek" (una colonna sonora del telefilm "O.C"). Per altri, quando c'è molta tensione, metterei una musica rock con sottofondo di chitarre, come "Wake me up when september ends" o "Boulevard of broken dreams" dei Green day o "Breathe easy" dei Blue. Questo libro lo consiglio a quelle persone che sono interessate alle vicende sugli Ebrei e i Nazisti e agli esperimenti folli che i medici tedeschi conducevano nei lager. Inoltre lo consiglio a chi ama le storie intricate ad alta tensione, dove però il bene e la giustizia trionfano sempre. Il bambino, figlio dell'ultimo pensionato ucciso per ordine di Mengele, cresce in un ambiente talmente tanto simile a quello in cui crebbe Hitler, che le probabilità che egli possa un giorno seguire le sue orme e portare alla rinascita del nazismo sono molto elevate. E magari, l'uomo a cui un tempo aveva salvato la vita, potrebbe diventare il suo più acerrimo nemico. Lo stile di questo libro mi ricorda "Il diario di Anna Frank", anche perchè l'argomento di cui si parla è effettivamente lo stesso. Poi, leggendo questo libro, mi sono venute in mente alcune immagini che un libro di storia mostrava a proposito dell'argomento, e quindi posso ricollegarle ai fatti descritti.
La situazione che ho preferito, è stata quando Liebermann e Mengele si trovano faccia a faccia, e Mengele cerca di spiegare ad uno dei 94 gemelli chi davvero essi siano, e qual'è il compito cui devono adempiere. Ma il ragazzo giudica bugie e invenzioni le parole di Mengele, credendo invece a quelle di Liebermann.
Il momento che mi è piaciuto di meno è stato l'inizio, poichè i fatti erano confusi e non descritti ordinatamente, ma comunque succesivamente è stata data spiegazione di questi fatti.
Infine, due film che mi vengono in mente sono: "La vita è bella" di R.Benigni e "La rosa bianca-Sophie Scholl", che parla di un gruppo di studenti antinazisti che cerca di rivoltarsi al regime hitleriano, ma questi vengono scoperti e uccisi.
Tinny
voto: Molto bello