Craig Thompson è nato nel 1975 a Traverse City, nel Michigan. Cresciuto a Marathon nel Wisconsin, in una famiglia fondamentalista cristiana, inizia a disegnare fumetti durante le scuole superiori. Inizia a pubblicare fumetti sul giornale dell’Università del Wisconsin dove frequenta i corsi d’arte. Lascia la sua casa nel 1997 per trasferirsi a Portland, dove tuttora vive.
Nonostante le poche pubblicazioni e la giovane età, Thompson è già considerato uno dei fumettisti americani più importanti, grazie al grande successo riscosso da Addio, Chunky Rice, sua opera d’esordio, e soprattutto da Blankets (una colossale opera di oltre seicento pagine costatagli più di tre anni di lavoro). Entrambi i graphic novel raccontano la vita dell’autore, la propria maturazione in una famiglia chiusa e opprimente, la scoperta dell’amore, l’allontanamento da casa.
Questi due romanzi grafici, insieme al successivo Carnet de voyage (che narra il suo viaggio attraverso Europa e Marocco), gli valgono numerosi riconoscimenti tra i quali quattro Harvey Award, due Eisner Award e due Ignatz Award.
Ha addirittura ricevuto una nomination ai Grammy Awards (gli Oscar della musica) per la grafica dell’album Friend and Foe dei Menomena.
E’ al lavoro su Habibi, un altro mastodontico graphic novel su una storia d’amore, influenzato dalla calligrafia araba e dalla mitologia islamica.
Craig Thompson, Blankets, Rizzoli Lizard “Se le nubi sono piene d’acqua la rovesciano sopra la terra, se un albero cade a sud o a nord, là dove cade rimane e chi osserva le nuvole non miete, chi bada al vento non semina mai.” Ecclesiaste 11. Craig è un ragazzino di salute cagionevole, timido e introverso, che […]