Descrizione
Autore
Douglas Adams
È nato l’11 marzo del 1952 a Cambridge, figlio di un’infermiera e di un teologo che poi si separarono per risposarsi altre volte. Probabilmente la sua visione della vita e dell’universo deriva anche dalla “volatilità” dei rapporti appresa dai genitori.
Era un uomo massiccio, alto un metro e novantacinque, e arrivò a pesare 108 chili.
Dopo la laurea in letteratura inglese, curò la stesura di uno degli episodi del Monty Python Flying Circus; poi lavorò come script editor e sceneggiatore per la BBC alla serie televisiva Dr. Who, il celebre dottore che viaggia nello spazio-tempo.
Tra le altre sue passioni ricordiamo la filosofia, la scienza, la musica l’ecologia; celebre e strampalato l’episodio che lo vede travestito da rinoceronte scalare il Kilimangiaro. Importante la sua amicizia con il chitarrista dei Pink Floyd, David Gilmour, al punto che è stato lui a suggerire il nome dell’album The Division Bell.
Muore a Santa Barbara in California nel 2001, stroncato da un attacco cardiaco durante un allenamento in palestra.
Al suo funerale vennero eseguiti i sui pezzi preferiti: I Corali Schübler di Bach; Le Nozze di Figaro di Mozart; I Wannabe (A Rockstar) di Margo Buchanan; Imagine di John Lennon; Hey Jude, Drive My Car, Paperback Writer dei Beatles.
Bibliografia
L’investigatore olistico Dirk Gently, Feltrinelli, 1996
Il salmone del dubbio, Mondadori, 2002
Ristorante al termine dell’universo, Mondadori, 2002
Addio, e grazie per tutto il pesce, Mondadori, 2005
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Descrizione
Douglas Adams, Guida galattica per autostoppisti, Mondadori
Per molti lettori in tutto il mondo si tratta addirittura di un culto. Nasce da uno scrittore umoristico come trasmissione radiofonica, poi il successo fu tale che divenne subito un romanzo, una serie televisiva, un videogioco e poi un film. Narra le vicende di Arthur, che si sveglia una mattina e trova una gigantesca ruspa gialla in giardino, pronta a demolire la sua scalcinata villetta, cui è tanto affezionato. La motivazione ufficiale è che di lì dovrà passare un’autostrada.
Arthur cerca di reagire in tutti i modi, ma nessuno è interessato al suo caso, che riguarda solo lui e la sfortuna. Pochi giorni dopo si assiste ad una scena incredibile: il cielo è invaso da astronavi gialle, che annunciano ai terrestri che presto la Terra sarà demolita, per far spazio ad una superstrada galattica. Incredulo, Arthur verrà salvato da uno strano personaggio, che lo accompagnerà per un lunghissimo viaggio interstellare, dove si imbatteranno in improbabili esseri, con la sola guida di un libro elettronico che contiene tutto lo scibile: la “Guida Galattica”.
Ecco la definizione che questa grandiosa enciclopedia dà del nostro pianeta, dopo approfonditi studi: “Terra: fondamentalmente innocua”. C’è da stare freschi.
Alcune ambientazioni, personaggi, e soprattutto l’ironia di fondo, sono alla base della serie di Matt Groening “Futurama”.
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“Guida galattica per autostoppisti” è una storia originale, in cui le vicende sono narrate con uno stile molto ironico e divertente, che rende la lettura leggera e scorrevole. Non mancano l’azione e i colpi di scena, ma quello che più mi è piaciuto di questo libro è stata la forte presenza di elementi scientifici, che mi ha appassionata ancora di più alla lettura. Mi sono affezionata molto ai personaggi, soprattutto ad Arthur, il protagonista.
Voto: leggi dettagli“Guida galattica per autostoppisti” è una storia originale, in cui le vicende sono narrate con uno stile molto ironico e divertente, che rende la lettura leggera e scorrevole. Non mancano l’azione e i colpi di scena, ma quello che più mi è piaciuto di questo libro è stata la forte presenza di elementi scientifici, che mi ha appassionata ancora di più alla lettura. Mi sono affezionata molto ai personaggi, soprattutto ad Arthur, il protagonista.
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La musica che metteresti come colonna sonoraNa Na Na – My Chemical Romance
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Viaggio attraverso la galassia
La frase che mi è piaciuta di più
«Che cosa fare se vi trovate intrappolati senza alcuna speranza? Meditate su quanto siete fortunati che la vita finora vi abbia sorriso. O in alternativa se non vi avesse sorriso, il che viste le attuali circostanze sembrerebbe più probabile, meditate su quanto siete fortunati che la vita smetterà presto di tormentarvi.»
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi viene in mente la serie animata a sfondo fantascientifico “Futurama”, che tra l’altro contiene molti riferimenti a questo romanzo.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUno sci-fi pieno di azione, umorismo, ironia e avventura: può piacere a tutti!
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bello, lo consiglio a tutti
Voto: leggi dettaglibello, lo consiglio a tutti
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no, è stato un bel libro
La musica che metteresti come colonna sonoramadness- muse
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Universo per babbei
La frase che mi è piaciuta di più
non ricordo
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
follemente folle
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é un libro divertente ed assurdo che si legge molto bene e con calma. Dall’inizio fino alla fine la storia continua attraverso situazione che non giungono apparentemente ad una soluzione. La letura è scorrevole e nono è appesantita dalle accurate descrizioni dell’Universo che caratterizzano la storia.
Voto: leggi dettaglié un libro divertente ed assurdo che si legge molto bene e con calma. Dall’inizio fino alla fine la storia continua attraverso situazione che non giungono apparentemente ad una soluzione. La letura è scorrevole e nono è appesantita dalle accurate descrizioni dell’Universo che caratterizzano la storia.
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Il libro mi è piaciuto.
La musica che metteresti come colonna sonora'Photographic' dei Depeche Mode
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In un angolo della galassia
La frase che mi è piaciuta di più
La Guida Galattica per gli Autostoppisti dice alcune cose sull’argomento asciugamano. L’asciugamano, dice, è forse l’oggetto più utile che un autostoppista galattico possa avere.[…]
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Assurdo e dvertente; fuori dagli schemi.
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Con il suo stile ironico e divertente, il libro riesce a raccontare una storia al contempo originale ed entusiasmante, che cattura il lettore con la sua stranezza e particolarità. Esasperando la figura dell’alieno al contempo bestiale e avanzato tecnologicamente, l’autore immerge il lettore in un universo unico, con una sua strana, “improbabile” coerenza.
Voto: leggi dettagliCon il suo stile ironico e divertente, il libro riesce a raccontare una storia al contempo originale ed entusiasmante, che cattura il lettore con la sua stranezza e particolarità. Esasperando la figura dell’alieno al contempo bestiale e avanzato tecnologicamente, l’autore immerge il lettore in un universo unico, con una sua strana, “improbabile” coerenza.
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La musica che metteresti come colonna sonora*
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Improbabilità
La frase che mi è piaciuta di più
“Non fatevi prendere dal panico.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaOriginale e affascinante nella sua stranezza.
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Il libro è molto bello e divertente, adatto soprattutto alle persone a cui piace la fantascienza. Personalmente i libri fantascientifici mi sono sempre piaciuti ed è il motivo per cui anche questo libro mi ha preso fin dalle prime pagine, soprattutto nel momento in cui la Terra doveva essere distrutta perché in quel punto gli alieni dovevano costruire un’autostrada galattica. Mi sono piaciute inoltre le parti in cui il protagonista consultava la Guida galattica per autostoppisti perché, in questo modo, ci spiegava anche a noi la storia e le tradizioni di un popolo extraterrestre.
Voto: leggi dettagliIl libro è molto bello e divertente, adatto soprattutto alle persone a cui piace la fantascienza. Personalmente i libri fantascientifici mi sono sempre piaciuti ed è il motivo per cui anche questo libro mi ha preso fin dalle prime pagine, soprattutto nel momento in cui la Terra doveva essere distrutta perché in quel punto gli alieni dovevano costruire un’autostrada galattica. Mi sono piaciute inoltre le parti in cui il protagonista consultava la Guida galattica per autostoppisti perché, in questo modo, ci spiegava anche a noi la storia e le tradizioni di un popolo extraterrestre.
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L’unica cosa che non mi è piaciuta del libro è il finale incompleto, ma è possibile che, facente parte di una collana, sia l’inizio di una nuova avventura.
La musica che metteresti come colonna sonoraLa musica che metterei è la colonna sonora di “Star Wars” perché sia in libro squesto ia nel film ci sono navi spaziali, alieni, ecc... e perché porta ad immaginare avventure nello spazio.
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Arthur Dent e la Cuore d'Oro.
La frase che mi è piaciuta di più
“Il resto di cinque sterline? Grazie.” “Le restano dieci minuti per spenderle”. Questo discorso tra Ford e il barista del bar mi ha divertito molto perché Ford è tranquillo ed ha un atteggiamento naturale anche quando il mondo sta per finire.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Questo libro mi ha fatto venire in mente i film “Star Wars” e “Star Trek” perché entrambi raccontano vicende di qualcuno che viaggia per lo spazio con navicelle spaziali.
Quello che pensi di questa storia in una rigaIl libro è molto divertente e appassiona il lettore dopo poche pagine: riesce infatti a fare immaginare quello che sta succedendo molto facilmente, grazie alle dettagliate descrizioni.
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Un bellissimo libro, scritto benissimo, mai noioso e divertentissimo, trama piuttosto semplice ma mai banale.
Voto: leggi dettagliUn bellissimo libro, scritto benissimo, mai noioso e divertentissimo, trama piuttosto semplice ma mai banale.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
i difetti sono pochissimi, forse non tutti riuscirebbero ad apprezzare questo tipo di comicità
La musica che metteresti come colonna sonoramuse-dead inside
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le bizzarre avventure di Arthur Dent
La frase che mi è piaciuta di più
Lontano, nei dimenticati spazi non segnati nelle carte geografiche dell’estremo limite della Spirale Ovest della Galassia, c’è un piccolo e insignificante sole giallo. A orbitare intorno a esso, alla distanza di centoquarantanove milioni di chilometri, c’è un piccolo, trascurabilissimo pianeta azzurro-verde, le cui forme di vita, discendenti dalle scimmie, sono così incredibilmente primitive che credono ancora che gli orologi da polso digitali siano un’ottima invenzione.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Futurama
Quello che pensi di questa storia in una rigabellissima, divertente, geniale
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Particolare e avvincente che ti coinvolge in ogni momento, ma quello che colpisce di più è il tipo di comicità, in quanto andando avanti di capitolo in capitolo non so smette mai di ridere
Voto: leggi dettagliParticolare e avvincente che ti coinvolge in ogni momento, ma quello che colpisce di più è il tipo di comicità, in quanto andando avanti di capitolo in capitolo non so smette mai di ridere
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Mi è piaciuto
La musica che metteresti come colonna sonoracolonna sonora di Star Wars
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L' improbabilità dell' universo
La frase che mi è piaciuta di più
Il momento in cui I due Magratheani chiedono al computer Pensiero Profondo la risposta alla domanda sulla vita e lui dopo sette milioni e mezzo di anni risponde 42
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Star Wars, in quanto i due racconti si svolgono entrambi nello spazio e sono futuristici, la serie Futurama
Quello che pensi di questa storia in una rigaUna storia avvincente ma allo stesso tempo divertente che ti invoglia a leggere il libro tutto un una volta
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Questo è un libro particolare che coinvolge il lettore nella vicenda con la sua grande comicità e con un medoto narrativo fuori dagli schemi. Inoltre nel libro ci sono molte idee originali che mi hanno divertito e stupito per l’inventiva. Sono descritti atteggiamenti dell’uomo chesi ritrovano nel mondo, ma sono enfatizzati per mostrare il lato comico della situazione. Lo consiglioa ragazzi ed adulti che hanno ancora voglia di ridere e divertirsi…
Voto: leggi dettagliQuesto è un libro particolare che coinvolge il lettore nella vicenda con la sua grande comicità e con un medoto narrativo fuori dagli schemi. Inoltre nel libro ci sono molte idee originali che mi hanno divertito e stupito per l’inventiva. Sono descritti atteggiamenti dell’uomo chesi ritrovano nel mondo, ma sono enfatizzati per mostrare il lato comico della situazione. Lo consiglioa ragazzi ed adulti che hanno ancora voglia di ridere e divertirsi…
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Mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraGustav Holst- the Planets op.32
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4 viaggiatori e un robot malinconico
La frase che mi è piaciuta di più
Il vaso di petunie apparso all’improvviso nello spazio disse:”oh, no. Un’altra volta!” On molti hanno ipotizzato che se sapessimo perché il vaso di petunie abbia pensato questo, sapremmo molto di più sulla natura dell’universo di quanto ne siappiamo adesso.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Lo posso assimilare a scary moovie per il suo lato ironico.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUna storia piena di creatività e di umorismo britannico.
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La storia narrata nel libro “Guida Galattica per Autostoppisti”, è uno dei racconti, tra quelli letti precedentemente, che mi hanno più conquistata. Ha una lettura facile e scorrevole; i personaggi e le ambientazioni sono descritti modestamente, quel poco necessario che necessita per farsi un’idea di ciò che si legge. La trama, un po’ complessa, ma decisamente entusiasmante, è il tocco finale che spinge il lettore a continuare a leggere, lasciando sempre un pizzico di confusione e di suspance. Infine posso dire di apprezzare molto il racconto, proprio perché ha un qualcosa di diverso dagli altri romanzi, quasi si discostasse dal modello base di quello che è il genere fantasy. Ed è proprio questa diversità che lo rende un libro unico nel suo genere, molto coinvolgente e disteso, con un simpatico tocco di umorismo.
Voto: leggi dettagliLa storia narrata nel libro “Guida Galattica per Autostoppisti”, è uno dei racconti, tra quelli letti precedentemente, che mi hanno più conquistata. Ha una lettura facile e scorrevole; i personaggi e le ambientazioni sono descritti modestamente, quel poco necessario che necessita per farsi un’idea di ciò che si legge. La trama, un po’ complessa, ma decisamente entusiasmante, è il tocco finale che spinge il lettore a continuare a leggere, lasciando sempre un pizzico di confusione e di suspance. Infine posso dire di apprezzare molto il racconto, proprio perché ha un qualcosa di diverso dagli altri romanzi, quasi si discostasse dal modello base di quello che è il genere fantasy. Ed è proprio questa diversità che lo rende un libro unico nel suo genere, molto coinvolgente e disteso, con un simpatico tocco di umorismo.
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Come già detto, la storia mi è piaciuta molto.
La musica che metteresti come colonna sonoraMoonlight - Yiruma
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Dispersi nello spazio
La frase che mi è piaciuta di più
“Curioso” osservò il robot, funereo “che proprio quando si pensa che la vita non possa andare peggio, a un tratto vada peggio.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Credo di aver ricollegato il romanzo a due film in particolare. La parte iniziale, con l’arrivo dei Vogon, mi ha fatto pensare al film “La Guerra dei Mondi”. Entrati all’interno di Magrathea, ho sempre immaginato la struttura identica a quella della fabbrica che compare nel film “Willy Wonka e la Fabbrica di Cioccolato”.
Quello che pensi di questa storia in una rigaRomanzo avvincente e degno di essere considerato come uno dei più belli del suo genere.
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E’ sicuramente un romanzo alternativo, sia per trama che per stile di scrittura. Un romanzo leggero, scorrevole ma efficace, che fa riflettere. Douglas Adams riesce ad immaginare un universo popolato da creature aliene descrivendolo con minuziosi e attenti dettagli. Narra le avventure di Arthur con uno stile semplice ed ironico. Un ottimo romanzo di fantascienza.
Voto: leggi dettagliE’ sicuramente un romanzo alternativo, sia per trama che per stile di scrittura. Un romanzo leggero, scorrevole ma efficace, che fa riflettere. Douglas Adams riesce ad immaginare un universo popolato da creature aliene descrivendolo con minuziosi e attenti dettagli. Narra le avventure di Arthur con uno stile semplice ed ironico. Un ottimo romanzo di fantascienza.
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La musica che metteresti come colonna sonoraMain Theme from Star Wars
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Keep Calm And Carry On
La frase che mi è piaciuta di più
“Il tempo è un’illusione. L’ora di pranzo è una doppia illusione”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Futurama. La serie televisiva richiama molti tratti del romanzo.
Quello che pensi di questa storia in una rigaLeggero, ironico, semplice, coinvolgente… Galattico
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La storia mi è piaciuta molto perchè è stata scritta in maniera scorrevole e con molta ironia, inoltre mi è piaciuta perchè la trama ti coinvolge molto.
Voto: leggi dettagliLa storia mi è piaciuta molto perchè è stata scritta in maniera scorrevole e con molta ironia, inoltre mi è piaciuta perchè la trama ti coinvolge molto.
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Mi è piaciuto non lo stronco.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Lo strano viaggio di Arthur Dent
La frase che mi è piaciuta di più
“Come sarebbe a dire che non siete mai andati fino ad Alpha Centauri? Perdio, terrestri, ma è a soli quattro anni luce da voi, no? Mi dispiace, ma se non volete nemmeno prendervi la briga di interessarvi alle vostre questioni locali, peggio per voi.
Attivate i raggi da demolizione.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Molto bella, avvincente e divertente.
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Prima di leggere “Guida galattica per gli autostoppisti” non ho mai capito chi rileggeva i libri più e più volte, ma la storia accattivante e il ritmo veloce mi hanno tenuto sempre incollato al libro che ho finito così velocemente da doverlo rileggere ancora per apprezzarlo appieno. Lodevole la fantasia dell’autore che riesce a discostarsi dai comuni stereotipi degli alieni creando un universo di fantasia che rispecchia il genio dell’autore. Mi sembra scontato il fatto che “guida galattica per gli autostoppisti” non resterà per molto l’unico libro di Adams nella mia libreria.
Voto: leggi dettagliPrima di leggere “Guida galattica per gli autostoppisti” non ho mai capito chi rileggeva i libri più e più volte, ma la storia accattivante e il ritmo veloce mi hanno tenuto sempre incollato al libro che ho finito così velocemente da doverlo rileggere ancora per apprezzarlo appieno. Lodevole la fantasia dell’autore che riesce a discostarsi dai comuni stereotipi degli alieni creando un universo di fantasia che rispecchia il genio dell’autore. Mi sembra scontato il fatto che “guida galattica per gli autostoppisti” non resterà per molto l’unico libro di Adams nella mia libreria.
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Niente panico
La frase che mi è piaciuta di più
“È spaventoso” disse fra sé Arthur. “La statua di Nelson non c’è più, i McDonald’s non ci sono più, e tutto ciò che è rimasto della Terra sono io e le parole “praticamente innocuo”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Ora vedo il numero 42 ovunque.
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Un libro ben scritto, con trama solida, senso dell’umorismo piuttosto delicato, leggera ma efficace ironia ed un curioso punto di vista sul nostro pianeta ed un significato non superficiale. Douglas crea un universo allo stesso tempo fantastico e perfettamente logico, con leggi inventate ma ben architettate.
Voto: leggi dettagliUn libro ben scritto, con trama solida, senso dell’umorismo piuttosto delicato, leggera ma efficace ironia ed un curioso punto di vista sul nostro pianeta ed un significato non superficiale. Douglas crea un universo allo stesso tempo fantastico e perfettamente logico, con leggi inventate ma ben architettate.
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La musica che metteresti come colonna sonora[album] The Dark Side Of The Moon - Pink Floyd
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Il significato del numero 42
La frase che mi è piaciuta di più
“Se, pensò, una simile macchina è un’impossibilità pratica, allora deve logicamente essere un’improbabilità finita. Perciò, per poterla costruire, basta che calcoli esattamente quanto sia improbabile, che fornisca i dati al generatore d’improbabilità finita, che gli dia una tazza fumante di ottimo tè… e che lo attivi!”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Un racconto interessante, scritto con trama e stile tutt’altro che banali.
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La lettura di questo libro riesce a far divertire, riflettere e immaginare molte cose contemporaneamente, dato che Douglas Adams è riuscito a fare un ottimo frullato di fantascienza e comicità. Per questo lo reputo un ottimo libro degno di più di una lettura.
Voto: leggi dettagliLa lettura di questo libro riesce a far divertire, riflettere e immaginare molte cose contemporaneamente, dato che Douglas Adams è riuscito a fare un ottimo frullato di fantascienza e comicità. Per questo lo reputo un ottimo libro degno di più di una lettura.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La sola cosa che non mi è piaciuta del libro è che appare incompleto alla fine della sua lettura, ma questo è sicuramente dovuto al fatto che è parte di una collana.
La musica che metteresti come colonna sonoraalcune colonne sonore della serie televisiva "Doctor Who"
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Il computer Terra
La frase che mi è piaciuta di più
≪Sai,≫ riprese Arthur ≪è in momenti come questi, in cui mi trovo intrappolato in un compartimento stagno vogon in compagnia di uno di Betelgeuse in attesa come me di morire asfissiato nello spazio, che mi pento amaramente di non aver dato retta mia madre.≫
≪Perché, cosa ti diceva tua madre?≫
≪Non lo so, non la ascoltavo.≫
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
A causa dell’ambientazione fantascientifica spaziale mi ha fatto spesso venire in mente una serie televisiva dal titolo “Star Gate”.
Quello che pensi di questa storia in una rigaTanto degno di merito da essere nominato da Samantha Cristoforetti come il suo libro preferito.
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Guida Galattica per autostoppisti” racconta una storia ambientata nell’universo visto dal punto di vista fantascientifico, che ironizza su molti aspetti delle abitudini umane.
La storia è coinvolgente, fluida da leggere e il lettore è spesso richiamato a fare delle riflessioni riguardo al pensiero umano su cui il narratore è sarcastico.
Il libro è molto piacevole anche per le continue situazioni comiche e per via di alcune frasi che sono ormai celeberrime.
Guida Galattica per autostoppisti” racconta una storia ambientata nell’universo visto dal punto di vista fantascientifico, che ironizza su molti aspetti delle abitudini umane.
La storia è coinvolgente, fluida da leggere e il lettore è spesso richiamato a fare delle riflessioni riguardo al pensiero umano su cui il narratore è sarcastico.
Il libro è molto piacevole anche per le continue situazioni comiche e per via di alcune frasi che sono ormai celeberrime.
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La storia mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraOxygene di Jarre
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Questa insignificante Terra
La frase che mi è piaciuta di più
“Con una paperella di gomma non si è mai soli”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Futurama per l’atmosfera spaziale e la comicità, Star Trek per i viaggi interstellari e l’universo.
Quello che pensi di questa storia in una rigaStoria coinvolgente, ironica, fornisce una prospettiva diversa sull’uomo e l’universo.
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Questa è una storia molto interessante ma soprattutto coinvolgente. Infatti è molto difficile staccarsi dal libro in momenti di svago.
Il racconto ti sbalordisce, perché ti fa percepire l’enormità dell’universo e delle specie in esso presenti. Penso che sia una storia adatta a tutti sia per i contenuti del racconto che per le parole utilizzate.
Questa è una storia molto interessante ma soprattutto coinvolgente. Infatti è molto difficile staccarsi dal libro in momenti di svago.
Il racconto ti sbalordisce, perché ti fa percepire l’enormità dell’universo e delle specie in esso presenti. Penso che sia una storia adatta a tutti sia per i contenuti del racconto che per le parole utilizzate.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoradeadmaus-Strobe
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Nell'Universo profondo
La frase che mi è piaciuta di più
“Nel frattempo il pesce di Babele avendo eliminato le barriere che impedivano alle varie razze e civiltà di comunicazione tra loro, ha provocato più guerre sanguinose di qualsiasi altra cosa nella storia della creazione.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Leggendo il libro mi venivano in mente i fumetti “Dylan Dog” perché le ambientazioni e le avventure presenti in entrambe le opere sono molto simili.
Quello che pensi di questa storia in una rigaLa storia cattura incredibilmente l’interesse del lettore.
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E’ una pietra miliare della fantascienza, un libro che deve per forza essere letto da chiunque. Ti apre ad un mondo completamente ignorato e assurdo che ti prende e non ti molla
Voto: leggi dettagliE’ una pietra miliare della fantascienza, un libro che deve per forza essere letto da chiunque. Ti apre ad un mondo completamente ignorato e assurdo che ti prende e non ti molla
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonorala colonna sonora non avrebbe senso
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42
La frase che mi è piaciuta di più
Guida Galattica: È importante notare come all’improvviso e contro ogni probabilità un capodoglio si fosse materializzato a molte miglia dalla superficie di un pianeta alieno. E non essendo questa una condizione naturalmente sostenibile per una balena, l’innocente creatura ebbe pochissimo tempo per accettare la propria identità. Ecco che cosa pensava mentre cadeva:
Capodoglio: Aaah, ohhh, che succede, chi sono?! Perché sono qui? Qual è il mio scopo nella vita e soprattutto che significa “Chi sono”? Okay, okay, calma! Calma! Riprendiamo… Ah, che sensazione interessante! Che cos’è? È come un pizzicolino alla… Be’ sarà il caso cominciare a dare un nome alle cose! Chiamiamola… “Coda”! Sì, coda! Eheheh! Ehi… Che cos’è questo fragore che mi sibila intorno a quella che chiamerò “testa”? “Vento”! Com’è come nome? Funziona? Sì! Ho le vertigini da cose nuove… Sarà il vento? Ce n’è veramente un sacco adesso, eh? E che cos’è che mi sta venendo incontro tanto in fretta, così grande, così piatta e tonda, ci vuole un nome altisonante! Anzi, altisuonante! Suono… Suolo… Perfetto! “Suolo”! Ahahah! Chissà se diventeremo amici! Ciao, suolo! [Si schianta]
Guida Galattica: Curioso a dirsi, l’unico pensiero che attraversò la mente del vaso di petunie cadendo fu: “Oh no. Un’altra volta!”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Nessuno, si scosta troppo dalla normalità
Quello che pensi di questa storia in una rigaEpico
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35 thoughts on “Guida galattica per autostoppisti”