La storia di Mina

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la mia storia comincia qua

no

che era bellima

è una bellissima storia di una ragazza un po’ particolare di nome Mina. Lei non è come tutte, inventa parole, si nasconde sugli alberi e ha un diario dove parla delle sue giornate (questo è un po’m più normale).

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Un uccello che è nato per la gioia può mai cantare se lo chiudi in gabbia?

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Bello ed entusiasmante

Il libro mi è piaciuto,è stata una lettura leggera,piacevole e a volte anche divertente sotto certi aspetti.
Non penso sia un libro fantastico ma si può classificare come un ‘libro bello’ in quanto l’autore è stato molto originale nel scrivere i pensieri di questa ‘strana’ protagonista.

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‘Lascerò che il mio diario cresca come cresce il pensiero,come crescono gli alberi e gli animali,come cresce la vita’

‘A volte,invece,non dovrebbero proprio esserci parole.Solo silenzio.Solo puro spazio bianco’

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Semplice,tranquilla,divertente e originale,adatta per chi vuole leggere qualcosa di diverso.

Questa storia mi è iaciuta molto perchè ha saputo raccontare in modo divertente e brillante molti problemi e situazioni spiacevoli che realmente esistono.
Mina è una ragazza che non ha paura di dire quello che pensa e si interessa delle cose più strane e particolari.
La parte che mi è piaciuta d più è stata quella del Test Nazionale, perchè Mina ha scritto un racconto molto simpatico e mi è piaciuto come ha saputo invenatare nuove parole.

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è una pagina bianca, senza neanche una parola. é come un cielo sgombro in attesa di essere attraversato da un uccello in volo.è muta come un uovo in attesa di schiudersi. è come l’universo prima dell’inizio del tempo. è come il futuro n attesa d divenire presente. è piena di potenzialità e quindi non è vuota per niente.

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Il coraggio di Mina è più forte di quello che pensano gli altri di lei.

Questo libro mi è piaciuto perché è molto avvincente anche perché la protagonista ,Mina,in alcuni aspetti,mi assomiglia.La cosa che mi piace di più di Mina è che anche se gli altri bambini la prendono in giro,non diventa triste ,anzi lei diventa più coraggiosa grazie a questo ,per dimostrare a tutti che lei non è strana ma solo coraggiosa.Una cosa che fa di molto avventuroso è entrare nella grotta in cui credeva che sia il mondo dei morti,per ritrovare suo padre che morì quando lei era una bambina molto piccola.Mina è una ragazzina con i capelli neri,molto scuri,gli occhi neri e la pelle pallida.Lei adora la notte,i gufi,gli uccelli,i gatti e i pipistrelli. È anche una bambina che si fa molte domande,per esempio:”E se il mondo fosse un sogno?” “E se dopo che moriamo ci trasformassimo in uccelli?” La protagonista pensa che la scuola sia una prigione da dove nessuno può scappare,infatti,la mamma la fa studiare a casa.Mina ha un bel rapporto con sua madre e si confida molto con lei

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“Lascerò che il mio diario cresca come cresce il mio pensiero

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Interessante,coinvolgentee divertente

la storia di una ragazzina che non ha paura di essere se stessa al di là del giudizio degli altri , piena di coraggio . il suo sogno è quello di volare.

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“Forse il paradiso è questo! Forse noi viviamo già in paradiso e gli angeli siamo noi !”

un diario strampalato per coloro che non guardano alla fantasia come un limite.

Questo è un libro affascinante, che ti coinvolge dalla prima pagina all’ultima e quando è finito non te ne sei neanche reso conto. Ho apprezzato davvero molto la chiarezza e i contenuti(anche se spesso e volentieri un po’ strambi)perchè rendono la lettura e la comprensione piuttosto immediata. Un’altra particolarità che mi è piaciuta è il fatto di essere un diario, che quindi non è facile da impostare, ma il tutto è davvero efficiente.

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1)”Un uccello che è nato per la gioia può mai cantare se lo chiudi in gabbia?”
2)”Si comincia a scrivere così come si inizia una passeggiata, non hai veramente bisogno di sapere dove stai andando finchè non ci arrivi. Nemmeno cosa ti succederà lungo il percorso.”

Una storia particolare, stramba, insomma…da aggiungere alla libreria ideale

Questa storia mi è piaciuta molto,ho ammirato davvero tanto il coraggio e la determinazione che Mina,protagonista del libro,ha di seguire i propri sogni senza dar conto alle prese in giro dei suoi compagni;altra cosa che ho apprezzato è il rapporto tra Mina e la mamma a cui la bambina si appoggia molto essendo triste per la morte del papà.

Come già detto questo libro mi é piaciuto molto l’unica cosa è che dopo un po’ può risultare noioso essendo il racconto della vita quotidiana di questa bambina, privo quindi di colpi di scena o avventure.

“Potrà mai cantare un uccello nato in gabbia,se lui è fatto per essere libero?”

Leggendo questo libro,può sembrare strano ma mi ha fatto tornare in mente la storia di “Pippi calzelunghe ” .Anche lei era una bambina che nonostante le critiche di molte persone raggiungeva i propri obbiettivi senza l’appoggio di nessuno,poiché la mamma era venuta a mancare ed il papà era sempre in viaggio.

questo libro fa caprIre che per raggiungere un sogno o un obiettivo a cui teniamo dobbiamo avere coraggio,seguendo il proprio cuore senza ascoltare i giudizi degli altri.

è una storia avvincente. Mina è una bambina originale, ma ha dentro quella cosa speciale che non tutte le bambine di 9 anni come lei hanno.

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“Per me in una storia non ci dovrebbe essere nessuna parola, solo puro spazio bianco”

nessuno.

è una storia che fa riflettere, è difficile ma bellissima.

la storia mi è piaciuta molto perché la ragazza, nonostante le prese in giro da parte dei compagni e i rimproveri ingiusti degli insegnanti, continuava a fare quello in cui credeva e amava. Quindi ho apprezzato molto la sua determinazione e volontà.

la storia mi è piaciuta

“Un uccello che è nato per la gioia può mai cantare se lo chiudi in gabbia?”

“Pippi Calzelunghe” poiché anche la protagonista di questo libro è una bambina determinata e volitiva, capace di raggiungere i propri obbiettivi nonostante le critiche e l’ostilità di chi la circondava.

il libro è capace di coinvolgere al punto da farti immedesimare nella protagonista

Questo libro mi è piaciuto molto, è una lettura piacevole e scorrevole. Mina, la protagonista, è un personaggio spettacolare, sono la sua personalità e il suo modo di vedere le cose che ti tengono incollato alle pagine.

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Chi l’ha detto che un libro deve raccontare una storia seguendo una monotona linea retta? Le parole dovrebbero vagare e serpeggiare. […] A volte non dovrebbero proprio esserci parole. Solo silenzio. Solo puro spazio bianco.

Un libro che ti insegna ad essere te stesso, senza pensare a cosa potrebbero dire gli altri.

Il libro mi è piaciuto,è stata una lettura leggera,piacevole e a volte anche divertente sotto certi aspetti.
Non penso sia un libro fantastico ma si può classificare come un ‘libro bello’ in quanto l’autore è stato molto originale nel scrivere i pensieri di questa ‘strana’ protagonista

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‘Lascerò che il mio diario cresca come cresce il pensiero,come crescono gli alberi e gli animali,come cresce la vita’

‘A volte,invece,non dovrebbero proprio esserci parole.Solo silenzio.Solo puro spazio bianco’

Semplice,tranquilla,divertente e originale,adatta per chi vuole leggere qualcosa di diverso.

Questo libro mi è piaciuto perché, per quanto possa essere una lettura semplice e scorrevole, è scritta in un modo in cui non molti autori riuscirebbero ad esprimersi. E, cosa più strana, Almond è un maschio, e nonostante questo è riuscito perfettamente ad immedesimarsi in quelli che possono essere i pensieri di una ragazza, forse un po’ mascolina, ma comunque è chiaro che è riuscito ad immaginare bene come funziona la mente di una giovane donna.

Contrariamente a quello che ho scritto prima, da un lato non mi è piaciuta perché è un po’ troppo lunga e, siccome non ci sono colpi di scena, alla fine tende a essere leggermente noioso e ripetitivo.

“Potrà mai cantare un uccello nato in gabbia, se lui è fatto per essere libero?”

La serie di libri per bambini un po’ più piccoli di “Diario di Valentina”, che assomigliano a questo genere di scrittura.

Divertente, riflessiva ma alla fine tende ad essere leggermente noiosa.