Autore

MURAIL_MA

È nata a Havre, in Francia, il 6 maggio 1954 da una famiglia di artisti. Suo padre è poeta, sua madre giornalista, suo fratello maggiore è compositore e professore all’università Columbia di New York, mentre l’altro fratello e la sorella sono anch’essi scrittori. Per lungo tempo parigina, ha passato 6 anni a Bordeaux. Oggi vive a Orleans, é sposata e ha tre bambini. Amatissima in Francia, scrive da sempre. Ha pubblicato circa 63 titoli in 15 anni di attività tra racconti, novelle, opere teatrali, romanzi d’amore, d’avventura, fantastici e polizieschi. Spesso inventa storie in cui la vita dei protagonisti viene sconvolta dall’incontro con personaggi particolari. Ha viaggiato dappertutto: in campagna e in città, nei deserti e al mare, in Francia e altrove, incontrando tanti bambini e adolescenti.


Bibliografia
Mio fratello Simple, Giunti, 2009
Oh, Boy!, Giunti, 2011
Nodi al pettine, Giunti, 2011
Cecile, il futuro è per tutti, Giunti, 2012
Miss Charity, Giunti, 2013

 

Le Opere su Xanadu:

Miss Charity

Giunti_MissCharity

Non capivo l’interesse di dire in francese o in cinese che mi chiamavo come mi chiamavo e che avevo l’età che avevo. Gli argomenti che mi interessavano riguardavano piuttosto il numero di peli della processionaria o il modo in cui è articolata una zampa di rana. Le lezioni di piano mi assopivano. Ho sempre suonato […]



Miss Charity

Giunti_MissCharity

Marie-Aude Murail, Miss Charity, Giunti Non capivo l’interesse di dire in francese o in cinese che mi chiamavo come mi chiamavo e che avevo l’età che avevo. Gli argomenti che mi interessavano riguardavano piuttosto il numero di peli della processionaria o il modo in cui è articolata una zampa di rana. Le lezioni di piano mi […]



Nodi al pettine

nodialpettine

Nodi al pettine, Giunti, 2011 Poi i suoi occhi si posarono sui capelli della madre e non resistette più: “Dovresti fare un po’ di mèche chiare su un fondo più scuro. cambiare un po’ look, con uno stile più informale e una frangia destrutturata”. Il signor Feyrières ebbe l’impressione che il lampadario gli cascasse in […]