Descrizione
Autore
Sean Penn
Sean Justin Penn, nato a Santa Monica (California) nel 1960, da Leo Penn (regista) ed Eileen Ryan (attrice) è un attore, regista, produttore cinematografico e sceneggiatore.
Dopo il liceo lavora per due anni come tecnico di scena e assistente con il “Group Repertory Theatre” di Los Angeles, per il quale rinuncia all’università, abbandonando l’idea di studiare legge. Nel 1980 si trasferisce a New York, dove inizia la sua carriera di attore cinematografico. La fama lo raggiunge in poco tempo, per le sue performance di attore, ma anche per le sue intemperanze (tra cui le celebri aggressioni ai fotografi) e per il matrimonio con la cantante Madonna nel 1985 (con cui divorzia quattro anni dopo).
Molto sentiti anche la passione politica e l’attivismo: contrario alla guerra in Iraq, vi si reca nel 2001 per denunciare le conseguenze delle sanzioni americane sul popolo iracheno, venendo ribattezzato “Baghdad Sean”, e produce un film-documentario al riguardo (War made Easy).
Sean fonda inoltre l’organizzazione benefica J/P Haitian Relief Organization pochi giorni dopo il terremoto ad Haiti nel 2010.
Sostenitore dei diritti gay, nel 2009 vince l’Oscar come miglior attore protagonista nel film di Van Sant Milk, dove interpreta il primo politico dichiaratamente omosessuale assassinato nel 1978.
Nel 2007 dirige Into The Wild, tratto dal libro di Jon Krakauer, dopo aver aspettato oltre dieci anni per ottenere i diritti dallo scrittore: attualmente è il maggior film di successo del regista.
Filmografia
Lupo solitario (1991)
Tre giorni per la verità (1995)
La promessa (2001)
USA, episodio di 11 settembre 2001 (2002)
Into the Wild -Nelle terre selvagge (2007)
Interviste
http://www.comingsoon.it/film/into-the-wild-nelle-terre-selvagge/938/video/?vid=623
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Descrizione
È la storia vera di Christopher McCandless, un giovane benestante che, subito dopo la laurea all’Università di Emory nel 1990, dona i suoi risparmi in beneficenza e abbandona amici e famiglia per sfuggire ad una società consumista e capitalista in cui non riesce più a vivere.
La sua inquietudine, in parte dovuta al pessimo rapporto con la famiglia e in parte alle letture di autori anticonformisti come Thoreau e London, lo porta a viaggiare per due anni negli Stati Uniti e nel Messico del nord, con lo pseudonimo di Alexander Supertramp. Durante il suo lungo viaggio verso l’Alaska incontrerà sulla sua strada diversi personaggi: una coppia hippie, un giovane agricoltore del South Dakota, una giovane cantautrice hippie ed un anziano veterano chiuso nei suoi ricordi, a cui cambierà la vita con il suo messaggio di libertà e amore fraterno e dai quali riceverà la formazione necessaria per affrontare le immense terre dell’Alaska.
Qui trova la natura selvaggia ed incontaminata che, con il passare del tempo, gli fa comprendere che la felicità non è nelle cose materiali che circondano l’uomo o nelle esperienze intese come eventi indipendenti e fini a sé stessi, ma nella piena condivisione e nell’incontro incondizionato con l’altro.
