Gli americani cercano di costruire la bomba atomica, i russi provano a rubarne i segreti e i tedeschi vogliono costruire un ordigno che provochi maggiore distruzione possibile. Nel 1938 il fisico tedesco Otto Hahn fece una scoperta che cambiò il mondo: un atomo di uranio posizionato vicino a materiale radioattivo, si suddivide in due parti e genera energia: si tratta della “fissione nucleare”. La scoperta di Hahn giunse negli Stati Uniti al fisico Robert Oppenheimer, che diventò direttore del cosiddetto “Progetto Manhattan”. A causa dell’avanzata dei tedeschi in Russia, gli scienziati russi pensarono di rubare i progetti agli americani. I fisici Harry Gold, Klaus Fuchs e Theodor Hall furono le spie dei russi in America. Il 6 agosto 1945 la bomba atomica fu sganciata sulle città giapponesi di Hiroshima e Nagasaki. Il 29 agosto 1949 i russi fecero esplodere la prima bomba atomica. Erano passati solo quattro anni, gli americani compresero il furto di informazioni.
Perchè leggerlo
La narrazione dell’autore è sempre efficace e chiara. E’ un libro avvincente, che richiede comunque grande concentrazione poiché gli intrecci e i personaggi sono molteplici. Ho trovato chiaro l’intento dell’autore: sensibilizzare i ragazzi nei confronti di un’invenzione che ha cambiato il nostro mondo, evidenziandone i possibili effetti sulla popolazione.
Qualcosa sull'autore
Nato a Brooklyn, New York, nel 1968, Steve Sheinkin è oggi un pluripremiato autore di storie di saggistica per ragazzi. Tra le sue opere: Undefeated, Most dangerous, Bomb, Port Chicago 50, Lincoln’s Grave Rubbers, The Notorious Benedict Arnold. Nel 2012 con il libro Bomb: The Race to Build –and Steal-the World’s Most Dangerous Weapon vince il National Book Award per la letteratura per ragazzi.