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Just kids

Just kids

Patti Smith, Just kids, Feltrinelli, 2015

Da lui ho imparato che la contraddizione è spesso la più limpida forma di verità.

 In queste memorie c’è il racconto di due vite che si sono incontrate e amate, che hanno perso delle battaglie ma vinto poi la guerra e infine che hanno realizzato un sogno dal nulla, cambiando per sempre la storia del rock e della fotografia. Patti Smith e Robert Mapplethorpe si incontrano per caso a New York, poco più che ventenni, nell’estate del 1967, hanno poco in tasca ma dalla loro hanno la giovinezza, spudorata, sgraziata e maledetta. Vivono un po’ per strada, mangiano molto poco, campano di lavoretti e inseguono l’Arte. Chiacchierano di letteratura, quando possono vanno al cinema o a vedere delle mostre, ascoltano musica e continuano a crescere. Non sanno esattamente ciò che diventeranno ma sanno che il successo per loro arriverà, sarà bruciante e fulmineo per Robert, costante e metodico per Patti. I due si amano da buoni amici, si perdono per strada ma poi si ritrovano; il fermento di quegli anni si sente: l’allunaggio, l’assassinio di Martin Luther King, il grande concerto di Woodstock…

Horses

HORSES

Pellizon N., Horses, Canicola, 2016

Guarda il fantastico booktrailer realizzato da Nicolò Pellizzon con musica dei Be Forest:

Chiaramente e liberamente ispirato alla biografia di Patty Smith e Robert Mappelthorpe, lei musicista e lui fotografo, innamorati e maledetti nella New York fine anni ’60, questo fumetto ci racconta un brevissimo spaccato della vita di due ragazzi che incrociano le loro strade in un momento di grande difficoltà.

Johnny, magrissimo con lineamenti molto femminili, tanto da renderlo quasi androgino, ha appena litigato con l’insegnante di danza. La faccenda, che lo ha turbato molto, lo distrae da una questione ancora più grave: il denaro che deve rendere agli amici, che lo stanno aspettando all’uscita della scuola con intenzioni tutt’altro che amichevoli. Nel frattempo Patricia, compagna del corso di danza di Johnny, caschetto biondo platino e sguardo da gatta, rientrando a casa incrocia gli assistenti sociali che vogliono capire meglio la sua situazione familiare, visto che vive sola, minorenne, senza il permesso della madre.
Da quell’incontro rocambolesco inizia una fuga a due, ma anche un’amicizia e forse qualcosa di più, basata sulla ribellione, la poesia e l’arte, che evoca per atmosfere e apparato simbolico le poesie dei poeti maledetti.