| Brooks K., Bunker diary, Piemme, 2015 « Mi pongo delle domande sul mondo che abbiamo intorno e poi cerco la risposta» Mi chiamo Linus e non so se leggerete questo diario. Ho 16 anni e sono rinchiuso in un bunker sotterraneo, e sono solo, non c’è nessuno qui con me. Ci sono sei stanze, una cucina, un bagno e una sala da pranzo: sei piatti e sei forchette di plastica. Nelle camere sei bibbie e sei taccuini con relativa penna, coperte e cuscini. Nient’altro. Mi hanno calato qua sotto tramite un ascensore, unico collegamento con il mondo esterno. Mi sono accorto che sul soffitto di tutte le stanze ci sono delle piccolissime grate. All’inizio pensavo fossero le bocchette di aerazione, e avevo ragione, ma non solo. In ogni grata c’è anche una telecamera e un microfono. Qualcuno sta osservando e ascoltando tutto quello che faccio. Mi sembra di impazzire, cosa vuole da me? Sì, perché io so chi mi sta spiando. Quel cieco, quel finto cieco in realtà. Erano sei mesi ormai che ero scappato dal collegio dove mi aveva rinchiuso mio padre. Vivevo per strada e dormivo dove capitava: anfratti della metropolitana, portici. Insomma qualsiasi posto sufficientemente ospitale per passarci la notte. Non me la passavo male. Quella domenica mattina però mi sono fregato da solo, non ho ascoltato il mio intuito. Mi aggiravo per la stazione e nella zona dove di solito ci sono i taxi c’era un furgone parcheggiato, dietro al quale un signore, visibilmente in difficoltà, cercava di caricare una pesante valigia. Mi sono avvicinato e ho notato il braccio ingessato e spessi occhiali da sole. Ho pensato, è cieco, ha bisogno d’aiuto e l’ho aiutato a caricare la valigia. E’ l’ultima cosa che ricordo prima del fortissimo odore di cloroformio che mi ha fatto svenire. E ora sono qui. Cosa vuole da me? Uscirò mai vivo da questo posto?
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Se siete alla ricerca di una lettura di passaggio o leggera da portare svogliatamente avanti durante le vostre ore di relax estive, allora questo libro non fa per voi! Se, al contrario, avete voglia di addentrarvi nella psiche umana, seppur deviata ed incomprensibile; se volete vivere una lettura che sia in grado di tenervi sempre sull’attenti, senza certezze nè tantomeno sicurezze, ma permettendovi di scoprire, passo dopo passo, quanto l’essere umano possa sopportare e quanto, d’altro canto, possa spingersi oltre, sì, questo libro fa decisamente al caso vostro!
Ci sono libri che ti avvolgono nella loro rassicurante sicurezza, altri che ti portano lontano verso mondi che, altrimenti, non potresti conoscere e poi ci sono quei libri che ti tengono in pugno, che ti racchiudono dentro una mortale morsa fatta di paure, ansie ed incontrollabili timori, senza una spiegazione logica!
Questo è Bunker Diary: un romanzo spiazzante, crudele e capace di infiltrarsi nella psiche di ogni suo lettore. Il giorno della sua uscita ne sono rimasta affascinata sia per il titolo che per una copertina di mano quasi infantile; entrare dentro la storia è stato qualcosa di assolutamente spiazzante che mi ha costretta ad essere parte di un piano perfido ed incomprensibile attraverso le lacrime e le paure dei suoi protagonisti. Bunker Diary è la storia di un rapimento all’apparenza casuale, operato secondo modalità molto diverse e verso persone che nulla hanno veramente in comune. Non sono stati chiesti riscatti. Non ci sono comunicazioni. Nè minacce. Nè parole.
Voltando l’ultima pagina, mi sono ritrovata a scorrere le ultime pagine bianche con la speranza di vedere altro, di trovare una spiegazione valida a quel persistente senso di impotenza e desolazione.
E’ un romanzo che mi è arrivato come un pugno in pieno stomaco. Nulla di improvviso o inaspettato, sia chiaro. Perchè insieme alle umiliazioni e alle infide vendette perpetrate ai danni dei suoi prigionieri, ci sono stati momenti in cui si è avuto quasi l’illusione di percepire un briciolo di umanità dietro quelle telecamere, dietro quei microfoni che, per la loro costante presenza, non potevano che condurre alla più autentica pazzia.
Se siete alla ricerca di una lettura di passaggio o leggera da portare svogliatamente avanti durante le vostre ore di relax estive, allora questo libro non fa per voi! Se, al contrario, avete voglia di addentrarvi nella psiche umana, seppur deviata ed incomprensibile; se volete vivere una lettura che sia in grado di tenervi sempre sull’attenti, senza certezze nè tantomeno sicurezze, ma permettendovi di scoprire, passo dopo passo, quanto l’essere umano possa sopportare e quanto, d’altro canto, possa spingersi oltre, sì, questo libro fa decisamente al caso vostro!
Ci sono libri che ti avvolgono nella loro rassicurante sicurezza, altri che ti portano lontano verso mondi che, altrimenti, non potresti conoscere e poi ci sono quei libri che ti tengono in pugno, che ti racchiudono dentro una mortale morsa fatta di paure, ansie ed incontrollabili timori, senza una spiegazione logica!
Questo è Bunker Diary: un romanzo spiazzante, crudele e capace di infiltrarsi nella psiche di ogni suo lettore. Il giorno della sua uscita ne sono rimasta affascinata sia per il titolo che per una copertina di mano quasi infantile; entrare dentro la storia è stato qualcosa di assolutamente spiazzante che mi ha costretta ad essere parte di un piano perfido ed incomprensibile attraverso le lacrime e le paure dei suoi protagonisti. Bunker Diary è la storia di un rapimento all’apparenza casuale, operato secondo modalità molto diverse e verso persone che nulla hanno veramente in comune. Non sono stati chiesti riscatti. Non ci sono comunicazioni. Nè minacce. Nè parole.
Voltando l’ultima pagina, mi sono ritrovata a scorrere le ultime pagine bianche con la speranza di vedere altro, di trovare una spiegazione valida a quel persistente senso di impotenza e desolazione.
E’ un romanzo che mi è arrivato come un pugno in pieno stomaco. Nulla di improvviso o inaspettato, sia chiaro. Perchè insieme alle umiliazioni e alle infide vendette perpetrate ai danni dei suoi prigionieri, ci sono stati momenti in cui si è avuto quasi l’illusione di percepire un briciolo di umanità dietro quelle telecamere, dietro quei microfoni che, per la loro costante presenza, non potevano che condurre alla più autentica pazzia.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta non ho motivo di stroncarla
La musica che metteresti come colonna sonoraLibertà-Pino Daniele
Inventa un nuovo titolo
Life in the Bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“Senti bella”le ha detto,”lo so che no fa piacere sentirsi sempre osservata, ma siamo tutti nella stessa barca.Pensa un momento a quello che fai.Pisci dentro la bacinella, la svuoti nel water e poi la rimetti nel lavello.Poi noi ci laviamo i piatti, gli stessi dove mangiamo, ci becchiamo i germi del tuo piscio, ci ammaliamo e moriamo.E’ quello che vuoi?”—-Questa frase mi è piaciuta perchè si nota come il ragazzo racconti come stanno veramente le cose alla ragazzina per filo e per segno senza guardare in faccia a nessuno.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che sia una copertina molto semplice che però rispecchi molto quello che il racconto ci rappresenterà.E con questa copertina si può intuire che il protagonista sarà un ragazzo, visto che in copertina è rappresentato un ragazzo di spalle seduto rivolto verso il muro.
Il muro può rappresentare l’assenza di libertà.
No non voglio mandare nessun messaggio all’autore.
Vincitore della carnegie medal 2014
Un autore cult, il premio più discusso mai assegnato, un libro che non riuscirete più a dimenticare.
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La storia di questo libro è molto forte, sconvolgente e ricca di suspense; è capace di far provare al lettore tutte le sensazioni che il protagonista sta vivendo. Un finale così non me lo sarei mai aspettato, anche se mentre stavo leggendo gli ultimi capitoli avevo già qualche dubbio sul realizzarsi del mio finale ipotetico. Nonostante la lettura scorrevole, io non lo ho trovato uno dei miei libri “preferiti” perché l’ambientazione è sempre la stessa, non cambia mai.
Voto: leggi dettagliLa storia di questo libro è molto forte, sconvolgente e ricca di suspense; è capace di far provare al lettore tutte le sensazioni che il protagonista sta vivendo. Un finale così non me lo sarei mai aspettato, anche se mentre stavo leggendo gli ultimi capitoli avevo già qualche dubbio sul realizzarsi del mio finale ipotetico. Nonostante la lettura scorrevole, io non lo ho trovato uno dei miei libri “preferiti” perché l’ambientazione è sempre la stessa, non cambia mai.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuto, ma non del tutto.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Imprigionati sotto gli occhi di un pazzo
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Niente da dire.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroEntra nel bunker, non ne uscirai più.
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Questo libro mi è piaciuto molto perchè non annoia e riesce ad incuriosirti. Succedono cose che nemmeno te le aspetti e ti fanno riflettere su come avresti reagito tu. Mi aspettavo un finale un po’ diverso.
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi è piaciuto molto perchè non annoia e riesce ad incuriosirti. Succedono cose che nemmeno te le aspetti e ti fanno riflettere su come avresti reagito tu. Mi aspettavo un finale un po’ diverso.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonorainaspettata
Inventa un nuovo titolo
Isolati dal mondo
La frase che mi è piaciuta di più
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Questa copertina è adatta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSe la tua vita ad un tratto cambiasse e diventasse un incubo?
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Mi è piaciuto soprattutto per la trama intrigante e per i personaggi che sono ben sviluppati, soprattutto il protagonista. Le sue riflessioni sono chiare e profonde, che arricchiscono la lettura. Anche se la fine è stata particolarmente improvvisa, la storia mi è piaciuta comunque.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuto soprattutto per la trama intrigante e per i personaggi che sono ben sviluppati, soprattutto il protagonista. Le sue riflessioni sono chiare e profonde, che arricchiscono la lettura. Anche se la fine è stata particolarmente improvvisa, la storia mi è piaciuta comunque.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La mia nuova prigione
La frase che mi è piaciuta di più
Puoi anche fregartene, se vuoi. Non sei obbligato ad aiutarlo. Te ne vai, tranquillo e sereno. Tanto è cieco, mica se ne accorge, no?
Ma non me ne sono andato.
Sono un bravo ragazzo, io.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che rappresenti molto bene l’atmosfera del libro grazie alla sua palette quasi completamente grigia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro intrigante che vi lascerà col fiato sospeso.
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La storia mi è piaciuta molto in quanto l’ho trovata avvincente e originale con molti colpi di scena, che fa restare a bocca aperta e provare molte emozioni, tra i quali sorpresa, ansia, e orrore.
Mi sono piaciute molto le descrizioni dettagliate delle situazioni in cui i ragazzi si trovavano e di come le hanno affrontate, perchè sono raccontate in modo crudo e senza mezzi termini. Ho anche apprezzato moltissimo le scene riflessive in cui Linus riflette profondamente anche su temi molto complessi, che si presentano verso la fine del libro in cui le cose che prevalgono nel diario sono appunto i pensieri,le riflessioni e i sentimenti piuttosto che i fatti e gli avvenimenti come all’inizio. Un’altra cosa che secondo me contribuisce a rendere ancora più realistico il libro, è come Linus all’inizio scriva dettagliatamente e accuratamente i fatti del presente, mentre verso la fine quando non ce la fa più scriva prevalentemente i suoi pensieri, emozioni, cose che gli sono successe in passato raccontandole con nostalgia, e come man mano che il tempo passa la sua scrittura diventa sempre meno accurata e i suoi pensieri sempre più accaniti verso l’uomo di sopra e i possibili lettori del suo diario
La storia mi è piaciuta molto in quanto l’ho trovata avvincente e originale con molti colpi di scena, che fa restare a bocca aperta e provare molte emozioni, tra i quali sorpresa, ansia, e orrore.
Mi sono piaciute molto le descrizioni dettagliate delle situazioni in cui i ragazzi si trovavano e di come le hanno affrontate, perchè sono raccontate in modo crudo e senza mezzi termini. Ho anche apprezzato moltissimo le scene riflessive in cui Linus riflette profondamente anche su temi molto complessi, che si presentano verso la fine del libro in cui le cose che prevalgono nel diario sono appunto i pensieri,le riflessioni e i sentimenti piuttosto che i fatti e gli avvenimenti come all’inizio. Un’altra cosa che secondo me contribuisce a rendere ancora più realistico il libro, è come Linus all’inizio scriva dettagliatamente e accuratamente i fatti del presente, mentre verso la fine quando non ce la fa più scriva prevalentemente i suoi pensieri, emozioni, cose che gli sono successe in passato raccontandole con nostalgia, e come man mano che il tempo passa la sua scrittura diventa sempre meno accurata e i suoi pensieri sempre più accaniti verso l’uomo di sopra e i possibili lettori del suo diario
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoramy demons
Inventa un nuovo titolo
trapped / dollhouse
La frase che mi è piaciuta di più
“Quanto dura il presente? Quanto dura l’adesso? Questo momento, proprio questo, il momento in cui esistete. Quanto dura ? Un secondo? Mezzo? Un quarto? Un ottavo? potete dimezzare la durata all’infinito….com’è possibile esistere in un periodo talmente breve da poter esser misurato “
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
penso sia molto adatta a rappresentare la prigione in cui i ragazzi sono rinchiusi che è buia, fredda, cupa ed umida proprio come traspare dai colori utilizzati e dall’immagine
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro crudele e spiazzante, capace di tenerti col fiato sospeso fino all’ultima pagina
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Ho trovato questo libro facile da leggere, con uno stile semplice e chiaro.
L’autore riesce perfettamente a mettere in risalto le emozioni dei personaggi, facendoti immedesimare perfettamente in essi.
Una cosa che mi è piaciuta molto di questa narrazione sono le parti descrittive, spiegate nei minimi dettagli che rendono tutto il racconto più realistico.
Ho trovato questo libro facile da leggere, con uno stile semplice e chiaro.
L’autore riesce perfettamente a mettere in risalto le emozioni dei personaggi, facendoti immedesimare perfettamente in essi.
Una cosa che mi è piaciuta molto di questa narrazione sono le parti descrittive, spiegate nei minimi dettagli che rendono tutto il racconto più realistico.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Inizialmente ho trovato il racconto un pò confusionale, ma andando avanti con la tettura mi coinvolgeva sempre di più.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il diario sotterraneo
La frase che mi è piaciuta di più
È difficile fregarsene. Talmente difficile che ti fa piangere.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Riesce a far trasparire la storia. Ben scelta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn diario sotterraneo
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La particolarità di questo libro sono le riflessioni del personaggio che scrive il diario, che trovo davvero interessanti. Ti fanno riflettere, ti fanno immedesimare in colui che scrivere e ti trasmette di conseguenza le sue emozioni e sensazioni.
Un’altra cosa intrigante nel libro è il contrasto fra i caratteri di alcuni personaggi. Sono tutti diversi, con una storia differente, ma comunque nel libro riescono a incastrasi perfettamente, come pezzi di un puzzle.
La nota distintiva del libro resta però il fatto di essere scritta come diario.
Il genere letterario si adatta perfettamente alla narrazione e rende la lettura più piacevole rispetto ad un racconto in terza persona.
La particolarità di questo libro sono le riflessioni del personaggio che scrive il diario, che trovo davvero interessanti. Ti fanno riflettere, ti fanno immedesimare in colui che scrivere e ti trasmette di conseguenza le sue emozioni e sensazioni.
Un’altra cosa intrigante nel libro è il contrasto fra i caratteri di alcuni personaggi. Sono tutti diversi, con una storia differente, ma comunque nel libro riescono a incastrasi perfettamente, come pezzi di un puzzle.
La nota distintiva del libro resta però il fatto di essere scritta come diario.
Il genere letterario si adatta perfettamente alla narrazione e rende la lettura più piacevole rispetto ad un racconto in terza persona.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuto
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Claustrophobia
La frase che mi è piaciuta di più
“Però sono istruito, mi hanno insegnato a pensare. Così quando non conosco un argomento o una materia, di solito faccio proprio quello: li studio e ci medito sopra. L’intelligenza sta tutto qui, nell’essere capace di pensare.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Trovo che renda abbastanza l’idea di prigionia che ti fa provare il libro durante la lettura.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroQuando ti ritrovi rinchiuso, la tua unica arma è la mente.
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Il modo di scrivere dell’autore è semplice ma dettagliato e descrive il modo di pensare del protagonista adolescente, ma ciò non rende il romanzo meno realistico. Leggendo si riesce da subito a immergersi nel racconto e a provare diverse emozioni contrastanti. Dalla confusione iniziale all’ansia e alla curiosità di scoprire chi è “l’uomo di sopra” e quale sarà il finale, che non fanno che crescere assieme alla storia. Si è sempre all’erta e con la consapevolezza che potrebbe accadere qualcosa da un momento all’altro nonostante la calma apparente. Le descrizioni del luogo e dei personaggi talmente nei particolari da sembrare reali.
Una storia che tiene incollati alle pagine nella speranza di avere una risposta alle domande lasciate in sospeso, che lascia con l’amaro in bocca.
Il modo di scrivere dell’autore è semplice ma dettagliato e descrive il modo di pensare del protagonista adolescente, ma ciò non rende il romanzo meno realistico. Leggendo si riesce da subito a immergersi nel racconto e a provare diverse emozioni contrastanti. Dalla confusione iniziale all’ansia e alla curiosità di scoprire chi è “l’uomo di sopra” e quale sarà il finale, che non fanno che crescere assieme alla storia. Si è sempre all’erta e con la consapevolezza che potrebbe accadere qualcosa da un momento all’altro nonostante la calma apparente. Le descrizioni del luogo e dei personaggi talmente nei particolari da sembrare reali.
Una storia che tiene incollati alle pagine nella speranza di avere una risposta alle domande lasciate in sospeso, che lascia con l’amaro in bocca.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Claustrofobia
La frase che mi è piaciuta di più
Non so bene cosa mi sia successo in questi giorni. Mi sono perso, credo. Per un po’ sono rimasto in fondo a un pozzo. Sono balordi, i pozzi di quel tipo. Non sai di esserci finché non ne esci.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina sia perfetta per il libro. Vi si adatta tutto, dai colori cupi all’immagine del ragazzo dal viso nascosto, controllato da dei fili come da un burattinaio sconosciuto.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro crudele e spiazzante, capace di tenerti col fiato sospeso fino all’ultima pagina
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Questo libro è stato davvero straordinario.
La storia è avvincente ed emozionante, ricca di colpi di scena.
Quando cominci a leggerlo non puoi fare a meno di immedesimarti nel protagonista e, soprattutto, non puoi fare a meno di riflettere sulle cose veramente importanti della vita. Questo è il messaggio che mi è arrivato: durante la nostra vita ci si porranno davanti tanti ostacoli, ma noi non dovremo mai arrenderci, perchè chi si arrende ha perso in partenza; e non importa se stiamo lottando per un bel voto o per la sopravvivenza, l’importante è continuare a lottare; perchè è facile tenere la testa alta finchè si è in piedi, ma bisogna avere il coraggio di andare avanti anche quando si cade.
Questo libro è stato davvero straordinario.
La storia è avvincente ed emozionante, ricca di colpi di scena.
Quando cominci a leggerlo non puoi fare a meno di immedesimarti nel protagonista e, soprattutto, non puoi fare a meno di riflettere sulle cose veramente importanti della vita. Questo è il messaggio che mi è arrivato: durante la nostra vita ci si porranno davanti tanti ostacoli, ma noi non dovremo mai arrenderci, perchè chi si arrende ha perso in partenza; e non importa se stiamo lottando per un bel voto o per la sopravvivenza, l’importante è continuare a lottare; perchè è facile tenere la testa alta finchè si è in piedi, ma bisogna avere il coraggio di andare avanti anche quando si cade.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraImpossible- James Arthur
Inventa un nuovo titolo
l'uomo di sopra
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. Ne sono ben consapevole. So che potresti uccidermi e anzi, probabilmente andrà proprio così. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Quindi anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci?
Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Te lo prometto.
Tu pensa a questo nel frattempo.
Pensa a questo.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina non ha bisogno di commenti, parla da sè.
Credo che Linus, ovvero il protagonista, girato di spalle mentre guarda il muro che lo separa dalla libertà, sia il riassunto perfetto di questo libro.
Il rapimento e la privazione della libertà. Ecco come comincia l’incubo peggiore di Linus. Hai abbastanza coraggio da viverlo sulla tua pelle?
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Linus è un giovane sedicenne che si ritrova catapultato in una difficilissima situazione.
Infatti lui e altre 5 persone, appartenenti tutte a realtà differenti, sono state rinchiuse in un bunker senza porte e finestre, accessibile solo attraverso un’ ascensore.
Al suo interno ci sono telecamere, microfoni, un orologio e l’ascensore dalla quale a seconda del loro comportamento li premia o li punisce.
Hanno sei taccuini dove posso richiedere ciò che desiderano ma non sempre viene loro dato.
Linus e gli altri 5 personaggi reagiscono tutti in maniere differenti: alcuni tentano la fuga ma senza riuscirci, altri si chiudono in loro stessi altri invece non perdono la speranza.
Il protagonista vive una serie di eventi molto angoscianti e ansiosi che avranno delle difficili conseguenze.Non c’è via di fuga l’unica cosa che si può fare è aspettare e sperare che qualcosa cambi.
Il mio giudizio sul libro è molto positivo.
Mi costringeva a dover andare avanti visto le situazione che lo scrittore è riuscito a creare perché,ero sempre in ansia e non riuscivo a staccare gli occhi dal libro.
Linus è un giovane sedicenne che si ritrova catapultato in una difficilissima situazione.
Infatti lui e altre 5 persone, appartenenti tutte a realtà differenti, sono state rinchiuse in un bunker senza porte e finestre, accessibile solo attraverso un’ ascensore.
Al suo interno ci sono telecamere, microfoni, un orologio e l’ascensore dalla quale a seconda del loro comportamento li premia o li punisce.
Hanno sei taccuini dove posso richiedere ciò che desiderano ma non sempre viene loro dato.
Linus e gli altri 5 personaggi reagiscono tutti in maniere differenti: alcuni tentano la fuga ma senza riuscirci, altri si chiudono in loro stessi altri invece non perdono la speranza.
Il protagonista vive una serie di eventi molto angoscianti e ansiosi che avranno delle difficili conseguenze.Non c’è via di fuga l’unica cosa che si può fare è aspettare e sperare che qualcosa cambi.
Il mio giudizio sul libro è molto positivo.
Mi costringeva a dover andare avanti visto le situazione che lo scrittore è riuscito a creare perché,ero sempre in ansia e non riuscivo a staccare gli occhi dal libro.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Ho trovato che i 5 compagni di Linus siano poco descritti,mentre invece il protagonista si dilunga spesso in discorsi inutili e troppo lunghi sulla sua infanzia,cosa ben poco importante in una storia del genere.
La musica che metteresti come colonna sonoraMuse-hysteria
Inventa un nuovo titolo
La speranza è l'ultima cosa a morire
La frase che mi è piaciuta di più
“è difficile fregarsene. Talmente difficile che ti fa piangere.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me dovrebbe mettere tutti i personaggi della storia e mettere sul muro una telecamera di sicurezza
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroState attenti a quello che fate perché anche un azione innocua può trasformarsi nel vostro peggiore incubo.
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Un romanzo che, sotto forma di diario, racconta la prigionia di sei persone completamente diverse attraverso privazioni e mancanze, vendette ed umiliazioni che lasciano, dopo ogni punto, con il fiato sospeso.
Romanzo spiazzante, crudele e capace di infiltrarsi nella psiche di ogni suo lettore.
Un romanzo che, sotto forma di diario, racconta la prigionia di sei persone completamente diverse attraverso privazioni e mancanze, vendette ed umiliazioni che lasciano, dopo ogni punto, con il fiato sospeso.
Romanzo spiazzante, crudele e capace di infiltrarsi nella psiche di ogni suo lettore.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Survival
La frase che mi è piaciuta di più
La paura ha uno scopo.
Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe.
Esiste per un motivo!
Ci tiene in vita.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Trovo che la copertina sia bellissima. L’immagine di un adolescente che non mostra il suo viso è l’emblema di tutti gli adolescenti del mondo. Il grigio che uniforma l’immagine è un colore che contiene sia il “bianco” che il “nero”, intesi come il bene e il male. Questo per ricordarci che la vita è fatta di momenti belli ma anche di momenti difficili, tristi, dolorosi. Tutti, prima o poi, sperimentiamo il lato oscuro dell’esistenza. A volte non c’è una spiegazione per il Male, non c’è un perché.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSe volete vivere una lettura che sia in grado di tenervi sempre sull’attenti, senza certezze nè tantomeno sicurezze, ma permettendovi di scoprire, passo dopo passo, quanto l’essere umano possa sopportare e quanto possa spingersi oltre questo libro fa decisamente al caso vostro!
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Il racconto mi è piaciuto molto. È una storia piena di emozioni, scorrevole. Brooks ti fa entrare nel personaggio e nei compagni di prigionia, ti fa provare la terribile prigionia dentro al bunker.
Mentre leggi capisci come quei ragazzi abbiano avuto la forza di resistere a un pazzo sadico che gli spia 24 ore su 24.
Sono come dei criceti dentro la gabbia con il “padrone” che li tortura.
È come quando un bambino al parcogiochi tormenta le formiche provando piacere, divertimento.
È un libro molto forte, che ti appassiona e ti stimola.
Il racconto mi è piaciuto molto. È una storia piena di emozioni, scorrevole. Brooks ti fa entrare nel personaggio e nei compagni di prigionia, ti fa provare la terribile prigionia dentro al bunker.
Mentre leggi capisci come quei ragazzi abbiano avuto la forza di resistere a un pazzo sadico che gli spia 24 ore su 24.
Sono come dei criceti dentro la gabbia con il “padrone” che li tortura.
È come quando un bambino al parcogiochi tormenta le formiche provando piacere, divertimento.
È un libro molto forte, che ti appassiona e ti stimola.
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
prison and fight for survival
La frase che mi è piaciuta di più
“Non riuscirai ad uccidere i miei pensieri”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina comunica tristezza, è stata una scielta giusta.
Ti fa capire lo stato d’animo dei ragazzi, il colore grigio ne rimarca le emozioni. Mi piace molto l’immagine del bimbo accasciato davanti al muro, perché fa capire che il ragazzo vuole fuggire ma il muro glielo impedisce, e quindi rimane a guardarlo demoralizzato, forse in cerca di un miracolo, speranzoso.
La prigionia, un sadico, 6 ragazzi, la speranza, sopravvivenza.
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Il libro è un susseguirsi di emozioni tanto intense quanto devastanti: colpiscono il lettore, facendogli provare la stessa ansia, le stesse fobie e le stesse paure, ci si sente mancare il respiro e si ha la sensazione di essere del tutto impotenti, esattamente come lo sono loro, intrappolati chissà dove in una vita che nessuno avrebbe mai potuto immaginare e tanto meno volere.
L’autore è altrettanto abile a far trapelare quel sottile velo di speranza che aleggia nell’aria, a volte facendocela abbandonare, altre alimentandone la fiamma.
Nonostante quasi non ci siano scene truculente è angosciante, feroce e spietato in modo indicibile. A volte è l’ignoto che spaventa. È quello che non vediamo, che non sappiamo, che non sentiamo a terrorizzarci di più.
Il libro è un susseguirsi di emozioni tanto intense quanto devastanti: colpiscono il lettore, facendogli provare la stessa ansia, le stesse fobie e le stesse paure, ci si sente mancare il respiro e si ha la sensazione di essere del tutto impotenti, esattamente come lo sono loro, intrappolati chissà dove in una vita che nessuno avrebbe mai potuto immaginare e tanto meno volere.
L’autore è altrettanto abile a far trapelare quel sottile velo di speranza che aleggia nell’aria, a volte facendocela abbandonare, altre alimentandone la fiamma.
Nonostante quasi non ci siano scene truculente è angosciante, feroce e spietato in modo indicibile. A volte è l’ignoto che spaventa. È quello che non vediamo, che non sappiamo, che non sentiamo a terrorizzarci di più.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Il libro non mi è piaciuto molto perché in alcuni punti ti mette molti brividi, in fine consiglierei il libro a chi non ha tanta voglia di leggere perché è un libro facile da leggere, ma anche a chi vuole provare un po’ di brivido durante la lettura.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
il ragazzo nel bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la coperta è bella ti fa comprendere il racconto ma allo stesso tempo ti manda emozioni di tristezza
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroormai tutti siamo controllati, non si scappa più
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Voto: leggi dettagli-
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Questo libro non mi è piaciuto per il fatto che mi ricorda gli esperimenti fatti sugli animali, come se essi fossero cavie. Non mi piaceva colui che controllava il tutto che si divertiva a giocare con i sentimenti di quelle persone le loro debolezze, come se lui fosse un Dio e potesse punire gli altri per i propri errori,e non ho affatto gradito il finale; ma apparte quello non capisco cosa l’autore ci voglia trasmettere quale messaggio ci dovrebbe mandare…
La musica che metteresti come colonna sonoraHuman di Rag'n'Bone Man
Inventa un nuovo titolo
The imprisons of human
La frase che mi è piaciuta di più
non ho trovato frasi che mi colpissero particolarmente
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
In genere discordo molto con le copertine dei libri ma questa la trovo abbastanza adatta anche se potevano mettere un uomo che ‘giocava’ con delle marionette in miniatura (che sarebbero stati poi i personaggi) per far capire il controllo brutale che esso esercitava
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Il libro mi è piaciuto moltissimo, il messaggio che lo scrittore vuole trasmettere è profondo, ci ho riflettuto molto.
Questo è un libro che tutti dovrebbero leggere
Il libro mi è piaciuto moltissimo, il messaggio che lo scrittore vuole trasmettere è profondo, ci ho riflettuto molto.
Questo è un libro che tutti dovrebbero leggere
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuto
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Rinchiusi
La frase che mi è piaciuta di più
“Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto. Se una situazione non ti uccide è perchè l’hai sopportata”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è azzeccata, si capisce subito cosa si andrà a leggere
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro6 persone in un bunker. Un rapitore. Riusciranno a scappare?
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Il romanzo di Kevin Brooks è travolgente, ansiogeno. Leggere “Bunker diary” non è facile, perchè non si tratta di una semplice lettura, bensì di un esperienza multisensoriale che ti trascina dentro alle pagine del libro e ti costringe ad andare avanti per scoprire i misteri che si celano dietro al bunker. Un libro “claustrofobico” che non riuscivo a fermarmi di leggere. Lo stile del diario adottato dal’ autore rende il racconto più vicino al lettore e da l’ idea della lentezza dei giorni che passano uno dopo l’ altro tutti sempre uguali e sempre più grigi, torni di cemento che non sembrano avere una fine. A completare il capolavoro di Brooks abbiamo il finale, un finale inaspettato, emozionate che rende il racconto ancora più misterioso, buio.
Voto: leggi dettagliIl romanzo di Kevin Brooks è travolgente, ansiogeno. Leggere “Bunker diary” non è facile, perchè non si tratta di una semplice lettura, bensì di un esperienza multisensoriale che ti trascina dentro alle pagine del libro e ti costringe ad andare avanti per scoprire i misteri che si celano dietro al bunker. Un libro “claustrofobico” che non riuscivo a fermarmi di leggere. Lo stile del diario adottato dal’ autore rende il racconto più vicino al lettore e da l’ idea della lentezza dei giorni che passano uno dopo l’ altro tutti sempre uguali e sempre più grigi, torni di cemento che non sembrano avere una fine. A completare il capolavoro di Brooks abbiamo il finale, un finale inaspettato, emozionate che rende il racconto ancora più misterioso, buio.
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La musica che metteresti come colonna sonorathe sound of silence di Simon & Garfunkel
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The sound of silence.
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
trovo che la copertina rispecchi perfettamente il contenuto del libro: un composto di ansia, paura, claustrofobia, grigio, cemento e terrore.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroImmaginate di chiudere gli occhi. Immaginate di riaprirli. Immaginate di trovarvi in un cubo di cemento grigio, ecco, ora potete solo immaginare.
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Bunker diary è un libro forte ma decisamente coinvolgente. Il libro narra di un ragazzo, Linus, intrappolato insieme ad altre cinque persone in un bunker dal quale nessuno può sfuggire. Sorvegliati da telecamere da qualcuno che li ha rapiti, cercano di trovare un modo per sopravvivere. Il libro ti prende psicologicamente come le vittime sono usate dal loro rapitore.
Voto: leggi dettagliBunker diary è un libro forte ma decisamente coinvolgente. Il libro narra di un ragazzo, Linus, intrappolato insieme ad altre cinque persone in un bunker dal quale nessuno può sfuggire. Sorvegliati da telecamere da qualcuno che li ha rapiti, cercano di trovare un modo per sopravvivere. Il libro ti prende psicologicamente come le vittime sono usate dal loro rapitore.
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Forse l’autore si è soffermato un po’ troppo su Linus mentre avrebbe potuto mostrarci di più gli altri cinque personaggi.
La musica che metteresti come colonna sonoradune soundtrack
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Angustia
La frase che mi è piaciuta di più
La paura ha uno scopo. Esiste per un motivo. Ci tiene in vita
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi piace.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librosi troverà l’uscita? è troppo tardi
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Bunker diary, vincitore del premio annual carnegie medal , il più prestigioso riconoscimento della narrativa inglese per ragazzi è catalogato nel genere “Young adult”.
Il narratore di Bunker diary è Linus , un bambino di 16 anni che attraverso un diario ci racconta la tragica esperienza che uno psicopatico ha riservato a lui e ad altre persone.
Sono stati rapiti da qualcuno che si è presentato in maniera diversa e non sanno perché siano stati scelti. Gli altri protagonisti sono: Jenny , una ragazzina di 9 anni molto sveglia. Fred : un omone alto , muscoloso e tossicodipendente. Anja : una donna altezzosa di 35 anni inadeguata a far gruppo e molto avida. Bird : un nonno obeso dedito alle finanze e per certi versi ambiguo.Per ultimo arriva Russel un settantenne puro molto colto affetto da una devastante malattia che porterà equilibrio in quella terrificante situazione.
Lo stile di Brooks è semplice perché riflette il modo di pensare, scrivere e di agire di un adolescente rendendolo più realistica la storia.
Tutto viene descritto nei minimi particolari. Si alternano momenti di calma piatta a momenti concitati e quindi il suo libro non è mai noioso. Può succedere di tutto, all’improvviso in quell’orribile bunker.
Emozioni intense che colpiscono il lettore facendogli provare le stesse paure dei prigionieri, spiati ininterrottamente da telecamere, controllati in ogni singolo movimento.
Kevin Brooks descrive “l lato oscuro dell’esistenza” ; in un mondo crudele ; “l’uomo di sopra” così viene chiamato decide il destino di 6 persone. Egli è crudele ma a questa crudeltà ognuno di loro reagisce in maniera differente. Per combattere la paura ci si può unire e lottare insieme , appena ci si isola si pensa solo a noi stessi, a rimanere n vita , a sopravvivere.
Bunker diary è un romanzo cupo , agghiacciante. Ogni tanto si scorge nel romanzo qualche piccola fiammella di speranza , altre volte viene abbandonata del tutto l’idea di ritornar liberi alle proprie vite.
Una lettura “noir” che coinvolge mente e cuore e che non si dimentica facilmente.
Bunker diary, vincitore del premio annual carnegie medal , il più prestigioso riconoscimento della narrativa inglese per ragazzi è catalogato nel genere “Young adult”.
Il narratore di Bunker diary è Linus , un bambino di 16 anni che attraverso un diario ci racconta la tragica esperienza che uno psicopatico ha riservato a lui e ad altre persone.
Sono stati rapiti da qualcuno che si è presentato in maniera diversa e non sanno perché siano stati scelti. Gli altri protagonisti sono: Jenny , una ragazzina di 9 anni molto sveglia. Fred : un omone alto , muscoloso e tossicodipendente. Anja : una donna altezzosa di 35 anni inadeguata a far gruppo e molto avida. Bird : un nonno obeso dedito alle finanze e per certi versi ambiguo.Per ultimo arriva Russel un settantenne puro molto colto affetto da una devastante malattia che porterà equilibrio in quella terrificante situazione.
Lo stile di Brooks è semplice perché riflette il modo di pensare, scrivere e di agire di un adolescente rendendolo più realistica la storia.
Tutto viene descritto nei minimi particolari. Si alternano momenti di calma piatta a momenti concitati e quindi il suo libro non è mai noioso. Può succedere di tutto, all’improvviso in quell’orribile bunker.
Emozioni intense che colpiscono il lettore facendogli provare le stesse paure dei prigionieri, spiati ininterrottamente da telecamere, controllati in ogni singolo movimento.
Kevin Brooks descrive “l lato oscuro dell’esistenza” ; in un mondo crudele ; “l’uomo di sopra” così viene chiamato decide il destino di 6 persone. Egli è crudele ma a questa crudeltà ognuno di loro reagisce in maniera differente. Per combattere la paura ci si può unire e lottare insieme , appena ci si isola si pensa solo a noi stessi, a rimanere n vita , a sopravvivere.
Bunker diary è un romanzo cupo , agghiacciante. Ogni tanto si scorge nel romanzo qualche piccola fiammella di speranza , altre volte viene abbandonata del tutto l’idea di ritornar liberi alle proprie vite.
Una lettura “noir” che coinvolge mente e cuore e che non si dimentica facilmente.
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Profondo Rosso (Deep Red)
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo , acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci ? Mai penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Rappresenta appieno il contenuto del romanzo
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroBunker diary , thriller cupo e claustrofobico che coinvolge mente e cuore.
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Trama interessante e avvincente, che mi ha catturata fin da subito. Gli avvenimenti sono difficilmente prevedibili e la fine improvvisa mi ha sorpresa e scossa. Ho apprezzato molto il fatto che fosse scritto come un diario, piuttosto che una narrazione.
Voto: leggi dettagliTrama interessante e avvincente, che mi ha catturata fin da subito. Gli avvenimenti sono difficilmente prevedibili e la fine improvvisa mi ha sorpresa e scossa. Ho apprezzato molto il fatto che fosse scritto come un diario, piuttosto che una narrazione.
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Il finale è stato abbastanza sconvolgente, prevedibile ma allo stesso tempo improvviso e non scontato.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Prigionieri morti
La frase che mi è piaciuta di più
Non si può più vivere nel passato, no? E’ svanito. Uno lo può ricordare, ma non può viverci. E non si può vivere nemmeno nel futuro, perché non è ancora arrivato. Quindi resta solo il presente, ciò che succede adesso. Ma se ci fate caso, se vi chiedete cos’è davvero il presente, quanto è… cioè, quanto dura il presente? Quanto dura l’adesso?
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Trovo che la copertina sia perfetta per il libro, il disegno è semplice e complesso allo stesso tempo, come il libro stesso. I colori richiamano gli spazi in cui si svolge la storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLibro che ti sconvolgerà: la storia incredibile di un ragazzo, raccontata in un diario.
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Bunker Diary parla di un ragazzo di nome Linus che viene intrappolato in un bunker da uno sconosciuto, senza possibilità di fuggire. Insieme a lui si aggiungeranno altre persone, e insieme vivranno questa prigionia di cui nessuno sa il motivo o lo scopo, e in cui non c’è modo di comunicare con “quello che sta di sopra”.
La storia mi è piaciuta moltissimo, l’idea è originale e lo stile molto azzeccato, la cosa che mi ha colpito di più è stata la capacità di questo libro di coinvolgere al cento per cento il lettore, tanto da non riuscire a smettere fino a che non sei arrivato alla fine. Alcune riflessioni che il narratore fa in parecchi punti del libro rimangono in testa e fanno pensare molto perché sono pensieri che riguardano l’animo umano; il tema centrale è una crudeltà che appunto è priva di un motivo logico e che è una presenza costante durante tutta la storia.
Bunker Diary parla di un ragazzo di nome Linus che viene intrappolato in un bunker da uno sconosciuto, senza possibilità di fuggire. Insieme a lui si aggiungeranno altre persone, e insieme vivranno questa prigionia di cui nessuno sa il motivo o lo scopo, e in cui non c’è modo di comunicare con “quello che sta di sopra”.
La storia mi è piaciuta moltissimo, l’idea è originale e lo stile molto azzeccato, la cosa che mi ha colpito di più è stata la capacità di questo libro di coinvolgere al cento per cento il lettore, tanto da non riuscire a smettere fino a che non sei arrivato alla fine. Alcune riflessioni che il narratore fa in parecchi punti del libro rimangono in testa e fanno pensare molto perché sono pensieri che riguardano l’animo umano; il tema centrale è una crudeltà che appunto è priva di un motivo logico e che è una presenza costante durante tutta la storia.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Senza via di fuga
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è perfettamente in sintonia con l’atmosfera del racconto, non la cambierei.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro che costringe a cambiare la propria visione del mondo
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Ho apprezzato molto due aspetti di questo libro: la struttura narrativa e il contenuto della storia. Credo che l’autore sia stato in grado, grazie a una precisa scelta dal punto di vista della struttura della narrazione (il fatto che si tratti di un diario e quindi la focalizzazione interna), di trasmettere in modo molto efficace l’intensità della storia e di rendere forte il coinvolgimento emotivo del lettore. L’aspetto che ho trovato ancora più interessante è il modo in cui l’autore ha presentato la storia: secondo me infatti non ha semplicemente presentato un bunker dove un gruppo di persone è relegato e sottoposto a molteplici torture, ma ha proprio costruito un modello di società umana. Nel bunker sono costrette a convivere delle persone diverse e caratterizzate da precisi comportamenti, che fanno di ognuna di loro un modello. Con la presentazione dei comportamenti che le varie persone assumono in quelle determinate condizioni il lettore è spinto a riflettere, esprimere la propria opinione, pensare a cosa farebbe se fosse protagonista degli eventi che sta leggendo. Infine, devo dire che ho apprezzato particolarmente il finale, poiché credo che sia veramente efficace.
Voto: leggi dettagliHo apprezzato molto due aspetti di questo libro: la struttura narrativa e il contenuto della storia. Credo che l’autore sia stato in grado, grazie a una precisa scelta dal punto di vista della struttura della narrazione (il fatto che si tratti di un diario e quindi la focalizzazione interna), di trasmettere in modo molto efficace l’intensità della storia e di rendere forte il coinvolgimento emotivo del lettore. L’aspetto che ho trovato ancora più interessante è il modo in cui l’autore ha presentato la storia: secondo me infatti non ha semplicemente presentato un bunker dove un gruppo di persone è relegato e sottoposto a molteplici torture, ma ha proprio costruito un modello di società umana. Nel bunker sono costrette a convivere delle persone diverse e caratterizzate da precisi comportamenti, che fanno di ognuna di loro un modello. Con la presentazione dei comportamenti che le varie persone assumono in quelle determinate condizioni il lettore è spinto a riflettere, esprimere la propria opinione, pensare a cosa farebbe se fosse protagonista degli eventi che sta leggendo. Infine, devo dire che ho apprezzato particolarmente il finale, poiché credo che sia veramente efficace.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Credo che in certi punti l’autore avrebbe potuto approfondire di più la presentazione dei sentimenti del protagonista, la descrizione dei luoghi, dei personaggi. Ritengo proprio che per alcuni aspetti sia stato un po’ superficiale, e che avrebbe potuto rendere più chiare le informazioni date al lettore. Un altro aspetto che non ho apprezzato affatto sono i dialoghi, spesso, a mio parere, non realistici poiché poco approfonditi.
La musica che metteresti come colonna sonoraArnold Schoenberg: Variazioni per orchestra op.31
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Il diario di Linus
La frase che mi è piaciuta di più
Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto.
Se una situazione non ti uccide, l’hai sopportata. Giusto no?
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Non ho nulla da ridire riguardo la copertina
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl fenomeno mondiale: il diario di Linus, vittima delle torture del “bunker”
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“Bunker diary” mi è piaciuto molto perchè lo scrittore, Brooks, è riuscito, con una trama piuttosto semplice, a trasmettere ansia e inquietudine fin dall’inizio.
E’ un libro coinvolgente, infatti, appena lo si comincia, è difficile staccarsi dalla lettura e si vuole conoscere il finale.
La storia è raccontata da Linus che scrive nel suo diario facendo trasparire tutte le sue emozioni: impotenza, rabbia, paura e tristezza.
Le descrizioni dettagliate inoltre, che fanno comprendere meglio la situazione angosciante in cui si trovano i personaggi, hanno reso il romanzo il più verosimile possibile.
“Bunker diary” mi è piaciuto molto perchè lo scrittore, Brooks, è riuscito, con una trama piuttosto semplice, a trasmettere ansia e inquietudine fin dall’inizio.
E’ un libro coinvolgente, infatti, appena lo si comincia, è difficile staccarsi dalla lettura e si vuole conoscere il finale.
La storia è raccontata da Linus che scrive nel suo diario facendo trasparire tutte le sue emozioni: impotenza, rabbia, paura e tristezza.
Le descrizioni dettagliate inoltre, che fanno comprendere meglio la situazione angosciante in cui si trovano i personaggi, hanno reso il romanzo il più verosimile possibile.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Resistere alla sofferenza
La frase che mi è piaciuta di più
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina la trovo molto azzeccata perché ancora prima di iniziare il libro trasmette il timore e l’impotenza provata dal protagonista.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUna storia angosciante che non ti lascia dormire la notte.
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Bunker diary racconta la struggente ed angosciante storia di Linus, un giovane ragazzo rapito e rinchiuso in un bunker, e dei suoi 5 compagni di prigionia. Il ritmo del racconto è veloce e incalzante, la storia coinvolgente ed appassionante; il finale, inaspettato quanto struggente, riuscirà a colpirci dritto allo stomaco.
L’abilità di Brooks sta proprio nel plasmare a suo piacimento i personaggi e la storia, diventando egli stesso il rapitore e trasformando noi nelle sue innocenti vittime.
Bunker diary racconta la struggente ed angosciante storia di Linus, un giovane ragazzo rapito e rinchiuso in un bunker, e dei suoi 5 compagni di prigionia. Il ritmo del racconto è veloce e incalzante, la storia coinvolgente ed appassionante; il finale, inaspettato quanto struggente, riuscirà a colpirci dritto allo stomaco.
L’abilità di Brooks sta proprio nel plasmare a suo piacimento i personaggi e la storia, diventando egli stesso il rapitore e trasformando noi nelle sue innocenti vittime.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Ho trovato che i 5 compagni di Linus siano poco approfonditi e che una loro introspezione sia del tutto assente, mentre invece il protagonista si dilunga spesso in discorsi inutili e troppo lunghi sulla sua infanzia, elemento ben poco determinante in una storia del genere.
La musica che metteresti come colonna sonoraHysteria - Muse
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In trappola
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso sia adatta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroOrmai non ha senso scappare. Siamo tutti suoi burattini.
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Questo libro è un romanzo molto intenso, di facile lettura, che involge molto alla lettura e che porta il lettore ad immedesimarsi molto nei personaggi e nelle loro sofferenze.
Nonostante un po’ di confusione iniziale, il racconto è riuscito a farmi incuriosire sempre di più, con una tensione che mi spronava a continuare la lettura man mano che entravo nel cuore della storia.
Una cosa che mi ha colpito è come sei persone in un bunker, intrappolate da uno psicopatico che li spia continuamente e si diverte a giocare sadicamente con loro, riescano comunque a trovare la forza di convivere e di condividere un’esperienza così terribile.
Lo stile è molto semplice, con un lessico non troppo articolato.
Un’altra cosa da evidenziare sono le descrizioni, molto minuziose, che riescono a far sembrare al lettore di appartenere alla narrazione e a fargli percepire la paura, l’ansia e la speranza provata dai personaggi.
Il mio giudizio su questo racconto non può essere altro che positivo in quanto, anche se non fa parte del mio genere preferito, questo libro non mi ha mai stancato.
Questo libro è un romanzo molto intenso, di facile lettura, che involge molto alla lettura e che porta il lettore ad immedesimarsi molto nei personaggi e nelle loro sofferenze.
Nonostante un po’ di confusione iniziale, il racconto è riuscito a farmi incuriosire sempre di più, con una tensione che mi spronava a continuare la lettura man mano che entravo nel cuore della storia.
Una cosa che mi ha colpito è come sei persone in un bunker, intrappolate da uno psicopatico che li spia continuamente e si diverte a giocare sadicamente con loro, riescano comunque a trovare la forza di convivere e di condividere un’esperienza così terribile.
Lo stile è molto semplice, con un lessico non troppo articolato.
Un’altra cosa da evidenziare sono le descrizioni, molto minuziose, che riescono a far sembrare al lettore di appartenere alla narrazione e a fargli percepire la paura, l’ansia e la speranza provata dai personaggi.
Il mio giudizio su questo racconto non può essere altro che positivo in quanto, anche se non fa parte del mio genere preferito, questo libro non mi ha mai stancato.
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La vita appesa ad un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina, secondo me, attrae molto il lettore e la trovo molto ad effetto.
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Racconto moderno che suscita molta curiosità ma anche paura. Narra di diverse persone intrappolate in questo Bunker spiati da telecamere e microfoni con un solo collegamento con il mondo esterno: una misteriosa ascensore; da quel luogo nessuno può scappare. Ma chi è che gli spia? E cosa vuole da loro?
Voto: leggi dettagliRacconto moderno che suscita molta curiosità ma anche paura. Narra di diverse persone intrappolate in questo Bunker spiati da telecamere e microfoni con un solo collegamento con il mondo esterno: una misteriosa ascensore; da quel luogo nessuno può scappare. Ma chi è che gli spia? E cosa vuole da loro?
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
la mia storia sotto terra
La frase che mi è piaciuta di più
“Lungo quello principale ci sono sei stanzette, tre per lato. Sono tutte uguali, tre per cinque, ciascuna arredata con un letto di ferro, una sedia con lo schienale e un comodino… Non ci sono finestre, non ci sono porte. L’unica via di entrata o di uscita è l’ascensore”.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Nel disegno di copertina sembra che ci sia una luce che secondo me va tolta perché l’unico collegamento col mondo esterno è l’ascensore.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroRacconto adatto per gli amanti del mistero, della paura e delle emozioni.
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Questa storia mi è piaciuta davvero tanto sopratutto perchè ti fa sentire partecipe della storia come se fossi anche te dentro il bunker
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta davvero tanto sopratutto perchè ti fa sentire partecipe della storia come se fossi anche te dentro il bunker
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
L'esperimento
La frase che mi è piaciuta di più
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi piace
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Un racconto che ti tiene sulle spine fino all’ultimo”
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una storia che ti insegna il valore della vita e della libertà, la consiglio a tutti
Voto: leggi dettagliuna storia che ti insegna il valore della vita e della libertà, la consiglio a tutti
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
la storia mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoradon't let me down
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L'UOMO DI SOPRA
La frase che mi è piaciuta di più
non ho frasi preferite, la parte che mi è piaciuta di più però è l’ultima, ovvero le ultime pagine che sono avvolte da un grande mistero
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina è perfetta e stupenda, rappresenta alla perfezione la storia
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librocosa succederebbe se la tua libertà ti fosse tolta nell’arco di pochi secondi, se la tua vita o la tua morte dipendesse solamente da una persona che non sei tu, vivrai o morirai è il dubbio che ti assale.
leggete questo libro per scoprirlo
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Il libro mi è piaciuto molto perchè è coinvolgente e durante il racconto viene messa in evidenza la volontà, il coraggio e l’intelligenza di chi cerca con tutta la forza di sopravvivere.
Voto: leggi dettagliIl libro mi è piaciuto molto perchè è coinvolgente e durante il racconto viene messa in evidenza la volontà, il coraggio e l’intelligenza di chi cerca con tutta la forza di sopravvivere.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuto tutto il libro.
La musica che metteresti come colonna sonoraNinna nanna (Ghali)
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Notti infinite
La frase che mi è piaciuta di più
E’ difficile fregarsene.
Così difficile che viene da piangere.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me la copertina di questo libro è perfetta, perchè dà l’idea di come sia la storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroE’ pazzesco
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Il mio interesse verso questo libro è nato lentamente. Sentivo tanti miei amici parlarne molto bene e appunto proprio per questo pensavo si trattasse della solita storia creata per vendere, e niente altro.
Spinto però dalle tante recensioni positive, ho deciso di leggerlo. Ho letto il libro tutto d’un fiato…
Bunker Diary è un romanzo complesso, originale, spiazzante, che mette in discussione la banalità delle nostre azioni quotidiane.
Il protagonista della vicenda è Linus, un ragazzo di 16 anni che vive per strada da quando ha deciso di scappare dal collegio dove il padre, ricco e assente, lo ha scaricato perchè incapace di potersi occupare di lui.
Un giorno come un altro Linus, notando un signore cieco in difficoltà, lo aiuta a sistemare una valigia all’interno di un furgone.
Quello che Linus non sa è che si tratta di una trappola.
L’anonimo cieco, apparentemente innocuo, fa inalare un potente acido(cloroformio) al ragazzo che sviene all’istante.
Al risveglio Linus si ritrova su una sedia a rotelle in un ascensore che si apre su un appartamento senza finestre, con sei camere arredate in modo essenziale,una cucina,un bagno, sei piatti, sei posate, sei sedie…
Giorno dopo giorno, uno dopo l’altro arrivano dall’ascensore in tutto sei persone.
Lucy, una bambina di 9 anni,tenera e spaventata; Fred, un grosso e apparentemente insensibile tossico, che non ha paura di niente; Bird, pendolare e consulente di produzione, irascilibile, solito ad ubriacarsi; Anja, agente immobiliare, antipatica, pigra ed egoista; Russell, anziano uomo di colore, omosessuale, insigne filosofo naturale; ed infine Linus.
L’unico legame che li accomuna è l’errore di essersi fidati della persona sbagliata che li ha narcotizzati e rinchiusi in questo rifugio sotterraneo impenetrabile.
Il gruppo è continuamente spiato e controllato da decine di telecamere e microfoni sparsi nel bunker (persino in bagno), privando i sei prigionieri di qualsiasi intimità.
L’unico mezzo di comunicazione con il mondo esterno sembra essere rappresentato da un anonimo taccuino che Linus trasforma in un diario dove riporta ogni più piccolo cambiamento, ogni quotidiana paura, ogni mancanza ed umiliazione inflitta dall’uomo di sopra nel corso di quella terribile prigionia.
Il persecutore gioca con loro, asseconda i loro desideri, ma li punisce terribilmente quando tentano la fuga, li provoca, li tormenta a tal punto da strumentalizzare la figura umana, distruggendo qualsiasi tipo di sentimento ed emozione.
Le vite dei sei prigionieri saranno portate al limite e le conseguenze saranno tragiche.
Il ritmo della narrazione è altalenante: si alternano momenti di calma(piatti) a momenti febbrili e concitati. Il risultato è un libro che non annoia mai, e che non sazia mai il lettore, invogliandolo sempre a girare la pagina.
Ciò che mi ha entusiasmato maggiormente di questo romanzo sono le descrizioni minuziose e realistiche che fanno percepire meglio le condizioni dei personaggi, dell’ambiente in ci si trovano e rendono tutto il più verosimile possibile.
Il mio interesse verso questo libro è nato lentamente. Sentivo tanti miei amici parlarne molto bene e appunto proprio per questo pensavo si trattasse della solita storia creata per vendere, e niente altro.
Spinto però dalle tante recensioni positive, ho deciso di leggerlo. Ho letto il libro tutto d’un fiato…
Bunker Diary è un romanzo complesso, originale, spiazzante, che mette in discussione la banalità delle nostre azioni quotidiane.
Il protagonista della vicenda è Linus, un ragazzo di 16 anni che vive per strada da quando ha deciso di scappare dal collegio dove il padre, ricco e assente, lo ha scaricato perchè incapace di potersi occupare di lui.
Un giorno come un altro Linus, notando un signore cieco in difficoltà, lo aiuta a sistemare una valigia all’interno di un furgone.
Quello che Linus non sa è che si tratta di una trappola.
L’anonimo cieco, apparentemente innocuo, fa inalare un potente acido(cloroformio) al ragazzo che sviene all’istante.
Al risveglio Linus si ritrova su una sedia a rotelle in un ascensore che si apre su un appartamento senza finestre, con sei camere arredate in modo essenziale,una cucina,un bagno, sei piatti, sei posate, sei sedie…
Giorno dopo giorno, uno dopo l’altro arrivano dall’ascensore in tutto sei persone.
Lucy, una bambina di 9 anni,tenera e spaventata; Fred, un grosso e apparentemente insensibile tossico, che non ha paura di niente; Bird, pendolare e consulente di produzione, irascilibile, solito ad ubriacarsi; Anja, agente immobiliare, antipatica, pigra ed egoista; Russell, anziano uomo di colore, omosessuale, insigne filosofo naturale; ed infine Linus.
L’unico legame che li accomuna è l’errore di essersi fidati della persona sbagliata che li ha narcotizzati e rinchiusi in questo rifugio sotterraneo impenetrabile.
Il gruppo è continuamente spiato e controllato da decine di telecamere e microfoni sparsi nel bunker (persino in bagno), privando i sei prigionieri di qualsiasi intimità.
L’unico mezzo di comunicazione con il mondo esterno sembra essere rappresentato da un anonimo taccuino che Linus trasforma in un diario dove riporta ogni più piccolo cambiamento, ogni quotidiana paura, ogni mancanza ed umiliazione inflitta dall’uomo di sopra nel corso di quella terribile prigionia.
Il persecutore gioca con loro, asseconda i loro desideri, ma li punisce terribilmente quando tentano la fuga, li provoca, li tormenta a tal punto da strumentalizzare la figura umana, distruggendo qualsiasi tipo di sentimento ed emozione.
Le vite dei sei prigionieri saranno portate al limite e le conseguenze saranno tragiche.
Il ritmo della narrazione è altalenante: si alternano momenti di calma(piatti) a momenti febbrili e concitati. Il risultato è un libro che non annoia mai, e che non sazia mai il lettore, invogliandolo sempre a girare la pagina.
Ciò che mi ha entusiasmato maggiormente di questo romanzo sono le descrizioni minuziose e realistiche che fanno percepire meglio le condizioni dei personaggi, dell’ambiente in ci si trovano e rendono tutto il più verosimile possibile.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraEzio Bosso- Rumba verso il buco
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La paura di essere nessuno...
La frase che mi è piaciuta di più
“La paura ha uno scopo. Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo. Ci tiene in vita.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina sia appropriata perchè fornisce un senso di abbandono, di isolamento, di solitudine e le cordicelle appena visibili attaccate al ragazzo raffigurato di spalle danno come un senso di manipolazione, paragonando i protagonisti della vicenda a dei burattini.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa vera paura…
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Il libro è molto travolgente, riesce a conquistare il lettore fin dalla prima pagina, invogliandolo a continuare la lettura per scoprire ciò che succederà al protagonista e agli altri personaggi.
L’autore è stato molto bravo nel descrivere ogni emozione e stato d’animo di ogni personaggio, ma soprattutto nella descrizione dell’ambiente in cui è svolta l’intera storia.
Il finale,drammatico, inaspettato, sorprendente ed insolito nel suo genere, lascia veramente senza fiato.
Consiglio vivamente questo libro a chi piace essere trasportato dalla lettura
Il libro è molto travolgente, riesce a conquistare il lettore fin dalla prima pagina, invogliandolo a continuare la lettura per scoprire ciò che succederà al protagonista e agli altri personaggi.
L’autore è stato molto bravo nel descrivere ogni emozione e stato d’animo di ogni personaggio, ma soprattutto nella descrizione dell’ambiente in cui è svolta l’intera storia.
Il finale,drammatico, inaspettato, sorprendente ed insolito nel suo genere, lascia veramente senza fiato.
Consiglio vivamente questo libro a chi piace essere trasportato dalla lettura
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La musica che metteresti come colonna sonora.
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No escape
La frase che mi è piaciuta di più
“So che potresti uccidermi, ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
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La storia è molto coinvolgente e l’autore riesce a far capire a chi legge le emozioni dei personaggi. È interessnte come 6 estranei con caratteri completamente diversi fra loro siano riusciti a conoscersi e a convivere in una situazione così.
Voto: leggi dettagliLa storia è molto coinvolgente e l’autore riesce a far capire a chi legge le emozioni dei personaggi. È interessnte come 6 estranei con caratteri completamente diversi fra loro siano riusciti a conoscersi e a convivere in una situazione così.
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Vita in un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“So che potresti uccidermi, ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi piace
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroAngoscia. Conquista il lettore fin dalla prima pagina.
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Una storia molto interessante ma allo stesso tempo molto triste e brutta umanamente. Il libro mi ha colpito perché la vicenda è legata alla nostra vita di tutti i giorni e ogni giorno ognuno di noi potrebbe rimanere vittima di una persona talmente subdola e perfida da poter trattare in questo modo altri esseri simili a lui.
Voto: leggi dettagliUna storia molto interessante ma allo stesso tempo molto triste e brutta umanamente. Il libro mi ha colpito perché la vicenda è legata alla nostra vita di tutti i giorni e ogni giorno ognuno di noi potrebbe rimanere vittima di una persona talmente subdola e perfida da poter trattare in questo modo altri esseri simili a lui.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Questo libro in certe parti fa venire voglia al lettore di smettere di leggere e di mettere via il libro ma allo stesso tempo si ha voglia di continuarlo all’ infinito perché si vuole sapere cosa succederà ai protagonisti ma dapprima si sa che ogni cosa in questo libro è a loro sfavore.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Le vite rubate
La frase che mi è piaciuta di più
E quindi eravamo sei facce cadaveriche sedute a un tavolo, in attesa che qualcuno si decidesse di parlare.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Molto ben fatta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl libro che ha sconvolto e intrattenuto migliaia di lettori con la sua inquietante storia.
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Linus è un giovane sedicenne che si ritrova catapultato in una difficilissima situazione.
Infatti lui e altre 5 persone, appartenenti tutte a realtà differenti, sono state rinchiuse in un bunker senza porte e finestre, accessibile solo attraverso un’ ascensore.
Al suo interno ci sono telecamere, microfoni, un orologio e l’ascensore dalla quale a seconda del loro comportamento li premia o li punisce.
Hanno sei taccuini dove posso richiedere ciò che desiderano ma non sempre viene loro dato.
Linus e gli altri 5 personaggi reagiscono tutti in maniere differenti: alcuni tentano la fuga ma senza riuscirci, altri si chiudono in loro stessi altri invece non perdono la speranza.
Il protagonista vive una serie di eventi molto angoscianti e ansiosi che avranno delle difficili conseguenze.Non c’è via di fuga l’unica cosa che si può fare è aspettare e sperare che qualcosa cambi.
Il libro crea un effetto interessante al lettore.
Secondo me su tutte le sensazioni prevalgono quelle dell’ansia e dell’angoscia che fin dal primo momento lo scrittore ci fa provare.
Un altro aspetto molto interessante è il senso dell’ignoto che proviamo durante tutta la narrazione. Infatti il senso perenne dell’ignoto crea nel lettore un grande effetto in alcuni punti anche di paura.
Il mio giudizio sul libro è molto positivo.
Mi costringeva a dover andare avanti visto le situazione che lo scrittore è riuscito a creare.
Linus è un giovane sedicenne che si ritrova catapultato in una difficilissima situazione.
Infatti lui e altre 5 persone, appartenenti tutte a realtà differenti, sono state rinchiuse in un bunker senza porte e finestre, accessibile solo attraverso un’ ascensore.
Al suo interno ci sono telecamere, microfoni, un orologio e l’ascensore dalla quale a seconda del loro comportamento li premia o li punisce.
Hanno sei taccuini dove posso richiedere ciò che desiderano ma non sempre viene loro dato.
Linus e gli altri 5 personaggi reagiscono tutti in maniere differenti: alcuni tentano la fuga ma senza riuscirci, altri si chiudono in loro stessi altri invece non perdono la speranza.
Il protagonista vive una serie di eventi molto angoscianti e ansiosi che avranno delle difficili conseguenze.Non c’è via di fuga l’unica cosa che si può fare è aspettare e sperare che qualcosa cambi.
Il libro crea un effetto interessante al lettore.
Secondo me su tutte le sensazioni prevalgono quelle dell’ansia e dell’angoscia che fin dal primo momento lo scrittore ci fa provare.
Un altro aspetto molto interessante è il senso dell’ignoto che proviamo durante tutta la narrazione. Infatti il senso perenne dell’ignoto crea nel lettore un grande effetto in alcuni punti anche di paura.
Il mio giudizio sul libro è molto positivo.
Mi costringeva a dover andare avanti visto le situazione che lo scrittore è riuscito a creare.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora.
Inventa un nuovo titolo
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La frase che mi è piaciuta di più
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
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Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro.
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Questo libro mi è piaciuto molto perché non utilizza un linguaggio difficile da capire e la scelta dell’autore di scrivere un diario, e non un normale libro a capitoli, l’ho trovata originale.
L’autore riesce a trasmettere la solidudine (cosa che spinge il lettore a continuare la lettura), la disperazione che si prova a rimanere chiusi per un lungo periodo in un luogo senza via d’uscita, dove viene violata la privacy ed essere privati dei propri piaceri. Una cosa chemi ha colpito sono state le reazioni dell’ “uomo di sopra” ai tentativi di scappare. A differenza di tanti altri finali, questo l’ho trovato diverso perché l’auotre non porta la storia al lieto fine ma con una conclusione più realistica anche se drammatica e triste.
Questo libro mi è piaciuto molto perché non utilizza un linguaggio difficile da capire e la scelta dell’autore di scrivere un diario, e non un normale libro a capitoli, l’ho trovata originale.
L’autore riesce a trasmettere la solidudine (cosa che spinge il lettore a continuare la lettura), la disperazione che si prova a rimanere chiusi per un lungo periodo in un luogo senza via d’uscita, dove viene violata la privacy ed essere privati dei propri piaceri. Una cosa chemi ha colpito sono state le reazioni dell’ “uomo di sopra” ai tentativi di scappare. A differenza di tanti altri finali, questo l’ho trovato diverso perché l’auotre non porta la storia al lieto fine ma con una conclusione più realistica anche se drammatica e triste.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’ho trovato un po’ ripetitivo nella narrazione di azioni quotidiane.
La musica che metteresti come colonna sonoraMillion Reasons
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La nostra prigione
La frase che mi è piaciuta di più
La paura ha uno scopo.
Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo. Ci tiene in vita.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso sia d’impatto, riassume l’intero libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro emozionante coinvolgente da scoprire leggendo… Bunker Diary un libro che faper voi.
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Il libro mi è piaciuto molto, coinvolge molto il lettore e lo sollecita a continuare la lettura. Ogni situazione è descritta con grande cura e l’assenza di punteggiatura o di frasi di senso compiuto in alcune parti del testo rendono la lettura intrigante e fanno intuire i sentimenti del protagonista. Inoltre mi sono piaciuti particolarmente i ragionamenti e pensieri di Linus.
Voto: leggi dettagliIl libro mi è piaciuto molto, coinvolge molto il lettore e lo sollecita a continuare la lettura. Ogni situazione è descritta con grande cura e l’assenza di punteggiatura o di frasi di senso compiuto in alcune parti del testo rendono la lettura intrigante e fanno intuire i sentimenti del protagonista. Inoltre mi sono piaciuti particolarmente i ragionamenti e pensieri di Linus.
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La storia mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraLinkin Park - Lost In the Echo
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Survival
La frase che mi è piaciuta di più
Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Il colore della copertina puo ricordare molto il colore del bunker che il protagonista vedeva tutto il giorno. Inoltre è molto efficace perché fa capire la solitudine in cui si trova Linus
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSei estranei bloccati in un bunker sotterraneo, sempre controllati attraverso delle telecamere. Non sanno il motivo per cui si trovano lì, non sanno cosa li succederà. Sanno solo che devono trovare un modo per scappare
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Questo libro mi è piaciuto perchè è un libro con carattere che spinge il lettore ad assaporarlo tutto d’un fiato.
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi è piaciuto perchè è un libro con carattere che spinge il lettore ad assaporarlo tutto d’un fiato.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonorauna composizione di Hans Zimmer
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un destino imposto
La frase che mi è piaciuta di più
“ma non riuscirai ad uccidere i miei pensieri”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina si adatta abbastanza al libro stesso
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro.
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Lo svolgimento della vicenda, a parer mio, è molto interessante ed invoglia il lettore ad andare avanti per vedere cosa accade.
Mi è particolarmente piaciuto il personaggio di Linus, poiché è sempre stato fedele alle sue idee ed ha sempre messo la salute della bambina prima della sua. Si è sempre preoccupato per gli altri, e non ha mai pensato di tradirli; anzi, ha tentato in ogni modo di salvarli.
Lo svolgimento della vicenda, a parer mio, è molto interessante ed invoglia il lettore ad andare avanti per vedere cosa accade.
Mi è particolarmente piaciuto il personaggio di Linus, poiché è sempre stato fedele alle sue idee ed ha sempre messo la salute della bambina prima della sua. Si è sempre preoccupato per gli altri, e non ha mai pensato di tradirli; anzi, ha tentato in ogni modo di salvarli.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Sono rimasta particolarmente delusa dal finale, poiché mi aspettavo delle spiegazioni sui motivi per cui l’uomo ha deciso di rinchiudere queste sei persone nel bunker.
La musica che metteresti come colonna sonora'Down in a hole' degli Alice in Chains
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Giocare a restare vivi
La frase che mi è piaciuta di più
Un dizionario contiene tutti i libri che siano mai stati scritti, e tutti i libri che saranno scritti.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia perfetta per questo libro, perché sembra rispecchiare a pieno sia la vicenda, sia il personaggio principale.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroAngosciante e avvincente…ma inaspettato!
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“The Bunker Diary” è un libro che mi ha coinvolta dall’inizio alla fine!
Ti fa immergere nella storia,vorresti viverla tutto d’un fiato perché non vedi l’ora di conoscerne l’esito.
Bellissimo, a mio avviso, come le emozioni, sensazioni di ogni genere del protagonista Linus non vengano censurate in alcun modo dall’autore che utilizza un linguaggio semplice e scorrevole.
È molto intrigante e lo consiglio vivamente.
“The Bunker Diary” è un libro che mi ha coinvolta dall’inizio alla fine!
Ti fa immergere nella storia,vorresti viverla tutto d’un fiato perché non vedi l’ora di conoscerne l’esito.
Bellissimo, a mio avviso, come le emozioni, sensazioni di ogni genere del protagonista Linus non vengano censurate in alcun modo dall’autore che utilizza un linguaggio semplice e scorrevole.
È molto intrigante e lo consiglio vivamente.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Reagire
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Trasmette abbastanza i sentimenti di ansia,paura e terrore all’interno del bunker
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“La mente umana aldilà dell’umanità”
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Storia molto avvincente che mi ha tenuta sospesa fino all’ultimo dandomi sempre la voglia di continuare a leggere. Penso che il racconto oltre ad essere bello sia anche molto scorrevole e facile da leggere, in quanto il narratore è un ragazzo come noi. uno dei libri più belli che io abbia mai letto.
Voto: leggi dettagliStoria molto avvincente che mi ha tenuta sospesa fino all’ultimo dandomi sempre la voglia di continuare a leggere. Penso che il racconto oltre ad essere bello sia anche molto scorrevole e facile da leggere, in quanto il narratore è un ragazzo come noi. uno dei libri più belli che io abbia mai letto.
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La musica che metteresti come colonna sonoraSuperheroes- The Script
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sopravvivere
La frase che mi è piaciuta di più
“mi è venuto da gridare, da battere sui muri. Volevo qualcosa da colpire, qualcuno da picchiare. Picchiare lui. Ma come aveva fatto?”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
penso che copertina sia molto coerente al racconto in quanto trasmette fin dall’inizio ansia e tristezza.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro6 persone imprigionate, costrette a sopravvivere l’una con l’altra.
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Linus insieme ad altre cinque persone si trova intrappolato in un bunker da cui non si può fuggire. La storia è intrigante e coinvolgente, questo libro fin dalle prime pagine ti cattura e ti fa immergere nella lettura per scoprire che cosa accadrà. Un grande spazio è dedicato alle emozioni e alle sensazioni, permettendo di immedesimarsi nel protagonista e sentirsi parte della storia. Il finale è del tutto sorprendente e inaspettato.
Voto: leggi dettagliLinus insieme ad altre cinque persone si trova intrappolato in un bunker da cui non si può fuggire. La storia è intrigante e coinvolgente, questo libro fin dalle prime pagine ti cattura e ti fa immergere nella lettura per scoprire che cosa accadrà. Un grande spazio è dedicato alle emozioni e alle sensazioni, permettendo di immedesimarsi nel protagonista e sentirsi parte della storia. Il finale è del tutto sorprendente e inaspettato.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica cosa negativa del libro è la mancanza di una spiegazione.
La musica che metteresti come colonna sonoraheathens-twenty one pilots
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La mia nuova vita in un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è adatta, cattura lo sguardo ed è in linea con la storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librosei persone rinchiuse in un bunker, riusciranno a fuggire? Bunker diary, un libro di cui difficilmente ti scorderai.
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Un libro capace di trasmettere alla perfezione tutte le sensazioni provate dal protagonista: paura, angoscia, claustrofobia,speranza.
il linguaggio è semplice ed incisivo,adatto alle varie situazioni che si attraversano.
E’ una storia intrigante che non riesci a dimenticare, come se avessi vissuto nel Bunker con Linus ed i suoi compagni.
Un libro capace di trasmettere alla perfezione tutte le sensazioni provate dal protagonista: paura, angoscia, claustrofobia,speranza.
il linguaggio è semplice ed incisivo,adatto alle varie situazioni che si attraversano.
E’ una storia intrigante che non riesci a dimenticare, come se avessi vissuto nel Bunker con Linus ed i suoi compagni.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraHear Me Now (Alok, Bruno Martini)
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Sguardo cieco
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai ad uccidere i miei pensieri”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Molto adatta alla storia narrata del libro.incute paura ed inquietudine.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroPreparati ad entrare in un luogo che difficilmente dimenticherete,il buio non sarà più una tua paura.
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Questo libro ha una storia avvincente e anche un po’ misteriosa. Inoltre riesce perfettamente a trasmette molte emozioni come la disperazione, la solitudine e il rimpianto, emozioni dominanti in questo libro. Riesce a far calare molto bene il lettore nella scena. Il carattere, i sentimenti e i ruoli dei vari personaggi sono molto differenziati ed unici, ognuno molto interessante e ben distinto dall’altro.
Il finale è inaspettato ed estremamente drammatico. Libro ottimo a chi piace questo genere di eventi ed emozioni che esprime.
Questo libro ha una storia avvincente e anche un po’ misteriosa. Inoltre riesce perfettamente a trasmette molte emozioni come la disperazione, la solitudine e il rimpianto, emozioni dominanti in questo libro. Riesce a far calare molto bene il lettore nella scena. Il carattere, i sentimenti e i ruoli dei vari personaggi sono molto differenziati ed unici, ognuno molto interessante e ben distinto dall’altro.
Il finale è inaspettato ed estremamente drammatico. Libro ottimo a chi piace questo genere di eventi ed emozioni che esprime.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Niente da dire di negativo su questo libro.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Ora dopo ora
La frase che mi è piaciuta di più
Non ci vuole molto per ricadere nella routine. Si fa quel che si deve, presumo. Accetti e vivi, ora dopo ora, ora dopo ora.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Copertina azzeccata che dipinge perfettamente la storia del libro, anche se forse un po’ troppo “spenta” e priva di qualche colore.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl libro capace di immergerti nella solitudine e nella tragedia
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La storia è molto avvincente e coinvolgente. È scritta con un linguaggio semplice, ma molto chiaro. Viene data molta importanza alle emozioni (ansia, rabbia, asfissia, furia, curiosità e angoscia) e alle sensazioni che si provano ad essere rinchiusi in bunker. Molto bella anche la vicenda di Linus.
Voto: leggi dettagliLa storia è molto avvincente e coinvolgente. È scritta con un linguaggio semplice, ma molto chiaro. Viene data molta importanza alle emozioni (ansia, rabbia, asfissia, furia, curiosità e angoscia) e alle sensazioni che si provano ad essere rinchiusi in bunker. Molto bella anche la vicenda di Linus.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Il libro è molto bello. L’unica cosa che non mi è piaciuta è stato il finale. Avrei gradito molto sapere come andasse a finire, anche se prevedibile!
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
I giochi di quello di sopra
La frase che mi è piaciuta di più
Dentro c’era una bambina. Quando l’ho vista mi si è gelato il sangue e il cervello mi si è bloccato.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è ottima. È semplice e rende bene l’idea di quello che si andrà a leggere.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroDelle persone “normali” catturate da quello di sopra
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Questa storia mi è piaciuta perchè l’ho trovata intrigante e accattivante, non mi sono mai stancata di leggerla perchè mi ha sempre tenuta sulle spine, facendomi desiderare di sapere immediatamente come sarebbe andata a finire. Mentre leggevo questo libro nella mia testa si susseguivano una miriade di domande: “E adesso cosa succede? Avranno altro cibo? Verranno puniti? moriranno di fame, freddo o pazzia?”, così ci sono rimasta molto male quando la situazione è iniziata a degenerare, e continuavo a dirmi che sarebbe andato tutto bene, che Linus, Jenny e Fred si sarebbero salvati. Ma quando, giunta all’ultima pagina, ho capito che non ci sarebbe stato nessun “happy ending”, sono rimasta delusa. Amareggiata, spiazzata, incredula che fosse finita davvero così. Il finale mi ha lasciato una grande tristezza, così mi sono arrabbiata, come se mi fossi immedesimata in Linus ma avessi ancora le forze per ribellarmi. E’ stato strano, un pò deludente, il finale mi ha lasciato l’amaro in bocca. Ma forse è anche per questo che questo libro, nonostante tutto, mi sia piaciuto.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta perchè l’ho trovata intrigante e accattivante, non mi sono mai stancata di leggerla perchè mi ha sempre tenuta sulle spine, facendomi desiderare di sapere immediatamente come sarebbe andata a finire. Mentre leggevo questo libro nella mia testa si susseguivano una miriade di domande: “E adesso cosa succede? Avranno altro cibo? Verranno puniti? moriranno di fame, freddo o pazzia?”, così ci sono rimasta molto male quando la situazione è iniziata a degenerare, e continuavo a dirmi che sarebbe andato tutto bene, che Linus, Jenny e Fred si sarebbero salvati. Ma quando, giunta all’ultima pagina, ho capito che non ci sarebbe stato nessun “happy ending”, sono rimasta delusa. Amareggiata, spiazzata, incredula che fosse finita davvero così. Il finale mi ha lasciato una grande tristezza, così mi sono arrabbiata, come se mi fossi immedesimata in Linus ma avessi ancora le forze per ribellarmi. E’ stato strano, un pò deludente, il finale mi ha lasciato l’amaro in bocca. Ma forse è anche per questo che questo libro, nonostante tutto, mi sia piaciuto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Questa storia mi è piaciuta ma ho trovato il finale troppo triste e deprimente.
La musica che metteresti come colonna sonoraSpace Odyssey, David Bowie
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Finchè vivo, sopporto
La frase che mi è piaciuta di più
Nel resto della giornata non è successo nient’altro. Niente di niente.
pag.131
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
credo che la copertina sia adatta allla storia che contiene, mi piace.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroEcco quello che so…non fa più male…ecco quello che…
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INTERPRETATIVA
In questo libro ci sono messaggi molto forti e diretti: il tema principale è il rapimento:
I messaggi che l’autore vuole mandare al lettore non tardano ad arrivare nella narrazione.
Si vede che l’autore ha puntato l’attenzione sulla psiche dei personaggi, e in particolare su quella del protagonista che vede in lui un cambiamento molto drastico: da giovane ribelle in caccia dei suoi sogni, a un uomo che guarda in faccia la realtà e accetta il suo destino.
Un altro messaggio che dà è incentrato sull’istinto di sopravvivenza che si riscontra per gran parte della narrazione: l’autore si può associare al maniaco che osserva i personaggi ed è pronto a stravolgere anche in modo violento l’umore dei soggetti creando situazioni interessanti e movimentate .
Interessante vedere i gruppi ben distinti che si creano, come succede anche nella vita di tutti i giorni, e il pregiudizio che si ha prima di conoscere una persona.
VALUTATIVA
Un libro molto bello che lascia nel lettore uno stato quasi di sconforto alla fine della lettura, ma che durante la narrazione ti mette nei panni dei personaggi e si forma quasi un collegamento con essi.
La lettura non è complessa la trama è facilmente seguibile e di forte dinamismo, i personaggi sono molto interessanti e descritti in modo accurato.
Lo consiglio a un pubblico amante dei thriller e della suspense.
INTERPRETATIVA
In questo libro ci sono messaggi molto forti e diretti: il tema principale è il rapimento:
I messaggi che l’autore vuole mandare al lettore non tardano ad arrivare nella narrazione.
Si vede che l’autore ha puntato l’attenzione sulla psiche dei personaggi, e in particolare su quella del protagonista che vede in lui un cambiamento molto drastico: da giovane ribelle in caccia dei suoi sogni, a un uomo che guarda in faccia la realtà e accetta il suo destino.
Un altro messaggio che dà è incentrato sull’istinto di sopravvivenza che si riscontra per gran parte della narrazione: l’autore si può associare al maniaco che osserva i personaggi ed è pronto a stravolgere anche in modo violento l’umore dei soggetti creando situazioni interessanti e movimentate .
Interessante vedere i gruppi ben distinti che si creano, come succede anche nella vita di tutti i giorni, e il pregiudizio che si ha prima di conoscere una persona.
VALUTATIVA
Un libro molto bello che lascia nel lettore uno stato quasi di sconforto alla fine della lettura, ma che durante la narrazione ti mette nei panni dei personaggi e si forma quasi un collegamento con essi.
La lettura non è complessa la trama è facilmente seguibile e di forte dinamismo, i personaggi sono molto interessanti e descritti in modo accurato.
Lo consiglio a un pubblico amante dei thriller e della suspense.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Anche se fatto apposta la morte di tutti i personaggi era evitabile magari con l’arrivo della polizia
La musica che metteresti come colonna sonorauna musica che durante le fasi più ansiose aumenta di intensità
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Un urlo silenzioso
La frase che mi è piaciuta di più
non c’è
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina non mi è piaciuta perché si poteva aggiungere qualche elemento
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro……………IL SILENZIO CHE LOGORA.
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Bunker Diary è una perfetta rappresentazione dello stato di isolamente di un umano e dell’impatto fisico e psicologico che esso può causare alla cavia o cavie in questo caso. Il cambiamento del modo di pensare del protagonista è uno dei principali argomenti trattati dal libro, e noi lettori lo accompagneremo durante questa trasformazione sottoforma di diario, venendo a conoscenza di ogni sua singola azione, pensiero o relazione con gli altri personaggi.
Per me la lettura di questo libro è stata tutt’altro che una lettura da weekend. La capacità dello scrittore di trasmetterci le sensazioni di Linus e quello su cui verte il racconto.
Infatti il senso claustrofobia; la sensazione di perdere ogni propria libertà nel giro di pochi giorni e l’ansia causata dall’essere costantemente controllati da un’entità che non si conosce sono ciò che il racconto induce nei lettori.
Quello che mi è piaciuto di più in tutto il libro e l’abbattimento della barriera che separa il protagonista da chi legge soprattutto nelle fasi avanzate quando Linus, avendo gia perso la ragione,arriva a parlare direttamente al lettore infondendogli un senso di impotenza e incapacità di cambiare la siuazione.
Il finale cinico è possiamo dire il “colpo di grazia” che impedisce di avere le risposte che tutti si aspetterebbero.
Bunker Diary è una perfetta rappresentazione dello stato di isolamente di un umano e dell’impatto fisico e psicologico che esso può causare alla cavia o cavie in questo caso. Il cambiamento del modo di pensare del protagonista è uno dei principali argomenti trattati dal libro, e noi lettori lo accompagneremo durante questa trasformazione sottoforma di diario, venendo a conoscenza di ogni sua singola azione, pensiero o relazione con gli altri personaggi.
Per me la lettura di questo libro è stata tutt’altro che una lettura da weekend. La capacità dello scrittore di trasmetterci le sensazioni di Linus e quello su cui verte il racconto.
Infatti il senso claustrofobia; la sensazione di perdere ogni propria libertà nel giro di pochi giorni e l’ansia causata dall’essere costantemente controllati da un’entità che non si conosce sono ciò che il racconto induce nei lettori.
Quello che mi è piaciuto di più in tutto il libro e l’abbattimento della barriera che separa il protagonista da chi legge soprattutto nelle fasi avanzate quando Linus, avendo gia perso la ragione,arriva a parlare direttamente al lettore infondendogli un senso di impotenza e incapacità di cambiare la siuazione.
Il finale cinico è possiamo dire il “colpo di grazia” che impedisce di avere le risposte che tutti si aspetterebbero.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Isolati
La frase che mi è piaciuta di più
Si addormenta e non si sveglia più.
Le mie lacrime sanno di sangue.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
I colori della copertina sono perfetti, me per riempire il muro che Linus guarda si poteva usare l’ascensore del racconto.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUna vera prova per chi si vuole testare il proprio modo di pensare e agire.
Sfido chiunque a leggere il questo libro senza provare una sensazione di impotenza.
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la storia è travolgente, piena di suspance e adrenalina nonostante si svolga quasi tutta in un luogo chiuso, ed è riuscita a tenermi incollata al libro dall’inizio alla fine
Voto: leggi dettaglila storia è travolgente, piena di suspance e adrenalina nonostante si svolga quasi tutta in un luogo chiuso, ed è riuscita a tenermi incollata al libro dall’inizio alla fine
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
il finale è stato una delusione.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Perché?
La frase che mi è piaciuta di più
‘È difficile fregarsene. Talmente difficile che ti fa piangere.’
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
mi sembra poco mirata e non lascia intendere bene la trama della storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroun libro coinvolgente al massimo, tanto da far paura in certi momenti
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Brooks descrive questo racconto con parole semplici e contemporanee, quindi di facile lettura. Le sue parole, il mistero, la coesione del testo implicano il lettore a continuare a leggere di capitolo in capitolo senza fermarsi. La precisione nei dettagli e l’ambientazione sono ottimali per immedesimarsi nel protagonista e nella scena.
Personalmente il libro è di scorrevole e piacevole lettura. Il fatto che le vittime siano spiate da varie telecamere suscita nel lettore una certa angoscia da poter rendersi conto che rappresenta in pieno la vita quotidiana di tutti noi.
Infine vorrei dire che è un libro che ti aiuta ad analizzare la situazione dei giorni d’oggi: il libro può essere inteso come una metafora.
Brooks descrive questo racconto con parole semplici e contemporanee, quindi di facile lettura. Le sue parole, il mistero, la coesione del testo implicano il lettore a continuare a leggere di capitolo in capitolo senza fermarsi. La precisione nei dettagli e l’ambientazione sono ottimali per immedesimarsi nel protagonista e nella scena.
Personalmente il libro è di scorrevole e piacevole lettura. Il fatto che le vittime siano spiate da varie telecamere suscita nel lettore una certa angoscia da poter rendersi conto che rappresenta in pieno la vita quotidiana di tutti noi.
Infine vorrei dire che è un libro che ti aiuta ad analizzare la situazione dei giorni d’oggi: il libro può essere inteso come una metafora.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non mi è piaciuta l’eccessiva descrizione del protagonista
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il mistero dietro l'angolo
La frase che mi è piaciuta di più
La paura ha uno scopo.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi sembra la scelta più giusta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl dolore ti aspetta sempre
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Bunker Diary mi ha trasmesso tanta tristezza e ansia, mi ha coinvolto molto e mi ha fatto riflettere su alcuni aspetti della vita. Non riuscivo più a smettere di leggerlo, è scritto in modo semplice ma dettagliato e in poco tempo mi sono immedesimata nel protagonista. La cosa che mi ha fatto rimanere di stucco è soprattutto il finale, non me lo aspettavo così drammatico e cupo.
Voto: leggi dettagliBunker Diary mi ha trasmesso tanta tristezza e ansia, mi ha coinvolto molto e mi ha fatto riflettere su alcuni aspetti della vita. Non riuscivo più a smettere di leggerlo, è scritto in modo semplice ma dettagliato e in poco tempo mi sono immedesimata nel protagonista. La cosa che mi ha fatto rimanere di stucco è soprattutto il finale, non me lo aspettavo così drammatico e cupo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraSlendy's Lullaby - LilyPichu.
Inventa un nuovo titolo
Il buio all'improvviso.
La frase che mi è piaciuta di più
«Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.»
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me questa copertina è giusta perchè riassume in una sola immagine i sentimenti del protagonista.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro«Tu, si, proprio tu che leggi. E’ troppo tardi per aiutarmi.»
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Secondo me, con questo libro, l’autore voleva farci capire la fortuna che abbiamo nell’avere ciò che ci serve (come il cibo o l’acqua) senza fare alcuno sforzo e a portata di mano, cosa che a noi sembra scontata, ma che in certe parti del mondo non lo è.
In generale il libro mi è piaciuto molto, perché riesce a tenerti incollato ad esso, spiegandoti la storia del protagonista non tuttta in una volta, ma distribuita durante i momenti in cui non succede nulla di troppo interessante.
Oltre a ciò si vede chiaramente l’evoluzione del protagonista, da ragazzo ribelle e che pensa solo a se stesso, a un ragazzo con una mentalità da adulto (quasi da genitore) nei confronti della bambina.
Inoltre nella storia sono presenti vari spunti per la riflessione a volte quasi filosofici (ad esempio tutto il ragionamento sul tempo).
E’ interessante anche il fatto che i capitoli vengano indicati con la data, che divente sempre più incompleta, fino a diventare un punto interrogativo durante la narrazione, quasi insieme alla situazione del protagonista: la quale impazzisce sempre di più (come si nota dalla presenza, sempre più frequente, di pensieri, per me senza senso, sugli animali).
Infine il fatto che l’avere un sacco di tempo per pensare ti porti a ricordare addirittura filastrocche raccontate quando il protagonista era bambino, e il fatto che ragionando sul proprio passato il ragazzo capisca che forse quella di scappare non sia stata una buona idea; indicano che l’autore voleva sottolineare come nella società moderna non si prenda più abbastanza tempo per pensare.
Il tutto è scritto in modo scorrevole e, per me, molto piacevole.
Secondo me, con questo libro, l’autore voleva farci capire la fortuna che abbiamo nell’avere ciò che ci serve (come il cibo o l’acqua) senza fare alcuno sforzo e a portata di mano, cosa che a noi sembra scontata, ma che in certe parti del mondo non lo è.
In generale il libro mi è piaciuto molto, perché riesce a tenerti incollato ad esso, spiegandoti la storia del protagonista non tuttta in una volta, ma distribuita durante i momenti in cui non succede nulla di troppo interessante.
Oltre a ciò si vede chiaramente l’evoluzione del protagonista, da ragazzo ribelle e che pensa solo a se stesso, a un ragazzo con una mentalità da adulto (quasi da genitore) nei confronti della bambina.
Inoltre nella storia sono presenti vari spunti per la riflessione a volte quasi filosofici (ad esempio tutto il ragionamento sul tempo).
E’ interessante anche il fatto che i capitoli vengano indicati con la data, che divente sempre più incompleta, fino a diventare un punto interrogativo durante la narrazione, quasi insieme alla situazione del protagonista: la quale impazzisce sempre di più (come si nota dalla presenza, sempre più frequente, di pensieri, per me senza senso, sugli animali).
Infine il fatto che l’avere un sacco di tempo per pensare ti porti a ricordare addirittura filastrocche raccontate quando il protagonista era bambino, e il fatto che ragionando sul proprio passato il ragazzo capisca che forse quella di scappare non sia stata una buona idea; indicano che l’autore voleva sottolineare come nella società moderna non si prenda più abbastanza tempo per pensare.
Il tutto è scritto in modo scorrevole e, per me, molto piacevole.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
D’altro canto non mi è piaciuto che l’autore abbia approfondito quasi unicamente la storia del protagonista.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
L'oppressione del bunker
La frase che mi è piaciuta di più
La paura ha uno scopo.
Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe.
Esiste per un motivo!
Ci tiene in vita.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me la copertina è perfetta, perché ti fa capire il senso di angoscia che ti fa provare trovarti chiuso in un bunker senza vie di uscita.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro per capire i limiti di sopportazione e ciò che può cambiare la mente dell’uomo.
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Ho finito di leggere Bunker Diary da pochi giorni e sto ancora riflettendo su ciò che ho letto. È un libro che può davvero lasciare il segno in una persona. Il finale lascia di sasso, con un groviglio di sentimenti davvero difficile da spiegare e descrivere.
La storia è raccontata da Linus, uno dei sei prigionieri, in un taccuino; Linus, scrivendo, fa emergere tutte le emozioni che prova (rabbia, dolore, frustrazione, impotenza, scoraggiamento…) che diventano così anche quelle del lettore.
Consiglio questo libro a tutti i ragazzi ma anche ai più adulti, perché non è sicuramente un libro scritto per essere una distrazione ed essere una lettura piacevole ma un libro con un significato profondo che permette di riflettere.
Ho finito di leggere Bunker Diary da pochi giorni e sto ancora riflettendo su ciò che ho letto. È un libro che può davvero lasciare il segno in una persona. Il finale lascia di sasso, con un groviglio di sentimenti davvero difficile da spiegare e descrivere.
La storia è raccontata da Linus, uno dei sei prigionieri, in un taccuino; Linus, scrivendo, fa emergere tutte le emozioni che prova (rabbia, dolore, frustrazione, impotenza, scoraggiamento…) che diventano così anche quelle del lettore.
Consiglio questo libro a tutti i ragazzi ma anche ai più adulti, perché non è sicuramente un libro scritto per essere una distrazione ed essere una lettura piacevole ma un libro con un significato profondo che permette di riflettere.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora-
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L'uomo di sopra
La frase che mi è piaciuta di più
Penso a voi.
A te, e anche a te.
Penso a voi, tutti comodi nel vostro nulla. Non state facendo niente. Esistete soltanto e nel leggere questo mi uccidete. Non uscirò mai da qui. Non arriverò mai a bruciarvi. Allora vi metto davanti a ciò che siete.
E penso anche a te, di sopra.
Si fa quel che si deve. Si fa quel che si deve…
Promesse.
Corpo. Aria. Cibo. Acqua. Sangue.
Eternità.
Meditateci un po’ su.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia piuttosto azzeccata dopo aver letto il contenuto del libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUno stile unico e trascinante che mette in luce la crudeltà umana ma anche il coraggio e sete di libertà.
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Bunker Diary racconta la storia di Linus, un ragazzo di 16 anni che, dopo aver aiutato un anziano all’apparenza cieco, si ritrova insieme a una bambina e quattro adulti prigioniero in un bunker sotterraneo. Insieme dovranno cercare di sopravvivere nello spazio claustrofobico e senza via d’uscita rappresentato dal bunker. Molto interessante è l’aspetto psicologico di ogni personaggio, ognuno proveniente da ambienti e ceti sociali diversi, che si trovano obbligati a convivere insieme. Il libro è strutturato come un diario, dove il protagonista Linus ci narrerà ogni vicenda accaduta all’interno di questa inviolabile prigione.
La storia è molto coinvolgente grazie alla dettagliata analisi emotiva di ogni personaggio che interagisce in modi differenti con gli altri. Il ritmo è scorrevole e il testo è facilmente comprensibile; inoltre, essendo la vicenda narrata da un adolescente, è facile immedesimarsi nel suo punto di vista e capire ancora meglio le emozioni che egli trasmette: ansia, paura, tristezza, gioia e timore. Per questo consiglio di leggere il libro.
Bunker Diary racconta la storia di Linus, un ragazzo di 16 anni che, dopo aver aiutato un anziano all’apparenza cieco, si ritrova insieme a una bambina e quattro adulti prigioniero in un bunker sotterraneo. Insieme dovranno cercare di sopravvivere nello spazio claustrofobico e senza via d’uscita rappresentato dal bunker. Molto interessante è l’aspetto psicologico di ogni personaggio, ognuno proveniente da ambienti e ceti sociali diversi, che si trovano obbligati a convivere insieme. Il libro è strutturato come un diario, dove il protagonista Linus ci narrerà ogni vicenda accaduta all’interno di questa inviolabile prigione.
La storia è molto coinvolgente grazie alla dettagliata analisi emotiva di ogni personaggio che interagisce in modi differenti con gli altri. Il ritmo è scorrevole e il testo è facilmente comprensibile; inoltre, essendo la vicenda narrata da un adolescente, è facile immedesimarsi nel suo punto di vista e capire ancora meglio le emozioni che egli trasmette: ansia, paura, tristezza, gioia e timore. Per questo consiglio di leggere il libro.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
sei contro uno
La frase che mi è piaciuta di più
“La paura ha uno scopo. Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo. Ci tiene in vita.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo il mio parere la copertina rappresenta tutto quello che il romanzo va poi a spiegare. Linus, il protagonista, rinchiuso dentro mura di pietra senza via d’uscita che viene usato come un burattino da colui che l’ha rapito.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroPensavo fosse cieco. È così che mi ha preso.
Un libro che non riuscirete a dimenticare
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La storia è molto coinvolgente. Più si va avanti più ti viene voglia di continuarlo a leggere. Il protagonista dimostra di essere molto coraggioso di fronte alle difficoltà,nella situazione in cui si trova.
Voto: leggi dettagliLa storia è molto coinvolgente. Più si va avanti più ti viene voglia di continuarlo a leggere. Il protagonista dimostra di essere molto coraggioso di fronte alle difficoltà,nella situazione in cui si trova.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
la storia mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraBefore You Die You See the Ring
Inventa un nuovo titolo
il ragazzo misterioso
La frase che mi è piaciuta di più
Pensavo fosse cieco.
è così che mi ha preso.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Non centra molto con il racconto
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroè un libro bellissimo ve lo consiglio.
leggetelo!!!
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il libro in sé è molto travolgente sin dalle prime pagine ti viene la voglia di andare avanti nella lettura del libro pagina per pagina per poi arrivare alla conoscenza del finale.
Voto: leggi dettagliil libro in sé è molto travolgente sin dalle prime pagine ti viene la voglia di andare avanti nella lettura del libro pagina per pagina per poi arrivare alla conoscenza del finale.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
il libro dal finale inaspettato
La frase che mi è piaciuta di più
ehi,papà..senti…non l’ho fatto contro di te, sai? non volevo farti stare male.
ti fidi?
scusami, davvero.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina, secondo me , non rispecchia pienamente la storia narrata dall’autore.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroun libro per chi non ha timore di nulla
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Storia ben scritta e molto ben dettagliata, ricca di particolari e che ti colpisce.
Voto: leggi dettagliStoria ben scritta e molto ben dettagliata, ricca di particolari e che ti colpisce.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica parte che mi è piaciuta meno è stato il finale.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
" who is you?"
La frase che mi è piaciuta di più
“pensavo fosse cieco. Ecco come mi ha preso.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
personalmente avrei messo come copertina una foto del corridoio di come viene rappresentato nel libro con tutte le stanze e in fondo l’inquietante ascensore
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroun capolavoro che vi sorprenderà e che vi farà rimanere incollati al libro
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la storia è molto bella e non si vuole mai staccare gli occhi dal libro,
a mio parere si dovrebbe fare una continuazione.
la storia è molto bella e non si vuole mai staccare gli occhi dal libro,
a mio parere si dovrebbe fare una continuazione.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Penso che il libro non sia male dovrebbe solo finire meglio
La musica che metteresti come colonna sonorauna canzone che dia suspence
Inventa un nuovo titolo
rinchiuso in un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
Niente da mangiare, solo un tempo infinito per pensare a quanto accaduto, a come fuggire, al proprio passato. Poi l’ascensore torna ad aprirsi e dentro c’è una bambina di nove anni, Jenny.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
no,l’immagine è molto bella
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroil libro che non ti pentirai mai di aver letto
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Questa storia mi è piaciuta molto perchè è appassionante e ti viene voglia di proseguire il racconto pagina dopo pagina per cercare di scoprire come va a finire. Mi piace molto la figura del protagonista perchè anche di fronte a moltissime difficoltà lui riesce comunque a non arrendersi mai e cerca di superarle in ogni modo possibile.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta molto perchè è appassionante e ti viene voglia di proseguire il racconto pagina dopo pagina per cercare di scoprire come va a finire. Mi piace molto la figura del protagonista perchè anche di fronte a moltissime difficoltà lui riesce comunque a non arrendersi mai e cerca di superarle in ogni modo possibile.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta molto la storia.
La musica che metteresti come colonna sonoraComing hOme Dirty Money
Inventa un nuovo titolo
" IL MISTERO DELL'ASCENSORE "
La frase che mi è piaciuta di più
“Perché so che succederà qualcosa.
Lo sento nell’aria…è solo questione di che cosa e quando.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina non centri con il tema centrale del libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroÈ un libro molto bello.
Leggetevelo non vi pentirete.
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Il libro narra la storia di Linus, un ragazzo di soli sedici anni, che si ritrova imprigionato in un bunker. Inizialmente Linus è da solo in quel luogo ancora sconosciuto dove un ascensore rappresenta l’unica via di uscita ma successivamente, col passare dei giorni, il bunker inizia ad “ospitare” sempre più persone con età e passati differenti. E’ una lotta continua nel capire come uscire da quella prigione sotterranea con la consapevolezza però di essere sempre osservati dalla mente contorta che si nasconde dietro alla telecamere. Nonostante le situazioni siano abbastanza inverosimili, il libro è dettagliato e ben strutturato. La narrazione è veloce e avvincente. Lo consiglio vivamente in quanto è un libro ben riuscito, facile da leggere e scorrevole. Ha la capacità di catturare l’attenzione del lettore sin dalla prima pagina e di tenerlo sulle spine durante l’intero racconto. Ti cambia tanto e ti fa riflettere
Voto: leggi dettagliIl libro narra la storia di Linus, un ragazzo di soli sedici anni, che si ritrova imprigionato in un bunker. Inizialmente Linus è da solo in quel luogo ancora sconosciuto dove un ascensore rappresenta l’unica via di uscita ma successivamente, col passare dei giorni, il bunker inizia ad “ospitare” sempre più persone con età e passati differenti. E’ una lotta continua nel capire come uscire da quella prigione sotterranea con la consapevolezza però di essere sempre osservati dalla mente contorta che si nasconde dietro alla telecamere. Nonostante le situazioni siano abbastanza inverosimili, il libro è dettagliato e ben strutturato. La narrazione è veloce e avvincente. Lo consiglio vivamente in quanto è un libro ben riuscito, facile da leggere e scorrevole. Ha la capacità di catturare l’attenzione del lettore sin dalla prima pagina e di tenerlo sulle spine durante l’intero racconto. Ti cambia tanto e ti fa riflettere
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La musica che metteresti come colonna sonoraCastle of glass - linkin park
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In trappola
La frase che mi è piaciuta di più
“Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto. Se una situazione non ti uccide è perché l’hai sopportata”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina rappresenta in modo chiaro ciò che viene raccontato nel romanzo: è molto efficace
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa speranza per una via d’uscita, un ritorno alla vita normale
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Angosciante e claustrofobica è la storia di sei persone che vengono rapite e rinchiuse in un bunker sotterraneo senza sapere chi è il loro rapitore e quale sarà la loro fine. L’unico contatto con l’esterno è un ascensore, comandato dall’alto, in cui non possono entrare. Il libro è ancora più coinvolgente essendo raccontato in prima persona da uno dei prigionieri.
Voto: leggi dettagliAngosciante e claustrofobica è la storia di sei persone che vengono rapite e rinchiuse in un bunker sotterraneo senza sapere chi è il loro rapitore e quale sarà la loro fine. L’unico contatto con l’esterno è un ascensore, comandato dall’alto, in cui non possono entrare. Il libro è ancora più coinvolgente essendo raccontato in prima persona da uno dei prigionieri.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuto tutto
La musica che metteresti come colonna sonoraSmells like teen spirit, dei Nirvana
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Rinchiusi
La frase che mi è piaciuta di più
Tutto tranquillo, tutto era normale, tutto era routine. Si crea sempre una routine. Ti ci abitui subito. Ho guardato l’orologio. Mezzogiorno? L’ascensore non è mai risalito a mezzogiorno. Non fa parte della routine. Non è una bella cosa.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina rappresenta un bambino di fronte a un muro di cemento. Secondo me non rende l’idea di claustrofobia che trasmette il libro
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSei prigionieri, un bunker, un crudele burattinaio, un ascensore inaccessibile. Una libro che si legge tutto d’un fiato
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Sei persone, Linus, un ragazzo di sedici anni, quattro adulti e Jenny una bambina di nove anni, si ritrovano in un bunker perché rapiti dall’ “uomo di sopra” che li tiene controllato attraverso telecamere e microfoni. Insieme dovranno trovare il modo per sopravvivere e uscire da quel luogo.
È Linus attraverso i suoi sfoghi, pensieri e paure scritte sul suo taccuino, a narrarci tutta la storia.
Se dovessi descrivere questo romanzo con una parola, questa sarebbe ansia.
Appena inizi a leggere Bunker diary non riesci più a staccarti. Ti riesce difficile non immedesimarti nelle paure, angosce e nei pensieri dei personaggi perché è come se tu fossi parte integrale di loro.
È capace di mettere in faccia alla realtà al lettore e farlo riflettere su molte cose.
Dopo aver letto l’ultima pagina, mi sono sentita incompleta ho sfogliato le restanti pagine bianche del libro sperando ci fosse stato scritto qulcos’altro, invece nulla.
Avrei voluto sapere qualcosa di più sul rapinatore e sapere cosa l’ha spinto a rapire queste sei persone e fare di loro ciò che voleva.
È una lettura che consiglio ma che non rileggerei perché non ne avrei il coraggio.
Sei persone, Linus, un ragazzo di sedici anni, quattro adulti e Jenny una bambina di nove anni, si ritrovano in un bunker perché rapiti dall’ “uomo di sopra” che li tiene controllato attraverso telecamere e microfoni. Insieme dovranno trovare il modo per sopravvivere e uscire da quel luogo.
È Linus attraverso i suoi sfoghi, pensieri e paure scritte sul suo taccuino, a narrarci tutta la storia.
Se dovessi descrivere questo romanzo con una parola, questa sarebbe ansia.
Appena inizi a leggere Bunker diary non riesci più a staccarti. Ti riesce difficile non immedesimarti nelle paure, angosce e nei pensieri dei personaggi perché è come se tu fossi parte integrale di loro.
È capace di mettere in faccia alla realtà al lettore e farlo riflettere su molte cose.
Dopo aver letto l’ultima pagina, mi sono sentita incompleta ho sfogliato le restanti pagine bianche del libro sperando ci fosse stato scritto qulcos’altro, invece nulla.
Avrei voluto sapere qualcosa di più sul rapinatore e sapere cosa l’ha spinto a rapire queste sei persone e fare di loro ciò che voleva.
È una lettura che consiglio ma che non rileggerei perché non ne avrei il coraggio.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La nostra storia sotto terra
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina rispecchi il contenuto del libro sopratutto le emozioni che si provano leggendolo
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro.
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Libro molto bello e scorrevole.
Mi è piaciuto fin da subito e mi ha molto appassionato, perché parla di una storia raccontata in un diario di un ragazzo come noi.
Ti fa entrare nella storia e ti prende molto e ti lascia col fiato sospeso fino alla fine.
E’ un libro che ti spiazza e ti fa pensare.
Lo consiglio
Libro molto bello e scorrevole.
Mi è piaciuto fin da subito e mi ha molto appassionato, perché parla di una storia raccontata in un diario di un ragazzo come noi.
Ti fa entrare nella storia e ti prende molto e ti lascia col fiato sospeso fino alla fine.
E’ un libro che ti spiazza e ti fa pensare.
Lo consiglio
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
A me è piaciuto molto.
Anche nel finale ho molto apprezzato che il diario non sia concluso.
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Rinchiusi
La frase che mi è piaciuta di più
Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto.
Se una situazione non ti uccide, l’hai sopportata. Giusto no?
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina sia molto azzeccato in quanto rispecchia l’angoscia e la cupidigia della storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro che ti spiazza e ti emoziona e ti fa entrare molto nella storia.
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DELUDENTE!
Leggendo le descrizioni del libro e del suo tema centrale, si rimane affascinati da esso, e in effetti il tema dice la verità su ciò che si legge, ossia un racconto intrigante e a parer mio molto adatto per i ragazzi delle superiori.
DELUDENTE!
Leggendo le descrizioni del libro e del suo tema centrale, si rimane affascinati da esso, e in effetti il tema dice la verità su ciò che si legge, ossia un racconto intrigante e a parer mio molto adatto per i ragazzi delle superiori.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Allo stesso tempo, sono rimasto piuttosto deluso da esso, poiché è molto ripetitivo. Per esempio ogni settimana arrivano dei nuovi personaggi nel bunker, Jenny, Fred e Anja, Birt e Russel, i quali affiancano man mano il protagonista in quel luogo triste e claustrofobico, e il loro arrivo viene descritto sempre allo stesso modo, quasi come un “copia-incolla”. Inoltre le descrizioni sono dettagliate per gli ambienti mentre sono molto povere per i personaggi. Ma la coso più brutta del racconto è la(quasi) mancanza di suspance, dovuta anche dal fatto che questo libro, sia scritto sotto forma di diari.
In altre parole, se questo libro non fosse stato scritto sotto forma di diario, sarebbe stato molto più eccitante ed emozionante.
Tuttavia in generale il libro ma secondo me NON vale la pena leggerlo!!!
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"Vita forzata di comunità"
La frase che mi è piaciuta di più
“…dentro ci sono SEI piatti, SEI bicchieri, SEI tazze, SEI set di posate…”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Non mi piace molto, poiché credo non centri molto con il libro. dal momento che rappresenta solo un personaggio anziché sei e da un eccessivo senso di tristezza che non descritto nel libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Leggetelo, perché tutto può succedere…!”
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Questo libro, a causa del modo in cui è scritto (cioè sotto forma di diario personale del protagonista), non lascia molto spazio alle interpretazioni, tuttavia io ho dato una mia personale interpretazione:
In questa narrazione c’ho che mi è stato trasmesso è che a volte non ci si rende conto della vita che si ha finché non la si perde del tutto, e quindi ciò che questo libro vuole insegnare è che spesso dovremmo imparare a goderci il presente, poiché non si sa mai cosa riserva il futuro.
Questo libro è stato sia una sorpresa che una delusione, ma andiamo con ordine. Parlo di sorpresa perché il modo in cui è scritto mi ha stupito, è considerabile davvero un diario personale, ciò a causa di alcuni fatti: spesso e volentieri le regole grammaticali o di punteggiatura non vengono rispettate; il personaggio ha dei momenti di pazzia o incoscienza, questo a causa del contesto in cui si trova, che lo portano a scrivere intere pagine di scritte deliranti e senza senso; e come ultimo fatto possiamo dire che spesso il protagonista si ritrova a contraddirsi da solo o a riportare tutti i pensieri che esso formula sul diario, come se egli usasse il diario come sfogo per pensare e ragionare sul da farsi. Tutti questi fattori vanno a dare, nella sua assurdità, molto realismo a questo diario, spesso mi è capitato di percepire come reali i personaggi e gli avvenimenti descritti.
Questo libro, a causa del modo in cui è scritto (cioè sotto forma di diario personale del protagonista), non lascia molto spazio alle interpretazioni, tuttavia io ho dato una mia personale interpretazione:
In questa narrazione c’ho che mi è stato trasmesso è che a volte non ci si rende conto della vita che si ha finché non la si perde del tutto, e quindi ciò che questo libro vuole insegnare è che spesso dovremmo imparare a goderci il presente, poiché non si sa mai cosa riserva il futuro.
Questo libro è stato sia una sorpresa che una delusione, ma andiamo con ordine. Parlo di sorpresa perché il modo in cui è scritto mi ha stupito, è considerabile davvero un diario personale, ciò a causa di alcuni fatti: spesso e volentieri le regole grammaticali o di punteggiatura non vengono rispettate; il personaggio ha dei momenti di pazzia o incoscienza, questo a causa del contesto in cui si trova, che lo portano a scrivere intere pagine di scritte deliranti e senza senso; e come ultimo fatto possiamo dire che spesso il protagonista si ritrova a contraddirsi da solo o a riportare tutti i pensieri che esso formula sul diario, come se egli usasse il diario come sfogo per pensare e ragionare sul da farsi. Tutti questi fattori vanno a dare, nella sua assurdità, molto realismo a questo diario, spesso mi è capitato di percepire come reali i personaggi e gli avvenimenti descritti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Ora arriviamo al motivo della delusione. Il punto critico è stata la trama in sé, in particolare per quanto riguarda il finale (per evitare anticipazioni resterò il più vago possibile), diciamo che non ho apprezzato il come l’autore abbia deciso di gestire il finale della narrazione, questo per il semplice fatto che a me personalmente, una volta finito di leggere, questo libro non mi abbia lasciato nulla, se non una sensazione di ansia mista a paura per un paio di giorni.
La musica che metteresti come colonna sonoraUntil It Breaks- Linkin Park
Inventa un nuovo titolo
Quelle quattro mura.
La frase che mi è piaciuta di più
“E voi? Chi siete? Leggerete mai quello che sto scrivendo? Ma soprattutto LUI lo leggerà mai?”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Esprime a pieno la malinconia che si prova nel leggere il libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Uno spregevole gioco di psicologia dove il nemico è tutti e nessuno”
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Bunker Diary è un libro che consieglierei a tutti di leggere, è molto diverso dagli altri libri ed è proprio questo a renderlo speciale.
Questa storia mi ha fatto provare molte emozioni: suspance,tristezza, tenerezza..
Il fatto che il libro sia scritto sotto forma di diario fa si che il lettore si immerga nella mente del personaggio, provando le sue stesse emozioni cosicchè il lettore provi gli stessi sentimenti del protagonista.
Bunker Diary ha fatto cambiare totalmente il mio modo di vedere le cose.
Bunker Diary è un libro che consieglierei a tutti di leggere, è molto diverso dagli altri libri ed è proprio questo a renderlo speciale.
Questa storia mi ha fatto provare molte emozioni: suspance,tristezza, tenerezza..
Il fatto che il libro sia scritto sotto forma di diario fa si che il lettore si immerga nella mente del personaggio, provando le sue stesse emozioni cosicchè il lettore provi gli stessi sentimenti del protagonista.
Bunker Diary ha fatto cambiare totalmente il mio modo di vedere le cose.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora'Take me home' di Jess Glynne
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'Non c'è via d'uscita'
La frase che mi è piaciuta di più
“La paura ha uno scopo.Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo! Ci tiene in vita.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina sia giusta per il tema del libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro‘Un libro che stravolgerà il vostro modo di vedere le cose, diverso da tutti gli altri’
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Storia Appasionante e intrigante
Voto: leggi dettagliStoria Appasionante e intrigante
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Verso meta’ libro la storia si è fatta un po’ ripetitiva
La musica che metteresti come colonna sonoracolonna sonora dell videogioco Uncharted
Inventa un nuovo titolo
Bunker Diary psicopatico
La frase che mi è piaciuta di più
“sono un filosofo naturale”
“cosa vuole dire?”
“più o meno quello che chiamano un fisico. mi pongo delle domande sul mondo che abbiamo intorno e poi cerco la risposta.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina non rende molto l’ idea di essere dentro a un Bunker.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl miglior libro dell’anno
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Storia Appasionante e intrigante.
Voto: leggi dettagliStoria Appasionante e intrigante.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi è piaciuta moltissimo, solo in alcuni punti l’ho trovata un po’noiosa per le ripetizioni
La musica che metteresti come colonna sonoracolonna sonora del videogioco Uncharted
Inventa un nuovo titolo
il bunker dello psicopatico
La frase che mi è piaciuta di più
s
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Non rende l’idea del contenuto del libro perchè non sembra un bunker sotto terra
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl miglior libro clastofobico dell’anno
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veramente uno dei libri più belli che io abbia mai letto. Gioca molto sulla psicologia e sul controllo. Adoro il modo in cui l’autore riesce a far capire le emozioni dei personaggi e in particolar modo del protagonista
Voto: leggi dettagliveramente uno dei libri più belli che io abbia mai letto. Gioca molto sulla psicologia e sul controllo. Adoro il modo in cui l’autore riesce a far capire le emozioni dei personaggi e in particolar modo del protagonista
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraAll of fame. Descript
Inventa un nuovo titolo
Fino alla fine
La frase che mi è piaciuta di più
“La fame è più un desiderio che una sofferenza. Però è presente di continuo e mi scava dentro come un verme nella terra”.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
credo che la copertina non rispecchi molto l’oppressione e la claustrofobia che provoca il libro. Però sono d’accordo nella scelta del colore grigio come sfondo
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroil libro che riuscirà a controllare le vostre menti
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Questa storia è molto coinvolgente, il modo in cui vengono descritti gli avvenimenti ed espressi i pensieri è molto realistico. Tutto é narrato in prima persona, dal punto di vista del protagonista, Linus, che spesso si ritrova a parlare con sé stesso o meglio, a scrivere a sé stesso, e mentre lo fa si corregge, si risponde da solo, rendendo secondo me, molto meglio tutte le emozioni che prova, le sue idee, quello a cui pensa, nel corso della storia. Ho trovato molto interessante lo sviluppo e la caratterizzazione di ogni personaggio, a mio parere studiata molto attentamente. Ho pensato fosse curioso vedere come sei persone molto diverse fra loro, di ceti sociali diversi e provenienti da ambienti diversi, si siano ritrovate a “vivere” se così si può dire, insieme a degli estranei, e che si siano orientate di più verso certi comportamenti o modi di pensare rispetto ad altri. Credo ci sia una grande analisi psicologica di ogni personaggio e ciò rende la storia ancora più coinvolgente. Linus nel corso della storia si ritrova a riflettere su molti aspetti della vita in generale e della sua in particolare; pensa molto alla quotidianità e a quanto questa sia importante. Penso che il racconto assuma, sempre di più nel corso della storia un aspetto piuttosto macabro e inquietante,ma lo consiglierei lo stesso a tutti perché nonostante trasmetta paura, tristezza, ansia, la curiosità di sapere come finisce porterà chiunque alla conclusione del racconto che a parer mio, lascerebbe molti senza parole.
Voto: leggi dettagliQuesta storia è molto coinvolgente, il modo in cui vengono descritti gli avvenimenti ed espressi i pensieri è molto realistico. Tutto é narrato in prima persona, dal punto di vista del protagonista, Linus, che spesso si ritrova a parlare con sé stesso o meglio, a scrivere a sé stesso, e mentre lo fa si corregge, si risponde da solo, rendendo secondo me, molto meglio tutte le emozioni che prova, le sue idee, quello a cui pensa, nel corso della storia. Ho trovato molto interessante lo sviluppo e la caratterizzazione di ogni personaggio, a mio parere studiata molto attentamente. Ho pensato fosse curioso vedere come sei persone molto diverse fra loro, di ceti sociali diversi e provenienti da ambienti diversi, si siano ritrovate a “vivere” se così si può dire, insieme a degli estranei, e che si siano orientate di più verso certi comportamenti o modi di pensare rispetto ad altri. Credo ci sia una grande analisi psicologica di ogni personaggio e ciò rende la storia ancora più coinvolgente. Linus nel corso della storia si ritrova a riflettere su molti aspetti della vita in generale e della sua in particolare; pensa molto alla quotidianità e a quanto questa sia importante. Penso che il racconto assuma, sempre di più nel corso della storia un aspetto piuttosto macabro e inquietante,ma lo consiglierei lo stesso a tutti perché nonostante trasmetta paura, tristezza, ansia, la curiosità di sapere come finisce porterà chiunque alla conclusione del racconto che a parer mio, lascerebbe molti senza parole.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraJames Arthur- Safe Inside
Inventa un nuovo titolo
Broken
La frase che mi è piaciuta di più
è difficile fregarsene.Talmente difficile che ti fa piangere.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che rappresenti alla perfezione l’atmosfera che presente durante la storia
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroRacconto travolgente e coinvolgente tanto da rimanere senza parole, un’imperdibile overdose di emozioni
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Il libro è veramente accattivante. Sin dalle prime righe trascina il lettore all’interno del claustrofobico diario di Linus, alla scoperta della spirale di terrore che ci attende. Non viene data tregua, un attimo di respiro. Il libro viene letto molto facilmente e in breve tempo lo si finisce. Finale che lascia a desiderare, ma non ci si poteva aspettare altro, dato il tema trattato.
Voto: leggi dettagliIl libro è veramente accattivante. Sin dalle prime righe trascina il lettore all’interno del claustrofobico diario di Linus, alla scoperta della spirale di terrore che ci attende. Non viene data tregua, un attimo di respiro. Il libro viene letto molto facilmente e in breve tempo lo si finisce. Finale che lascia a desiderare, ma non ci si poteva aspettare altro, dato il tema trattato.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
A tratti ripetitivo in alcuni capitoli, con termini non sempre freschi e già usati in altre righe.
La musica che metteresti come colonna sonoraLux Aeterna
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Locked up
La frase che mi è piaciuta di più
Pensavo fosse cieco. Ecco come mi ha preso.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
No, la copertina è già bella così.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroWelcome to the bunker. Enjoy your stay.
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Il libro mi è piaciuto molto, ed è molto bello, scritto molto bene e storia affascinante.
una delle parti migliori è quando si inizia ad intravedere la complicità e la voglia di sopravvivere dei ragazzi.
Il libro mi è piaciuto molto, ed è molto bello, scritto molto bene e storia affascinante.
una delle parti migliori è quando si inizia ad intravedere la complicità e la voglia di sopravvivere dei ragazzi.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
la parte più sconvolgente è il finale
La musica che metteresti come colonna sonoraBefore You Die You See the Ring
Inventa un nuovo titolo
la nostra nuova routine
La frase che mi è piaciuta di più
Ecco quello che so. Mi trovo in uno spazio rettangolare, col soffitto basso, tutto di cemento imbiancato. Largo dodici metri e lungo diciotto, più o meno. C’è un corridoio principale nel mezzo, con un altro più piccolo, perpendicolare, che porta a un ascensore. Lungo quello principale ci sono sei stanzette, tre per lato. Sono tutte uguali, tre per cinque, ciascuna arredata con un letto di ferro, una sedia con lo schienale e un comodino… Non ci sono finestre, non ci sono porte. L’unica via di entrata o di uscita è l’ascensore”.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
bellissima copertina
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro che ha scatenato molte polemiche.
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Questo libro mi è piaciuto veramente molto e mi ha ” tenuto sulle spine ” molte volte…
Storia molto bella e scorrevole, praticamente l’ho divorato!
Consiglio questo libro agli appassionati dei libri che ti procurano molta ansia
Questo libro mi è piaciuto veramente molto e mi ha ” tenuto sulle spine ” molte volte…
Storia molto bella e scorrevole, praticamente l’ho divorato!
Consiglio questo libro agli appassionati dei libri che ti procurano molta ansia
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Unica parte molto deludente e commovente è stato il finale… Mi ha lasciato deluso ma con la voglia di conoscere cose volesse dire Linus dopo il che
La musica che metteresti come colonna sonoraLux Aeterna
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La storia di Linus
La frase che mi è piaciuta di più
Jenny è morta tra le mie braccia
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi ha attirato molto e piaciuta tanto
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSe ti piace stare sulle spine leggi questo libro
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Questo libro mi è piaciuto molto. Si legge bene,é molto scorrevole. La trama interessante e misteriosa,che lascia nel dubbio. Non è lunghissima, è sviluppato molto bene.
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi è piaciuto molto. Si legge bene,é molto scorrevole. La trama interessante e misteriosa,che lascia nel dubbio. Non è lunghissima, è sviluppato molto bene.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
secondo me è molto bello invece, non ce nessun aspetto negativo
La musica che metteresti come colonna sonoraBom bidi bom . Si nick jonas
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il mistero dell'ascensore
La frase che mi è piaciuta di più
l’ascensore scese con qualcuno dentro, qualcuno di misterioso
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Molto bella
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroEntrerete subito dentro la storia,non potete non leggerlo!
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il libro è molto accattivante, io non sono un’amante della lettura in generale, ma questo libro vale la pena leggerlo, è veramente molto bello, è leggero e ha una lettura e una scrittura scorrevole. la fine lascia di stucco, è inaspettata; mi è piaciuta la complicità che hanno trovato tra di loro senza mai perdersi d’animo nonostante la situazione sgradevole. l’idea del diario è stata buona, ottima direi, però mi ha rattristato perché mi sono resa conto del tempo che hanno passato nel bunker. l’autore ha avuto molto coraggio a scrivere un finale così forte che rimanga impresso nel lettore e che non è per niente scontato.
ottimo libro e lo consiglio a qualsiasi persona abbia voglia di leggere una storia molto bella e triste allo stess tempo.
il libro è molto accattivante, io non sono un’amante della lettura in generale, ma questo libro vale la pena leggerlo, è veramente molto bello, è leggero e ha una lettura e una scrittura scorrevole. la fine lascia di stucco, è inaspettata; mi è piaciuta la complicità che hanno trovato tra di loro senza mai perdersi d’animo nonostante la situazione sgradevole. l’idea del diario è stata buona, ottima direi, però mi ha rattristato perché mi sono resa conto del tempo che hanno passato nel bunker. l’autore ha avuto molto coraggio a scrivere un finale così forte che rimanga impresso nel lettore e che non è per niente scontato.
ottimo libro e lo consiglio a qualsiasi persona abbia voglia di leggere una storia molto bella e triste allo stess tempo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
il libro nel complesso è stato molto bello quindi a parer mio non ha nessun aspetto negativo
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
il motivo nascosto
La frase che mi è piaciuta di più
‘È una giornata lunga. Non succede niente. Mangiamo, beviamo, restiamo calmi, ci organizziamo. Abbiamo una bruttissima cera. Pallidi, sfiniti, impauriti.’
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina è molto adatta al contesto del libro, ottima grafica e idea!
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroil libro che ti cambia
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Il libro, in sé, è molto bello testo scorrevole nel giro di 2 giorni si legge. In alcune parti sembra che ci sei proprio tu apposto di Linus, comunque la fine ti lascia con molti dubbi e ti fa rimanere col pensiero. Come libro è veramente stupendo lo rileggerei molte altre volte
Voto: leggi dettagliIl libro, in sé, è molto bello testo scorrevole nel giro di 2 giorni si legge. In alcune parti sembra che ci sei proprio tu apposto di Linus, comunque la fine ti lascia con molti dubbi e ti fa rimanere col pensiero. Come libro è veramente stupendo lo rileggerei molte altre volte
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
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La frase che mi è piaciuta di più
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
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Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro.
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Il libro a me mi e piaciuto molto fin dal inizio subito mi sembrava un po noioso ma poi continuando a leggere mi ha colpito sempre di più io a volte facevo facevo fatica a capire quali personaggi parlassero.
Il finale e stato molto triste e strano perchè non mi aspettavo che finiva cosi
Il libro a me mi e piaciuto molto fin dal inizio subito mi sembrava un po noioso ma poi continuando a leggere mi ha colpito sempre di più io a volte facevo facevo fatica a capire quali personaggi parlassero.
Il finale e stato molto triste e strano perchè non mi aspettavo che finiva cosi
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Bel libro
La musica che metteresti come colonna sonoraSad Music LADY OSCAR
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6 persone ed un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
quando provavano ad uscire dal bunker
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
io la copertina la trovo perfetta
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librolibro crudele e triste ma eccelente
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È un racconto molto bello,però bisogna saperlo interpretare per viverlo al meglio, cogliendo gli aspetti più profondi e inquietanti della storia narrata.
Voto: leggi dettagliÈ un racconto molto bello,però bisogna saperlo interpretare per viverlo al meglio, cogliendo gli aspetti più profondi e inquietanti della storia narrata.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Riunchiuso lì dentro
La frase che mi è piaciuta di più
È tutto un gioco,un macabro gioco.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi sembra davvero molto adeguata.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroÈ un libro che vi farà vivere una storia intensa.
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Bello.La storia ritrae un episodio che non succede spesso,persone chiuse in un bunker,che non possono scappare,per far divertire un uomo.un po’ sadica ma mi è piaciuta.
Voto: leggi dettagliBello.La storia ritrae un episodio che non succede spesso,persone chiuse in un bunker,che non possono scappare,per far divertire un uomo.un po’ sadica ma mi è piaciuta.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
un sadico gioco
La frase che mi è piaciuta di più
Non fa più male
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
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Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro.
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la storia in generale mi è piaciuta. L’inizio sinceramente penso non sia fantastico, anzi mi ha molto annoiato e mi ha fatto pensare che la storia non sarebbe stata molto interessante. Fortunatamente continuando la lettura ho potuto cambiare idea.
Voto: leggi dettaglila storia in generale mi è piaciuta. L’inizio sinceramente penso non sia fantastico, anzi mi ha molto annoiato e mi ha fatto pensare che la storia non sarebbe stata molto interessante. Fortunatamente continuando la lettura ho potuto cambiare idea.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora---
Inventa un nuovo titolo
the experiment
La frase che mi è piaciuta di più
Okay…ma noi magrolini siamo più forti di quanto sembriamo, no? Abbiamo i supersmilzopoteri.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina non mi sembra del tutto giusta e non rappresenta del tutto la storia. Lo sfondo, ovvero un muro di cemento, non potrebbe essere migliore, siccome descrive il luogo nel modo migliore possibile. Ma il fatto che questo ragazzino sia rappresentato da solo fa pensare che la storia parli soltanto di lui e che per tutta la durata del racconto non compariranno altri personaggi.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librola storia che vi racconterà il protagonista sarà sconvolgente, sia nel bene che nel male. saranno presenti scene molto crudeli e raccapriccianti, ma allo stesso tempo emergeranno comportamenti umani quasi inaspettati, soprattutto da parte del protagonista sedicenne Linus
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Storia molto coinvolgente e piena di tensione, è molto più di un libro, mette a dura prova il lettore dall’inizio alla fine, scorre facilmente e esprime nel migliore dei modi le sensazioni dei prigionieri.
Voto: leggi dettagliStoria molto coinvolgente e piena di tensione, è molto più di un libro, mette a dura prova il lettore dall’inizio alla fine, scorre facilmente e esprime nel migliore dei modi le sensazioni dei prigionieri.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta ogni cosa del libro.
La musica che metteresti come colonna sonoraNirvana - Territoral Pissings
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Closed
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina esprime appieno la sensazione che imprime al lettore il libro
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn thriller psicologico logorante che mette a dura prova il lettore
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Bunker diary, una storia appassionante e coinvolgente, il tutto accompagnato da uno stile scorrevole e da immediata comprensione.
Essa racconta di Linus, un ragazzo di 16 anni, rinchiuso insieme a una bambina e quattro adulti in un bunker sotterraneo da una figura sconosciuta avvolta nel mistero. Insieme cercheranno di sopravvivere a questo crudele “gioco” organizzato nei minimi dettagli da questa persona e di fuggire.
Per quanto possa sembrare semplice o banale la trama di questo libro, essa riserverà sempre delle sorprese e farà aumentare la suspance su ciò che accadrà ad ogni capitolo, tanto da non renderla per niente scontata.
Consigliato vivamente.
Bunker diary, una storia appassionante e coinvolgente, il tutto accompagnato da uno stile scorrevole e da immediata comprensione.
Essa racconta di Linus, un ragazzo di 16 anni, rinchiuso insieme a una bambina e quattro adulti in un bunker sotterraneo da una figura sconosciuta avvolta nel mistero. Insieme cercheranno di sopravvivere a questo crudele “gioco” organizzato nei minimi dettagli da questa persona e di fuggire.
Per quanto possa sembrare semplice o banale la trama di questo libro, essa riserverà sempre delle sorprese e farà aumentare la suspance su ciò che accadrà ad ogni capitolo, tanto da non renderla per niente scontata.
Consigliato vivamente.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi è piaciuta e, quindi, non ho alcun motivo per cui stroncarla.
La musica che metteresti come colonna sonora-
Inventa un nuovo titolo
Sopravvivere in un Bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina rispetti molto con ciò che riguarda la storia, grazie anche alla quasi totale mancanza di colori, il che rispecchia la tristezza e l’angoscia in cui cadono i personaggi, nonostante cerchino un modo sia per sopravvivere e sia per fuggire.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroQuando una semplice scelta può costarti la vita.
Un libro che non dimenticherete.
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la storia mi è piaciuta molto perché ti lasciava con il fiato sospeso tutto il tempo e non vedevi l’ora di continuare la lettura, è anche un libro adatto per ragazzi della nostra età e il testo è molto scorrevole
Voto: leggi dettaglila storia mi è piaciuta molto perché ti lasciava con il fiato sospeso tutto il tempo e non vedevi l’ora di continuare la lettura, è anche un libro adatto per ragazzi della nostra età e il testo è molto scorrevole
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
secondo me la storia era molto bella quindi non potrei scrivere niente per stroncarla
La musica che metteresti come colonna sonoramercurio
Inventa un nuovo titolo
senza via d'uscita
La frase che mi è piaciuta di più
“Ecco quello che so. Mi trovo in uno spazio rettangolare, col soffitto basso, tutto di cemento imbiancato. Largo dodici metri e lungo diciotto, più o meno. C’è un corridoio principale nel mezzo, con un altro più piccolo, perpendicolare, che porta a un ascensore. Lungo quello principale ci sono sei stanzette, tre per lato. Sono tutte uguali, tre per cinque, ciascuna arredata con un letto di ferro, una sedia con lo schienale e un comodino… Non ci sono finestre, non ci sono porte. L’unica via di entrata o di uscita è l’ascensore”.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
a parere mio la copertina è fatta molto bene poiché rappresenta un bambino davanti a un muro e l’unica cosa che riesce a vedere è la luce del sole dato che è intrappolato
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librovolete leggere una storia avvincente e che vi lasci con il fiato sospeso?! Allora questo libro è proprio al caso vostro.
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Bel libro. Ha una trama che ispira e i contenuti non sono da meno.
Mi è piaciuto molto leggerlo, perché come protagonisti ci sono persone che hanno dei “problemi” che si hanno anche nella vita reale.
A me piacciono molto i libri come questo, perché ti fa pensare e, in un certo senso, riesce anche a farti cambiare umore; il libro riesce a far rattristare e angosciare il lettore.
Bel libro. Ha una trama che ispira e i contenuti non sono da meno.
Mi è piaciuto molto leggerlo, perché come protagonisti ci sono persone che hanno dei “problemi” che si hanno anche nella vita reale.
A me piacciono molto i libri come questo, perché ti fa pensare e, in un certo senso, riesce anche a farti cambiare umore; il libro riesce a far rattristare e angosciare il lettore.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora-
Inventa un nuovo titolo
Il diario del prigioniero
La frase che mi è piaciuta di più
“lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai mai ad uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è appropriata, perché è formata da un colore spento e mette tristezza, come succede mentre leggi il libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLibro che ha colpito migliaia di persone in tutto il mondo.
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Il brano è scritto molto bene soprattutto nei dettagli e nelle emozioni dei personaggi, in particolare di Linus; la storia è avvincente e interessante e riesce a coinvolgerti molto grazie alla descrizione dei minimi dettagli.
Voto: leggi dettagliIl brano è scritto molto bene soprattutto nei dettagli e nelle emozioni dei personaggi, in particolare di Linus; la storia è avvincente e interessante e riesce a coinvolgerti molto grazie alla descrizione dei minimi dettagli.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Secondo me la storia va benissimo così e non c’è bisogno di cambiare nulla.
La musica che metteresti come colonna sonoraI grandi non piangono mai di Mr.Rain
Inventa un nuovo titolo
Senza via d'uscita
La frase che mi è piaciuta di più
Credici, tutto qui; credi alle tue stesse bugie.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina rispecchia tutta la storia del libro quindi penso sia adatta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libropiù di 100.000 copie vendute in 6 mesi!
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Mi ha colpito molto lo stile dell’autore nel raccontare questa storia.Utilizza un tono è un lessico crudo e violento,a tal punto da scombussolarti lo stomaco,le idee e le emozioni.In alcune parti le sensazioni che ho provato come lettrice erano così forti che credevo di non poter più andare avanti,ma la curiosità l’aveva sempre vinta,il desiderio di sapere come sarebbe andata a finire era tanto potente che mi spingeva a continuare.Personalmente mi hanno affascinato i personaggi e le loro personalità così delineate,studiate a tavolino.Quelli che per tutto il corso del racconto sono rimasti “puri” o comunque figure positive sono:Fred,Linus e Jenny.Tutti loro hanno principi sani che comprendono soprattutto l’altruismo e l’amore verso il prossimo,che in un clima come quello del bunker,in cui si lotta per la sopravvivenza,è difficile continuare a seguire.L’idea della libertà che noi tutti abbiamo quotidianamente diventa il sogno è la necessità più grande di ogni persona che è entrata nell’ascensore dell’uomo di sopra.Durante la lettura mi sentivo mancare il respiro tanto ero all’interno della narrazione,le emozioni dei protagonisti diventavano anche le mie,esplodevano in me la rabbia,la voglia di graffiare quelle pareti bianche e di urlare a squarciagola,il senso di claustrofobia e il desiderio di scappare da quel posto orribile.È stato un libro devastante,per tutto quello che hanno passato i sei personaggi e per tutto quello che ho passato io leggendolo;digerire alcune pagine non è stato facile e mi sentivo impotente a non poter cambiare nulla.Il finale mi ha portato a riflettere intere ore,per la sua crudeltà e per il fatto che in questo libro il male vinca sul bene,come spesso accade nella realtà.Sarei curiosa di leggere un libro dove viene scritto il punto di vista di colui che ha orchestrato tutto.
Voto: leggi dettagliMi ha colpito molto lo stile dell’autore nel raccontare questa storia.Utilizza un tono è un lessico crudo e violento,a tal punto da scombussolarti lo stomaco,le idee e le emozioni.In alcune parti le sensazioni che ho provato come lettrice erano così forti che credevo di non poter più andare avanti,ma la curiosità l’aveva sempre vinta,il desiderio di sapere come sarebbe andata a finire era tanto potente che mi spingeva a continuare.Personalmente mi hanno affascinato i personaggi e le loro personalità così delineate,studiate a tavolino.Quelli che per tutto il corso del racconto sono rimasti “puri” o comunque figure positive sono:Fred,Linus e Jenny.Tutti loro hanno principi sani che comprendono soprattutto l’altruismo e l’amore verso il prossimo,che in un clima come quello del bunker,in cui si lotta per la sopravvivenza,è difficile continuare a seguire.L’idea della libertà che noi tutti abbiamo quotidianamente diventa il sogno è la necessità più grande di ogni persona che è entrata nell’ascensore dell’uomo di sopra.Durante la lettura mi sentivo mancare il respiro tanto ero all’interno della narrazione,le emozioni dei protagonisti diventavano anche le mie,esplodevano in me la rabbia,la voglia di graffiare quelle pareti bianche e di urlare a squarciagola,il senso di claustrofobia e il desiderio di scappare da quel posto orribile.È stato un libro devastante,per tutto quello che hanno passato i sei personaggi e per tutto quello che ho passato io leggendolo;digerire alcune pagine non è stato facile e mi sentivo impotente a non poter cambiare nulla.Il finale mi ha portato a riflettere intere ore,per la sua crudeltà e per il fatto che in questo libro il male vinca sul bene,come spesso accade nella realtà.Sarei curiosa di leggere un libro dove viene scritto il punto di vista di colui che ha orchestrato tutto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
.
La musica che metteresti come colonna sonoraHeatens-Twenty One Pilots
Inventa un nuovo titolo
Claustrophobia
La frase che mi è piaciuta di più
È quello che lui vuole,ho pensato.Vuole che litighiamo,che impazziamo,che cadiamo nel caos.Tutto qui.È uno di quei bambini che affondano apposta un bastoncino in un formicaio.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Credo che la copertina non sia molto adatta al libro in questione,benché disegnata molto bene non esprime la crudeltà e la follia della storia(in particolare dell’uomo di sopra).Avrei optato per uno sfondo monocolore bianco e il titolo in nero,in contrasto;facendo così risaltare l’aspetto di una mente malata e vuota.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroun libro che esce dagli schemi e che vi porterà a conclusioni talmente affrettate che non saprete nemmeno di averle tratte.
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Premetto che Bunker Diary è un libro che mi è capitato tra le mani per caso, e già dalla copertina lo avevo etichettato come “non il mio genere”.
Ma, come si sa, never judge a book by its cover, e quando l’ho preso a sfogliare e leggiucchiare di qua e di là ho iniziato a voler saperne di più, e questa è la breve storia di come ho iniziato a leggere questo libro. Sì, poco interessante, poco attinente, ma era giusto per farvi sapere come mi ha iniziato a piacere.
Bunker Diary per me è stato uno di quei libri che si legge velocemente e da cui non ci si riesce a staccare fino a che non si termina. É un romanzo molto scorrevole ed è scritto dal punto di vista di un adolescente, Linus, facile da immedesimarsi, da capire.
La figura del padre, i discorsi con il vecchio filosofo, la disperazione, la bambina, l’ascensore e le liste della spesa, la presenza angosciante delle telecamere, i deliri e i ricordi dell’adolescente, l’esperienze di vita di Linus e l’esperienze di vita di tutti,le ultime pagine e non aggiungo altro per evitare di spoilerare- tutto ciò è raccontato fegato a fegato, se la cosa ha senso, inteso come “arriva direttamente, ti investe in pieno con le annesse sensazioni”.
Premetto che Bunker Diary è un libro che mi è capitato tra le mani per caso, e già dalla copertina lo avevo etichettato come “non il mio genere”.
Ma, come si sa, never judge a book by its cover, e quando l’ho preso a sfogliare e leggiucchiare di qua e di là ho iniziato a voler saperne di più, e questa è la breve storia di come ho iniziato a leggere questo libro. Sì, poco interessante, poco attinente, ma era giusto per farvi sapere come mi ha iniziato a piacere.
Bunker Diary per me è stato uno di quei libri che si legge velocemente e da cui non ci si riesce a staccare fino a che non si termina. É un romanzo molto scorrevole ed è scritto dal punto di vista di un adolescente, Linus, facile da immedesimarsi, da capire.
La figura del padre, i discorsi con il vecchio filosofo, la disperazione, la bambina, l’ascensore e le liste della spesa, la presenza angosciante delle telecamere, i deliri e i ricordi dell’adolescente, l’esperienze di vita di Linus e l’esperienze di vita di tutti,le ultime pagine e non aggiungo altro per evitare di spoilerare- tutto ciò è raccontato fegato a fegato, se la cosa ha senso, inteso come “arriva direttamente, ti investe in pieno con le annesse sensazioni”.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho intenzione di stroncarla, povero Brooks.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Se una situazione non ti uccide
La frase che mi è piaciuta di più
Ora vado a pensare un po’ alle zebre.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Sinceramente la copertina in sè non mi ispirava molto, ma sarà perché a me i libri (esteticamente parlando) piacciono piccoli e semplici, all’Einaudi.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn Kevin Brooks che riesce ad affascinare nelle situazioni più buie.
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Questa storia mi è piaciuta molto perchè è appassionante e ti viene voglia di proseguire il racconto pagina dopo pagina per cercare di scoprire come va a finire. Mi piace molto la figura del protagonista perchè anche di fronte a moltissime difficoltà lui riesce comunque a non arrendersi mai e cerca di superarle in ogni modo possibile.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta molto perchè è appassionante e ti viene voglia di proseguire il racconto pagina dopo pagina per cercare di scoprire come va a finire. Mi piace molto la figura del protagonista perchè anche di fronte a moltissime difficoltà lui riesce comunque a non arrendersi mai e cerca di superarle in ogni modo possibile.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non mi è piaciuto molto il fatto che l’autore lasci alcune cose in sospeso.
La musica che metteresti come colonna sonoraViva la vida dei Coldplay
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Lotta contro il tempo
La frase che mi è piaciuta di più
Si può solo imparare che non c’è niente da imparare.
Un giorno ne vale un altro. Il tempo è presente. Nient’altro.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi piace perchè rappresenta perfettamente il tema del libro
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa lotta di un giovane ragazzo contro due nemici: il Tempo e la Paura.
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Questo libro mi ha coinvolto molto. Mi piace che il protagonista Linus non si arrenda mai, nemmeno dopo le estenuanti punizioni che riceve dal suo rapitore cerca sempre di trovare una via di fuga. Mi piace il modo di comportarsi di Linus, aiuta tutti non pensa solo a se stesso, soprattutto è molto affettuoso con Jenny (una delle prigioniere), le sta sempre accanto e la tranquillizza nei momenti di pura.
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi ha coinvolto molto. Mi piace che il protagonista Linus non si arrenda mai, nemmeno dopo le estenuanti punizioni che riceve dal suo rapitore cerca sempre di trovare una via di fuga. Mi piace il modo di comportarsi di Linus, aiuta tutti non pensa solo a se stesso, soprattutto è molto affettuoso con Jenny (una delle prigioniere), le sta sempre accanto e la tranquillizza nei momenti di pura.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ci sono parti che non mi siano piaciute.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
rinchiuso in un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“Lei è proprio cattivo, sa? Cattivissimo!”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia adatta a questo libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLibro emozionante, da leggere tutto d’un fiato. Da vivere sulla propria pelle.
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C’è stato un aspetto in particolare che mi è piaciuto, ovvero quello del tipo di narrazione del diario combinato con il protagonista che è un mio( circa) coetaneo. Ciò rende più semplice immedesimarsi nel protagonista, riuscire a capirlo e addirittura quasi pensare come lui.
Voto: leggi dettagliC’è stato un aspetto in particolare che mi è piaciuto, ovvero quello del tipo di narrazione del diario combinato con il protagonista che è un mio( circa) coetaneo. Ciò rende più semplice immedesimarsi nel protagonista, riuscire a capirlo e addirittura quasi pensare come lui.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Purtroppo nel libro ci sono molte parti riflessive, troppe secondo me, anche essendo un diario. Mi sarebbe piaciuto molto di più se dall’ascensore( unico punto di entrata e uscita dal bunker) colui che controlla le persone nel bunker avesse mandato un po’ più “sorprese”, giusto per movimentare più la storia.
La musica che metteresti come colonna sonoraDaniel Licht - 'Blood Theme'
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Claustrofophobia
La frase che mi è piaciuta di più
La paura ha uno scopo. Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo. Ci tiene in vita.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
È perfetta. Riguardandola ho anche notato i fili( somiglianti a quelli di una marionetta) che partono dalla testa, dalle braccia e dai piedi. Wow, copertina migliore non sarebbe stata più adeguata.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro riflessivo, psicologico, all’interno di una storia avvincente fin dall’inizio.
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Io ho adorato questo libro perché ti coinvolge in un modo davvero incredibile.
Voto: leggi dettagliIo ho adorato questo libro perché ti coinvolge in un modo davvero incredibile.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraNon ne metterei poiché andrebbe a rovinare l'ambientazione .
Inventa un nuovo titolo
"Voi siete la cosa che mi tiene in vita"
La frase che mi è piaciuta di più
-Non sono solo vecchio, nero e gay … sono anche guercio-
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Non mi fa impazzire però trovo sia appropriata.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSi è finto cieco, ecco come mi ha preso…
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La storia mi è piaciuta perché ti cattura dal primo istante. Lo stile di scrittura è semplice e scorrevole.
Inoltre è interessante vedere come i protagonisti si ingegnino per trovare un’uscita dal bunker.
La storia mi è piaciuta perché ti cattura dal primo istante. Lo stile di scrittura è semplice e scorrevole.
Inoltre è interessante vedere come i protagonisti si ingegnino per trovare un’uscita dal bunker.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non è adatta a chi non piace questo genere di libri.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Rinchiusi nell'orrore
La frase che mi è piaciuta di più
“La paura ha uno scopo. Non è solo quella che ci fa godere i film dell’ orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo.
Ci tiene in vita.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina rappresenta perfettamente la storia ed aiuta a farsi un’idea di ciò che si sta per leggere.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Immergetevi nell’incubo claustrofobico di Kevin Brooks”
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“Bunker diary” di Kevin Brooks è un libro agghiacciante, tremendo, che ti trattiene con il fiato sospeso per l’intera narrazione. Tra i temi trattati c’è sicuramente quello della sopravvivenza e della malvagità dell’uomo.
Mi è piaciuto molto! Ho trovato avvincente la trama ed è stato scritto in modo semplice, diretto e chiaro.
“Bunker diary” di Kevin Brooks è un libro agghiacciante, tremendo, che ti trattiene con il fiato sospeso per l’intera narrazione. Tra i temi trattati c’è sicuramente quello della sopravvivenza e della malvagità dell’uomo.
Mi è piaciuto molto! Ho trovato avvincente la trama ed è stato scritto in modo semplice, diretto e chiaro.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuto meno il finale; mi aspettavo un epilogo di chiusura. Sono troppe le faccende rimaste in sospeso, a cui lo scrittore non ha dato risposta.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La vita nel Bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi piace molto e credo che riassumi e identifichi bene il libro
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSiete stanchi delle solite storie dal finale scontato e volete un racconto avvincente che vi trattenga con il fiato sospeso fino alla fine? Bunker Diary è stato scritto per voi!
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Questa storia mi ha colpito molto e ,in certi punti emozionata, poiché tratti di un argomento non quotidiano. Trovo che la lettura sia fluida e avvincente esprimendo accuratamente i sentimenti e le sensazione del protagonista e dei personaggi.Anche se ho trovato ingiusto il finale. poiché vi è stata una mancanza di chiarimenti riguardo a colui che mise i protagonisti dentro il bunker. Penso che sia una storia molto forte e toccante, facendoti rimanere lì, con lo sguardo impegnato tra le pagine narrate.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi ha colpito molto e ,in certi punti emozionata, poiché tratti di un argomento non quotidiano. Trovo che la lettura sia fluida e avvincente esprimendo accuratamente i sentimenti e le sensazione del protagonista e dei personaggi.Anche se ho trovato ingiusto il finale. poiché vi è stata una mancanza di chiarimenti riguardo a colui che mise i protagonisti dentro il bunker. Penso che sia una storia molto forte e toccante, facendoti rimanere lì, con lo sguardo impegnato tra le pagine narrate.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica cosa che non mi è piaciuta è il finale, troppo corto e non intenso come il resto del libro. Viene descritta la morte dei due personaggi in poche righe per poi avere l’ultima frase che termina con un “CHE” in sospeso facendomi credere che il protagonista sia morto.
La musica che metteresti come colonna sonoraLet's hurt tonight
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un esperimento sociale
La frase che mi è piaciuta di più
una corta e semplice frase ripetuta più volte che racchiude il senso della storia;” dobbiamo cercare di uscire da qui al più presto.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina rispecchi giustamente il tema della storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“ho fame, sonno e voglia di vivere da persona normale, come un essere qualunque. Nonostante tutto ciò continuo a scrivere on voi ,persone che non esistete”
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Penso che sia un bel libro e che quindi merita sicuramente di esser letto. Mi ha preso sin dall’ inizio e volevo continuamente sapere cosa sarebbe successo dopo.
Voto: leggi dettagliPenso che sia un bel libro e che quindi merita sicuramente di esser letto. Mi ha preso sin dall’ inizio e volevo continuamente sapere cosa sarebbe successo dopo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta molto
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Sopravvivere in un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“ecco quello che so
non fa più male
ecco quello che”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
L’immagine della copertina e i suoi colori rispecchiano sicuramente la storia del libro
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro che fa provare forti emozioni e lascia senza parole
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Linus ha 16 anni, viene rapito e come lui altre cinque persone di età e classi sociali diverse, vengono rinchiuse in un Bunker. Linus racconta in un diario tutto ciò che accade. È impressionante come ci si possa immedesimare nella storia soprattutto nei personaggi, è una vicenda che non vi farà star tranquilli e in modo particolare fa riflettere su tanti punti. Ho amato questo libro perché è reale e non è banale. Lo consiglio a tutti dato che è molto scorrevole e fa provare forti emozioni.
Voto: leggi dettagliLinus ha 16 anni, viene rapito e come lui altre cinque persone di età e classi sociali diverse, vengono rinchiuse in un Bunker. Linus racconta in un diario tutto ciò che accade. È impressionante come ci si possa immedesimare nella storia soprattutto nei personaggi, è una vicenda che non vi farà star tranquilli e in modo particolare fa riflettere su tanti punti. Ho amato questo libro perché è reale e non è banale. Lo consiglio a tutti dato che è molto scorrevole e fa provare forti emozioni.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia è perfetta.
La musica che metteresti come colonna sonoraPeople help the people-Birdy
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Il diario dell'inferno
La frase che mi è piaciuta di più
“ecco quello che so
non fa più male
ecco quello che”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la scelta della copertina sia molto azzeccata e soprattutto comunica benissimo l’essenza del libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroBisogna davvero aiutare le persone?
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Il mio giudizio riguardo al libro non è otiimo, ma nemmeno insufficente, secondo il mio parere può essere perfettamente promosso.
Soprattutto l’inizio della narrazione è molto scorrevole e ricca d’azioni e di movimento, poi diventà sempre più statica e piena di pensieri.
Una cosa che mi ha colpito è stata come l’autore, impersonificandosi in Linus, sia stato capace di srivere un libro intero servendosi solo di una arma per combattere la persona che li ha rinchiusi: un taccuino e una penna.
In generale quindi il libro è stato di mio gradimento.
Il mio giudizio riguardo al libro non è otiimo, ma nemmeno insufficente, secondo il mio parere può essere perfettamente promosso.
Soprattutto l’inizio della narrazione è molto scorrevole e ricca d’azioni e di movimento, poi diventà sempre più statica e piena di pensieri.
Una cosa che mi ha colpito è stata come l’autore, impersonificandosi in Linus, sia stato capace di srivere un libro intero servendosi solo di una arma per combattere la persona che li ha rinchiusi: un taccuino e una penna.
In generale quindi il libro è stato di mio gradimento.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Nel libro mi è piaciuto molto meno quando, ad esempio, Linus comincia a fare dei pensieri, a ricordare la sua vita prima si lasciare la casa e quando l’autore si sofferma sulle personalità dei vari “ostaggi”.
Il libro in alcuni fasi mi ha dato l’impressione di voler continuare, ma senza idee; tante volte i pensieri di Linus mi hanno fatto pensare che l’autore abbia voluto metterli solamente per “far durare di più il racconto”.
Lady Oscar, la canzone finale della morte
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L'uomo che raccontava agli sconosciuti
La frase che mi è piaciuta di più
Penso a voi.
A te, e anche a te.
Penso a voi, tutti comodi nel vostro nulla. Non state facendo niente. Esistete soltanto e nel leggere questo mi uccidete. Non uscirò mai da qui. Non arriverò mai a bruciarvi, e per questo vi odio.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina rappresenti la realtà narrata nel libro.
Nell’immagine di copertina si vede il pavimento del bunker, ma non si vede il soffitto. L’autore secondo me vuole lasciare spazio all’immaginazione dei lettori, così come a quella di Linus nel racconto, di avere una propria idea su cosa/chi ci possa essere di sopra; la persona che organizza la vita e tiene d’occhio chi sta sotto, “gli ostaggi”.
Sei prorpio per affrontare una storia tutta d’un fiato? Sei pronto a soffrire di claustrofobia insieme ai nostri ostaggi? Sei pronto a provare odio assieme ai protagonisti per “l’uomo di sopra”?
Sì? Allora “Bunker Diary” è il libro che ti soddisferà!
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Linus è un ragazzo di sedici anni che nelle prime pagine del libro viene rapito e rinchiuso in un terrificante bunker. Attraverso le pagine del suo diario Linus racconta di un’esperienza asfissiante e claustrofobica vissuta con cinque compagni pescati apparentemente da classi sociali e generazionali disgiunte. I sei malcapitati si troveranno ad affrontare situazioni impensabili e a guardare negli occhi le paure e le amarezze più temibili, sempre sotto lo sguardo attento di telecamere e microfoni che controllano l’intero bunker.
Bunker Diary lascia completamente spiazzati, uno stile tanto veloce e incalzante in alcuni passaggi quanto nauseabondo e malinconico altrove. Il tono fa realmente vivere le sensazioni di Linus e permette di entrare nella sua mente anche grazie ad una “libertà di scrittura” che il ragazzo del racconto “usa” scrivendo direttamente quello che pensa, senza mezzi termini e senza omissioni se non esplicitamente motivate.
Questo libro è realmente un capolavoro, in particolar modo dal punto di vista stilistico, ho estremamente gradito la capacità di Brooks di far immergere completamente il lettore non nelle situazioni come osservatore ma direttamente nella testa confusa del protagonista. Consiglio questo libro soprattutto ai ragazzi in cerca di una tipologia di narrazione nuova ed alternativa.
Linus è un ragazzo di sedici anni che nelle prime pagine del libro viene rapito e rinchiuso in un terrificante bunker. Attraverso le pagine del suo diario Linus racconta di un’esperienza asfissiante e claustrofobica vissuta con cinque compagni pescati apparentemente da classi sociali e generazionali disgiunte. I sei malcapitati si troveranno ad affrontare situazioni impensabili e a guardare negli occhi le paure e le amarezze più temibili, sempre sotto lo sguardo attento di telecamere e microfoni che controllano l’intero bunker.
Bunker Diary lascia completamente spiazzati, uno stile tanto veloce e incalzante in alcuni passaggi quanto nauseabondo e malinconico altrove. Il tono fa realmente vivere le sensazioni di Linus e permette di entrare nella sua mente anche grazie ad una “libertà di scrittura” che il ragazzo del racconto “usa” scrivendo direttamente quello che pensa, senza mezzi termini e senza omissioni se non esplicitamente motivate.
Questo libro è realmente un capolavoro, in particolar modo dal punto di vista stilistico, ho estremamente gradito la capacità di Brooks di far immergere completamente il lettore non nelle situazioni come osservatore ma direttamente nella testa confusa del protagonista. Consiglio questo libro soprattutto ai ragazzi in cerca di una tipologia di narrazione nuova ed alternativa.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Bello davvero! non ho altro da aggiungere.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
C'è solo il Bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“Consiglio del giorno: non mangiate MAI pagine della Bibbia se state morendo di fame.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina rifletta pienamente il contenuto del libro: grigio, bianco, nero e ancora grigio.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroun libro che vi lascerà semplicemente senza parole
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Il tutto inizia con il rapimento di Linus, un ragazzo di 16 anni, fatto prigioniero all’interno di un bunker. Domande di ogni tipo iniziano a farsi spazio nella mente di Linus, alle quali però non ha alcuna risposta. Da lì a poco il bunker si popola, con l’arrivo di diverse persone, ognuna delle quali con una storia passata diversa dall’altra. Insieme dovranno trovare un modo per sopravvivere, ma soprattutto per raggirare la mente esterna che sta dietro a tutto questo. Già dalle prime pagine ho iniziato a percepire una precisa sensazione: un senso di strettezza, un chiuso quasi claustrofobico intorno a me. Il tutto si è amplificato leggendo i pensieri del protagonista, pensieri scomodi, confusi e a volte scioccanti. Bunker Diary è stato il primo libro ad avermi tenuta sulle spine dalla prima pagina fino all’ultima, con una voglia costante di sapere il continuo della vicenda. È una di quelle storie che lascia il segno, ve ne accorgerete, e che vi farà riflettere molto profondamente. Lo consiglio vivamente, va letto almeno una volta nella vita.
Voto: leggi dettagliIl tutto inizia con il rapimento di Linus, un ragazzo di 16 anni, fatto prigioniero all’interno di un bunker. Domande di ogni tipo iniziano a farsi spazio nella mente di Linus, alle quali però non ha alcuna risposta. Da lì a poco il bunker si popola, con l’arrivo di diverse persone, ognuna delle quali con una storia passata diversa dall’altra. Insieme dovranno trovare un modo per sopravvivere, ma soprattutto per raggirare la mente esterna che sta dietro a tutto questo. Già dalle prime pagine ho iniziato a percepire una precisa sensazione: un senso di strettezza, un chiuso quasi claustrofobico intorno a me. Il tutto si è amplificato leggendo i pensieri del protagonista, pensieri scomodi, confusi e a volte scioccanti. Bunker Diary è stato il primo libro ad avermi tenuta sulle spine dalla prima pagina fino all’ultima, con una voglia costante di sapere il continuo della vicenda. È una di quelle storie che lascia il segno, ve ne accorgerete, e che vi farà riflettere molto profondamente. Lo consiglio vivamente, va letto almeno una volta nella vita.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
L'inizio di una fine
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai ad uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Rispecchia a pieno la situazione che si viene a formare all’interno del Bunker
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai ad uccidere i miei pensieri.
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È una storia che fa prendere tantissimo,non si vorrebbe mai smettere di leggere ma solo andare avanti.
È devastante leggere tutto quello che succede in quel posto, a quei poveri ragazzi e soprattutto a quella povera, innocente bambina. Il non arrendersi mai e il metterci tutti se stessi è fondamentale in questo libro.
Ci vuole fegato per leggerlo, se si ha è il libro giusto.
È una storia che fa prendere tantissimo,non si vorrebbe mai smettere di leggere ma solo andare avanti.
È devastante leggere tutto quello che succede in quel posto, a quei poveri ragazzi e soprattutto a quella povera, innocente bambina. Il non arrendersi mai e il metterci tutti se stessi è fondamentale in questo libro.
Ci vuole fegato per leggerlo, se si ha è il libro giusto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Ragazzo con la forza di un uragano
La frase che mi è piaciuta di più
Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto.Se una situazione non ti uccide,l’hai sopportata.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina,dopo aver letto il libro rispecchia davvero tutto,la malinconia,il dolore e la paura. Linus voltato di spalle rappresenta invece la voglia di scappare da quel posto disumano.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroChi ha voglia di vivere e da un giorno all’altro viene messo in gabbia
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È una storia intensa ma che ti appassiona, quando inizi a leggerlo vuoi sempre saperne di più. Ti fa riflettere e provare molte emozioni facendoti sentire parte della storia, non sei esterno agli avvenimenti, tu stesso cerchi dei modi di uscire da quel bunker, riesce a trasmettere le emozioni provate dai personaggi in un modo affascinante. È un libro che merita di essere letto.
Voto: leggi dettagliÈ una storia intensa ma che ti appassiona, quando inizi a leggerlo vuoi sempre saperne di più. Ti fa riflettere e provare molte emozioni facendoti sentire parte della storia, non sei esterno agli avvenimenti, tu stesso cerchi dei modi di uscire da quel bunker, riesce a trasmettere le emozioni provate dai personaggi in un modo affascinante. È un libro che merita di essere letto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Gli occhi su di te
La frase che mi è piaciuta di più
“Quando alla fine la musica ha smesso, il silenzio stesso urlava di dolore.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina secondo me rende già l’idea di cosa ti aspetti dal libro, rispecchia la storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto. Se una situazione non ti uccide, l’hai sopportata.”
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“Bunker Diary” è un libro che ti fa provare molte sensazioni, tra cui: Timore e Ansia. È un libro ricco di suspence, che ti porta a voler sapere cosa succede nelle pagine seguenti. Le riflessioni di Linus riguardo il suo passato penso che siano molto importanti, perché ci fanno riflettere sul nostro presente, infatti, guardiamo sempre il lato negativo delle cose.
Questo romanzo ti porta ad arrivare al finale col cuore in gola…è diverso dagli altri libri, te lo aspetti in altro modo, però l’autore fa in modo che il lettore senta un senso di vuoto.
“Bunker Diary” è un libro che ti fa provare molte sensazioni, tra cui: Timore e Ansia. È un libro ricco di suspence, che ti porta a voler sapere cosa succede nelle pagine seguenti. Le riflessioni di Linus riguardo il suo passato penso che siano molto importanti, perché ci fanno riflettere sul nostro presente, infatti, guardiamo sempre il lato negativo delle cose.
Questo romanzo ti porta ad arrivare al finale col cuore in gola…è diverso dagli altri libri, te lo aspetti in altro modo, però l’autore fa in modo che il lettore senta un senso di vuoto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi è piaciuta molto.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Linus, il ragazzo dalle mille speranze
La frase che mi è piaciuta di più
Ho dovuto lottare e faticare per trovare quello che cercavo e anche se non l’avevo ancora trovato mi ero finalmente abituato alla libertà del vivere per strada e stavo iniziando a mettermi a posto. E adesso invece sono qui, bloccato nel posto più merdoso nel mondo, con tutte le mie emozioni fatte a pezzi.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina rappresenti molto il libro. È grigia con un ragazzo seduto solo, penso che questo raffiguri le emozioni di Linus, Bird, Fred, Anja,Jenny e Russel. Li rappresenta come se si sentissero soli, senza alcun potere.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroBunker Diary, il romanzo ricco di suspence
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Questo libro è molto complicato da valutare perché è una storia intrigante e strana. L’inizio mi è piaciuto abbastanza ed è andato migliorando fino alla fine.,, Ho trovato un po’ noiosi i momenti in cui il protagonista racconta della sua vita passata. Per il resto posso dire che è un libro abbastanza bello.
Voto: leggi dettagliQuesto libro è molto complicato da valutare perché è una storia intrigante e strana. L’inizio mi è piaciuto abbastanza ed è andato migliorando fino alla fine.,, Ho trovato un po’ noiosi i momenti in cui il protagonista racconta della sua vita passata. Per il resto posso dire che è un libro abbastanza bello.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Però la fine è bruttissima: va bene che sia finita così ma mi irrita il fatto che non si sa nulla sul perché siano lì o chi è l’uomo disopra. Ho trovato un po’ noiosi i momenti in cui il protagonista racconta della sua vita passata.
La storia mi è sembrata un po’ una copia di Maze Runner 1.
Maze Runner (colonna sonora)
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Il bunker claustrofobico
La frase che mi è piaciuta di più
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Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Un po’ cupa ma ritrae molto bene la storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro.
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Intenso,emozionante,trascinante, che ti fa voglia di leggere sempre una pagina in più. Questo libro è stato soprattutto inaspettato e pieno di colpi di scena che non mi sarei neanche immaginata.
Voto: leggi dettagliIntenso,emozionante,trascinante, che ti fa voglia di leggere sempre una pagina in più. Questo libro è stato soprattutto inaspettato e pieno di colpi di scena che non mi sarei neanche immaginata.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi é piaciuta tantissimo e non troverei nemmeno un difetto
La musica che metteresti come colonna sonoraDancing di Elisa
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Lo sguardo invisibile
La frase che mi è piaciuta di più
Quanto dura l’adesso? Questo momento, proprio questo il momento in cui esistete. Quanto dura? Un secondo? Mezzo? Un quarto? Un ottavo? Potete ridurlo ad un periodo di tempo infinitesimamente piccolo e comunque riuscireste ancora a dimezzarlo. Com’è possibile esistere in un periodo talmente breve da non poter essere misurato?
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che il colore e soprattutto lo stile in cui è stata disegnata rispecchino perfettamente il contenuto del libro invogliando per di più alla lettura.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUno spazio senza tempo, un tempo senza fine.
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E’ un libro molto coinvolgente e ricco di suspense dalla prima pagina fino alla fine, è raccontato in prima persona e personalmente l’ho trovato anche molto introspettivo. Ansia. La parola chiave. Insieme a rabbia, asfissia, furia, angoscia, ansia e ancora ansia.
Voto: leggi dettagliE’ un libro molto coinvolgente e ricco di suspense dalla prima pagina fino alla fine, è raccontato in prima persona e personalmente l’ho trovato anche molto introspettivo. Ansia. La parola chiave. Insieme a rabbia, asfissia, furia, angoscia, ansia e ancora ansia.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non mi è piaciuta tantissimo la fine, però comunque ho apprezzato tutto il libro
La musica che metteresti come colonna sonoraSaw SoundTrack
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Chiusi dentro
La frase che mi è piaciuta di più
Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La trovo molto realisitica
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Un viaggio alla ricerca lui, che è gia un passo avanti a noi”
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Ansia, timore, paura, incompletezza, sono solo alcune delle sensazioni che questo libro, bunker diary, mi ha fatto provare. La sua lettura è piacevole, assai scorrevole, ed è come se ti desse un senso di incompletezza, una voglia di sapere che ti porta a leggere pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo… fino a raggiungere il finale: qualcosa di assolutamente inaspettato, crudo,che ti lasca col cuore in gola.
Bunker diary è un libro che ho gradito molto, forse per il suo genere: thriller/horror o forse per la forma “incalzante” in cui è scritto. consiglio apertamente questo libro a tutti gli amanti del genere thriller, ma anche a coloro che vogliono sperimentare nuovi generi.
Ansia, timore, paura, incompletezza, sono solo alcune delle sensazioni che questo libro, bunker diary, mi ha fatto provare. La sua lettura è piacevole, assai scorrevole, ed è come se ti desse un senso di incompletezza, una voglia di sapere che ti porta a leggere pagina dopo pagina, capitolo dopo capitolo… fino a raggiungere il finale: qualcosa di assolutamente inaspettato, crudo,che ti lasca col cuore in gola.
Bunker diary è un libro che ho gradito molto, forse per il suo genere: thriller/horror o forse per la forma “incalzante” in cui è scritto. consiglio apertamente questo libro a tutti gli amanti del genere thriller, ma anche a coloro che vogliono sperimentare nuovi generi.
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IL libro mi è piaciuto nella sua totalità
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Sperare non basta
La frase che mi è piaciuta di più
“non ci sono più notti né giorni”.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina del libro esprime il cupore e la desolazione che i personaggi del libro provano, ma secondo me il ragazzo rappresentato non sembra abbia una corporatura da sedicenne e anche il tetto, che dalle descrizioni del libro appare basso, nella copertina è molto alto
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Un insolito diario che vi terrà col fiato sospeso fino all’ultima pagina…”
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“Bunker Diary” è un romanzo agghiacciante, cupo. È un libro dove i protagonisti vivono con le loro angosce di una prigionia ai confini della realtà. La particolaritá più grande che caratterizza questo libro è far apparire normale ciò che normale non è. Con pacatezza e rassegnazione i protagonisti accettano la loro condizione di prigionieri anche se non occorre un bunker per essere soggiogati. Anche godendo della più totale libertà siamo “schiavi” del denaro, del successo, della droga, del fumo, dell’alcol. Spesso per libera scelta, quasi mai costretti, ci lasciamo trascinare dalle cattive abitudini. Questo libro mi ha fatto capire che seppur essendo liberi, diamo più attenzione agli aspetti negativi della nostra vita, senza godere delle cose positive. Consiglio la lettura agli appassionati del genere horror/thriller
Voto: leggi dettagli“Bunker Diary” è un romanzo agghiacciante, cupo. È un libro dove i protagonisti vivono con le loro angosce di una prigionia ai confini della realtà. La particolaritá più grande che caratterizza questo libro è far apparire normale ciò che normale non è. Con pacatezza e rassegnazione i protagonisti accettano la loro condizione di prigionieri anche se non occorre un bunker per essere soggiogati. Anche godendo della più totale libertà siamo “schiavi” del denaro, del successo, della droga, del fumo, dell’alcol. Spesso per libera scelta, quasi mai costretti, ci lasciamo trascinare dalle cattive abitudini. Questo libro mi ha fatto capire che seppur essendo liberi, diamo più attenzione agli aspetti negativi della nostra vita, senza godere delle cose positive. Consiglio la lettura agli appassionati del genere horror/thriller
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora21 guns
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My new friends
La frase che mi è piaciuta di più
Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina rispecchia fedelmente la situazione e l’ambiente un cui si trova il giovane. Un luogo cupo, tenebroso e misterioso.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro-
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Mi è piaciuta molto la storia poiché è molto coinvolgente, mi ha spinta a leggere questo libro in maniera veloce (anche perché il testo è molto adatto a degli adolescenti), l’unica cosa negativa (ma non del tutto) è stato il finale che mi ha lasciata spiazzata e senza parole, anche perché volevo sapere chi fosse “l’uomo di sopra” durante tutto il libro.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuta molto la storia poiché è molto coinvolgente, mi ha spinta a leggere questo libro in maniera veloce (anche perché il testo è molto adatto a degli adolescenti), l’unica cosa negativa (ma non del tutto) è stato il finale che mi ha lasciata spiazzata e senza parole, anche perché volevo sapere chi fosse “l’uomo di sopra” durante tutto il libro.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraUna musica che suscita emozioni forti, ad esempio l'ansia, ma anche la desolazione
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Un gioco da ragazzi: sopravvivere.
La frase che mi è piaciuta di più
“Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto.
Se una situazione non ti uccide è perché l’hai sopportata.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che i colori della copertina siano adeguati alla storia, ma che da un lato essa sia infatile rispetto al contenuto del libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroComprate il libro perché fa provare delle emozioni molto forti, e inoltre riesce a differenziarsi dagli altri libri per adolescenti, poiché alla fine…
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un libro che ti tiene attaccato fino alla fine, che non ti lascia andare, non riesci a staccarti, vuoi sapere dannatamente come finirà. il finale è straziante, ti lascia con un senso di vuoto, non si può dire mi abbia delusa, probabilmente se fosse finito in altro modo immagino sarebbe stato scontato no? Il personaggio principale è incredibile, così impassibile, così “bravo”, e continua ad esserlo per tutto il romanzo. anche la bambina trovo sia un personaggio molto forte, per tutto il libro ti domandi; ” perché? non può succedere tutto questo. È una bambina dai!” e invece succede. Succede eccome. ti fa riflettere che la vita che tu reputi sicura può cambiare da un momento all’altro. Così. senza un motivo. È questo che ti fa impazzire qui. in tutto quello che accade non c’è un motivo, o almeno, tu non lo sai. È un libro che ti attira e non ti molla fino alla fine. È da leggere una volta sola, non perché annoi, questo no di sicuro, ma la parte più spiazzante è il finale e come la prima volta non ti colpirà mai.
Voto: leggi dettagliun libro che ti tiene attaccato fino alla fine, che non ti lascia andare, non riesci a staccarti, vuoi sapere dannatamente come finirà. il finale è straziante, ti lascia con un senso di vuoto, non si può dire mi abbia delusa, probabilmente se fosse finito in altro modo immagino sarebbe stato scontato no? Il personaggio principale è incredibile, così impassibile, così “bravo”, e continua ad esserlo per tutto il romanzo. anche la bambina trovo sia un personaggio molto forte, per tutto il libro ti domandi; ” perché? non può succedere tutto questo. È una bambina dai!” e invece succede. Succede eccome. ti fa riflettere che la vita che tu reputi sicura può cambiare da un momento all’altro. Così. senza un motivo. È questo che ti fa impazzire qui. in tutto quello che accade non c’è un motivo, o almeno, tu non lo sai. È un libro che ti attira e non ti molla fino alla fine. È da leggere una volta sola, non perché annoi, questo no di sicuro, ma la parte più spiazzante è il finale e come la prima volta non ti colpirà mai.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
non ho commenti negativi, nemmeno il finale infine perché è quello che mi ha colpito di più.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
i pensieri non muoiono
La frase che mi è piaciuta di più
“ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
mi piace molto, semplice raffigura bene secondo me tutta la storia.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroun libro
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la storia mi è piaciuta davvero tanto è stato il primo libro che mi ha appassionato così tanto da finirlo in pochissimi giorni, lo consiglio a tutti il finale inaspettato ed i contenuti pieni di sorprese
(l’ unico libro che mi ha strappato una lacrima ed io mi commuovo difficilmente)
faccio i più sinceri complimenti a kevin brooks.
la storia mi è piaciuta davvero tanto è stato il primo libro che mi ha appassionato così tanto da finirlo in pochissimi giorni, lo consiglio a tutti il finale inaspettato ed i contenuti pieni di sorprese
(l’ unico libro che mi ha strappato una lacrima ed io mi commuovo difficilmente)
faccio i più sinceri complimenti a kevin brooks.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
sinceramente questo è unico libro che ho letto senza errori e pecche
La musica che metteresti come colonna sonoraper questo libro non avrei solo una canzone da mettere di sottofondo perché le varie scene cambiano continuamente ma io come sottofondo opterei per una musica di tensione e anche una canzone triste , malinconica e lenta
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diario di una sofferenza.
La frase che mi è piaciuta di più
ecco quello che so non fa più male ecco quello che
(cosi finisce il libro ma c’ è un’altra frase che davvero mi è piaciuta ma mi ha fatto anche rattristare versando una lacrima):
jenny mi muore tra le braccia.si addormenta e non si sveglia più.le mie lacrime sanno di sangue.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina si addice molto al testo e non si può criticare il disegnatore e l’ editore che l’ ha sceltalibro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libromolto bello e coinvolgente pieno di contenuti inaspettati cosa che mi ha entusiasmato.
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Se decideste di iniziarlo, non pensate di leggere un libro.
Questo non è un oggetto materiale formato da pagine bianche pitturate da lettere nere;questa è un’avventura, è un percorso che intraprendi se hai voglia di vivere un qualcosa di unico, non paragonabile a nulla di concreto. È un viaggio che sottopone il capitano ad uno stress psicologico, che lo fa stare in ansia finché non decide di fermarsi e di riposare un po’,per poi riprendere il giorno seguente. Il cuore batte velocemente, piangi quando l’ascensore scende senza cibo, quando hai fame, finché non decidi di smettere.
Non sei esterno alla storia, sei Linus, Jenny, Anja, Russel o Bird. Sei uno di loro.
Inizia questo viaggio se ti piace il rischio, se sei curioso di provare la vera paura, di ritrovarti in un bunker sotterraneo, con un uomo sopra di te che ti osserva, che sa ciò che fai, ciò che dici.
È stata l’avventura più emozionate che un libro mi abbia mai fatto vivere: ho avuto paura, ho pianto e,nel finale,anche la mia speranza è morta. La conclusione mi ha straziato, ho sofferto tanto, perché mostra quanto la vita a volte sia ingiusta. Ho letto l’ultima parola, e incredula, ho sfogliato le restanti sperando che fosse un sogno, un errore, tutto fuorché la realtà. E invece l’autore mi ha messo di fronte a ciò che è a volte la vita: dura, spietata e crudele.
Se decideste di iniziarlo, non pensate di leggere un libro.
Questo non è un oggetto materiale formato da pagine bianche pitturate da lettere nere;questa è un’avventura, è un percorso che intraprendi se hai voglia di vivere un qualcosa di unico, non paragonabile a nulla di concreto. È un viaggio che sottopone il capitano ad uno stress psicologico, che lo fa stare in ansia finché non decide di fermarsi e di riposare un po’,per poi riprendere il giorno seguente. Il cuore batte velocemente, piangi quando l’ascensore scende senza cibo, quando hai fame, finché non decidi di smettere.
Non sei esterno alla storia, sei Linus, Jenny, Anja, Russel o Bird. Sei uno di loro.
Inizia questo viaggio se ti piace il rischio, se sei curioso di provare la vera paura, di ritrovarti in un bunker sotterraneo, con un uomo sopra di te che ti osserva, che sa ciò che fai, ciò che dici.
È stata l’avventura più emozionate che un libro mi abbia mai fatto vivere: ho avuto paura, ho pianto e,nel finale,anche la mia speranza è morta. La conclusione mi ha straziato, ho sofferto tanto, perché mostra quanto la vita a volte sia ingiusta. Ho letto l’ultima parola, e incredula, ho sfogliato le restanti sperando che fosse un sogno, un errore, tutto fuorché la realtà. E invece l’autore mi ha messo di fronte a ciò che è a volte la vita: dura, spietata e crudele.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non c’è stato nulla che non mi abbia affascinato. Ogni singola parola da una sfumatura particolare ad un pensiero, nulla è scontato.
La musica che metteresti come colonna sonoraHeathens-Twenty One Pilots
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Smettila di fissarmi
La frase che mi è piaciuta di più
Domani? Che cos’è, domani? Oggi è domani. Oggi l’ascensore è vuoto. Lo sarà anche domani.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi ha incuriosito molto. È forte e d’impatto. Penso che solo alla fine si possa capirne il vero senso. Non è solo un muro grigio che rinchiude un ragazzo, poco importa chi sia fra i sei. È una parete che ostacola la persona, che non la fa ragionare, che mette ansia, agitazione, che è infinta, che leva quella poca speranza rimasta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroNon esiste più il grigio, solo il nero e il bianco, nulla conta più qua sotto, sono morte persino le sfumature. Questo è Bunker Diary, un incubo che ti perseguita, che ti fissa, da cui dipende la tua vita.
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Mi è piaciuta perché c’è un ragazzino della stessa nostra età che spera in tutto quello che fa per riuscire ad uscire dalla “schiavitù” in cui è tenuto dall’uomo che lo ha rinchiuso in un bunker per analizzare lui è gli altri internati.
Inoltre,il ragazzo,è stato molto bravo a tenere la situazione sotto controllo anche se alcune persone che erano con lui a volte impazzivano
Mi è piaciuta perché c’è un ragazzino della stessa nostra età che spera in tutto quello che fa per riuscire ad uscire dalla “schiavitù” in cui è tenuto dall’uomo che lo ha rinchiuso in un bunker per analizzare lui è gli altri internati.
Inoltre,il ragazzo,è stato molto bravo a tenere la situazione sotto controllo anche se alcune persone che erano con lui a volte impazzivano
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
No,a me è piaciuta la storia
La musica che metteresti come colonna sonoraRose (from titanic)
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Il coraggio di una persona
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo,non serve l’ aria,non servono cibo,acqua o sangue. Anche se mi uccidi io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Il luogo che viene rappresentato sulla copertina,secondo me,è troppo disastroso rispetto a quello rappresentato nel libro
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa storia è molto coinvolgente,sembra che il protagonista sia tu. Lo rileggerei volentieri ogni volta
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questa storia è coinvolgente, e più si prosegue con la lettura, più la si vuole continuare , perchè viene spontaneo immedesimarsi nel protagonista e cercare risposte agli enigmi.
Voto: leggi dettagliquesta storia è coinvolgente, e più si prosegue con la lettura, più la si vuole continuare , perchè viene spontaneo immedesimarsi nel protagonista e cercare risposte agli enigmi.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
a me questa storia è piaciuta molto
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Mistero Sottoterra
La frase che mi è piaciuta di più
Continuo a rivedermi la scena
nella mente, sperando ogni volta di fare qualcosa di
diverso, ma va a finire che è sempre la stessa.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
penso che questa copertina sia veramente appropriata, perchè esprime la sensazione di quel ragazzo che più è trasmessa al lettore, ovvero l’essere sperduti.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librose cercate un libro che vi coinvolga, oppure una atmosfera cupa e misteriosa, questo libro fa per voi
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La storia mi è piaciuta tanto, la consiglio vivamente a chi quando legge vuole immergersi completamente nella lettura e immedesimarsi nel protagonista.
Il protagonista è un ragazzo di 16 anni di nome Linus che viene rapito da un uomo che si finge cieco facendosi aiutare per poi trarlo in inganno e segragarlo insieme ad altre 5 persone in un bunker ristrutturato da cui non c’è apparente via di scampo.
La storia mi è piaciuta tanto, la consiglio vivamente a chi quando legge vuole immergersi completamente nella lettura e immedesimarsi nel protagonista.
Il protagonista è un ragazzo di 16 anni di nome Linus che viene rapito da un uomo che si finge cieco facendosi aiutare per poi trarlo in inganno e segragarlo insieme ad altre 5 persone in un bunker ristrutturato da cui non c’è apparente via di scampo.
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La musica che metteresti come colonna sonoraDark di Siv Jakobsen
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Deus ex Machina
La frase che mi è piaciuta di più
“La paura ha uno scopo.Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo! Ci tiene in vita…”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina secondo me centra relativamente con il libro dovrebbe essere una foto dell’ascensone aperto in cui si intavede una figura in penombra.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSe vuoi passare notti insonni preoccupandoti di chiunque ti stia attorno è il libro perfetto per te!
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Libro molto bello e coinvolgente. Lo consiglierei a tutti.
Voto: leggi dettagliLibro molto bello e coinvolgente. Lo consiglierei a tutti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraMad world
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Vita in un bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“un collezionista di persone”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina si addice assai al tema trattato.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro———–
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Trama fantastica, personaggi molto interessanti con una psicologia tutta loro per un libro unico nel suo genere.
Voto: leggi dettagliTrama fantastica, personaggi molto interessanti con una psicologia tutta loro per un libro unico nel suo genere.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Sinceramente il libro mi è piaciuto in ogni sua parte.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il diario di Linus
La frase che mi è piaciuta di più
Quello che mi è piaciuto di più nel libro non è una frase ma un pensiero che Linus fa sul tempo. (ALLERTA SPOILER) Colui che ha rapito Linus e gli altri pare controlli il tempo ma in realtà il tempo va avanti costantemente, semplicemente Lui rallenta e accelera una macchina, ovvero l’orologio, dando l’impressione di ciò.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Copertina davvero azzeccata che centra in pieno il tema del libro ovvero il controllo. (nella copertina Linus è un burattino)
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro dove non si guarda in faccia al futuro, perché lì non ce n’è uno.
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Sei persone in un Bunker e la malvagità “dell’uomo di sopra”.
È impossibile spiegare a parole come le pagine di questo libro siano ricche di emozioni e come siano riuscite ad infondermi la voglia di continuare capitolo dopo capitolo il loro racconto.
Più sono andata avanti con la lettura più ho avuto la curiosità di sapere cosa sarebbe successo e cosa avrebbe fatto l’uomo di sopra.
È un libro ricco di suspence che provoca un continuo stato d’ansia al lettore; è ricco di attese, colpi di scena, speranza, pensieri ed emozioni che portano il lettore ad immedesimarsi nel protagonista nonostante il terribile contesto.
Sei persone in un Bunker e la malvagità “dell’uomo di sopra”.
È impossibile spiegare a parole come le pagine di questo libro siano ricche di emozioni e come siano riuscite ad infondermi la voglia di continuare capitolo dopo capitolo il loro racconto.
Più sono andata avanti con la lettura più ho avuto la curiosità di sapere cosa sarebbe successo e cosa avrebbe fatto l’uomo di sopra.
È un libro ricco di suspence che provoca un continuo stato d’ansia al lettore; è ricco di attese, colpi di scena, speranza, pensieri ed emozioni che portano il lettore ad immedesimarsi nel protagonista nonostante il terribile contesto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho nulla da scrivere in questo campo
La musica che metteresti come colonna sonoraThe Show Must Go On - Queen
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Claustrofobia
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi lascia indifferente
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSei persone in un Bunker e la malvagità “dell’uomo di sopra”
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Personalmente il libro non mi ha fatto impazzire, io lo consigliere a lettori abbastanza esperti, dato che tratta di un argomento non semplicissimo da scrivere e da capire.
Voto: leggi dettagliPersonalmente il libro non mi ha fatto impazzire, io lo consigliere a lettori abbastanza esperti, dato che tratta di un argomento non semplicissimo da scrivere e da capire.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia non mi è piaciuta molto, la maggior parte del libro sono scene ripetute, cosa che a me non piace, partendo dal presupposto che preferisco libri con dell’azione o libri gialli.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Vita da Bunker
La frase che mi è piaciuta di più
La frase che mi è piaciuta di più è:”Pensavo fosse cieco.E’ così che mi ha preso”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia azzeccatissima, perchè rappresenta la disperazione, il senso di claustrofobia che circonda i sei personaggi.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro coinvolgente per lettori sfegatati.
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La storia mi è piaciuta moltissimo poichè mi ha colpito fin dall’inizio, perchè è scritta come un diario e i pensieri sono molto intimi. Ma mi ha attirato soprattutto dopo aver letto le prime venti pagine perchè ad ogni pagina ti sale sempre di più l’ansia di quello che potrebbe succedere o di quello che si potrebbe scoprire.
Voto: leggi dettagliLa storia mi è piaciuta moltissimo poichè mi ha colpito fin dall’inizio, perchè è scritta come un diario e i pensieri sono molto intimi. Ma mi ha attirato soprattutto dopo aver letto le prime venti pagine perchè ad ogni pagina ti sale sempre di più l’ansia di quello che potrebbe succedere o di quello che si potrebbe scoprire.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica cosa che non mi è piaciuta è stato il finale, perché dopo tutto quello che passano i protagonisti non si scopre chi è il responsabile di quello che è accaduto durante tutto il libro.
La musica che metteresti come colonna sonoraNon conosco canzoni che potrebbero accompagnare questo libro
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Una prigionia senza fine
La frase che mi è piaciuta di più
“Mi trovo in uno spazio rettangolare, col soffitto basso, tutto di cemento imbiancato. Lungo il corridoio principale ci sono sei stanzette.
Non ci sono finestre. Non ci sono porte.
L’unica via di entrata o di uscita è l’ascensore.
Cosa vuole farmi?
Cosa posso fare io?”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina del libro è bellissima poichè ritrae il protagonista accasciato a una parete grigia e vuota e dà le spalle ai lettori. Dà un grande senso di solitudine e tristezza. E’ proprio questo che vorrei scrivere all’editore, che la copertina è perfetta per il libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIn questo libro si riesce a entrare ed a vivere una storia che ti sconvolgerà,che ti farà trattenere il respiro per più pagine e che ti farà nascere tantissime domande.
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La storia del romanzo è molto avvincente fin da subito e riesce farti rimane incollato alle sue pagine fino alla fine, infatti, l’ho finito in pochi giorni.
La storia è strana e anche drammatica nelle fasi conclusive, quasi commovente e da un finale inaspettato e sospeso all’interpretazione del lettore.
La storia del romanzo è molto avvincente fin da subito e riesce farti rimane incollato alle sue pagine fino alla fine, infatti, l’ho finito in pochi giorni.
La storia è strana e anche drammatica nelle fasi conclusive, quasi commovente e da un finale inaspettato e sospeso all’interpretazione del lettore.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non mi è piaciuto il fatto che l’autore abbia lasciato il diario come incompleto anche se voleva lasciare la libera interpretazione.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Un atroce esperimento
La frase che mi è piaciuta di più
“Non è solo questione di trasmettere un messaggio,bisogna anche pensare a come il messaggio viene trasmesso”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Si percepisce la desolazione, la solitudine e come ci si sente impotenti rinchiusi in bunker.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroState attenti a quello che fate perché anche un azione innocua e di aiuto può trasformarsi nel vostro peggiore incubo.
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Questo libro mi è piaciuto molto: è quasi impossibile annoiarsi poichè, nonostante l’ambientazione resti la stessa, ciò che cambia è la situazione psicologica dei personaggi durante la storia. Il libro, scritto dal punto di vista di Linus, è molto coinvolgente, tanto che ti sembra di essere anche tu in quella situazione catastrofica (o almeno a me è successo così). Lo consiglio!
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi è piaciuto molto: è quasi impossibile annoiarsi poichè, nonostante l’ambientazione resti la stessa, ciò che cambia è la situazione psicologica dei personaggi durante la storia. Il libro, scritto dal punto di vista di Linus, è molto coinvolgente, tanto che ti sembra di essere anche tu in quella situazione catastrofica (o almeno a me è successo così). Lo consiglio!
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta molto, non ho nulla da dire per stroncarla.
La musica che metteresti come colonna sonoraThe lonely- Christina Perri
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Rinchiusi.
La frase che mi è piaciuta di più
E quindi sì, so cavarmela da solo, ma devo ammettere che è bello avere qualcuno intorno. Mi fa sentire meglio, mi fa reagire.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina fa pensare alla solitudine, come anche il titolo del libro, ma a ben pensarci Linus ha qualcuno su cui contare, comunque. Perciò proporrei di aggiungere le altre persone, oppure il suo amico più fidato: il taccuino.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroForte. Coinvolgente. Emozionante. Se siete pronti ad un’avventura verso l’ignoto, questo è il libro per voi!
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Bunker Diary è un romanzo spiazzante che ho cominciato a leggere grazie alla copertina che suscitava in me curiosità. Le vicende intriganti piene di suspance del libro portano a voler sapere cosa accadrà in seguito e voltare pagina dopo pagina.
Voto: leggi dettagliBunker Diary è un romanzo spiazzante che ho cominciato a leggere grazie alla copertina che suscitava in me curiosità. Le vicende intriganti piene di suspance del libro portano a voler sapere cosa accadrà in seguito e voltare pagina dopo pagina.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Il finale del libro non mi è piaciuto perché non ha soddisfatto le mie risposta lasciandomi così una curiosità di come potesse finire ma senza una certezza.
La musica che metteresti come colonna sonoraMuse - Hysteria
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Alla ricerca del perchè
La frase che mi è piaciuta di più
Pensavo fosse cieco. E’ così che mi ha preso.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina del romanzo susciti curiosità nel lettore portandolo a leggere il libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl perché è la domanda.
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Devo ammettere con sincerità che inizialmente avevo scelto questo libro chiedendo consiglio ad un’amica per poter leggere durante il Natale qualcosa di non troppo “impegnativo” e con il minor numero di pagine possibile. Stavo già leggendo un altro romanzo che mi piaceva molto, infatti avevo intenzione di finirlo entro il termine delle vacanze senza dovermi cimentare in lunghe storie scolastiche, come le classiche “new age” che di qualunque cosa parlino trovano sempre un motivo valido per “versare” nel messaggio o nella trama qualche “goccia di cultura”, ad esempio riferimenti storici sulla guerra mondiale. Ovviamente non avevo idea di che cosa stessi per leggere. Appena ho iniziato il libro sono rimasta letteralmente affascinata e, devo ammettere, anche un po’ turbata dall’inizio in medias res della vicenda. Il libro parla di un sedicenne intrappolato in un bunker (=rifugio antiatomico usato principalmente durante la seconda Guerra Mondiale e la Guerra Fredda) assieme ad altre cinque persone, per più di ben due mesi. Ma il primo capitolo, le prime righe, descrivono dettagliatamente e in prima persona, sotto forma di diario, la presenza del ragazzino solo nel “rifugio” sotterraneo. È impossibile spiegare a parole come questo libro sia riuscito ad iniettarmi nelle vene la voglia di continuare capitolo dopo capitolo il suo racconto. Sono stata ipnotizzata dal protagonista, dalla infinita monotonia delle giornate e dalla diversità con cui egli riesce a rendere ogni descrizione di ogni giorno. Linus (così si chiama il ragazzo) mi ha ricordato moltissimo il protagonista de “Il giovane Holden”, sia nel modo di scrivere sia nel modo di rapportarsi con gli altri. Una scena in particolare, che mi ha ricordato Holden, è stata quella in cui dall’unica via di entrata e uscita del bunker, ovvero un ascensore, il sedicenne trova e consola una bimba di nome Jenny di solo nove anni, la quale, rapita dall’ “uomo di sopra”, piange disperata. Insomma, un libro ricco di suspence, che provoca nel lettore un continuo e costante sentimento di ansia, che a me veniva ogni volta che guardavo il libro da lontano, e che, quando lo vedevo, dovevo iniziare subito a leggerlo. L’unica cosa che mi ha lasciato un po’ delusa e affranta è stato il finale inaspettato, che dà realismo alla scena più di quanto il lettore è portato a credere nel corso del romanzo. Infine, è un libro ricco di colpi di scena, attese, speranza, verosimiglianza, pensieri ed emozioni che portano il lettore ad immedesimarsi, nonostante il contesto, nel protagonista. Decisamente una lettura consigliabile!
Voto: leggi dettagliDevo ammettere con sincerità che inizialmente avevo scelto questo libro chiedendo consiglio ad un’amica per poter leggere durante il Natale qualcosa di non troppo “impegnativo” e con il minor numero di pagine possibile. Stavo già leggendo un altro romanzo che mi piaceva molto, infatti avevo intenzione di finirlo entro il termine delle vacanze senza dovermi cimentare in lunghe storie scolastiche, come le classiche “new age” che di qualunque cosa parlino trovano sempre un motivo valido per “versare” nel messaggio o nella trama qualche “goccia di cultura”, ad esempio riferimenti storici sulla guerra mondiale. Ovviamente non avevo idea di che cosa stessi per leggere. Appena ho iniziato il libro sono rimasta letteralmente affascinata e, devo ammettere, anche un po’ turbata dall’inizio in medias res della vicenda. Il libro parla di un sedicenne intrappolato in un bunker (=rifugio antiatomico usato principalmente durante la seconda Guerra Mondiale e la Guerra Fredda) assieme ad altre cinque persone, per più di ben due mesi. Ma il primo capitolo, le prime righe, descrivono dettagliatamente e in prima persona, sotto forma di diario, la presenza del ragazzino solo nel “rifugio” sotterraneo. È impossibile spiegare a parole come questo libro sia riuscito ad iniettarmi nelle vene la voglia di continuare capitolo dopo capitolo il suo racconto. Sono stata ipnotizzata dal protagonista, dalla infinita monotonia delle giornate e dalla diversità con cui egli riesce a rendere ogni descrizione di ogni giorno. Linus (così si chiama il ragazzo) mi ha ricordato moltissimo il protagonista de “Il giovane Holden”, sia nel modo di scrivere sia nel modo di rapportarsi con gli altri. Una scena in particolare, che mi ha ricordato Holden, è stata quella in cui dall’unica via di entrata e uscita del bunker, ovvero un ascensore, il sedicenne trova e consola una bimba di nome Jenny di solo nove anni, la quale, rapita dall’ “uomo di sopra”, piange disperata. Insomma, un libro ricco di suspence, che provoca nel lettore un continuo e costante sentimento di ansia, che a me veniva ogni volta che guardavo il libro da lontano, e che, quando lo vedevo, dovevo iniziare subito a leggerlo. L’unica cosa che mi ha lasciato un po’ delusa e affranta è stato il finale inaspettato, che dà realismo alla scena più di quanto il lettore è portato a credere nel corso del romanzo. Infine, è un libro ricco di colpi di scena, attese, speranza, verosimiglianza, pensieri ed emozioni che portano il lettore ad immedesimarsi, nonostante il contesto, nel protagonista. Decisamente una lettura consigliabile!
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
(Il commento completo si trova nella voce precedente)
La musica che metteresti come colonna sonoracolonna sonora "Pirati dei Caraibi"
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"La luce in fondo al tunnel"
La frase che mi è piaciuta di più
A dire la verità non ho una frase particolare che mi ha colpito molto più delle altre, perchè a chi, segregato in un bunker, verrebbe in mente di dare lezioni di vita citando poeti o famosi letterati? Siamo seri. Ciò che invece mi ha fatto più riflettere è stato il messaggio della storia, che solo alla fine si riesce a capire davvero. Ho adorato Linus (protagonista della vicenda) e il suo modo di affrontare le situazioni e con lui in particolare la bambina di nove anni Jenny, ricca di positività e di quell’ingenuità che sono durante l’infanzia si riesce a possedere.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Bellissima copertina, decisamente coerente con il contesto del libro. Non ho però sinceramente capito il significato secondo me simbolico dei fili attaccati al ragazzo seduto a terra. Ragionando, ho pensato fossero come quelli di un burattino, funzionali al suo movimento dato da chi, “sopra” di lui, ne decide i movimenti dovendo a sua volta i fili, perché alla fine, nella storia, le sei persone rapite vengono trattate come tali. Complessivamente comunque un bel lavoro che invoglia decisamente il lettore a leggere il libro!
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Non possiamo chiedergli da mangiare?” ha detto.
“Gli mandiamo un biglietto.”
“lo sa che abbiamo fame.”
Si è allungata e ha preso un foglio dal portablocco.
“Forse vuole che glielo chiediamo. Certi fanno così, non ti danno niente se non glielo chiedi.”
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Questo libro è riuscito a farmi provare il senso di disagio che vivevano i personaggi. Mi ha fatto impazzire come il protagonista stesso cercasse di rimanere impassibile a tutto ciò, per poi mostrarsi per il ragazzino che è. Il finale mi ha del tutto sorpreso, certo non mi aspettavo nulla di drastico, ma un finale fatto così mi ha fatto arrabbiare e non poco. Continuavo a chiedermi, più che altro a sperare, che al mio libro mancassero delle pagine. Lo consiglio davvero, perché mi è sicuramente rimasto impresso e mi ha coinvolto pagina dopo pagina. Crudo, scioccante, disturbante e davvero realistico.
Voto: leggi dettagliQuesto libro è riuscito a farmi provare il senso di disagio che vivevano i personaggi. Mi ha fatto impazzire come il protagonista stesso cercasse di rimanere impassibile a tutto ciò, per poi mostrarsi per il ragazzino che è. Il finale mi ha del tutto sorpreso, certo non mi aspettavo nulla di drastico, ma un finale fatto così mi ha fatto arrabbiare e non poco. Continuavo a chiedermi, più che altro a sperare, che al mio libro mancassero delle pagine. Lo consiglio davvero, perché mi è sicuramente rimasto impresso e mi ha coinvolto pagina dopo pagina. Crudo, scioccante, disturbante e davvero realistico.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Scappa o muori.
La frase che mi è piaciuta di più
“La paura ha uno scopo. Non è solo quella che ci fa godere i film dell’orrore o le montagne russe. Esiste per un motivo! Ci tiene in vita.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Ci sta, ma l’avrei resa più realistica.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroDopo aver letto questo libro non avrai più il coraggio di vivere serenamente.
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Linus, un ragazzo di sedici anni insieme a quattro adulti e una ragazzina di nove anni, sono rinchiusi in uno spazio claustrofobico e privo di privacy, a causa delle telecamere e dei microfoni incastrati dietro un’inferriata sul soffitto in tutte le stanze.
Nel bunker le giornate vengono scandite dall’accendersi delle luci alle otto, dal loro spegnersi a mezzanotte e dal salire e scendere dell’ascensore.
Tutto viene deciso dall’uomo che ha soggiogato e rinchiuso 6 prigionieri un posto dove la collaborazione non esiste, così come la solidarietá.
In un luogo dove si è pronti a scannarsi a vicenda pur di avere un piccolo, anche insignificante, vantaggio da un uomo che gioca a fare Dio.
Bunker Diary per me è un libro tetro, nero, angosciante che mi ha scombussolato l’anima e il subbuglio di emozioni che non mi hanno abbandonato neanche dopo aver finito di leggere l’ultima pagina, un libro che mi ha sorpreso per quanto mi ha coinvolto.
Linus, un ragazzo di sedici anni insieme a quattro adulti e una ragazzina di nove anni, sono rinchiusi in uno spazio claustrofobico e privo di privacy, a causa delle telecamere e dei microfoni incastrati dietro un’inferriata sul soffitto in tutte le stanze.
Nel bunker le giornate vengono scandite dall’accendersi delle luci alle otto, dal loro spegnersi a mezzanotte e dal salire e scendere dell’ascensore.
Tutto viene deciso dall’uomo che ha soggiogato e rinchiuso 6 prigionieri un posto dove la collaborazione non esiste, così come la solidarietá.
In un luogo dove si è pronti a scannarsi a vicenda pur di avere un piccolo, anche insignificante, vantaggio da un uomo che gioca a fare Dio.
Bunker Diary per me è un libro tetro, nero, angosciante che mi ha scombussolato l’anima e il subbuglio di emozioni che non mi hanno abbandonato neanche dopo aver finito di leggere l’ultima pagina, un libro che mi ha sorpreso per quanto mi ha coinvolto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Essendomi piaciuta la storia non ho motivo di scrivere opinioni negative su questo libro.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il vuoto inconscio
La frase che mi è piaciuta di più
Chi è il nostro rapitore? Uno psicopatico. Un pervertito. Un collezionista di persone
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina renda molto l’idea della paura che prova il protagonista all’interno del libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroL’angoscia che ti pervade.
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Libro eccezionale e coinvolgente
Mi ha preso molto e lo consiglio a tutti. Il miglior libro che io abbia mai letto.
Libro eccezionale e coinvolgente
Mi ha preso molto e lo consiglio a tutti. Il miglior libro che io abbia mai letto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
No
La musica che metteresti come colonna sonoraPROFONDO ROSSO
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La vita nel bunker
La frase che mi è piaciuta di più
“Ecco quello che”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Semplice e triste che racchiude la fine del romanzo
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroAvvincente e commovente ecco bunker diary
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Ho amato questo libro perché racconta una storia di cruda realtà, di una situazione che, anche se con scarse probabilità, potrebbe anche accadere ad ognuno di noi. Per questa motivazione la storia è molto avvincente e ‘prende’ molto il lettore.
Addirittura ad un certo punto del libro la sensazione che si ha in corpo è la stessa che si ha quando si sentono delle unghie stridere su una lavagna di ardesia, Una sensazione di disturbo. Viene quasi la voglia di fermare tutto, queste torture anche se, ovviamente, e impossibile.
Ho amato questo libro perché racconta una storia di cruda realtà, di una situazione che, anche se con scarse probabilità, potrebbe anche accadere ad ognuno di noi. Per questa motivazione la storia è molto avvincente e ‘prende’ molto il lettore.
Addirittura ad un certo punto del libro la sensazione che si ha in corpo è la stessa che si ha quando si sentono delle unghie stridere su una lavagna di ardesia, Una sensazione di disturbo. Viene quasi la voglia di fermare tutto, queste torture anche se, ovviamente, e impossibile.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho trovato molte pecche ma se proprio devo cercare il pelo nell’uovo, ho trovato la scena iniziale, quella in cui Linus viene rapito, troppo banale. È una scena già vista e fin troppo poco originale e mi ha ricordato molto l’inizio del film “Il silenzio degli innocenti”.
La musica che metteresti come colonna sonoraHeathens, dei Twenty One Pilots. Ovviamente solo l'instrumental senza la voce del cantante.
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No motivations for the suffering./ Unnamed jailer
La frase che mi è piaciuta di più
Pensavo fosse ceco. È così che mi ha preso. Pazzesco, come ci sono cascato. Continuo a rivedermi la scena nella mente, sperando ogni volta di fare qualcosa di diverso, ma va a finire che è sempre la stessa.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Copertina ben fatta e come ogni libro della PIEMME ben curata. Lascia ‘assaggiare’ che cosa stiamo per leggere…
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Il carceriere senza nome. Inganna Le vittime per catturarle.”
Premiato CARNIAGE MEDAL ’14.
Un libro dal quale non sarete in grado di uscire.
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La storia mi è piaciuta perchè è molto scorrevole e mi è venuto spontaneo continuare a leggerla, mi ha tenuto il fiato sospeso dall’inizio alla fine, anche se non è una lettura per adolescenti troppo giovani.
Più avanti vai con la lettura, più vuoi scoprire chi è “l’uomo di sopra”.
Il finale mi ha lasciata “incompleta” e mi ha spiazzata del tutto.
Questo libro è diverso dalla maggior parte dei libri per ragazzi, sia per la storia in sè e perchè non ha i solito lieto fine, ti lascia con la cruda verità della cattiveria umana che agisce senza un motivo.
La storia mi è piaciuta perchè è molto scorrevole e mi è venuto spontaneo continuare a leggerla, mi ha tenuto il fiato sospeso dall’inizio alla fine, anche se non è una lettura per adolescenti troppo giovani.
Più avanti vai con la lettura, più vuoi scoprire chi è “l’uomo di sopra”.
Il finale mi ha lasciata “incompleta” e mi ha spiazzata del tutto.
Questo libro è diverso dalla maggior parte dei libri per ragazzi, sia per la storia in sè e perchè non ha i solito lieto fine, ti lascia con la cruda verità della cattiveria umana che agisce senza un motivo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraMetterei un suono che contenga ansia, rabbia, desolazione.
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CLAUSTROPHOBIA (anche se il titolo è molto azzeccato perchè si tratta comunque del diario tenuto da Linus quando era imprigionato)
La frase che mi è piaciuta di più
“è difficile fregarsene. Talmente difficile che ti fa piangere.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina sembra un po’ infantile per i contenuti del libro, però ci sta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro6 persone rapite. un unico rapitore. un bunker. riusciranno a scappare?
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Bunker Diary è una bellissima storia raccontata da un ragazzo come tutti noi.
Questo libro deve essere letto perchè ti fa sentire parte della storia e ti fa riflettere sull’importanza della vita.
Mi è piaciuto molto anche per il fatto che più vai avanti a leggere e più sei curioso di sapere come andrà a finire.
Bunker Diary è una bellissima storia raccontata da un ragazzo come tutti noi.
Questo libro deve essere letto perchè ti fa sentire parte della storia e ti fa riflettere sull’importanza della vita.
Mi è piaciuto molto anche per il fatto che più vai avanti a leggere e più sei curioso di sapere come andrà a finire.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
non trovo niente che non vada.
La musica che metteresti come colonna sonoraPeople help the people- Birdy
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L'importante è resistere
La frase che mi è piaciuta di più
“Se non puoi più sopportare una situazione è perché sei morto. Se una situazione non ti uccide è perchè l’hai sopportata”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che la copertina sia adatta e coerente alla storia sia per l’immagine che per i colori.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“PENSAVO FOSSE CIECO. E’ COSI’ CHE MI HA PRESO”
VINCITORE DELLA CARNAGIE MEDAL 2014.
Un libro che non riuscirete più a dimenticare.
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E’ veramente un libro assurdo, in senso positivo. Mi ha catturato fino all’ultima pagina, con l’ansia vera e propria di sapere cosa sarebbe successo e perché. E’ un libro spiazzante, mi ha incuriosita da subito e mentre lo leggevo mi sembrava di essere all’interno della storia. Mi ha fatta riflettere su quanto la vita di chiunque possa essere in pericolo ogni giorno, perché spesso il pericolo sono gli uomini stessi, quelli più crudeli. A momenti ho quasi odiato l’autore del libro, per quanto i personaggi soffrano, bambini compresi. La fine mi ha davvero fatta innervosire, mi ha spiazzata, sfogliavo le ultime pagine con la speranza di trovare ancora qualcosa.
Ma devo dire che è stata una reazione positiva, perché significa che questo libro lascia qualcosa e che non ha sicuramente un finale banale per un libro così. Anzi, è stato molto coraggioso da parte dell’autore perché non avviene molto spesso che un libro finisca in questo modo, con un finale che ti colpisca davvero.Il punto di forza del libro è sicuramente il fatto che ti catturi fino alla fine, perché il lettore sente il bisogno di sapere cosa succede.
E’ veramente un libro assurdo, in senso positivo. Mi ha catturato fino all’ultima pagina, con l’ansia vera e propria di sapere cosa sarebbe successo e perché. E’ un libro spiazzante, mi ha incuriosita da subito e mentre lo leggevo mi sembrava di essere all’interno della storia. Mi ha fatta riflettere su quanto la vita di chiunque possa essere in pericolo ogni giorno, perché spesso il pericolo sono gli uomini stessi, quelli più crudeli. A momenti ho quasi odiato l’autore del libro, per quanto i personaggi soffrano, bambini compresi. La fine mi ha davvero fatta innervosire, mi ha spiazzata, sfogliavo le ultime pagine con la speranza di trovare ancora qualcosa.
Ma devo dire che è stata una reazione positiva, perché significa che questo libro lascia qualcosa e che non ha sicuramente un finale banale per un libro così. Anzi, è stato molto coraggioso da parte dell’autore perché non avviene molto spesso che un libro finisca in questo modo, con un finale che ti colpisca davvero.Il punto di forza del libro è sicuramente il fatto che ti catturi fino alla fine, perché il lettore sente il bisogno di sapere cosa succede.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho niente di veramente negativo da dire.
La musica che metteresti come colonna sonoraThe Show Must Go On - Queen
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Il Diario Della Sopravvivenza
La frase che mi è piaciuta di più
“Lo so che potrei morire qui. So che potresti uccidermi. Ma non riuscirai a uccidere i miei pensieri. A loro non serve un corpo, non serve l’aria, non servono cibo, acqua o sangue. Anche se mi uccidi, io continuerò a pensarti. Capisci? Ti penserò fino alla fine dei secoli.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi sembra adatta al libro, credo attiri molti lettori.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“Spiazzante e crudele, vi farà emozionare ed entrare nella storia.”
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