Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) L'elemento che mi ha maggiormente colpito è senz'altro la tematica principale, cioè l'unico modo che i colpevoli del Pangbourne village hanno avuto per liberarsi da una vita troppo programmata, opprimente:l'uccisione nel village quel fatidico sabato mattina."Hanno ucciso per liberarsi dalla tirannia dell'amore parentale": Inoltre un secondo elemento che mi è piaciuto molto è stato lo stile adottato da Ballard nella narrazione attenta ed estremamente coinvolgente dal momento delle prime ipotesi alla finale agghiacciante verità, portata alla luce dal consulente psichiatrico della polizia metropolitana. L'unico elemento che non mi è piaciuto è il ritmo che inizialmente è un pò troppo lento e tende a rallentare molto la storia crudele ma avvincente del massacro di Pangbourne. La musica che metterei come colonna sonora a questo libro è la stessa presente nel film "Psycho" di Hitchcok, perchè l'omicidio compiuto in esso è stato programmato ed il movente è la pazzia, proprio come per i ragazzi del Pangbourne che hanno trovato in quest'ultima l'unico modo per evadere dalla loro vita. La persona a cui consiglierei di leggere questo libro deve essere sicuramente portata a capire il profondo significato del massacro di Pangbourne e non a fermarsi solamente alla parte del macabro romanzo . Deve essere una persona capace di percepire gli stati d'animo degli uccisori, in modo tale da riuscire a cogliere perfettamente quale sia stato il movente degli omicidi. Infine, naturalmente, chiunque legga "Un gioco da bambini" non deve essere facilmente impressionabile ma pronto anche ad una verità che la maggior parte della gente non riesce e non vuole accettare, perchè troppo strana e inquietante. Secondo me dopo l'ultima pagina i tredici ragazzi cercheranno di vivere, di riprendere in mano la loro vita, il caso del massacro di Pangbourne verrà definitivamente chiuso senza un colpevole e la gente farà quello che è solita fare delle cose che ormai hanno perso d'attenzione: dimenticare. Un film che mi è venuto in mente riguardo a questo libro è sempre "Psycho" di Hitchcok perchè appunto l'omicidio che avviene nel film è programmato e poi perchè anche quì il protagonista, un uomo giovane, uccide la madre mosso dalla pazzia, proprio come i ragazzi del Pangbourne village che hanno trovato in quest'ultima l'unico modo per "evadere da quella prigionia".
=Fede=
voto: Molto bello