Cosa mi è piaciuto e perché (personaggi, situazioni, stile...) Oltre alla trama, che in un certo senso si può considerare avvincente, di questo libro mi è piaciuta la descrizione indiretta del protagonista e del suo aiutante, che fornisce l'autore nell'arco della lettura. Non mi è piaciuto come è scritto il libro: la storia sembra quasi un lungo verbale della polizia, troppo didascalico, che raramente lascia spazio alle considerazioni personali del protagonista. Smack that, di Akon. Lo consiglio a tutti gli appassionati del giallo macabro, o a tutte quelle persone che si interessano, o si occupano, di psichiatria o di tracciare il profilo psicologico dei serial killer. Dopo quarant'anni, i tredici, ormai vecchi e stanchi del loro auto-isolamento si costistuiscono alla polizia. Mi sono venuti in mente alcuni gialli di Lucarelli e i film di Hitchock, per le storie, in alcuni casi simili, e in altri casi quasi impossibili proprio come questa.
=Elle=
voto: Discreto