Descrizione
Autore
Art Spiegelman
Classe 1948, è cresciuto con il fumetto underground degli anni Sessanta e ha lavorato per vent’anni al disegno delle figurine della Topps Gum, che adorava fin da piccolo, in Italia famose come Sgorbions. Queste esperienze gli sono servite al punto che, rielaborate con grande intelligenza e creatività, l’hanno portato a rivoluzionare l’intero panorama internazionale del fumetto attraverso una rivista inventata da lui e dalla moglie, “Raw”, che radunava grandissimi geni del disegno. La sua opera importante è Maus, forse il fumetto più importante della storia, vincitore del prestigioso premio Pulitzer. Recentemente ha pubblicato L’ombra delle torri, che racconta l’ansia e la disperazione dell’11 settembre 2001, vista in diretta a New York a pochi isolati di distanza dal disastro.
Bibliografia
Maus, Einaudi, 2000
Little Lit. Di fiaba in fiaba, Mondadori, 2001
Little Lit. Strane storie per strani ragazzi, Mondadori, 2002
Little Lit. Era una notte buia e strampalata, Mondadori, 2003
Baci da New York, Nuages, 2003
L’ombra delle torri, Einaudi, 2004
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Descrizione
Art Spiegelman, Maus, Einaudi
Tornare dall’inferno.
Probabilmente Maus è uno dei dieci fumetti più importanti di sempre, perché aprì questo linguaggio a territori ancora mai esplorati. Spiegelman ha voluto raccontare la storia dei suoi genitori, della loro vita ad Auschwitz durante il Nazismo. Era la dimostrazione che il fumetto poteva raccontare qualsiasi cosa, senza limitarsi ai generi tradizionali, siano essi quello avventuroso, comico o di supereroi.
Dopo Maus, il fumetto può affrontare la Storia, anche quella più tragica e dolorosa della dei Lager e dello sterminio degli Ebrei, mescolando la documentazione storica scrupolosissima e l’invenzione di trasformare i personaggi in animali: topi gli Ebrei, gatti i nazisti. Ma può anche raccontare le emozioni e i piccoli fatti della nostra quotidianità, il difficile rapporto tra Art e il padre, la difficoltà dell’autore di trovare una forma adatta per raccontare una vicenda così pesante, senza scadere nella commozione fine a se stessa, né nella rappresentazione stereotipata. Il fatto che il libro fu premiato con il Premio Pulitzer, dato per la prima volta ad un fumetto, è la dimostrazione che Spiegelman è riuscito nell’intento.
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Una storia realistica, che mostra tutto ciò che venne fatto ai deportati nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale.
Inoltre è molto particolare il modo in cui vengono rappresentati i personaggi(gli ebrei sono dei topi, i tyedeschi dei gatti ecc.).
E’ particolarmente significativo anche il fatto che Spiegelman scriva questa storia per parlare della vita che hanno condotto i suoi genitori ad Auschwitz.
Una storia realistica, che mostra tutto ciò che venne fatto ai deportati nei campi di concentramento durante la seconda guerra mondiale.
Inoltre è molto particolare il modo in cui vengono rappresentati i personaggi(gli ebrei sono dei topi, i tyedeschi dei gatti ecc.).
E’ particolarmente significativo anche il fatto che Spiegelman scriva questa storia per parlare della vita che hanno condotto i suoi genitori ad Auschwitz.
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La musica che metteresti come colonna sonoraArnold Schönberg - A Survivor from Warsaw
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Trappola per topi
La frase che mi è piaciuta di più
“Amici? Tuoi amici? Se chiudi loro insieme in stanza senza cibo per una settimana… Allora tu vedi cosa è AMICI!…”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il film “The Schindler’s List” .
Quello che pensi di questa storia in una rigaSapere ce tutto ciò che è raccontato in questo fumetto è vero, mi fa tremare…
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Il racconto pur essendo sotto forma di fumetto è molto significativo. Trovo molto interessante il modo del fumettista nel rappresentare i personaggi come degli animali (gatti, topi, maiali ecc.).
Questo fumetto lo consiglio vivamente, perché permette di approfondire il periodo dell’olocausto in modo alternativo ma efficace.
Il racconto pur essendo sotto forma di fumetto è molto significativo. Trovo molto interessante il modo del fumettista nel rappresentare i personaggi come degli animali (gatti, topi, maiali ecc.).
Questo fumetto lo consiglio vivamente, perché permette di approfondire il periodo dell’olocausto in modo alternativo ma efficace.
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Mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraNocturne In C-Sharp Minor
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The Holocaust
La frase che mi è piaciuta di più
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Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
MI sono venuti in mente i film “Il pianista, Train de vie, e Arrivederci ragazzi” perché trattano lo stesso argomento.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPenso che sia un fumetto degno di essere letto, il quale deve andare assolutamente nella biblioteca ideale. Lo scrittore è riuscito a farmi interessare sempre di più all’argomento pur essendo molto difficile da apprezzare.
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Mi è piaciuto particolarmente il finale.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuto particolarmente il finale.
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È bella
La musica che metteresti come colonna sonora*
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Storia
La frase che mi è piaciuta di più
“Amici? Tuoi amici? Prova a chiuderli in una stanza per due mesi senza cibo. Poi tu vedi cosa è amici”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
*
Quello che pensi di questa storia in una rigaStupenda
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Mi hanno colpito molto le diverse rappresentazioni dei popoli; gli ebrei topi, i nazisti gatti, i polacchi maiali e gli americani cani . Questa metafora mi ha aiutato a vedere l’olocausto da un altro punto di vista, più alla mia portata.
Voto: leggi dettagliMi hanno colpito molto le diverse rappresentazioni dei popoli; gli ebrei topi, i nazisti gatti, i polacchi maiali e gli americani cani . Questa metafora mi ha aiutato a vedere l’olocausto da un altro punto di vista, più alla mia portata.
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Io personalmente non amo molto i fumetti. Questo, oltre tutto, è disegnato con linee molto fitte e una forte predominanza del nero che rende l’insieme molto macabro com’è giusto che sia visto l’argomento di cui tratta.
La musica che metteresti come colonna sonora*
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L'orrore negli animali
La frase che mi è piaciuta di più
Se chiudi loro in stanza senza cibo per una settimana…Allora tu vedi cosa è Amici!
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaFumetto molto coinvolgente e che necessita di una lettura personale per essere compreso a pieno.
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Ho adorato questo Fumetto di Spiegelman per molteplici ragioni, una di queste è che si discosta sia dal classico libro (o film) sulla Shoah che dal solito genere di fumetti a cui siamo abituati. La terribile storia dei campi di concentramento e della deportazione degli Ebrei da parte dei Nazisti viene narrata attraverso la rappresentazione di questi come specie animale: i primi vengono raffigurati come topi (“Maus” in tedesco vuol dire “topo”), gli ultimi come gatti. Questa metafora è più che chiara: Gli Ebrei venivano cacciati e uccisi dai Nazisti come i topi dai gatti.
Un altro elemento originale è il diverso modo di parlare del protagonista Vladek. Il lettore legge ovviamente i dialoghi in Italiano sia quando Vladek nella vicenda parla in Polacco (la sua lingua madre) che quando parla in Tedesco o Inglese, tuttavia nell’ultimo caso sono presenti molti errori grammaticali, introdotti appositamente dall’autore.
Tutto ciò è accompagnato da dei disegni favolosi, e ciò dimostra come il fumetto non abbia come unico genere quello dei supereroi, e che possa parlare di qualsiasi argomento, così come come un libro o un film.
Ho adorato questo Fumetto di Spiegelman per molteplici ragioni, una di queste è che si discosta sia dal classico libro (o film) sulla Shoah che dal solito genere di fumetti a cui siamo abituati. La terribile storia dei campi di concentramento e della deportazione degli Ebrei da parte dei Nazisti viene narrata attraverso la rappresentazione di questi come specie animale: i primi vengono raffigurati come topi (“Maus” in tedesco vuol dire “topo”), gli ultimi come gatti. Questa metafora è più che chiara: Gli Ebrei venivano cacciati e uccisi dai Nazisti come i topi dai gatti.
Un altro elemento originale è il diverso modo di parlare del protagonista Vladek. Il lettore legge ovviamente i dialoghi in Italiano sia quando Vladek nella vicenda parla in Polacco (la sua lingua madre) che quando parla in Tedesco o Inglese, tuttavia nell’ultimo caso sono presenti molti errori grammaticali, introdotti appositamente dall’autore.
Tutto ciò è accompagnato da dei disegni favolosi, e ciò dimostra come il fumetto non abbia come unico genere quello dei supereroi, e che possa parlare di qualsiasi argomento, così come come un libro o un film.
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La musica che metteresti come colonna sonoraMetterei la colonna sonora del film “Schindler’s list”, che trovo molto adatta.
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“The Trap” (la trappola). Penso che questo sia valido come titolo alternativo poiché indica sia la situazione degli Ebrei nei campi di concentramento (erano effettivamente in trappola). In oltre Le trappole per topi oltre al gatto sono un’altra tipica cau
La frase che mi è piaciuta di più
“Mi stupisce che un essere umano reagisce uguale di cane di nostro vicino”. Qui è chiaramente distinguibile la grande quantità di errori grammaticali di cui ho riferito precedentemente.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi è subito venuto in mente Il diario di Anne Frank, che si trovò nella stessa situazione di Vladek
Quello che pensi di questa storia in una rigaTrovo che sia davvero ben scritta (e disegnata) e che meriti più successo di quello che ha già riscontrato.
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Mi è piaciuta molto l’idea di scrivere un fatto del Novecento, che ha determinato la Seconda Guerra Mondiale e quindi ferito e ucciso molti italiani, perché è stata un’idea innovativa; dico questo perché ho letto molti altri libri di storia e sono tutti strutturati sotto forma di romanzo e in certi casi mi sono sembrati un po’ noiosi. Quindi credo che il fumetto sia capace di far rendere piacevole e divertente anche un argomento abbastanza pesante.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuta molto l’idea di scrivere un fatto del Novecento, che ha determinato la Seconda Guerra Mondiale e quindi ferito e ucciso molti italiani, perché è stata un’idea innovativa; dico questo perché ho letto molti altri libri di storia e sono tutti strutturati sotto forma di romanzo e in certi casi mi sono sembrati un po’ noiosi. Quindi credo che il fumetto sia capace di far rendere piacevole e divertente anche un argomento abbastanza pesante.
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La musica che metteresti come colonna sonora-
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Seconda Guerra Mondiale tra gatti e topi
La frase che mi è piaciuta di più
” Andai a far visita a mio padre a Rego Park. Non lo vedevo da molto tempo. Non eravamo molto intimi.”
” PAPÀ!” “OHI, ARTIE!
ARTIE!
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
L’immagine che c’è nelle prime due pagine che rappresenta tutti i topi ( ebrei) con dei pigiami a righe mi ricorda molto alla scena del film “UN BAMBINO CON IL PIGIAMA A RIGHE ” dove tutti gli ebrei stavano entrando nelle docce e avevano proprio gli stessi pigiami.
Quello che pensi di questa storia in una rigaemozionante, triste , divertente e simpatica
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Un libro assolutamente da leggere. Lo scrittore racconta le vicende del padre in un modo molto dettagliato. Un libro speciale perché la tragedia della Shoah è rappresentata come un fumetto.
Voto: leggi dettagliUn libro assolutamente da leggere. Lo scrittore racconta le vicende del padre in un modo molto dettagliato. Un libro speciale perché la tragedia della Shoah è rappresentata come un fumetto.
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Non ho alcuna critica da fare.
La musica che metteresti come colonna sonoraSchindler's List (colonna sonora)
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Tutti in gabbia
La frase che mi è piaciuta di più
Nessuna in particolare
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaSpiegelman ha trasformato la Germania nazista in una mostruosa trappola per topi
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Il libro è molto bello, e quando ci sono i dialoghi tra il padre e il figlio, lo scrittore è stato capace di far capire a chi legge che il padre non sa parlare bene la lingua del figlio, mettendo errori grammaticali o di forma che non compromettono la comprensione, ma anzi arricchiscono le informazioni aquisite sul protagonista e sulle varie comparse nel libro.
Voto: leggi dettagliIl libro è molto bello, e quando ci sono i dialoghi tra il padre e il figlio, lo scrittore è stato capace di far capire a chi legge che il padre non sa parlare bene la lingua del figlio, mettendo errori grammaticali o di forma che non compromettono la comprensione, ma anzi arricchiscono le informazioni aquisite sul protagonista e sulle varie comparse nel libro.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Tutte le parti del libro sono state di mio gradimento.
La musica che metteresti come colonna sonorafaccio questo pt.2 gemitaiz
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La mia storia
La frase che mi è piaciuta di più
Non ci sono frasi che ho gradito particolarmente
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
E’ stato il primo libro di questo tipo che ho letto
Quello che pensi di questa storia in una rigaIl racconto di una strage commessa da un pazzo, scritta in modo da far capire al lettore le emozioni, il disagio e la paura vissuta da chi ha vissuto il nazismo dalla parte dei deportati.
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Anche se non leggo molto volentieri i fumetti, potrei leggere “Maus” cento volte e finirei sempre col piangere da quanto sia bella e drammatica questa storia. Ci sono troppi aspetti belli da nominarli tutti ma cercherò di spiegare perché mi ha colpito così tanto.
Mi è piaciuto che l’autore abbia usato due tipi di linguaggio diversi: la grammatica italiana corretta quando Vladek parla polacco, la sua madrelingua, sbagliata quando parla inglese.
I diversi popoli sono rappresentanti da animali diversi: gli ebrei sono topi, perciò il titolo “Maus”, i tedeschi sono gatti.
È pieno di disegni bellissimi ma anche spaventosi.
Mette in evidenza quanto sia brutta la guerra e le cose orribili che sono successi.
Il personaggio di Vladek è molto particolare. Mi è piaciuto perché mi ricorda il mio nonno, anch’egli sopravvissuto alla guerra in Polonia.
Non mi è particolarmente piaciuto il personaggio di Mala, la seconda moglie di Vladek. Non riesce a tollerare suo marito e non lo tratta con molta simpatia. Non riesco a capire perché si siano sposati e sembra che non lo sappiano neanche loro. Secondo me Mala vuole solo i suoi soldi. Nonostante tutto ciò mi è piaciuta molto la loro relazione. Credo che sia una parte molto importante per la storia perché la rende più umana e anche comica nonostante il tema molto oscuro. Non racconta soltanto della guerra, ma la incredibile storia di una famiglia durante quel tempo. Anche i balzi di tempo rendono la storia più realistica e dà più effetto.
Anche se non leggo molto volentieri i fumetti, potrei leggere “Maus” cento volte e finirei sempre col piangere da quanto sia bella e drammatica questa storia. Ci sono troppi aspetti belli da nominarli tutti ma cercherò di spiegare perché mi ha colpito così tanto.
Mi è piaciuto che l’autore abbia usato due tipi di linguaggio diversi: la grammatica italiana corretta quando Vladek parla polacco, la sua madrelingua, sbagliata quando parla inglese.
I diversi popoli sono rappresentanti da animali diversi: gli ebrei sono topi, perciò il titolo “Maus”, i tedeschi sono gatti.
È pieno di disegni bellissimi ma anche spaventosi.
Mette in evidenza quanto sia brutta la guerra e le cose orribili che sono successi.
Il personaggio di Vladek è molto particolare. Mi è piaciuto perché mi ricorda il mio nonno, anch’egli sopravvissuto alla guerra in Polonia.
Non mi è particolarmente piaciuto il personaggio di Mala, la seconda moglie di Vladek. Non riesce a tollerare suo marito e non lo tratta con molta simpatia. Non riesco a capire perché si siano sposati e sembra che non lo sappiano neanche loro. Secondo me Mala vuole solo i suoi soldi. Nonostante tutto ciò mi è piaciuta molto la loro relazione. Credo che sia una parte molto importante per la storia perché la rende più umana e anche comica nonostante il tema molto oscuro. Non racconta soltanto della guerra, ma la incredibile storia di una famiglia durante quel tempo. Anche i balzi di tempo rendono la storia più realistica e dà più effetto.
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La musica che metteresti come colonna sonora"High hopes", Kodaline È una canzone molto triste ma bella che parla della speranza che rimane mente tutto il mondo è caduto a pezzi. Si deve comunque continuare a vivere e ricominciare come ha fatto Vladek, il protagonista di Maus.
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"La storia di Vladek Spiegelman" È un titolo descrittivo ma mi piace il titolo del fumetto com'è.
La frase che mi è piaciuta di più
Vladek: “Noi spingevamo giù tuo braccio e tu… OOPS!”
(Vladek rovescia il barattolo di pillole) “ora guarda cosa mi hai fatto fare!”
Art: “IO? Va bene, te le riconterò dopo.”
Vladek: “NO! Tu non sai contare pillole! Farò io… Io sono ESPERTO di questo.”
Questa è una delle parti comiche, di cui avevo già parlato.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaIl più bello fumetto mai scritto.
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Questo romanzo a fumetti narra la storia di Vladek Spiegelman, un ebreo sopravvissuto alla Seconda Guerra mondiale, raccontata e disegnata da suo figlio Art.
Questa storia mi ha affascinato molto in quanto descrive fatti realmente accaduti in maniera interessante e coinvolgente.
Un elemento del libro che mi ha colpito particolarmente è la rappresentazione degli Ebrei e quella dei Tedeschi, che vengono raffigurati rispettivamente come dei topi e dei gatti.
Questo paragone potrebbe sembrare banale a prima vista, ma io penso che sia un metodo efficace per descrivere l’immenso dolore di un intero popolo (i topi) che viene perseguitato dai crudeli nazisti (i gatti).
Questo romanzo a fumetti narra la storia di Vladek Spiegelman, un ebreo sopravvissuto alla Seconda Guerra mondiale, raccontata e disegnata da suo figlio Art.
Questa storia mi ha affascinato molto in quanto descrive fatti realmente accaduti in maniera interessante e coinvolgente.
Un elemento del libro che mi ha colpito particolarmente è la rappresentazione degli Ebrei e quella dei Tedeschi, che vengono raffigurati rispettivamente come dei topi e dei gatti.
Questo paragone potrebbe sembrare banale a prima vista, ma io penso che sia un metodo efficace per descrivere l’immenso dolore di un intero popolo (i topi) che viene perseguitato dai crudeli nazisti (i gatti).
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Questa storia mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraJewish Town (Schindler's List)
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La storia di un sopravvissuto
La frase che mi è piaciuta di più
«Amici? Tuoi amici?… Se chiudi loro insieme in stanza senza cibo per una settimana… allora ti vedi cosa è amici! …»
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Film:
Schindler’s List,
Il bambino con il pigiama a righe,
Train de vie,
La chiave di Sara,
Jona che visse nella balena,
Mr.Klein,
Il pianista,
La vita è bella.
Libri:
Bruno, il bambino che imparò a volare (Ofra Amit),
Diario (Anna Frank),
L’inferno di Treblinka (Grossman),
Se questo è un uomo (Primo Levi),
Tutti i fiumi vanno al mare (Wiesel),
L’isola in via degli uccelli (Orlev).
Fumetti:
Jan Karski, l’uomo che scoprì l’Olocausto (Rizzo),
La stella di Esther (Heuvel).
Questa storia è interessante in quanto racconta alcuni episodi tratta dalla vita quotidiana accompagnati da altri tratti da un periodo storico di grande importanza, la Seconda Guerra mondiale.
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Il libro mi è piaciuto, penso che sia particolare perchè mette sotto forma di fumetto realtà molto difficili e dolorose.
Voto: leggi dettagliIl libro mi è piaciuto, penso che sia particolare perchè mette sotto forma di fumetto realtà molto difficili e dolorose.
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Mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraMusiche di Wagner e/o Beethoven.
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Il buio.
La frase che mi è piaciuta di più
Essendo un fumetto, non ho trovato frasi significative.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi sono venuti in mente molti libri e film riguardanti l’olocausto come “Il bambino con il pigiama a righe”.
Quello che pensi di questa storia in una rigaMolto bella e particolare, consiglio Maus a lettori non troppo sensibili.
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Maus è un libro che consiglio di leggere, a me è piaciuto molto. L’olocausto è reso visibile dai fumetti; l’opera che si snoda fra vicenda personale e generale, non cade mai di tono e sino alla fine tiene sveglia l’attenzione di chi legge, suscitando in ognuno di noi sdegno, dolore e stupore
Voto: leggi dettagliMaus è un libro che consiglio di leggere, a me è piaciuto molto. L’olocausto è reso visibile dai fumetti; l’opera che si snoda fra vicenda personale e generale, non cade mai di tono e sino alla fine tiene sveglia l’attenzione di chi legge, suscitando in ognuno di noi sdegno, dolore e stupore
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La musica che metteresti come colonna sonora*
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Parshas Truman
La frase che mi è piaciuta di più
Non so… forse tutti devono sentirsi in colpa. TUTTI! PER SEMPRE.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Una storia da ripetere all’infinito per non essere complici degli assassini
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Questo fumetto mi ha molto colpita. In genere non sono un’amante di tale stile letterario, ma il modo con cui Art Spiegelman ha descritto i personaggi e gli eventi anche più difficili da rappresentare -per la loro crudeltà e importanza- ha fatto sì che la lettura fosse molto piacevole.
Ho apprezzato maggiormente il fatto di dare agli umani sembianze animali: gli ebrei come topi, i nazisti come gatti e gli americani come cani; trovo sia una scelta perfetta e veramente geniale.
Questo fumetto mi ha molto colpita. In genere non sono un’amante di tale stile letterario, ma il modo con cui Art Spiegelman ha descritto i personaggi e gli eventi anche più difficili da rappresentare -per la loro crudeltà e importanza- ha fatto sì che la lettura fosse molto piacevole.
Ho apprezzato maggiormente il fatto di dare agli umani sembianze animali: gli ebrei come topi, i nazisti come gatti e gli americani come cani; trovo sia una scelta perfetta e veramente geniale.
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La musica che metteresti come colonna sonora"Arrival of the birds" dei Cinematic Orchestra
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In trappola.
La frase che mi è piaciuta di più
“Amici? Tuoi amici? Tu prova a rinchiudere loro in una stanza per due mesi senza cibo. Poi tu vedi cosa è amici”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Essendo una grandissima amante del genere storico e avendo letto un’enorme quantità di romanzi di queste tematiche, non possono che venirmi in mente tutti i libri sull’Olocausto con cui ho già avuto modo di confrontarmi.
Quello che pensi di questa storia in una rigaTrovo che rappresentare questo periodo storico e la sua crudeltà per mezzo di un fumetto sia un’impresa, ma Art Spiegelman l’ha fatto: questo libro merita di essere letto.
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ottima storia che riporta i fatti della seconda guerra mondiale in stile a fumetto, interessante e immersiva allo stesso tempo, in grado di cogliere il lettore e far capire anche alcuni fatti storici
Voto: leggi dettagliottima storia che riporta i fatti della seconda guerra mondiale in stile a fumetto, interessante e immersiva allo stesso tempo, in grado di cogliere il lettore e far capire anche alcuni fatti storici
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e invece mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonora"Deutschland" del gruppo "Die Prinzen" al finale
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cats and mouses the last war
La frase che mi è piaciuta di più
“Mi stupisce che un essere umano reagisce uguale di cane di nostro vicino”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
orripilante e fantastica allo stesso tempo
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Questo fumetto mi ha colpita molto, non solo per la storia, ma soprattutto per gli animali con cui Spiegelman ha rappresentato le etnie principali: i topi per gli ebrei; i gatti per i nazisti, che vogliono uccidere tutti i topi ebrei; e i cani per gli americani, che arrivati nei campi, scacciano i gatti nazisti.
Voto: leggi dettagliQuesto fumetto mi ha colpita molto, non solo per la storia, ma soprattutto per gli animali con cui Spiegelman ha rappresentato le etnie principali: i topi per gli ebrei; i gatti per i nazisti, che vogliono uccidere tutti i topi ebrei; e i cani per gli americani, che arrivati nei campi, scacciano i gatti nazisti.
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La musica che metteresti come colonna sonoraUltraviolence di Lana del Rey
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La vignetta che fa ricordare
La frase che mi è piaciuta di più
“Lui era milionario, ma neppure questo ha salvato sua vita.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi è venuta in mente la scritta “Arbeit macht frei” sui cancelli all’entrata dei campi di concentramento.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUna storia molto coinvolgente e triste, adatta soprattutto ai ragazzi per come è rappresentata, attraverso fumetti, e per la facilità di lettura.
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Questo libro mi è piaciuto molto : la cosa che più mi va a genio è il fatto di rappresentare tutti i personaggi come animali. Lo scrittore inizialmente ha scritto questo libro tutto con personaggi con sembianze umane, poi ha cambiato radicalmente. Credo che lo abbia fatto perché, con persone umane, non avrebbe dato la giusta impronta, il giusto impatto. E credo perché l’Olocausto, la Shoa, sono qualcosa di non umano, qualcosa di orribile. Molte volte, al solo pensiero, ci si sente strani, come se colpevoli.
Inoltre usando gli animali per rappresentare uomini di diverse nazionalità ha anche evidenziato gli schemi di forza che esistono nel mondo animale e che poi si sono evidenziati tra le nazioni durante la guerra.
Distintive è anche la rappresentazione di tutti gli ebrei: essi potevano essere nati in qualsiasi stato, ma vengono tutti rappresentati come topi.
Infine mi è piaciuto come l’autore è riuscito a esprimere tutta la storia unendo insieme la pura storia, i litigi con il padre, il suo strazio per non riuscire a trovare una forma adatta a raccontare senza cadere nelle trappole di raccontare una storia così delicata in forma di fumetto.
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi è piaciuto molto : la cosa che più mi va a genio è il fatto di rappresentare tutti i personaggi come animali. Lo scrittore inizialmente ha scritto questo libro tutto con personaggi con sembianze umane, poi ha cambiato radicalmente. Credo che lo abbia fatto perché, con persone umane, non avrebbe dato la giusta impronta, il giusto impatto. E credo perché l’Olocausto, la Shoa, sono qualcosa di non umano, qualcosa di orribile. Molte volte, al solo pensiero, ci si sente strani, come se colpevoli.
Inoltre usando gli animali per rappresentare uomini di diverse nazionalità ha anche evidenziato gli schemi di forza che esistono nel mondo animale e che poi si sono evidenziati tra le nazioni durante la guerra.
Distintive è anche la rappresentazione di tutti gli ebrei: essi potevano essere nati in qualsiasi stato, ma vengono tutti rappresentati come topi.
Infine mi è piaciuto come l’autore è riuscito a esprimere tutta la storia unendo insieme la pura storia, i litigi con il padre, il suo strazio per non riuscire a trovare una forma adatta a raccontare senza cadere nelle trappole di raccontare una storia così delicata in forma di fumetto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non riesco a trovare niente che non mi sia piaciuto in questo libro, penso che sia un’unione riuscita veramente bene, tra lo stile del fumetto e una vicenda così pesante, cruda e delicata.
La musica che metteresti come colonna sonoraTrovare una colonna sonora per questo libro è veramente un’impresa ardua. Non ho trovato una canzone precisa, ma ci metterei una melodia suonata al pianoforte, lenta e triste, ma allo stesso tempo con culmini nelle scene più forti e più tristi.
Inventa un nuovo titolo
Come titolo alternativo direi: “Disumano”
La frase che mi è piaciuta di più
Le mie frasi preferite di questo libro sono due:
la prima è quando Vladek entra ad Auschwitz: “E siamo entrati in campo di concentramento di Auschiwitz, e sapevamo che da qui noi non uscivamo più… sapevamo… che ci uccidono con gas e poi buttano in forni. Era il 1944… sapevamo tutto. E eravamo qui.”
La seconda è una riflessione dello psicologo di Art : “Forse tuo padre aveva bisogno di mostrare che aveva ragione… che poteva sopravvivere sempre… perché si sentiva in colpa per essere sopravvissuto. […] Si, la vita si schiera sempre con la vita, e le vittime in qualche modo vengono colpevolizzate. Ma non sono sopravvissuti i migliori. È stato tutto casuale! […] Sigh. Ora non parlo del tuo libro, ma di quanti libri sono stati scritti sull’Olocausto. A che pro? La gente non è cambiata… forse ha bisogno di un altro Olocausto, più grande.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Tra tutti i film e i libri che mi sono venuti in mente leggendo questo libro, collegherei “Lasciami andare madre” di Elga Schneider. Anche in esse l’autrice racconta la storia della madre e il loro rapporto difficilissimo per diverse mentalità. Al contrario però racconta di una madre che fu una guardiana SS del campo di Birkenau.
Quello che pensi di questa storia in una rigaTra tutti i libri che raccontano storie sulla Shoa, penso che questo sia uno di quelli riusciti meglio.
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E’ una storia interessante perché con un metodo di narrazione semplice riesce a trasportarti in una storia molto profonda sull’ inferno dei campi di concentramento nazisti
Voto: leggi dettagliE’ una storia interessante perché con un metodo di narrazione semplice riesce a trasportarti in una storia molto profonda sull’ inferno dei campi di concentramento nazisti
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
mi è piaciuta!
La musica che metteresti come colonna sonoramusica malinconica
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Topi
La frase che mi è piaciuta di più
non saprei , perché essendo un fumetto mi viene male trovare una frase ad effetto in quanto le immagini malinconiche in bianco e nero lasciano tralasciare molto più di quanto una frase possa trasmettere
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
no
Quello che pensi di questa storia in una rigainteressante, storica e soprattutto tragica
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la storia è coinvolgente anche dal punto di vista emotivo ed è ottima l’idea di rappresentare gli ebrei come topi e i nazisti come gatti.
Voto: leggi dettaglila storia è coinvolgente anche dal punto di vista emotivo ed è ottima l’idea di rappresentare gli ebrei come topi e i nazisti come gatti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
nulla da sottolineare
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Trappola per topi
La frase che mi è piaciuta di più
se chiudi loro in una stanza senza cibo per una settimana… allora tu vedi cos’è veramente l’amicizia.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
una storia coinvolgente che ti fa pensare alle brutalità che sono state commesse durante la shoah
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Mi è piaciuta molto in quanto tratta con semplicità(come in molti fumetti) un tema importante del calibro di un lungo e insopportabile esilio di nome Shoah
Voto: leggi dettagliMi è piaciuta molto in quanto tratta con semplicità(come in molti fumetti) un tema importante del calibro di un lungo e insopportabile esilio di nome Shoah
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Non ho niente da dire poiché la storia mi è molto piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
In fuga, per la salvezza
La frase che mi è piaciuta di più
Non ne ho una in particolare
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
La vita è bella di Roberto Benigni perché tratta lo stesso tema in un contesto famigliare ma allo stesso tempo intenso
Quello che pensi di questa storia in una rigaRaccontata nella maniera giusta
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La storia di questo libro mi ha appassionata molto, poiché quando solitamente pensavo ai fumetti non li vedevo come veri e propri libri, ma quando l’ho letto mi sono del tutto ricreduta. L’autore, di nome Spiegelman, raccontando la storia in un modo così particolare e in un modo così unico che prima non avevo mai visto mi ha coinvolto moltissimo e mi ha fatto sentire vicino ai personaggi del fumetto.
Voto: leggi dettagliLa storia di questo libro mi ha appassionata molto, poiché quando solitamente pensavo ai fumetti non li vedevo come veri e propri libri, ma quando l’ho letto mi sono del tutto ricreduta. L’autore, di nome Spiegelman, raccontando la storia in un modo così particolare e in un modo così unico che prima non avevo mai visto mi ha coinvolto moltissimo e mi ha fatto sentire vicino ai personaggi del fumetto.
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A.
La musica che metteresti come colonna sonoraGuerriero di Marco Mengoni.
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la condivisione delle memorie di vita.
La frase che mi è piaciuta di più
“Ogni parola è una macchia inutile sul silenzio e sul nulla”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Questo libro mi fa venire in mente molte altre opere letterarie, quali ad esempio ‘Nel mare ci sono i coccodrilli’ di Fabio Geda, che, nonostante non riguardi esattamente il tema del libro ‘Maus’ mi ha fatto pensare quanto, per avere una vita sana e buona, bisogni superare molti ostacoli e che nella vita non è tutto dovuto, ma che le cose bisogna guadagnarsele.
Quello che pensi di questa storia in una rigaÈ un libro del tutto avvincente nel quale è facile perdersi per ore, in quanto si ha sempre la voglia e la curiosità di sapere come continua la storia.
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A mio parere la storia è sicuramente un’opera riuscita, proprio perché riesce a trasmettere perfettamente le sensazioni che sono state provate dall’autore. Anche con semplici parole descritte attraverso fumetti, si comprende esattamente ciò che il libro vuole trasmettere. Il linguaggio è comprensibile e scorrevole, infatti leggendo non ci si accorge nenache che si sta già arrivando alla fine.
Voto: leggi dettagliA mio parere la storia è sicuramente un’opera riuscita, proprio perché riesce a trasmettere perfettamente le sensazioni che sono state provate dall’autore. Anche con semplici parole descritte attraverso fumetti, si comprende esattamente ciò che il libro vuole trasmettere. Il linguaggio è comprensibile e scorrevole, infatti leggendo non ci si accorge nenache che si sta già arrivando alla fine.
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Mi è piaciuta e la promuovo.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
l'olocausto e un topo
La frase che mi è piaciuta di più
“Mi stupisce che un essere umano reagisce uguale di cane di nostro vicino”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
La storia secondo me è fantastica, perché riesce a descrivere a pieno le emozioni provate durante quegli anni, facendole arrivare anche ai lettori.
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Il libro è sicuramente molto originiale perché riesce a raccontare molto bene e molto chiaramente un argomento cosi complesso e delicato, sotto forma di un fumetto
Voto: leggi dettagliIl libro è sicuramente molto originiale perché riesce a raccontare molto bene e molto chiaramente un argomento cosi complesso e delicato, sotto forma di un fumetto
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Mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Storie di un sopravvissuto ad Auschwitz
La frase che mi è piaciuta di più
Non ho una frase preferita ma sicuramente è una di Vladek
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Ausländer perché è sempre collegato allo sterminio degli ebrei e all’olocausto
Quello che pensi di questa storia in una rigaLibro fatto molto bene che ti coinvolge da subito e si legge tutto d’un fiato
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questa storia mi è piaciuta molto perché parla di un argomento molto interessante e secondo me andrebbe letto da tutti. in più oltre a parlare della seconda guerra mondiale, parla anche del rapporto particolare che il protagonista ha con suo figlio.
Voto: leggi dettagliquesta storia mi è piaciuta molto perché parla di un argomento molto interessante e secondo me andrebbe letto da tutti. in più oltre a parlare della seconda guerra mondiale, parla anche del rapporto particolare che il protagonista ha con suo figlio.
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La musica che metteresti come colonna sonora/
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le memorie passate
La frase che mi è piaciuta di più
“amici? tuoi amici? prova a chiuderli in una stanza per due mesi senza cibo. poi tu vedi cosa è amici”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
la notte, il bambino con il pigiama a righe, diario
Quello che pensi di questa storia in una rigasecondo me questo libro è molto importante e va letto perché grazie ai disegni da un’immagine (anche se i personaggi sono rappresentati da animali) molto realistica di ciò che la seconda guerra mondiale era.
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libro molto originale e delicato che descrive quasi perfettamente la dura vita degli ebrei durante la dittatura nazista. trovo molto particolare e significativa l’idea di rappresentare gli ebrei con i topi, i polacchi comunisti con i maiali ed i nazisti con i gatti. questo libro mi ha molto stupita ed appassionata.
Voto: leggi dettaglilibro molto originale e delicato che descrive quasi perfettamente la dura vita degli ebrei durante la dittatura nazista. trovo molto particolare e significativa l’idea di rappresentare gli ebrei con i topi, i polacchi comunisti con i maiali ed i nazisti con i gatti. questo libro mi ha molto stupita ed appassionata.
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a
La musica che metteresti come colonna sonorale onde di ludovico einaudi
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un'altra intervista
La frase che mi è piaciuta di più
io non morirò,io non morirò qui! voglio essere trattato come un umano!
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
IL diario di annah frank
la vita è bella percè tratta dello stesso argomento
un sacchetto di biglie perchè narra sempre di due ebrei francesi che cercano di scappare dai nazisti
una storia coinvolgente e realistica. mi ha fatto molto riflettere sul livello di ignoranza alla quale gli uomini possono arrivare a tal punto da poter giudicare una “razza” inferiore rispetto ad un’altra. una storia piena di ” colpi di scena” che mi ha appassionata, anche se in certi punti l’ho trovata un po’ noiosa. personalmente non ho mai letto dei fumetti perchè non mi appassionavano, ma “maus” lo giudico totalmente diverso dagli altri.
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Io non sono assolutamente un appassionato del genere letterario del fumetto, li ho sempre trovati noiosi e privi della capacita di trasmetterti le emozioni, i sentimenti e le sensazioni che i personaggi provano e che ti rendessero meno partecipe e non ti permettessero quindi di immedesimarti completamente nella storia come invece un libro può essere capace di fare. Quando ho completato la lettura di Maus mi sono pero completamente contraddetto. E’ stato il primo fumetto che penso mi rimarrà davvero impresso per la sua profondità e per la sua scorrevolezza. Consiglio davvero a tutti, anche ai meno “lettori”, questo fumetto perché senza avere un ritmo troppo pesante e essendo anche particolarmente veloce, come solo del resto un fumetto può essere, ti da la piena consapevolezza di quanti danni abbia causato l’olocausto a milioni e milioni di persone.
Voto: leggi dettagliIo non sono assolutamente un appassionato del genere letterario del fumetto, li ho sempre trovati noiosi e privi della capacita di trasmetterti le emozioni, i sentimenti e le sensazioni che i personaggi provano e che ti rendessero meno partecipe e non ti permettessero quindi di immedesimarti completamente nella storia come invece un libro può essere capace di fare. Quando ho completato la lettura di Maus mi sono pero completamente contraddetto. E’ stato il primo fumetto che penso mi rimarrà davvero impresso per la sua profondità e per la sua scorrevolezza. Consiglio davvero a tutti, anche ai meno “lettori”, questo fumetto perché senza avere un ritmo troppo pesante e essendo anche particolarmente veloce, come solo del resto un fumetto può essere, ti da la piena consapevolezza di quanti danni abbia causato l’olocausto a milioni e milioni di persone.
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La musica che metteresti come colonna sonora'Stay with me' di Sam Smith
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Artie e l'olocausto
La frase che mi è piaciuta di più
“Quando si tratta di Auschwitz nessuno può capire”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Questo fumetto lo associo particolarmente al film “Schindler’s list” perché anche questo ha una trama incentrata sull’olocausto visto come devastante e tragica strage.
Quello che pensi di questa storia in una rigaQuesto fumetto mi ha colpito molto e posso affermare con certezza che questa sia la mia opera preferita sulla shoa.
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Questo fumetto è senz’altro uno de fumetti più belli, ma anche più “realistici”, che io abbia letto. Mi complimento con l’autore per la sua straordinaria capacità di “entrare nel cuore del lettore”. Infatti questo libro riesce ha far comprendere molto bene cos’è stato il genocidio degli Ebrei. Ho amato molto il fatto che, nella storia, si sia associato un Ebreo o un Tedesco o un Americano o un altro tipo di nazionalità/etnia a un diverso animale: questo infatti rende molto più chiara la distinzione etico-sociale che si faceva durante la Seconda Guerra Mondiale.
Voto: leggi dettagliQuesto fumetto è senz’altro uno de fumetti più belli, ma anche più “realistici”, che io abbia letto. Mi complimento con l’autore per la sua straordinaria capacità di “entrare nel cuore del lettore”. Infatti questo libro riesce ha far comprendere molto bene cos’è stato il genocidio degli Ebrei. Ho amato molto il fatto che, nella storia, si sia associato un Ebreo o un Tedesco o un Americano o un altro tipo di nazionalità/etnia a un diverso animale: questo infatti rende molto più chiara la distinzione etico-sociale che si faceva durante la Seconda Guerra Mondiale.
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Ecco come viveva mio padre
La frase che mi è piaciuta di più
“Di notte dovevo andare in latrina di sotto. Tutto corridoio era sempre pieno, con mucchi di morti che non si può passare…”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
La storia di questo libro spiega come l’uomo sia capace di essere talmente feroce che non viene più classificato come “animale”, ma qualcosa di ben più atroce e insensibile che lo porta alla completa perdita della parte naturale che giaceva in esso.
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Credo che il romanzo, perché può benissimo essere considerato un romanzo, parta avvantaggiato e con una marcia in più, semplicemente per il fatto di essere un fumetto, e da fumetto è in grado di trasmettere in modo empatico e ironico le emozioni e i sentimenti dei personaggi su un tema così delicato come l’olocausto. È la storia di Vladek Spiegelman, un ebreo sopravvissuto all’Europa di Hitler, e del figlio, un fumettista che cerca di trovare un punto d’incontro con suo padre. Uno splendido romanzo a fumetti con una splendida metafora: gli ebrei sono rappresentati come topi, i nazisti come gatti, i polacchi maiali e gli americani cani. Una riuscita alternanza di sofferenza innominabile e di piccole angherie quotidiane che fanno capire fino in fondo il dolore di un intero popolo e l’impossibilità di cancellare dalle menti di chi li ha vissuti quegli avvenimenti. La fatica di un figlio che si contorce per l’impossibilità di capire fino in fondo tutto quello che ha vissuto solo di riflesso, ma anche il coraggio di ridere dolcemente delle sbavature di un padre pieno di difetti e pregiudizi. Infatti il padre rimanda pienamente allo stereotipo del vecchio ebreo tirchio e razzista.
Voto: leggi dettagliCredo che il romanzo, perché può benissimo essere considerato un romanzo, parta avvantaggiato e con una marcia in più, semplicemente per il fatto di essere un fumetto, e da fumetto è in grado di trasmettere in modo empatico e ironico le emozioni e i sentimenti dei personaggi su un tema così delicato come l’olocausto. È la storia di Vladek Spiegelman, un ebreo sopravvissuto all’Europa di Hitler, e del figlio, un fumettista che cerca di trovare un punto d’incontro con suo padre. Uno splendido romanzo a fumetti con una splendida metafora: gli ebrei sono rappresentati come topi, i nazisti come gatti, i polacchi maiali e gli americani cani. Una riuscita alternanza di sofferenza innominabile e di piccole angherie quotidiane che fanno capire fino in fondo il dolore di un intero popolo e l’impossibilità di cancellare dalle menti di chi li ha vissuti quegli avvenimenti. La fatica di un figlio che si contorce per l’impossibilità di capire fino in fondo tutto quello che ha vissuto solo di riflesso, ma anche il coraggio di ridere dolcemente delle sbavature di un padre pieno di difetti e pregiudizi. Infatti il padre rimanda pienamente allo stereotipo del vecchio ebreo tirchio e razzista.
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La musica che metteresti come colonna sonora"moisesville" di Max Zalkind (e in generale musica idish), o "hallelujah" di jeff buckley
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Non saprei immaginarne altro
La frase che mi è piaciuta di più
“Amici? Tuoi amici? Prova a chiuderli in una stanza per due mesi senza cibo. Poi tu vedi cosa è amici”
“E siamo arrivati a campo di concentramento di Auschwitz. E sapevamo che da qui noi non usciamo più… sapevamo… che ci uccidono con gas e poi buttano in forni. Era il 1944… sapevamo tutto. EdMi eravamo qui.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi è venuto in mente il film “Train de vie”, perché oltre a trattare o stesso tema, ha un ironia fine che procede costante fino ad essere stravolta, mostrando il tutto da un altro punto di vista…vagamente simile a Maus
Quello che pensi di questa storia in una rigaDelle vignette su dei topolini che hanno vissuta la più grande tragedia nella storia dell’umanita.
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Maus è una storia scritta a fumetti, scelta originale a mio parere, molto coinvolgente in cui gli ebrei sono raffigurati come dei topi e i tedeschi come gatti, in pratica ogni popolo è rappresentato con un animale diverso. Tratta di un tema forte e allo stesso tempo delicato usando degli animali per rappresentare come i nazisti vedevano gli ebrei. La scelta poi di fare il fumetto in bianco e nero, per me, è per rispecchiare le immagini e i filmati che noi abbiamo nella nostra memoria riguardante guerra.
Voto: leggi dettagliMaus è una storia scritta a fumetti, scelta originale a mio parere, molto coinvolgente in cui gli ebrei sono raffigurati come dei topi e i tedeschi come gatti, in pratica ogni popolo è rappresentato con un animale diverso. Tratta di un tema forte e allo stesso tempo delicato usando degli animali per rappresentare come i nazisti vedevano gli ebrei. La scelta poi di fare il fumetto in bianco e nero, per me, è per rispecchiare le immagini e i filmati che noi abbiamo nella nostra memoria riguardante guerra.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho critiche verso la storia e come è stata rappresentata, quindi non c’è motivo per cui io debba stroncarla.
La musica che metteresti come colonna sonoracollapse - myuuji
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Mio padre e la guerra
La frase che mi è piaciuta di più
-ahimè!… temo proprio di non capire.- -sì…Auschwitz nessuno può capire-
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi è venuto in mente “Se questo è un uomo” di Primo Levi, dato che tratta anch’esso dell’olocausto, di Auschwitz e della vita in quei luoghi e in quegli anni.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUna storia molto bella, che riesce a far riflettere ogni persona su ciò che è successo in quel periodo e sul fatto che non debba più accadere.
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Ho adorato questo libro perché reinventa una storia risaputa e giá scritta in centinaia di altri racconti: la rende semplice, cruda e intensa allo stesso tempo, giocando in modo ironico ma rispettoso sulle atrocità dell’olocausto e sulla drammatica vicenda degli ebrei.
Un indiscutibile tocco di classe l’accento polacco-americano(che poi é stato tradotto in italiano)che rende la narrazione ancora più travolgente ed intrigante. A mio avviso è un libro adatto a tutte le età,che si presta sia ad un pubblico adulto che agli adolescenti.
Ho adorato questo libro perché reinventa una storia risaputa e giá scritta in centinaia di altri racconti: la rende semplice, cruda e intensa allo stesso tempo, giocando in modo ironico ma rispettoso sulle atrocità dell’olocausto e sulla drammatica vicenda degli ebrei.
Un indiscutibile tocco di classe l’accento polacco-americano(che poi é stato tradotto in italiano)che rende la narrazione ancora più travolgente ed intrigante. A mio avviso è un libro adatto a tutte le età,che si presta sia ad un pubblico adulto che agli adolescenti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho apprezzato particolarmente l’inserto che si trova circa a metà del libro: purtroppo l’ho trovato leggermente fuori luogo e, a parer mio, ha rovinato l’atmosfera del racconto.
La musica che metteresti come colonna sonoraLast Train Home- Pat Metheny
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Che vita da topi!
La frase che mi è piaciuta di più
“Se tuchiudi loro insieme in una stanza senza cibo per una settimana … Allora tu vedi cos’è veramente amici!”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Esistono molti altri libri e film legati allo stesso argomento e con la stessa trama ma leggendo questo libro nessuno di questi mi è venuto in mente perché Maus è unico nel suo genere!
Quello che pensi di questa storia in una rigaGENIALE, SEMPLICEMENTE GENIALE!
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La storia mi è piaciuta perché affronta un argomento interessante e che soprattutto è bene ricordare… ma la cosa che mi ha stupito maggiormente è che lo scrittore abbia voluto narrare della vita dei suoi genitori nel modo più realistico possibile (si capisce dal linguaggio), ma anche leggermente spiritoso con l’idea geniale di stendere un fumetto e fare dei protagonisti, dei topi.
Voto: leggi dettagliLa storia mi è piaciuta perché affronta un argomento interessante e che soprattutto è bene ricordare… ma la cosa che mi ha stupito maggiormente è che lo scrittore abbia voluto narrare della vita dei suoi genitori nel modo più realistico possibile (si capisce dal linguaggio), ma anche leggermente spiritoso con l’idea geniale di stendere un fumetto e fare dei protagonisti, dei topi.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonora"The book of love" di Peter Gabriel
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Raccontami di te
La frase che mi è piaciuta di più
Più non c’è bisogno di dire. Eravamo tutti e due molto felici e vivevamo felici e contenti.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Questo fumetto mi fa venire in mente il film “Il bambino con il pigiama a righe” perché trattano dello stesso argomento, anche se questo libro ha un aspetto meno drammatico. Poi il film “La chiave di Sara” per il medesimo motivo.
Quello che pensi di questa storia in una rigaparticolare è l’idea di raccontare tutto ciò con un fumetto.
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Questo libro mi è piaciuto molto e mi ha da subito coinvolto grazie al modo in cui l’autore l’ha raccontata, cioè attraverso delle vignette, in cui le persone sono rappresentate come animali, in particolare gli ebrei come topi. Di questa scelta mi ha colpito molto il significato che mi ha fatto comprendere più di qualsiasi altra cosa la situazione degli ebrei durante l’Olocausto, quella di doversi nascondere appunto come topi per salvare la propria vita da una legge che li voleva sterminare semplicemente per la religione che professavano.
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi è piaciuto molto e mi ha da subito coinvolto grazie al modo in cui l’autore l’ha raccontata, cioè attraverso delle vignette, in cui le persone sono rappresentate come animali, in particolare gli ebrei come topi. Di questa scelta mi ha colpito molto il significato che mi ha fatto comprendere più di qualsiasi altra cosa la situazione degli ebrei durante l’Olocausto, quella di doversi nascondere appunto come topi per salvare la propria vita da una legge che li voleva sterminare semplicemente per la religione che professavano.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
mi è piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Come una trappola per topi
La frase che mi è piaciuta di più
“Quando l’hanno preso ha cominciato a strapparsi i capelli e a piangere… Quell’uomo era milionario, ma nemmeno questo gli ha salvato la vita!”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Penso che riesca ad arrivare al lettore direttamente, comunicando il suo messaggio al meglio.
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Questa storia mi è piaciuta molto. A parer mio è essenziale e fedele alla realtà di quei tempi, in qualche passaggio sono presenti scene cruente ma proprio per questo emoziona e coinvolge le persone che la leggono. È molto originale perché è a fumetti e la storia della guerra viene raccontata con numerosi flashback; inoltre, grazie alle raffigurazioni dei personaggi, viene alleggerita la situazione tragica dell’Olocausto.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta molto. A parer mio è essenziale e fedele alla realtà di quei tempi, in qualche passaggio sono presenti scene cruente ma proprio per questo emoziona e coinvolge le persone che la leggono. È molto originale perché è a fumetti e la storia della guerra viene raccontata con numerosi flashback; inoltre, grazie alle raffigurazioni dei personaggi, viene alleggerita la situazione tragica dell’Olocausto.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuta e non intendo stroncarla.
La musica che metteresti come colonna sonoraFixe, Les amants de la Bastille
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Sotto il segno della svastica
La frase che mi è piaciuta di più
“E io vedevo che mio inferno non è dappertutto, vita andava ancora avanti.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
A questo libro collegherei il film “Il pianista” perché è la stessa realtà, parlano tutti e due dell’invasione da parte dei nazisti in Polonia.
Leggendo questo libro è stato inevitabile pensare alle leggi di Norimberga del 1935 o quelle razziali italiane del 1938, perché nella storia viene anche raccontata la condizione degli ebrei in seguito all’emanazione di esse. Un libro che collegherei a Maus è “Se questo è un uomo.” dove Primo Levi racconta la sua prigionia durante Auschwitz.
Penso che sia uno di quei libri che non vorresti mai finire di leggere, perché ti coinvolge a tal punto da sentirti un personaggio all’interno della storia ma come afferma il sesto diritto sulla lettura di Pennac, alla fine devi tornare alla realtà.
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il fumetto descrive in maniera coinvolgente per il lettore le esperienze ma anche le emozioni di chi ha vissuto l’olocausto. L’idea di rappresentare le persone come animali è fantastica e i disegni, molto essenziali e crudi, suscitano forti impressioni.
Voto: leggi dettagliil fumetto descrive in maniera coinvolgente per il lettore le esperienze ma anche le emozioni di chi ha vissuto l’olocausto. L’idea di rappresentare le persone come animali è fantastica e i disegni, molto essenziali e crudi, suscitano forti impressioni.
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la storia mi è piaciuta molto
La musica che metteresti come colonna sonoraThe Hanging Tree’ James Newton Howard ft. Jennifer Lawrence
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come topi in gabbia
La frase che mi è piaciuta di più
Tu hai sentito di camere a gas, ma io non parlo te di voci, ma solo di questo che vedevo davvero. Qui io ero testimone oculare.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
il film “Il pianista” perché anche la vita normale di questo protagonista viene interrotta dalla guerra.
Quello che pensi di questa storia in una rigaLa crudezza dei disegni riesce a impressionare il lettore; il libro prende e non ti lascia più fino alla fine.
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Si tratta di una storia piena di sofferenza ed emozioni, che vengono facilmente trasmesse al lettore per mezzo delle figure.
Voto: leggi dettagliSi tratta di una storia piena di sofferenza ed emozioni, che vengono facilmente trasmesse al lettore per mezzo delle figure.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Questa storia mi è piaciuta molto perché l’autore, pur trattando argomenti molto tristi, è riuscito a metterli in una forma in cui sono più facili alla lettura e scorrevoli, senza renderli mai nel corso di tutto il libro pesanti. Mi hanno colpito molto anche le illustrazioni:l’autore decide di rappresentare gli ebrei come topi, animali piccoli, portatori di malattie, con una brutta reputazione, con i quali dunque nessuno vorrebbe mai avere a che fare. Infatti, così venivano considerati gli ebrei di quel tempo.
La musica che metteresti come colonna sonoraUna musica lenta e malinconica, che si alterna a momenti più "movimentati".
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Quello che non si dimentica.
La frase che mi è piaciuta di più
“Qui c’era un treno non per mucche e cavalli, ma vero treno passeggeri…treno per GENTE!”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
“La notte” di Elie Wiesel. Entrambi i libri trattano infatti dell’olocausto, di testimonianze di sopravvissuti al campo di concentramento, nonostante “La notte” sia un po’ più pesante.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPiena di emozioni, che ci vengono trasmesse dal racconto in prima persona.
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Il libro mi è piaciuto molto perché tratta un tema serio e di immane importanza con abilità, originalità e innovazione, senza mai essere pesante. Il risultato è una storia molto istruttiva e profonda raccontata in modo scorrevole e simpatico che descrive perfettamente l’aspetto umano di una grande tragedia: l’olocausto.
Voto: leggi dettagliIl libro mi è piaciuto molto perché tratta un tema serio e di immane importanza con abilità, originalità e innovazione, senza mai essere pesante. Il risultato è una storia molto istruttiva e profonda raccontata in modo scorrevole e simpatico che descrive perfettamente l’aspetto umano di una grande tragedia: l’olocausto.
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La storia mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraThe end dei Doors
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Mauschwitz
La frase che mi è piaciuta di più
Beh mamma se mi stai ascoltando…congratulazioni! Hai commesso il delitto perfetto, tu mi hai messo qui, hai messo in corto tutti i miei circuiti, le mie terminazioni nervose, incrociato i miei fili! Mi hai ucciso, mamma, e mi hai lasciato qui in balia delle accuse.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
“Se questo è un uomo” perché come questo libro tratta delle stesse tematiche sotto forma dell’esperienza diretta di qualcuno, “Il diario di Anna Frank” quando vengono descritti i “bunker” dove si rifugiavano i protagonisti e “La solitudine dei numeri primi” per il senso di disagio che emana la figura di Vladek da vecchio e di Artie dopo la morte del padre che è simile a quella che contraddistingue i protagonisti dell’altro romanzo. Mi è anche venuto in mente “Il bambino con il pigiama a righe” quando viene descritto il funzionamento delle camere a gas, “La vita è bella” al momento dell’apertura dei cancelli di Auschwitz e il passo dei “Promessi sposi” dedicato alla madre di Cecilia perché emana la stessa profonda tristezza e disperazione.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPenso che sia scritta (e disegnata) molto bene, che sia una lettura piacevole e scorrevole e che riesca nell’intento di raccontare un argomento già molto trattato in modo nuovo e originale
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Ho davvero apprezzato la lettura di questo libro perchè, nonostante la criticità e la difficoltà delle tematiche trattate, l’autore è riuscito a conferire alla storia un senso di semplicità e freschezza, con una sottile ironia che si riconosce anche nella scelta del fumetto e nella geniale idea di rappresentare i personaggi sotto forma di animali, pur con estremo rispetto riguardo ai fatti drammatici che vengono descritti.
Voto: leggi dettagliHo davvero apprezzato la lettura di questo libro perchè, nonostante la criticità e la difficoltà delle tematiche trattate, l’autore è riuscito a conferire alla storia un senso di semplicità e freschezza, con una sottile ironia che si riconosce anche nella scelta del fumetto e nella geniale idea di rappresentare i personaggi sotto forma di animali, pur con estremo rispetto riguardo ai fatti drammatici che vengono descritti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho niente da criticare a questo libro, perchè ho davvero amato la sua lettura.
La musica che metteresti come colonna sonoraMad world - Gary Jules
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Come topi in trappola
La frase che mi è piaciuta di più
“Ogni parola è una macchia inutile sul silenzio e sul nulla.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Film: La vita è bella, Il pianista
Libri: Se questo è un uomo, Il diario di Anna Frank
E’ un libro davvero emozionante e travolgente, perchè ci trasporta nel suo sviluppo facendoci commuovere e ridere allo stesso tempo dei piccoli protagonisti topini e aprendoci gli occhi sugli orribili fatti accaduti, per fare in modo che essi non vengano mai più ripetuti nella storia dell’umanità.
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Tratta dell’argomento dell’olocausto in modo crudo ma molto toccante e coinvolgente dal punto di vista emotivo, essendo inoltre narrato in prima persona sia nella storia principale sia in quella che le fa da cornice.Ho apprezzato la grande metafora nella scelta di rappresentare i personaggi come animali :gli ebrei, cacciati e in fuga,le prede,come topi, i nazisti come gatti, e gli americani liberatori come cani. Mi è piaciuto che l’autore si sia soffermato sui personaggi dal punto di vista psicologico nei punti del fumetto al di fuori dei flashback per esempio evidenziando il rapporto fra padre e figlio.
Voto: leggi dettagliTratta dell’argomento dell’olocausto in modo crudo ma molto toccante e coinvolgente dal punto di vista emotivo, essendo inoltre narrato in prima persona sia nella storia principale sia in quella che le fa da cornice.Ho apprezzato la grande metafora nella scelta di rappresentare i personaggi come animali :gli ebrei, cacciati e in fuga,le prede,come topi, i nazisti come gatti, e gli americani liberatori come cani. Mi è piaciuto che l’autore si sia soffermato sui personaggi dal punto di vista psicologico nei punti del fumetto al di fuori dei flashback per esempio evidenziando il rapporto fra padre e figlio.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
non c’è nulla che non mi sia piaciuto per niente, solo non ha nulla di sostanzialmente diverso o originale come trama in confronto ad altri innumerevoli libri o film che trattano lo stesso argomento.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
nella trappola per topi
La frase che mi è piaciuta di più
è facile morire! ma tu devi lottare per la tua vita.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
il film “Ogni cosa è Illuminata” che tratta di un ragazzo americano di origini ucraine torna nell’europa dell’est alla ricerca delle radici dei suoi nonni, vissuti durante la seconda guerra mondiale. L’ho collegato perchè sono presenti molte caratteristiche in comune, anche se il tono di narrazione è completamente diverso, come quelli dell’olocausto, di un ragazzo che cerca di ricostruire il passato e delle memorie di un anziano che lo ha vissuto in prima persona.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPenso che sia coinvolgente, interessante, narrata in modo chiaro ed esplicito soprattutto quando si tratta di rappresentare le brutalità commesse durante la shoah.
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fumetto adatto ad ogni età, molto interessante e, nonostante la tematica, piacevole e leggero alla lettura.
Voto: leggi dettaglifumetto adatto ad ogni età, molto interessante e, nonostante la tematica, piacevole e leggero alla lettura.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
nulla da commentare.
La musica che metteresti come colonna sonorapezzi con archi, principalmente violini
Inventa un nuovo titolo
ein richtiger Mann
La frase che mi è piaciuta di più
“Amici? Tuoi amici? Prova a chiuderli in una stanza per due mesi senza cibo. Poi tu vedi cosa è amici”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
ovviamente non ho potuto fare a meno di pensare al libro “il bambino con il pigiama a righe” per la tematica ed il modo in cui essa viene trattata.
Quello che pensi di questa storia in una rigaestremamente coinvolgente.
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Questa storia mi ha molto colpito sia per i contenuti sia per gli animali con cui Spiegelman ha voluto rappresentare i personaggi: i topi per gli ebrei e i gatti per i tedeschi/nazisti, i quali davano loro la caccia, e i cani per gli americani che ì, alla fine della guerra, vengono a scacciare i gatti per mettere in salvo i topi. Questa è una storia molto toccante che fa riflettere sul valore dell’umanità di ogni singola persona. Dai racconti del topino Vladek si può capire chiaramente che gli ebrei erano molto benestanti e non avevano alcun problema economico; lo scopo dei tedeschi non era solamente quello di sterminarli, ma bensì privarli della loro cultura, dei loro beni e soprattutto della loro dignità, riducendo il loro nome a un numero (quando venivano rinchiusi nei campi di sterminio). Solo quando nel mondo a tutti gli uomini sarà riconosciuta la dignità umana, solo allora potremo dimenticarli.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi ha molto colpito sia per i contenuti sia per gli animali con cui Spiegelman ha voluto rappresentare i personaggi: i topi per gli ebrei e i gatti per i tedeschi/nazisti, i quali davano loro la caccia, e i cani per gli americani che ì, alla fine della guerra, vengono a scacciare i gatti per mettere in salvo i topi. Questa è una storia molto toccante che fa riflettere sul valore dell’umanità di ogni singola persona. Dai racconti del topino Vladek si può capire chiaramente che gli ebrei erano molto benestanti e non avevano alcun problema economico; lo scopo dei tedeschi non era solamente quello di sterminarli, ma bensì privarli della loro cultura, dei loro beni e soprattutto della loro dignità, riducendo il loro nome a un numero (quando venivano rinchiusi nei campi di sterminio). Solo quando nel mondo a tutti gli uomini sarà riconosciuta la dignità umana, solo allora potremo dimenticarli.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non ho niente da scrivere in particolare perché la storia mi è piaciuta molto e non intendo stroncarla in alcun modo.
La musica che metteresti come colonna sonorademons - imagine dragons
Inventa un nuovo titolo
memorie di un topo
La frase che mi è piaciuta di più
“se chiudi loro insieme in una stanza senza cibo per una settimana… allora tu vedi cos’è veramente l’amicizia!”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi sono venuti in mente libri, film e immagini collegati all’olocausto e di conseguenza a tutti i testi e le poesie di testimonianze degli ebrei.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPenso che sia una storia molto utile per la formazione della cultura dei ragazzi, visto che è più “scherzoso” l’idea di scrivere un fumetto riguardo a questo argomento, molto più semplice da leggere riguardo a un libro di una dura e rigida testimonianza di un uomo/donna sopravvissuti agli orrori della guerra.
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39 thoughts on “Maus”