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Descrizione
Mario Rigoni Stern, Il bosco degli urogalli, Einaudi
Militare dell’esercito Italiano impegnato sul fronte russo durante la seconda guerra mondiale, Rigoni Stern è ricordato soprattutto per la drammatica ritirata raccontata nel romanzo che lo ha reso famoso, Il sergente nella neve. Deposti gli abiti militari l’autore decide di passare il resto della propria vita sull’altopiano di Asiago, luogo che ispirerà diversi racconti sulla montagna e sulla vita nei boschi.
Grande amante della natura in questa raccolta si racconta del primo giorno di caccia, della sfida tra cacciatori e selvatici e, sopra a tutti, con l’Urogallo o Gallo Cedrone, uccello furbo e imprendibile. In questi racconti si respira l’odore della resina dei pini, si sente il freddo pungente del mattino, si vedono i cambi di luce dell’alba sui monti, si percepisce la sfida epica tra cacciatore e preda.
E’ un libro estremamente atmosferico e poetico, che penetra negli strati più profondi e non si lascia facilmente dimenticare. Ci narra di riti e tradizioni, racconta un mondo piccolo, di pochi, ma tocca una parte irrazionale che è di tutti: uomini e donne.
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