Descrizione
Autore
David Almond
Nasce nel 1951 a Felling, piccola città inglese presso Newcastle, secondo di sei fratelli. A scuola non si diverte granché, soprattutto dopo i tredici anni. In compenso ama la biblioteca: sogna di vedere un giorno gli scaffali pieni di libri con il suo nome stampato in copertina. Va all’università, si laurea, insegna per cinque anni e solo allora comincia a scrivere. Dapprima sono solo brevi storie, pubblicate su riviste minori o raccontate alla radio, ma presto lascia il lavoro di insegnante, vende la casa per andare a vivere in una comunità di artisti e decide di lavorare alle sue storie a tempo pieno. Invia il primo romanzo a ben trentatré editori e viene rifiutato da tutti. Per qualche anno dirige la rivista di narrativa “Panurge”, un impegno che lo entusiasma ma che lo sfinisce. Il suo primo romanzo, Skellig, viene fuori all’improvviso come se aspettasse da tempo di essere raccontato. Il successo è immediato: vince molti premi letterari importanti. Al momento della pubblicazione di Skellig è già stato scritto anche Il grande gioco, che avrà una sorte anche migliore. In entrambi sono descritti i paesaggi e lo spirito della sua infanzia, che emerge esplicitamente anche in Contare le stelle.
Bibliografia
Il grande gioco, Mondadori, Milano, 2001
Contare le stelle, Mondadori, Milano, 2002
Occhi di cielo, Mondadori, Milano, 2004
Skellig, Mondadori, Salani, 2009
Argilla, Salani, 2010
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Descrizione
David Almond, Il grande gioco, Salani
Kit Watson si è appena trasferito in una nuova città, è solo e senza amici ma fin da subito scopre il segreto che molti ragazzi della zona nascondono: di pomeriggio, in una tana sottratta alla vista degli adulti, si raccontano storie di paura, di fantasmi nascosti nelle viscere dell’antica miniera abbandonata e mettono in scena un gioco, il gioco della morte. John Askew, il leader della banda, con un carattere violento, ma con una forte passione per il disegno, decide che anche il nuovo arrivato deve partecipare perché lui è l’anello mancante. I ragazzi, infatti, sono tutti discendenti di un tragico evento: alcuni bambini sono rimasti uccisi dal crollo di una area della miniera anni prima e adesso questi giovani devono riuscire a ritrovare il loro passato, devono decifrare i segreti di una città che sembra aver dimenticato i suoi morti. Saranno Kit e John, diversi per carattere e situazione familiare, a legare di più e a sentire la necessità di un intervento: dopo aver partecipato al gioco della morte Kit inizierà a vedere strane ombre.
Voci di bambini lo chiamano nel cuore della notte, particolari presenze lo seguono fino a casa e solo un luogo è in grado di spiegare quelle visioni inattese; per sapere, per vedere veramente si deve scendere nel cuore della città, nelle profondità ormai dimenticate dai grandi: la miniera chiama i ragazzi, li vuole conoscere.
Avranno la forza di affrontare le tenebre, riusciranno da soli a scoprire il segreto dei morti, e poi verranno ascoltati dagli adulti?
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Una storia veramente affascinante che riesce a catturare a pieno l’attenzione del lettore. Il racconto di una grande amicizia, che arriverà a confrontarsi con un argomento abbastanza complesso, la morte.Ho apprezzato molto anche il rapporto, che si sviluppa sempre più intensamente all’interno della vicenda,tra il nonno e il protagonista,Kit.
Voto: leggi dettagliUna storia veramente affascinante che riesce a catturare a pieno l’attenzione del lettore. Il racconto di una grande amicizia, che arriverà a confrontarsi con un argomento abbastanza complesso, la morte.Ho apprezzato molto anche il rapporto, che si sviluppa sempre più intensamente all’interno della vicenda,tra il nonno e il protagonista,Kit.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Nel complesso il racconto mi è piaciuto molto, non ho quindi alcuna intenzione di stroncarlo.
La musica che metteresti come colonna sonora*
Inventa un nuovo titolo
La vita:viaggio di luci e miniere
La frase che mi è piaciuta di più
Sul ghiaccio e sull’acqua il sole sfolgorava in tutto il suo splendore ,l’aria vibrava e i bambini giocavano lungo la riva.Sentii il sospiro del nonno.
“E’ davvero magico questo mondo” mormorò “Ricordatelo sempre.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
*
Quello che pensi di questa storia in una rigaStoria avvincente di avventura, amicizia e suspence.
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è un libro che prende sin dall’inizio anche a chi non piace leggere. Tiene nascosto sempre un piccolo mistero e così invoglia il lettore a continuare la lettura. é un libro semplice e molto scorrevole, senza troppe pause o interruzioni.
Voto: leggi dettagliè un libro che prende sin dall’inizio anche a chi non piace leggere. Tiene nascosto sempre un piccolo mistero e così invoglia il lettore a continuare la lettura. é un libro semplice e molto scorrevole, senza troppe pause o interruzioni.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
nulla di negativo su questo libro, se non alcuni pensieri del protagonista che,dal punto di vista del lettore, possono non avere un filo logico con la storia di cui si sta trattando. quindi pensieri molto ambigui difficili da capire.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
un gioco che diventa inferno.
La frase che mi è piaciuta di più
Quasi tutte le frasi che si scambiano Kit e l’amica Allie quando vedono il nonno di Kit stare male. Si capisce molto bene il loro legame , nonostante si conoscano da poche settimane
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
invoglia il lettore a leggere il libro, e il significato è molto semplice quindi comprensibile anche da bambini.
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Questa storia racconta di un gruppo di ragazzi che provano l’esperienza della morte, ma non è l’unico tema trattato. Il protagonista, Kit, è molto legato al nonno, che gli racconta le storie di quando era giovane e Kit le trascrive e inventa anche la storia di un ragazzo, Lak, che viene inserita nel libro. Emerge anche l’amicizia tra il protagonista Kit e John Askew e tra Allie e Kit.
La storia mi è piaciuta molto: in alcuni momenti l’autore crea un’atmosfera di tensione, che invoglia ad andare avanti con la lettura.
Questa storia racconta di un gruppo di ragazzi che provano l’esperienza della morte, ma non è l’unico tema trattato. Il protagonista, Kit, è molto legato al nonno, che gli racconta le storie di quando era giovane e Kit le trascrive e inventa anche la storia di un ragazzo, Lak, che viene inserita nel libro. Emerge anche l’amicizia tra il protagonista Kit e John Askew e tra Allie e Kit.
La storia mi è piaciuta molto: in alcuni momenti l’autore crea un’atmosfera di tensione, che invoglia ad andare avanti con la lettura.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Morti viventi.
La frase che mi è piaciuta di più
/
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Una bella storia: è scorrevole e si legge velocemente.
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mi ė piaciuta perchė l’ autore narra molto bene la sensazione di stare in mezzo ai morti, come se lui avesse già vissuto quell emozione
Voto: leggi dettaglimi ė piaciuta perchė l’ autore narra molto bene la sensazione di stare in mezzo ai morti, come se lui avesse già vissuto quell emozione
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi ė piaciuta
La musica che metteresti come colonna sonoramad world
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la tana dei morti
La frase che mi è piaciuta di più
Io e te siamo uguali
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Koda fratello orso
Quello che pensi di questa storia in una rigaBella, interessante narrata molto bene con un linguaggio semplice
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Questa storia mi è piaciuta molto, perché tratta temi importanti come l’amicizia tra Kit e John, personaggi apparentemente diversi ma uguali; l’amore per la famiglia che manifesta Kit verso i suoi genitori e in modo particolare verso il nonno, con il quale stringe un legame molto stretto da quando si trasferisce a Stoneygate. Ho trovato particolare la storia di Lak, che l’autore ha saputo inserire nel punto giusto e pare che si vada a fondere con la vita di Kit.
Ho apprezzato anche la capacità dell’autore di creare un’atmosfera di suspance e inquietudine che lascia il lettore sempre attento ai fatti, regalando una lettura piacevole e fluida.
Questa storia mi è piaciuta molto, perché tratta temi importanti come l’amicizia tra Kit e John, personaggi apparentemente diversi ma uguali; l’amore per la famiglia che manifesta Kit verso i suoi genitori e in modo particolare verso il nonno, con il quale stringe un legame molto stretto da quando si trasferisce a Stoneygate. Ho trovato particolare la storia di Lak, che l’autore ha saputo inserire nel punto giusto e pare che si vada a fondere con la vita di Kit.
Ho apprezzato anche la capacità dell’autore di creare un’atmosfera di suspance e inquietudine che lascia il lettore sempre attento ai fatti, regalando una lettura piacevole e fluida.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Alcune descrizioni e passaggi li ho trovati noiosi e poco chiari.
La musica che metteresti come colonna sonoraLa musica che metterei come colonna sonora è "See you again"-Wiz Khalifa ft. Charlie Puth.
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Ritorno al passato
La frase che mi è piaciuta di più
La frase che mi è piaciuta di più è: “In tutti c’è un barlume di bontà, Kit. Il problema è dove andarlo a cercare e come riportarlo a galla.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Questo libro mi ha ricordato la miniera di Hallein che ha ancor oggi un fascino misterioso e cupo grazie alle sue gallerie strette e umide.
Quello che pensi di questa storia in una rigaQuesta è una storia che fa riflettere, originale e coinvolgente.
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Il romanzo si legge abbastanza velocemente perché il linguaggio è semplice e i capitoli sono brevi.
Mi è piaciuto molto il rapporto tra Kit e il nonno perché al ragazzino piaceva molto ascoltare le storie del nonno, per il quale provava molto affetto e stima.
Profonda è l’amicizia che si crea tra il protagonista e John. Anche se i due ragazzi sono completamente diversi, scoprono di avere molto in comune. I particolare Kit impara a conoscere ed apprezzare John nonostante quest’ultimo abbia una cattiva reputazione.
Il romanzo si legge abbastanza velocemente perché il linguaggio è semplice e i capitoli sono brevi.
Mi è piaciuto molto il rapporto tra Kit e il nonno perché al ragazzino piaceva molto ascoltare le storie del nonno, per il quale provava molto affetto e stima.
Profonda è l’amicizia che si crea tra il protagonista e John. Anche se i due ragazzi sono completamente diversi, scoprono di avere molto in comune. I particolare Kit impara a conoscere ed apprezzare John nonostante quest’ultimo abbia una cattiva reputazione.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi è piaciuto tutto. Ho trovato triste il finale (la morte del nonno).
La musica che metteresti come colonna sonoraMetterei una musica che crei suspance e un po' di tensione come sottofondo alle scene in cui i ragazzi sono nella miniera, mentre utilizzerei una musica più dolce durante i dialoghi tra Kit e il nonno o quando lo va a trovare in ospedale.
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Una miniera di valori.
La frase che mi è piaciuta di più
Ho scelto due frasi:
“ E’ davvero magico questo mondo” mormorò “ricordatelo sempre”.
“Un giorno io non ci sarò più, Kit, e tu lo sai. Ma continuerò a vivere dentro di te, e poi nei tuoi figli , e nei figli dei tuoi figli. Andremo sempre avanti, tu e io, insieme a tutti quelli che sono morti e a tutti quelli che devono ancora venire al mondo”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Non mi sono venuti in mente libri o film.
Quello che pensi di questa storia in una rigadi amicizia e di affetto.
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Storia ricca di chiaroscuri e inquietudini,di terrore e di coraggio,piena di passaggi avvincenti ed enigmatici. Nella storia si evince la trattazione della morte vista da un profilo più infantile in quanto viene affrontata dal punto di vista di alcuni ragazzi appena adolescenti, anche se in alcuni tratti ci sono delle lunghe ombre che fanno adulta questa fase di vita. Lo stile si evince abbastanza scorrevole anche se non viene in risalto una ricerca accurata del linguaggio, ma credo che il narratore faccia questo per rimanere il più possibile nei panni di un ragazzino.
Rimane comunque una storia fantastica molto utile per imparare ad affrontare la vita.
Storia ricca di chiaroscuri e inquietudini,di terrore e di coraggio,piena di passaggi avvincenti ed enigmatici. Nella storia si evince la trattazione della morte vista da un profilo più infantile in quanto viene affrontata dal punto di vista di alcuni ragazzi appena adolescenti, anche se in alcuni tratti ci sono delle lunghe ombre che fanno adulta questa fase di vita. Lo stile si evince abbastanza scorrevole anche se non viene in risalto una ricerca accurata del linguaggio, ma credo che il narratore faccia questo per rimanere il più possibile nei panni di un ragazzino.
Rimane comunque una storia fantastica molto utile per imparare ad affrontare la vita.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora*
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Una storia troppo grande.
La frase che mi è piaciuta di più
«Pensavano che fossimo scomparsi, ma si sbagliavano. Pensavano che fossimo morti, ma si sbagliavano. Sbucammo fuori tutti insieme dall’antica penombra, nella valle inondata di luce, e il sole ci abbagliò con i suoi raggi».
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Storia molto vicina a quello che oggi è il mondo degli adolescenti, per questo trovo che sia un libro da leggere assolutamente.
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E’ una storia talmente bella e coinvolgente che l’ho letta molto velocemente perchè non riuscivo a staccarmi dal libro.
Voto: leggi dettagliE’ una storia talmente bella e coinvolgente che l’ho letta molto velocemente perchè non riuscivo a staccarmi dal libro.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non la voglio stroncare.
La musica che metteresti come colonna sonora*
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Kids in the dark
La frase che mi è piaciuta di più
“Non è niente” mi dicevo. “E’ solo un gioco. Nient’altro che un gioco”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
nessuno
Quello che pensi di questa storia in una rigaE’ una storia molto coinvolgente e unica in tutti i suoi aspetti.
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“Il grande gioco” un romanzo con una trama molto interessante, dove troviamo dei ragazzini legati da un passatempo fuori dal comune. Questi si riunivano in una sottospecie di grotta dove si disponevano in cerchio e un coltello veniva fatto girare per terra. Chi avrebbe indicato la punta sarebbe dovuto morire. Una morte, o per definirla meglio un’ipnosi o uno stato di incoscienza momentanea. Quando ci si risvegliava bisognava narrare agli altri quello che si aveva visto; l’unica grande e importantissima regola era che non bisognava assolutamente svegliare chi stava effettuando il gioco, oppure si sarebbe diventati morti viventi. Questo gioco tenebroso si mescola con la vita di Kit, il protagonista, il quale fa un sacco di scoperte, grazie anche all’aiuto di suo nonno, che gli racconta i suoi più preziosi ricordi, di un periodo forse non molto felice, ma che attraverso le sue parole risultano affascinanti.
Voto: leggi dettagli“Il grande gioco” un romanzo con una trama molto interessante, dove troviamo dei ragazzini legati da un passatempo fuori dal comune. Questi si riunivano in una sottospecie di grotta dove si disponevano in cerchio e un coltello veniva fatto girare per terra. Chi avrebbe indicato la punta sarebbe dovuto morire. Una morte, o per definirla meglio un’ipnosi o uno stato di incoscienza momentanea. Quando ci si risvegliava bisognava narrare agli altri quello che si aveva visto; l’unica grande e importantissima regola era che non bisognava assolutamente svegliare chi stava effettuando il gioco, oppure si sarebbe diventati morti viventi. Questo gioco tenebroso si mescola con la vita di Kit, il protagonista, il quale fa un sacco di scoperte, grazie anche all’aiuto di suo nonno, che gli racconta i suoi più preziosi ricordi, di un periodo forse non molto felice, ma che attraverso le sue parole risultano affascinanti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora"Gli immortali" Jovanotti
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il gioco della morte
La frase che mi è piaciuta di più
… e neanche il mondo dev’essere sempre come è. Lo si può cambiare.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
immedesimandomi nel protagonista, Kit, mi veniva in mente un’immagine particolare: come cadere in un enorme buco nero che ti risucchiava e tu continuavi a cadere e a cadere, senza poter reagire o capire ciò che ti accadeva intorno.
Quello che pensi di questa storia in una rigauna storia avvincente, tra sogni, amicizie e ricordi del passato !!
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Il libro mi è piaciuto molto perché racconta l’amicizia tra due ragazzi completamente diversi che alla fine del romanzo riescono…a rafforzare il loro legame. Rappresenta l’unità che si viene a creare tra i giovani quando vengono coinvolti in avventure che rimarranno sempre impresse nella loro memoria. Lo stile del racconto è avvolgente con un ritmo veloce e con un pizzico di suspense.
e.
Il libro mi è piaciuto molto perché racconta l’amicizia tra due ragazzi completamente diversi che alla fine del romanzo riescono…a rafforzare il loro legame. Rappresenta l’unità che si viene a creare tra i giovani quando vengono coinvolti in avventure che rimarranno sempre impresse nella loro memoria. Lo stile del racconto è avvolgente con un ritmo veloce e con un pizzico di suspense.
e.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraCount on me - Bruno Mars
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Sembrava un' amicizia impossibile
La frase che mi è piaciuta di più
“Pensavano che fossimo scomparsi, ma si sbagliavano. Pensavano che fossimo morti, ma si sbagliavano[…]. Si, eccoci qua, noi, ragazzi scomparsi, tornati nel mondo come per magia.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaQuesta storia è la dimostrazione che nessuna amicizia è impossibile e che ognuno può trovare un amico in una persona diversa da se stessa. Quando sembra che un legame non funzioni, non bisogna perdersi d’animo, perché ci sarà sempre qualcosa o qualcuno che lo porterà a compimento.
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La storia dell’amicizia che lega Kit e Askew fa riflettere molto su questo valore;ti fa capire che per un amico dovresti sempre esserci,come fa Kit… Un’altro personaggio,Allie,fa riflettere su un’altro lato dell’amicizia,cioè il senso di protezione che prova verso Kit.
Voto: leggi dettagliLa storia dell’amicizia che lega Kit e Askew fa riflettere molto su questo valore;ti fa capire che per un amico dovresti sempre esserci,come fa Kit… Un’altro personaggio,Allie,fa riflettere su un’altro lato dell’amicizia,cioè il senso di protezione che prova verso Kit.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Penso che il romanzo abbia delle parti solo descrittive in cui la storia non si evolve per niente e questo mi ha annoiato.
La musica che metteresti come colonna sonoraYou've got a friend-James Taylor
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"I misteri di Stoneygate"
La frase che mi è piaciuta di più
“Evidentemente,voleva farmi male tenendomi così stretto,e voleva anche spaventarmi con quello sguardo fosco.Ma io sentivo che quella stretta era anche un modo per aggrapparsi a me,e che i suoi occhi esprimevano anche un profondo bisogno di affetto.Era Askew che aveva bisogno di qualcuno che lo proteggesse;era lui che aveva bisogno di amore.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il libro mi ricorda il film “Papà,ho trovato un amico” perchè parla di una ragazza che lega molto con sua nonna proprio come Kit e suo nonno.
Quello che pensi di questa storia in una rigaLa storia è bella per quello che ci vuole tramettere,ma penso che non sia stata molto avvincente.
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mi e piaciuto questo libro perchè l’autore ha scritto un libro che tratta un amicizia che è molto rara incontare nella realtà.
a me e piaciunta anche quando john e kit sono andati nella miniera e che kit gli ha fatto capire che john dovrebbe essere capace di giocare al gioco della vita anzi che della morte.
uno dei caratteri piu belli di chit che mi è piaciuto e stato quando è andato da john senza avere paura di quello che poteva causare stare vicino a john .
uno dei fatti piu belli del libro era quando kit riusciva a sognare luccicasetta e gli spiriti dei bambini.
mi e piaciuto questo libro perchè l’autore ha scritto un libro che tratta un amicizia che è molto rara incontare nella realtà.
a me e piaciunta anche quando john e kit sono andati nella miniera e che kit gli ha fatto capire che john dovrebbe essere capace di giocare al gioco della vita anzi che della morte.
uno dei caratteri piu belli di chit che mi è piaciuto e stato quando è andato da john senza avere paura di quello che poteva causare stare vicino a john .
uno dei fatti piu belli del libro era quando kit riusciva a sognare luccicasetta e gli spiriti dei bambini.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’ambientazione di questo racconto non mi è piaciuto perche mi facevano impressione immaginarmi delle miniere distrutte.
La musica che metteresti come colonna sonoranessuna
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l'amicizia di john e kit.
La frase che mi è piaciuta di più
pagina 128. ” io non devo essere sempre come sono, e neanche il mondo dev’esseresempre come è.Lo si può cambiare.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
nessuna perche e il primo libro che ho letto di questo genere.
Quello che pensi di questa storia in una rigaIl cambio di John askew.
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Questo libro mi è piaciuto parecchio perché tratta argomenti molto importanti come l’amicizia o l’affetto in famiglia. Mi ha affascinato molto anche quanto siano legati veramente l’uno all’altro Kit e John, cosa che all’inizio sembra impossibile perché apparentemente sono totalmente diversi, e anche Kit e il nonno. Un’altra cosa che mi ha affascinato è stata l’atmosfera cupa: non mi era mai capitato di leggere un libro simile! Infine è sorprendente come l’autore sia riuscito bene a capire come e quando interrompere la storia di Kit e Askew per proseguire quella di Lak e anche come si fondano sempre di più insieme per poi avere un’unica storia quando i due ragazzi si trovano nella miniera e la madre di Lak supplica direttamente Kit di fare tornare a casa salvi i suoi bambini…
Voto: leggi dettagliQuesto libro mi è piaciuto parecchio perché tratta argomenti molto importanti come l’amicizia o l’affetto in famiglia. Mi ha affascinato molto anche quanto siano legati veramente l’uno all’altro Kit e John, cosa che all’inizio sembra impossibile perché apparentemente sono totalmente diversi, e anche Kit e il nonno. Un’altra cosa che mi ha affascinato è stata l’atmosfera cupa: non mi era mai capitato di leggere un libro simile! Infine è sorprendente come l’autore sia riuscito bene a capire come e quando interrompere la storia di Kit e Askew per proseguire quella di Lak e anche come si fondano sempre di più insieme per poi avere un’unica storia quando i due ragazzi si trovano nella miniera e la madre di Lak supplica direttamente Kit di fare tornare a casa salvi i suoi bambini…
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’unica cosa che non ho apprezzato più di tanto sono state le sequenze descrittive: in alcune di esse vi erano dei passaggi contorti e difficili da capire, che mi davano un senso di smarrimento e che mi obbligavano a rileggerli cercando di capirli meglio, spesso invano.
La musica che metteresti come colonna sonoraLa musica che metterei come colonna sonora è "Lacrimosa" , un brano da Requiem di Mozart che mi ricorda l'atmosfera cupa del libro.
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Il Gioco della Morte
La frase che mi è piaciuta di più
“Ma quello che vorrei poterti regalare, più di tutto il resto, è quello che ho dentro. I racconti, i ricordi, i sogni: sono loro che fanno girare il mondo. […] Un giorno, io non ci sarò più, Kit, e tu lo sai. Ma continuerò a vivere dentro di te, e poi nei tuoi figli, e nei figli dei tuoi figli. Andremo sempre avanti, tu e io, insieme a tutti quelli che sono morti e a tutti quelli che devono ancora venire al mondo.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Non mi sono venute in mente altre opere leggendo questo libro, però mi ha fatto ripensare a mio nonno, a quando anche lui mi faceva i discorsi che fa il nonno di Kit al nipote, a tutte le cose che ha voluto che fossero mie e in generale a tutto il bene che di solito vuole un nonno a un nipote.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPenso che questa storia sia molto bella, ricca di argomenti importanti e con una trama appassionante.
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La storia è molto avvincente incentrata sul valore dell’amicizia profonda riflessioni preziose sulla conoscenza del mondo adolescenziale. Descrive le incertezze, le inquietudini, le stranezze tipiche dell’età.
Ricco di descrizioni dei luoghi molto dettagliate e quindi coinvolgenti e entusiasmanti.
La storia è molto avvincente incentrata sul valore dell’amicizia profonda riflessioni preziose sulla conoscenza del mondo adolescenziale. Descrive le incertezze, le inquietudini, le stranezze tipiche dell’età.
Ricco di descrizioni dei luoghi molto dettagliate e quindi coinvolgenti e entusiasmanti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
A volte mi è parso un po ripetitivo e noioso ma solo in alcuni tratti, non hanno cambiato il mio giudizio.
La musica che metteresti come colonna sonora"Glitter&Gold" -Rebecca Ferguson
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"Noi dei sassi colorati!"
La frase che mi è piaciuta di più
“Guardati. Tu hai bisogno che ci sia sempre qualcuno a proteggerti,sbaglio?”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il libro “Viaggio al centro della Terra” di Jules Verne perchè nelle descrizioni naturali mi è sembrato simile, ma non ha influenzato il mio giudizio poichè anch’esso mi è piaciuto molto.
Ma anche “Una zuppa di sasso” che ha come protagonista un animale, non piu un umano ma bensi un lupo, lo collegherei per il fatto dei sassi che compaiono ancora una volta in un racconto d’amicizia.
è bello rivivere emozioni e tradizioni antiche soprattutto se trasmesse e raccontate dai propri nonni, ma anche riflettere sul valore dell’amicizia e pensare alla natura, questo è quello che approfondisce particolarmente il libro, cosi travolgente e misteriosa al confine tra il reale e il fantastico che suscita profonde emozioni negli adolescenti.
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Il libro mi è piaciuto molto in generale, la cosa che mi ha colpito di più è l’importanza dei sogni e ricordi che il libro mostra al lettore principalmente, e anche come passa dall’immaginazione alla realtà e poi riprende il suo corso. In più mi è piaciuto molto anche il personaggio di Allie che,anche se pensa un pò troppo a sè alla fine è quello che la fa apparire più interessante e divertente.. In più mi ha anche commosso particolarmente quando il nonno raccontava le sue storie a Kit o quando giocava con Allie, ma soprattutto quando rideva e si divertiva nel sonno perchè stava cercando Luccicaseta, in generale tutti i personaggi sono indicati bene come ad esempio john che mostra un carattere duro all’apparenza ma che invece si mostrerà dolce e indifeso più avanti, e che pian piano con la sua arte immagina cose che hanno un potere completamente diverso, che appunto lo rende felice.
Voto: leggi dettagliIl libro mi è piaciuto molto in generale, la cosa che mi ha colpito di più è l’importanza dei sogni e ricordi che il libro mostra al lettore principalmente, e anche come passa dall’immaginazione alla realtà e poi riprende il suo corso. In più mi è piaciuto molto anche il personaggio di Allie che,anche se pensa un pò troppo a sè alla fine è quello che la fa apparire più interessante e divertente.. In più mi ha anche commosso particolarmente quando il nonno raccontava le sue storie a Kit o quando giocava con Allie, ma soprattutto quando rideva e si divertiva nel sonno perchè stava cercando Luccicaseta, in generale tutti i personaggi sono indicati bene come ad esempio john che mostra un carattere duro all’apparenza ma che invece si mostrerà dolce e indifeso più avanti, e che pian piano con la sua arte immagina cose che hanno un potere completamente diverso, che appunto lo rende felice.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non voglio stroncarla.
La musica che metteresti come colonna sonoraQualcosa magari di tetro e inquietante all' inizio del "gioco" e in tutte le parti un po cosi. Mentre verso la fine una musica più allegra ma allo stesso tempo con un tono forte.
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La morte non fa paura
La frase che mi è piaciuta di più
“bisogna osservare come si comportano gli altri per cercare di capire in che modo funzionano le loro teste”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Non ho in mente altri libri o film in questo momento, so solo che questo mi è piaciuto tantissimo e lo consiglio.. Man mano che leggevo ho visto tante immagini come se stessi guardando un film, ad esempio quando entravano nella grotta kit, perdeva i sensi (moriva) e si risvegliava circondato dai bambini, un insieme di immagini che non dimenticherò facilmente perché è stato raccontato proprio in modo dettagliato e giusto
Quello che pensi di questa storia in una rigaE’tutto fuorché banale, con molti colpi di scena.
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Pensavano che fossimo scomparsi, ma si sbagliavano. Pensavano che fossimo morti, ma si sbagliavano. Sbucammo fuori tutti insieme nell’antica penombra, nella valle inondata di luce, e il sole ci abbagliò con i suoi raggi. Eravamo anneriti dal fuoco e dalla fuliggine, avevamo del sangue rappreso sulle labbra, tagli e ammaccature sul resto del corpo.
Così comincia ‘Il grande gioco’ ambientato a Stoneygate, un’ex città mineraria. Gallerie vuote e cave abbandonate: è qui che molti anni prima, in un tragico incidente persero la vita numerosi bambini minatori.
Un gruppo di ragazzini partecipano al “Gioco della morte”, un rito che li riporta indietro nel tempo per ricordare i fantasmi dei bambini morti.
Ma piano piano la loro mente comincia a popolarsi di inquietanti spettri minuti e ossuti, che bisbigliano, parlottano e ridono. Allora per mettere una fine a questo decidono di scendere nelle viscere della miniera, dove tutto ebbe inizio.
Il romanzo, scritto dal punto di vista di Kit Watson, un ragazzo tredicenne che giocava con i suoi amici al Gioco della morte, mi è piaciuto tanto perché è scritto in modo ombroso, misterioso e perché e pieno di colpi di scena e di suspance.
Pensavano che fossimo scomparsi, ma si sbagliavano. Pensavano che fossimo morti, ma si sbagliavano. Sbucammo fuori tutti insieme nell’antica penombra, nella valle inondata di luce, e il sole ci abbagliò con i suoi raggi. Eravamo anneriti dal fuoco e dalla fuliggine, avevamo del sangue rappreso sulle labbra, tagli e ammaccature sul resto del corpo.
Così comincia ‘Il grande gioco’ ambientato a Stoneygate, un’ex città mineraria. Gallerie vuote e cave abbandonate: è qui che molti anni prima, in un tragico incidente persero la vita numerosi bambini minatori.
Un gruppo di ragazzini partecipano al “Gioco della morte”, un rito che li riporta indietro nel tempo per ricordare i fantasmi dei bambini morti.
Ma piano piano la loro mente comincia a popolarsi di inquietanti spettri minuti e ossuti, che bisbigliano, parlottano e ridono. Allora per mettere una fine a questo decidono di scendere nelle viscere della miniera, dove tutto ebbe inizio.
Il romanzo, scritto dal punto di vista di Kit Watson, un ragazzo tredicenne che giocava con i suoi amici al Gioco della morte, mi è piaciuto tanto perché è scritto in modo ombroso, misterioso e perché e pieno di colpi di scena e di suspance.
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La storia mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il gioco della morte
La frase che mi è piaciuta di più
“Sì, eccoci qua, noi, i ragazzi scomparsi, tornati nel mondo come per magia: John Askew, faccia annerita, collanine d’osso attorno al collo, corpo coperto di tatuaggi; Allie Keenan, la perfida ‘brava bambina’ fatta di ghiaccio, con la pelle d’argento e gli artigli d’acciaio; Jax, il cane selvatico; e io, Kit Watson, con la testa piena di antiche storie e tanti sassi colorati fra le mani”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Questa storia mi è piaciuta molto in quanto piena di suspence e colpi di scena.
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Già dal primo capitolo ho capito che questo libro mi sarebbe piaciuto un sacco e così è stato. amicizia, mistero,ricordi… questo testo è un’esplosione di emozioni, una miniera di riflessioni e di domande
almond riesce a descrivere il mondo secondo il punto di vista di un bambino senza mai cadere in alcuno stereotipo, evidenzia le caratteristiche del mondo adolescenziale, descrive le incertezze, le inquietudini e le stranezze che, in fondo, sono e saranno sempre parte della nostra esistenza. il testo è scorrevole e la lettura non risulta mai pesante, bensì piacevole e fluida. se c’è una cosa che amo fare è leggere e credo che se tutti i libri fossero come questo passerei la mia vita in biblioteca.
Già dal primo capitolo ho capito che questo libro mi sarebbe piaciuto un sacco e così è stato. amicizia, mistero,ricordi… questo testo è un’esplosione di emozioni, una miniera di riflessioni e di domande
almond riesce a descrivere il mondo secondo il punto di vista di un bambino senza mai cadere in alcuno stereotipo, evidenzia le caratteristiche del mondo adolescenziale, descrive le incertezze, le inquietudini e le stranezze che, in fondo, sono e saranno sempre parte della nostra esistenza. il testo è scorrevole e la lettura non risulta mai pesante, bensì piacevole e fluida. se c’è una cosa che amo fare è leggere e credo che se tutti i libri fossero come questo passerei la mia vita in biblioteca.
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non trovo motivi per cui non dovrei consigliare questo libro anche agli altri
La musica che metteresti come colonna sonoraPink Floyd - Careful With That Axe, Eugene
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soli nel buio
La frase che mi è piaciuta di più
…con la testa piena di antiche storie e tanti sassi colorati fra le mani”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
non mi è venuto in mente niente mentre leggevo. ero troppo presa dalla storia
Quello che pensi di questa storia in una rigasolitudine, paura e buio…il viaggio più pericoloso è quello interiore
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La storia di questo libro mi è piaciuta abbastanza in quanto tratta di temi molto importanti come l’amicizia e l’amore( in particolare quello dei propri genitori). Il libro si basa infatti sul rapporto di amicizia nato da due ragazzi frequentanti la stessa classe ignari del loro legame e di quello che gli sarebbe poi successo.Consiglio questo libro ai ragazzi perché oltre ad avere temi importanti è anche una bellissima storia di avventura.
Voto: leggi dettagliLa storia di questo libro mi è piaciuta abbastanza in quanto tratta di temi molto importanti come l’amicizia e l’amore( in particolare quello dei propri genitori). Il libro si basa infatti sul rapporto di amicizia nato da due ragazzi frequentanti la stessa classe ignari del loro legame e di quello che gli sarebbe poi successo.Consiglio questo libro ai ragazzi perché oltre ad avere temi importanti è anche una bellissima storia di avventura.
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La storia mi è piaciuta abbastanza anche se certe volte facevo fatica a seguire determinati passaggi in quanto erano descritti in maniera poco chiara.
La musica che metteresti come colonna sonora"Magic" dei Coldplay
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"Un'avventura incredibile"
La frase che mi è piaciuta di più
La frase che mi ha colpito di più è stata questa:”In alcuni momenti sembrava che non dovesse mai finire e che il buio avesse preso per sempre il posto della luce” perché spiega in parte le sensazioni che Kit provava durante il gioco della morte.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Leggendo questo libro mi è venuta in mente la storia di un cartone recente che si intitola “ParaNorman” e parla di un undicenne che riesce a vedere i fantasmi ed anche a parlarci.Successivamente si imbatte poi anche in un’avventurosa guerra con degli zombie.
Quello che pensi di questa storia in una rigaPenso che questa storia sia avvincente e piena di colpi di scena.
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è un libro emozionante, con una trama avvincente che esalta i valori dell’amore e dell’amicizia, ma anche ricco di mistero, coraggio e avventura.
Voto: leggi dettagliè un libro emozionante, con una trama avvincente che esalta i valori dell’amore e dell’amicizia, ma anche ricco di mistero, coraggio e avventura.
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A tratti è confuso e ripetitivo.
La musica che metteresti come colonna sonoraTake me to church - Hozier
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John Askew e Kit Watson, anni tredici
La frase che mi è piaciuta di più
“Ma quello che vorrei poterti regalare, più di tutto il resto, è quello che ho dentro. I racconti, i ricordi, i sogni: sono loro che fanno girare il mondo.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaUn libro ricco di valori e insegna che nell’oscurità c’è sempre uno spiraglio di luce.
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E’ una storia bellissima ed emozionante! Ha una trama affascinante e ricca di mistero. Racconta di ostacoli da superare, di amore, di odio, ma soprattutto di amicizia. Un’amicizia che esiste da sempre, ma che viene scoperta soltanto quando il ghiaccio nel cuore del ragazzo più arrogante si scioglie, lasciando posto alla serenità e all’affetto familiare. In particolare, mi è piaciuta molto la parte iniziale, la quale è piena di elementi che contribuiscono a creare un’atmosfera inquietante che rimanda al mondo delle tenebre e fa sentire il lettore come membro del gruppo della storia. Merita di essere letta! La consiglio vivamente!
Voto: leggi dettagliE’ una storia bellissima ed emozionante! Ha una trama affascinante e ricca di mistero. Racconta di ostacoli da superare, di amore, di odio, ma soprattutto di amicizia. Un’amicizia che esiste da sempre, ma che viene scoperta soltanto quando il ghiaccio nel cuore del ragazzo più arrogante si scioglie, lasciando posto alla serenità e all’affetto familiare. In particolare, mi è piaciuta molto la parte iniziale, la quale è piena di elementi che contribuiscono a creare un’atmosfera inquietante che rimanda al mondo delle tenebre e fa sentire il lettore come membro del gruppo della storia. Merita di essere letta! La consiglio vivamente!
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Non voglio stroncarla.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il segreto di Stoneygate
La frase che mi è piaciuta di più
Ma quello che vorrei poterti regalare, più di tutto il resto, è quello che ho dentro. I racconti, i ricordi, i sogni: sono loro che fanno girare il mondo. – mi strinse forte il braccio.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Questa storia coinvolgente insegna quali sono le vere cose che contano e avvicina i ragazzi alla famiglia e agli amici.
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Questo libro è sicuramente fra i più interessanti che abbia mai letto. L’autore è incredibilmente abile nel creare un’atmosfera di mistero e suspence, che tiene il lettore con gli occhi incollati alla pagina. “Il grande gioco” è un romanzo davvero entusiasmante e coinvolgente, dal quale non si sa mai cosa potersi aspettare. All’inizio sembra un romanzo realistico e di formazione, ma proseguendo nella lettura, si incontrano aspetti al confine fra la realtà e l’immaginazione. Spesso non si riesce a capire se ciò che vedono e/o sentono i personaggi (soprattutto il protagonista Kit) é reale o è pura fantasia. Questo aspetto mi è piaciuto parecchio. Lascia infatti molta libertà all’immaginazione del lettore che, a seconda di come interpreta i vari passaggi del libro, può decidere se credere o no ai vecchi racconti di fantasmi e miniere che Kit ama tanto.
Questa però non è solo una storia di mistero, ma anche e soprattutto di amicizia. Infatti penso che la parte migliore del racconto sia il legame fra Kit e John Askew, due ragazzi con caratteri diversi, con una diversa situazione economica, sociale e familiare, ma uniti da una profonda amicizia e dai fantasmi del passato. E quando John rischia di finire su una brutta strada e diventare la pessima persona che tutti lo considerano, solo il sostegno di Kit gli darà la forza di migliorare.
Questo libro è sicuramente fra i più interessanti che abbia mai letto. L’autore è incredibilmente abile nel creare un’atmosfera di mistero e suspence, che tiene il lettore con gli occhi incollati alla pagina. “Il grande gioco” è un romanzo davvero entusiasmante e coinvolgente, dal quale non si sa mai cosa potersi aspettare. All’inizio sembra un romanzo realistico e di formazione, ma proseguendo nella lettura, si incontrano aspetti al confine fra la realtà e l’immaginazione. Spesso non si riesce a capire se ciò che vedono e/o sentono i personaggi (soprattutto il protagonista Kit) é reale o è pura fantasia. Questo aspetto mi è piaciuto parecchio. Lascia infatti molta libertà all’immaginazione del lettore che, a seconda di come interpreta i vari passaggi del libro, può decidere se credere o no ai vecchi racconti di fantasmi e miniere che Kit ama tanto.
Questa però non è solo una storia di mistero, ma anche e soprattutto di amicizia. Infatti penso che la parte migliore del racconto sia il legame fra Kit e John Askew, due ragazzi con caratteri diversi, con una diversa situazione economica, sociale e familiare, ma uniti da una profonda amicizia e dai fantasmi del passato. E quando John rischia di finire su una brutta strada e diventare la pessima persona che tutti lo considerano, solo il sostegno di Kit gli darà la forza di migliorare.
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La musica che metteresti come colonna sonoraAnimals - Maroon 5
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Il Gioco della Morte
La frase che mi è piaciuta di più
Era cominciato tutto per gioco, un gioco che facevamo in autunno. La prima volta che ci giocai fu il giorno in cui le lancette degli orologi vennero spostate un’ora indietro.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Non ho mai letto libri o visto film particolarmente simili a “Il gande gioco”. Ma le descrizioni delle miniere e dell’oscurità nel sottosuolo mi hanno ricordato un po’ il libro “Viaggio al centro della Terra” di Jules Verne e il relativo film.
Quello che pensi di questa storia in una rigaCoinvolgente, misteriosa ed emozionante.
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Uno dei migliori libri che abbia mai letto. Un libro pieno di valori importanti come per esempio l’amicizia, l’amore ma specialmente un libro pieno di avventura e coraggio. Ho apprezzato soprattutto il messaggio che è bello alcune volte ricordare il passato e, perché no, raccontarlo a qualcuno
Voto: leggi dettagliUno dei migliori libri che abbia mai letto. Un libro pieno di valori importanti come per esempio l’amicizia, l’amore ma specialmente un libro pieno di avventura e coraggio. Ho apprezzato soprattutto il messaggio che è bello alcune volte ricordare il passato e, perché no, raccontarlo a qualcuno
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonora"Break the rules" Charli XCX
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A un passo dalla morte
La frase che mi è piaciuta di più
Kit Watson, con la testa piena di antiche storie e tanti sassi colorati fra le mani.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
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Quello che pensi di questa storia in una rigaUn libro che fa riflettere sui valori della vita
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48 thoughts on “Il grande gioco”