Descrizione
Autore
Beppe Fenoglio
Nasce nella capitale economica delle Langhe, ad Alba (Cuneo), il primo marzo 1922. Nonostante l’estrazione modesta della sua famiglia — i genitori gestiscono una macelleria— arriva a frequentare il liceo. Qui incontra due insegnanti di gran valore: il professore di filosofia, Pietro Chiodi, e quello d’italiano, Leonardo Cocito — entrambi antifascisti e partigiani combattenti. In seguito per la chiamata alle armi interrompe gli studi universitari, senza mai più riuscire a conseguire la laurea.
Tornato ad Alba nel 1943 si arruola tra i partigiani, prima in un gruppo comunista, poi, in formazioni monarchiche, nei cosiddetti «azzurri» o «badogliani». Si era fatto una profonda cultura letteraria sui poeti e sugli scrittori inglesi, e sulla civiltà anglosassone nel suo complesso, che ammirava come antidoto e rivalsa sulla meschina realtà provinciale del fascismo. Solamente nelle Langhe, Fenoglio, il gentleman-writer dal carattere duro e ostinato, ritroso e selvatico, ritrova e riconosce intero se stesso e il mondo. S’impiega presso un’azienda vinicola: lavoro che fino alla fine non vorrà mai abbandonare. «Se andassi da un’altra parte — confessa a sua madre — non troverei più il tempo per scrivere». Molti dei suoi manoscritti sono vergati sul retro delle carte commerciali della ditta.
Il suo esordio letterario non è affatto facile. Nel 1949 l’editore Einaudi rifiuta la sua prima raccolta. Solamente nel 1952 pubblica la raccolta di racconti I ventitré giorni della città di Alba. Nel 1954 esce il romanzo breve, centrato sul mondo delle Langhe, La malora. Deluso dalla sfavorevole accoglienza della critica rompe con Einaudi e nel 1959 pubblica presso Garzanti il romanzo Primavera di bellezza, per il quale nel ’60 gli viene assegnato il Premio Prato. Questi furono gli unici libri pubblicati in vita.
Vita che si svolse così, tra gli affetti familiari e il lavoro d’ufficio, la passione per lo sport e la dedizione alla scrittura. Nell’estate 1962 fu colto da un male inguaribile che lo spense a Torino l’8 febbraio 1963, e che sopportò con stoica fermezza. Postumi escono Una questione privata, la raccolta di racconti Un giorno di fuoco, Il partigiano Johnny, La paga del sabato.
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Beppe Fenoglio, Una questione privata, Einaudi
Uno studente piemontese, divenuto partigiano con il nome di Milton, durante una ricognizione si trova a passare vicino ad una casa di campagna. Viene assalito dai ricordi, perché lì anni prima aveva conosciuto Fulvia, splendida ragazza a cui traduceva i dischi e i romanzi inglesi e americani, e di cui si era innamorato; ancora oggi pensa continuamente a lei e la considera il grande amore che sposerà a guerra finita.
Decide di fermarsi un minuto per rivedere le stanze e rivivere alcuni momenti passati con lei; una vecchia contadina lo accompagna, gli racconta della fuga di Fulvia, e di un presunto rapporto amoroso tra la ragazza e Giorgio, bellissimo amico di Milton e anch’egli ora partigiano.
Sconvolto da questa rivelazione, Milton va alla ricerca di Giorgio, sperando che questi smentisca, ma non riesce a trovarlo: scopre che il mattino stesso è stato catturato dai soldati fascisti. Sperando che non sia già stato fucilato, Milton parte alla ricerca di qualche nemico da fare prigioniero e scambiare con Giorgio, rischiando follemente la vita per una questione privata.
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Una questione privata è un libro che mette come protagonista Milton,ex ufficilae partigiano,con intorno Fulvia e Giorgio che appaiono come due presenze invisibili ma costanti. Questo libro segue uno stile monto curato soprattutto in alcuni tratti della narrazione. Inoltre il libro mescola in modo sapiente e impeccabile una storia comune alla grande Storia senza perdere il suo misterioso fascino e ricorrendo ad un finale letteralmente sospeso.
Voto: leggi dettagliUna questione privata è un libro che mette come protagonista Milton,ex ufficilae partigiano,con intorno Fulvia e Giorgio che appaiono come due presenze invisibili ma costanti. Questo libro segue uno stile monto curato soprattutto in alcuni tratti della narrazione. Inoltre il libro mescola in modo sapiente e impeccabile una storia comune alla grande Storia senza perdere il suo misterioso fascino e ricorrendo ad un finale letteralmente sospeso.
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In alcuni casi molto espansivo ma nel complesso un libro da leggere di sicuro.
La musica che metteresti come colonna sonoraBella ciao.
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Un storia fatta di passati.
La frase che mi è piaciuta di più
Tu non devi sapere niente, solo che io ti amo. Io invece debbo sapere, solo se io ho la tua anima. Ti sto pensando, anche ora, anche in queste condizioni sto pensando a te. Lo sai che se cesso di pensarti, tu muori, istantaneamente? Ma non temere, io non cesserò mai di pensarti.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Una questione privata è un libro perfettamente riuscito e in grado di regalare emozioni uniche al lettore.
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Una storia d’amore improbabile, quasi impossibile, in un contesto fra i più drammatici e allo stesso tempo più importanti della storia del nostro Paese: la Resistenza. Una storia di coraggio, in cui quest’ultimo viene utilizzato per salvare i valori dell’amicizia e per scoprire un a verità tanto dolorosa quanto fondamentale. Un romanzo appassionante, coinvolgente e anche commovente in certe circostanze, scritto con semplicità da un grande autore quale è Beppe Fenoglio.
Voto: leggi dettagliUna storia d’amore improbabile, quasi impossibile, in un contesto fra i più drammatici e allo stesso tempo più importanti della storia del nostro Paese: la Resistenza. Una storia di coraggio, in cui quest’ultimo viene utilizzato per salvare i valori dell’amicizia e per scoprire un a verità tanto dolorosa quanto fondamentale. Un romanzo appassionante, coinvolgente e anche commovente in certe circostanze, scritto con semplicità da un grande autore quale è Beppe Fenoglio.
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Non ho nulla di negativo da dire.
La musica che metteresti come colonna sonora"I don't want to miss a thing" degli Aerosmith
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La verità
La frase che mi è piaciuta di più
Una frase insolita, pronunciata da una madre che ha perduto i suoi figli:”Oh come stanno bene i miei poveri due figli, come stanno bene sottoterra, al riparo degli uomini.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Purtroppo non mi viene in mente nulla
Quello che pensi di questa storia in una rigaMolto bella e azzeccata, nel senso che i vari componenti(contesto, storia ecc.) si combinano alla perfezione, facendo immedesimare il lettore in ciascun personaggio.
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E’ un romanzo bellissimo perché si vive in pieno la passione fortissima del protagonista verso la sua terra, dove la guerra e la resistenza si intrecciano con una storia privata fatta di grande amore e amicizia. Una continua descrizione di immagini ed emozioni alla ricerca costante della verità personale in un contesto drammatico come è la guerra. Il protagonista Milton, innamorato in modo ossessionante di Fulvia, viene spinto a rischiare la vita per la ricerca delle verità su una possibile relazione della sua amata con l’amico Giorgio. Il bisogno di sapere ed il grande amore diventano un’ossessione molto forte per Milton tanto da non riuscire a vedere l’evidenza dettata da numerosi segnali. La lettura è scorrevole e piacevole. Appassionante la ricerca della verità ad ogni costo.
Da leggere assolutamente.
E’ un romanzo bellissimo perché si vive in pieno la passione fortissima del protagonista verso la sua terra, dove la guerra e la resistenza si intrecciano con una storia privata fatta di grande amore e amicizia. Una continua descrizione di immagini ed emozioni alla ricerca costante della verità personale in un contesto drammatico come è la guerra. Il protagonista Milton, innamorato in modo ossessionante di Fulvia, viene spinto a rischiare la vita per la ricerca delle verità su una possibile relazione della sua amata con l’amico Giorgio. Il bisogno di sapere ed il grande amore diventano un’ossessione molto forte per Milton tanto da non riuscire a vedere l’evidenza dettata da numerosi segnali. La lettura è scorrevole e piacevole. Appassionante la ricerca della verità ad ogni costo.
Da leggere assolutamente.
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Nessuna
La musica che metteresti come colonna sonora"Generale" di Francesco De Gregori
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Verità oltre il limite
La frase che mi è piaciuta di più
“Tu non devi sapere niente, solo che io ti amo. Io invece debbo sapere, solo se io ho la tua anima. Ti sto pensando, anche ora, anche in queste condizioni sto pensando a te. Lo sai che se cesso di pensarti, tu muori, istantaneamente? Ma non temere, io non cesserò mai di pensarti.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il film “Nato il 4 luglio” perché anche se in modo diverso, il protagonista va in guerra per il grande amore che ha verso la sua patria senza pensare alle conseguenze.
Quello che pensi di questa storia in una rigaStoria semplice ma ricca di significato e di sentimento di amore e di amicizia. Appassionante la ricerca della verità ad ogni costo. Bella la descrizione dei paesaggi.
Entusiasmante.
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è una storia d’amore ambientata al tempo della seconda guerra mondiale tra un partigiano di nome Milton e una ragazza di torino(…) Il partigiano quando tornò dalla guerra ed arrivò nella villa dove abitava la ragaza scoprì (…)
Voto: leggi dettagliè una storia d’amore ambientata al tempo della seconda guerra mondiale tra un partigiano di nome Milton e una ragazza di torino(…) Il partigiano quando tornò dalla guerra ed arrivò nella villa dove abitava la ragaza scoprì (…)
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La musica che metteresti come colonna sonora.
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al costo di una vita
La frase che mi è piaciuta di più
“Se mi costringi a spsrarti, ti sarai suicidato. Intesi?”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
.
Quello che pensi di questa storia in una rigaè molto appassionante e avvincete.
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è un libro consigliabile a tutti gli amanti della storia. La trama è coinvolgente e si ha una lettura fluida.
Voto: leggi dettagliè un libro consigliabile a tutti gli amanti della storia. La trama è coinvolgente e si ha una lettura fluida.
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Amore e Guerra
La frase che mi è piaciuta di più
-ma ce l’hai ancora una madre?
-si
-e a lei non pensi?
-si. Ma sempre dopo.
-dopo cosa
-passato il pericolo. Prima e durante il pericolo mai.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
è un libro consigliabile a tutti in quanto prevalgono i sentimenti di amore e amicizia
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Realistico e appassionante:il libro ideale per mettere in luce le condizioni dei partigiani
Voto: leggi dettagliRealistico e appassionante:il libro ideale per mettere in luce le condizioni dei partigiani
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La musica che metteresti come colonna sonoraBella Ciao
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Il partigiano
La frase che mi è piaciuta di più
“Sono morto. Ma quando arriva?
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Il libro “Il partigiano Johnny” perché parlano dello stesso argomento
Quello che pensi di questa storia in una rigaSensazionale
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Il romanzo ruota intorno alla storia di Milton, un giovane partigiano alla ricerca di un chiarimento che solo il suo amico Giorgio può dargli. La storia è molto avvincente ma ciò che più appassiona e colpisce è la capacità dello scrittore, Beppe Fenoglio, di illustrare attraverso il racconto la vera vita di un partigiano.
Voto: leggi dettagliIl romanzo ruota intorno alla storia di Milton, un giovane partigiano alla ricerca di un chiarimento che solo il suo amico Giorgio può dargli. La storia è molto avvincente ma ciò che più appassiona e colpisce è la capacità dello scrittore, Beppe Fenoglio, di illustrare attraverso il racconto la vera vita di un partigiano.
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Alcune descrizioni troppo lunghe
La musica che metteresti come colonna sonoraOpen the rainbow
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A costo della vita
La frase che mi è piaciuta di più
Il suo occhio fu magnetizzato da un grande albero solitario, con la cupola riversa e come impressa in quella fascia argentata che rapidamente si ossidava.”Se è vero la solitudine di quest’albero sarà uno scherzo in confronto alla mia”.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
nessuno
Quello che pensi di questa storia in una rigaStoria emozionate di un partigiano alla ricerca più della verità che della guerra.
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La storia è all’ inizio un po’ lenta, ma proseguendo diventa molto più appassionante e coinvolgente. I fatti sono intervallati da descrizioni del paesaggio che ci fanno immaginare benissimo la vita dei partigiani. La storia é abbastanza breve ed è incentrata sulla ricerca del partigiano Milton di una risposta dall’ amico Giorgio riguardo ad una ragazza di cui Milton è innamorato, Fulvia. Questa curiositá alla fine costerá cara al protagonista.
Voto: leggi dettagliLa storia è all’ inizio un po’ lenta, ma proseguendo diventa molto più appassionante e coinvolgente. I fatti sono intervallati da descrizioni del paesaggio che ci fanno immaginare benissimo la vita dei partigiani. La storia é abbastanza breve ed è incentrata sulla ricerca del partigiano Milton di una risposta dall’ amico Giorgio riguardo ad una ragazza di cui Milton è innamorato, Fulvia. Questa curiositá alla fine costerá cara al protagonista.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia è appassionante, ma a volte le descrizioni sono un po’ lunghe e distolgono dagli eventi
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Ad ogni costo
La frase che mi è piaciuta di più
Io ho una sola religione, ed é di non ammazzare mai nessuno se non in combattimento. Se io a sangue freddo finirei anch’io ammazzato in quella maniera. E questa é la mia unica religione.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Coraggio di un partigiano alla ricerca della veritá a proposito della ragazza amata e dell’amico.
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Una questione privata è un libro che mi ha affascinato molto poiché narra una storia sentimentale, d’amore, alla interno di uno scenario sconfortante come quello della Seconda guerra mondiale. Il lettore riesce a immedesimarsi nel protagonista, Milton, un ragazzo audace e ostinato,grazie alle descrizioni minuziose del paesaggio e degli stati d’animo dello stesso personaggio realizzate da Beppe Fenoglio
Voto: leggi dettagliUna questione privata è un libro che mi ha affascinato molto poiché narra una storia sentimentale, d’amore, alla interno di uno scenario sconfortante come quello della Seconda guerra mondiale. Il lettore riesce a immedesimarsi nel protagonista, Milton, un ragazzo audace e ostinato,grazie alle descrizioni minuziose del paesaggio e degli stati d’animo dello stesso personaggio realizzate da Beppe Fenoglio
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
I molti termini tecnici inerenti alla guerra, e soprattutto le armi, di cui io non so quasi nulla, hanno un pò appesantito la lettura,
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il valore dell'amicizia
La frase che mi è piaciuta di più
Da stasera voglio convincermi che a partire da maggio i nostri uomini potranno andare alle fiere e ai mercati come una volta, senza morire per strada
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
E’ una storia emozionante in cui prevale l’amicizia sulla guerra
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Il narratore onnisciente prende spesso il punto di vista dei personaggi che descrive ed in particolare quello di Milton, ma la sua caratteristica principale, è la trattazione degli eventi bellici italiani in maniera parallela alle vicende narrate.
Il discorso non è particolarmente complesso, ma presenta numerose forme dialettali e termini specialistici della guerra e delle armi, che rendono più faticosa la lettura. È interessante notare come fabula ed intreccio non coincidono, l’autore, infatti, per raccontare la vita dei personaggi o far capire meglio la vicenda, utilizza moltissimo l’analessi, sia nei dialoghi sia nei racconti. La narrazione risulta, pertanto, molto legata ed avvincente.
Lo scopo del testo, oltre descrivere la tragica situazione dei partigiani della seconda guerra, è quello di far notare come la vita, anche se guidata dai più nobili sentimenti d’amore, non si conclude sempre con un lieto fine, anzi, spesso accade l’opposto. Sono pienamente d’accordo con questa ideologia pessimista e molte delle mie esperienze la convalidano.
Il libro mi ha coinvolto particolarmente per la descrizione estremamente realistica della vicenda: mancano, infatti, quei “filtri” fiabeschi o cavallereschi che non lasciano vedere la nuda e cruda faccia della realtà.
Il narratore onnisciente prende spesso il punto di vista dei personaggi che descrive ed in particolare quello di Milton, ma la sua caratteristica principale, è la trattazione degli eventi bellici italiani in maniera parallela alle vicende narrate.
Il discorso non è particolarmente complesso, ma presenta numerose forme dialettali e termini specialistici della guerra e delle armi, che rendono più faticosa la lettura. È interessante notare come fabula ed intreccio non coincidono, l’autore, infatti, per raccontare la vita dei personaggi o far capire meglio la vicenda, utilizza moltissimo l’analessi, sia nei dialoghi sia nei racconti. La narrazione risulta, pertanto, molto legata ed avvincente.
Lo scopo del testo, oltre descrivere la tragica situazione dei partigiani della seconda guerra, è quello di far notare come la vita, anche se guidata dai più nobili sentimenti d’amore, non si conclude sempre con un lieto fine, anzi, spesso accade l’opposto. Sono pienamente d’accordo con questa ideologia pessimista e molte delle mie esperienze la convalidano.
Il libro mi ha coinvolto particolarmente per la descrizione estremamente realistica della vicenda: mancano, infatti, quei “filtri” fiabeschi o cavallereschi che non lasciano vedere la nuda e cruda faccia della realtà.
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NO
La musica che metteresti come colonna sonoraOver the rainbow
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Linea gotica
La frase che mi è piaciuta di più
– Non ti senti bene? diceva Leo con la sua querula pazienza. – Ti sto chiedendo se giocavi a tennis nella vita.
– No no. – rispose a precipizio. – Troppo caro. Sentivo che quello era il mio gioco, ma troppo caro. Il solo prezzo della racchetta mi faceva rimordere la coscienza. Così mi diedi alla pallacanestro.
– Magnifico sport – disse Leo. – Tutto anglosassone. Milton, non ti è mai passato per la testa, allora, che chi praticava la pallacanestro non poteva esser fascista?
– Già. Ora che mi ci fai pensare.
– E tu, eri un buon cestista?.
– Ero… discreto
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
La guerra sporca dei partigiani e dei fascisti
Quello che pensi di questa storia in una rigail linguaggio è decisamente semplice. Sulla scia di un modello linguistico pacato, non votato agli sperimentalismi, che si attiene il più possibile a quello “scolastico”, i dialoghi, le descrizioni, i pensieri di Milton sono scritti in un italiano lineare, poco caratterizzato, che si fa da parte lasciando spazio alle immagini, ai suoni, ai paesaggi, agli argomenti. Ancora la struttura del romanzo, che fa quasi pensare ad una sorta di incompiutezza, la crudeltà di alcuni passaggi, la forza comunicativa di alcune frasi, di alcune descrizioni (come quella della fucilazione di Ricci, per cui occorrerebbe un’intera sezione di una probabile recensione) e, ripeto, la brevità del romanzo, lo rendono completamente godibile e vivibile. E’ un romanzo che si vive, proprio per l’immediatezza della narrazione e per il modo un po’ brusco nel quale si conclude.
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Credo che possa piacere alle donne, ragazze, dato che si intreccia una storia d’amore con la guerra.
Voto: leggi dettagliCredo che possa piacere alle donne, ragazze, dato che si intreccia una storia d’amore con la guerra.
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Il libro non mi è piaciuto granchè. Ha un ritmo abbastanza lento e la storia non mi ha affascinato molto. Il solo fatto che uno dei temi principali sia stata la guerra, non mi ha fatto impazzire.
La musica che metteresti come colonna sonora"I giorni" - Ludovico Einaudi
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Quando ti innamori in guerra.
La frase che mi è piaciuta di più
Non ho trovato una frase che abbia catturato il mio interesse.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
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Questa storia mi è piaciuta perché parla di una storia d’amore durante la guerra.Una storia affascinante,avvincente che spinge il lettore ad andare avanti con la lettura.
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta perché parla di una storia d’amore durante la guerra.Una storia affascinante,avvincente che spinge il lettore ad andare avanti con la lettura.
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In alcuni avvenimenti triste.
La musica che metteresti come colonna sonoraBella ciao.
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Alba nella nebbia.
La frase che mi è piaciuta di più
Come entrò sotto gli alberi,questi parvero serrare e far muro e a un metro da quel muro crollò.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Libro “Il partigiano Johnny” (Beppe Fenoglio).
Quello che pensi di questa storia in una rigaStoria affascinante,avvincente che spinge il lettore a non mollare mai per il proprio obiettivo.
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Mi è piaciuto il protagonista Milton: è innamorato, fa di tutto per salvare il suo amico; insomma è una brava e buona persona. Anche se sono tempi difficili, lui non si arrende mai.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuto il protagonista Milton: è innamorato, fa di tutto per salvare il suo amico; insomma è una brava e buona persona. Anche se sono tempi difficili, lui non si arrende mai.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
In alcune parti del libro l’autore si dilungava troppo e la lettura risultava noiosa.
La musica che metteresti come colonna sonoraLa musica che metterei come colonna sonora è "Generale" di Francesco de Gregori, il testo della canzone riprende sempre l'argomento centrale del libro: la guerra.
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Una Resistenza privata, perchè parla della Resistenza
La frase che mi è piaciuta di più
La frase che mi è piaciuta di più è: “Tu non devi sapere niente, solo che io ti amo. Io invece debbo sapere, solo se io ho la tua anima. Ti sto pensando, anche ora, anche in queste condizioni sto pensando a te. Lo sai che se cesso di pensarti, tu muori, istantaneamente? Ma non temere, io non cesserò mai di pensarti.”
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Un altro libro che mi è venuto in mente è “Storia d’amore in tempo di guerra” di Giorgio Van Straten. Tutti i due sono ambientati in tempo di guerra e trattano di un amore.
Quello che pensi di questa storia in una rigaUna storia appassionante. Fa in modo di farti andare avanti con la lettura per scoprire cosa succederà successivamente.
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La storia in se mi è piaciuta perchè c’è il protagonista che fa di tutto per salvare un suo amico partigiano.
Voto: leggi dettagliLa storia in se mi è piaciuta perchè c’è il protagonista che fa di tutto per salvare un suo amico partigiano.
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A me non è piaciuto questo libro perchè è troppo lento.Per essere un libro che racconta la resistenza in italia manca un po’ di azione.
La musica che metteresti come colonna sonoraComptine D'un Autre Etè, L'apres-Midi
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Accidenti alla nebbia
La frase che mi è piaciuta di più
Come entrò sotto gli alberi, questi parvero serrare e far muro e a un metro da quel muro crollò.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
libro: Il sentiero dei nidi di ragno.
anche questo libro racconta della resistenza partigiana.
Quello che pensi di questa storia in una rigaè una storia toccante perchè si mette in primo piano l’affetto per una persona cara.
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“Una questione privata” è la storia di un giovane partigiano, Milton, che, innamorato di una ragazza fuggita a Torino per via della grande guerra, Fulvia, cerca in tutti i modi di poter parlare con Giorgio, un partigiano che aveva una storia con Fulvia, ma scoprendo la sua cattura da parte dei fascisti fa di tutto per poterlo liberare. Affronta dunque molte situazioni, anche drammatiche, fornendoci una visione della seconda guerra mondiale dallo sguardo di un ragazzo, esaminando anche i sentimenti, gli stati d’animo, le sensazioni di Milton: Fenoglio ci fa vedere ciò che Milton vede, ci fa provare quello che Milton prova, ci fa correre quando Milton corre, ci fa sparare quando spara, ci fa fumare quando fuma, coinvolgendo direttamente il lettore nella storia, pur mantenendo uno stile di narrazione extradiegetico. Una vera fonte diretta del più importante conflitto del ventesimo secolo.
Voto: leggi dettagli“Una questione privata” è la storia di un giovane partigiano, Milton, che, innamorato di una ragazza fuggita a Torino per via della grande guerra, Fulvia, cerca in tutti i modi di poter parlare con Giorgio, un partigiano che aveva una storia con Fulvia, ma scoprendo la sua cattura da parte dei fascisti fa di tutto per poterlo liberare. Affronta dunque molte situazioni, anche drammatiche, fornendoci una visione della seconda guerra mondiale dallo sguardo di un ragazzo, esaminando anche i sentimenti, gli stati d’animo, le sensazioni di Milton: Fenoglio ci fa vedere ciò che Milton vede, ci fa provare quello che Milton prova, ci fa correre quando Milton corre, ci fa sparare quando spara, ci fa fumare quando fuma, coinvolgendo direttamente il lettore nella storia, pur mantenendo uno stile di narrazione extradiegetico. Una vera fonte diretta del più importante conflitto del ventesimo secolo.
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Non c’è nulla che non mi sia piaciuto.
La musica che metteresti come colonna sonora"Generale" di Francesco De Gregori.
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Per le colline di Alba.
La frase che mi è piaciuta di più
Senza Fulvia non sarebbe estate per lui, sarebbe stato l’unico al mondo a sentir freddo in quella piena estate. Se però Fulvia era ad aspettarlo sulla riva di quell’oceano burrascoso attraversato a nuoto… Doveva assolutamente sapere, doveva assolutamente, domani, rompere quel salvadanaio ed estrarne la moneta per l’acquisto del libro della verità.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Mi ha fatto pensare a “Il sentiero dei nidi di ragno” di Italo Calvino, che riguarda comunque l’esperienza del fascismo in Italia vista con gli occhi forse un po’ ingenui di un bambino, Pin.
Quello che pensi di questa storia in una rigaSi tratta della narrazione di un fatto storico relativamente vicino ai giorni nostri dal punto di vista di un ragazzo.
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Una storia d’amore veramente folle e drammatica, inserita in un racconto delle vicende di guerra, viste dal punto di vista del partigiano. Una storia avvincente, che induce il lettore a scoprire cosa succederà successivamente.
Voto: leggi dettagliUna storia d’amore veramente folle e drammatica, inserita in un racconto delle vicende di guerra, viste dal punto di vista del partigiano. Una storia avvincente, che induce il lettore a scoprire cosa succederà successivamente.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
In qualche punto lo scrittore si dilungava troppo in particolari e la lettura risultava un po’ pesante.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Giorgio, Il pigiama di seta
La frase che mi è piaciuta di più
>.
Altri libri, film, fumetti, immagini ecc. che mi sono venuti in mente o che collegherei a questo libro e perché
Quello che pensi di questa storia in una riga
Penso che questa storia sia utile per capire la vita di un partigiano, i suoi pensieri e tutto lo scenario che lo circondava.
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