Nasce a Bastiglia, in provincia di Modena, nel 1944. Figlio del giornalista Guglielmo Zucconi, direttore della “Domenica del Corriere” e de “Il Giorno” segue le orme paterne fin da ragazzo. Al Liceo Parini di Milano collabora e dirige il giornalino della scuola, “La Zanzara”. Qui conosce un altro studente e futuro grande giornalista, Walter Tobagi, che convincerà a scrivere per il giornalino. Studia all’Università di Milano, dove si laurea in Lettere e Filosofia. Dopo la laurea diventa giornalista corrispondente dall’estero. È a Bruxelles, a New York, in Giappone, a Parigi, a Mosca durante la Guerra Fredda. Nel 1985 si trasferisce definitivamente a Washington dove tuttora vive e lavora. Collabora con “Repubblica” e Radio Capital, e dal 2007 tiene corsi estivi di storia italiana contemporanea e giornalismo al Middlebury College, nel Vermont. Dal 2002 ha la doppia cittadinanza, italiana e statunitense.
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Il calcio in testa, Gallucci, 2003
L’aquila e il pollo fritto. Perché amiamo e odiamo l’America, Mondadori, 2008
Il caratteraccio. Come (non) si diventa italiani, Mondadori, 2009
Le Opere su Xanadu:
Gli spiriti non dimenticano, V. Zucconi, Mondadori, 1999 In quel momento, davanti allo steccato di Fort Laramie, davanti al volto muto dello zio condotto via in catene dall’Uomo Bianco al quale non aveva fatto nulla, il ragazzo chiamato Riccetto cominciò a morire. Al suo posto, sarebbe nato un guerriero il cui nome avrebbe fatto tremare […]