Descrizione
Autore
Blaine Harden
Blaine Harden è nato nel 1952 ed è un giornalista e autore americano. Attraverso la sua penna ha raccontato notizie raccolte durante i suoi viaggi nei luoghi più remoti. Non si limitò a prestare il proprio contributo ad una sola testata giornalistica. Dopo aver lavorato come corrispondente per The Washington Post in Africa, Europa dell’Est, Asia, e NewYork e Seattle, per quattro anni lavorò come corrispondente locale e nazionale del The New York Times. A questi seguirono l’impiego come scrittore per Times Magazine e il lavoro come reporter per Frontline, The Economist, Foreign Policy, National Geographic e The Guardian. Quando veste i panni dello scrittore, Blaine si cimenta nella scrittura di cronaca, portando alla luce truci realtà, che altrimenti sarebbero rimaste rinchiuse nell’ombra. I suoi libri sono “Africa: Dispatches from a Fragile Continent” (1990), “A River Lost”(1996), “Escape from Camp 14” (2012) e “The Great Leader and the Fighter Pilot” (2015).
Commenti
Commenti Finora
Descrizione
Blaine Harden, Fuga dal campo 14, Codice, 2014
I campi di lavoro nordcoreani, tuttora funzionanti, esistono da un periodo di tempo doppio rispetto ai gulag sovietici e dodici volte superiore rispetto ai campi di concentramento nazisti. Sulla loro collocazione geografica non ci sono dubbi […] secondo le stime del governo sudcoreano sarebbero circa centocinquantamila i prigionieri rinchiusi nei campi…
Tanta è la letteratura che racconta le vicissitudini dei deportati nei campi nazisti, dei rifugiati politici, dei soldati in guerra, qui però è tutto diverso perché non è nel passato che si svolge il racconto, terribile, angosciante, purtroppo reale, molto reale, ma è nell’oggi. Shin Dong-hyuk è nato nel 1982 in un campo di prigionia nordcoreano, ha vissuto gran parte della sua vita convinto di meritarsi la reclusione, convinto che la prigionia fosse necessaria per debellare il nemico dello Stato. Fin da piccolissimo ha subito ogni tipo di tortura psicologica ma sopratutto fisica, ha visto decine e decine di ragazzi, donne, vecchi, uomini e bambini morire per cause “naturali”, ha provocato la morte della madre, convinto che fare la spia fosse legittimo e necessario. Ha mangiato topi e rane, ha vissuto con gli stessi vestiti per anni, senza biancheria intima. Non aveva accesso all’acqua, né per bere né per lavarsi; non gli era permesso avere amici, confidenti, rapporti o relazioni se non quelle con i capi per favorire la delazione di altri compagni.
Da questo clima di oppressione riuscirà a scappare nel 2002, impiegando quasi due anni per raggiungere gli Stati Uniti, questa è la sua storia brutale, intensa, potente che ci fa sentire tutti colpevoli. Dopo averlo letto non potrete più far finta di niente, sapete la verità.
83.2%
- User: 0%
È inammissibile che il crimine che Shin ha comesso, per il quale è rinchiuso in un campo di lavoro, è stato quello di avere uno zio che negli anni ’50 fuggì dalla dittatoriale Corea del Nord.
Mi è piaciuto molto che, contrariamente a quello che pensavo, il libro non racconta solo della fuga di Shin ma anche di tutta la sua vita prima della fuga all’interno del campo. Questo libro apre ad una realtà straziante e che sconvolge ma della quale non si può fare a meno di sapere. Mi ha interessato come il libro ha poi parlato dei risvolti psicologici su Shin dopo l’esperienza in Corea del Nord. Il narratore del Romanzo è interno e ciò sottolinea i sentimenti e l’esperienza dal punto di vista del protagonista. Ci sono molte pause nella narrazione della vicenda per chiarire la situazione economica politica e del resto della popolazione.
È inammissibile che il crimine che Shin ha comesso, per il quale è rinchiuso in un campo di lavoro, è stato quello di avere uno zio che negli anni ’50 fuggì dalla dittatoriale Corea del Nord.
Mi è piaciuto molto che, contrariamente a quello che pensavo, il libro non racconta solo della fuga di Shin ma anche di tutta la sua vita prima della fuga all’interno del campo. Questo libro apre ad una realtà straziante e che sconvolge ma della quale non si può fare a meno di sapere. Mi ha interessato come il libro ha poi parlato dei risvolti psicologici su Shin dopo l’esperienza in Corea del Nord. Il narratore del Romanzo è interno e ciò sottolinea i sentimenti e l’esperienza dal punto di vista del protagonista. Ci sono molte pause nella narrazione della vicenda per chiarire la situazione economica politica e del resto della popolazione.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
/
La musica che metteresti come colonna sonoraChances Are - Bob Marley
Inventa un nuovo titolo
Finalmente uomo
La frase che mi è piaciuta di più
/
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina da una Buona idea generale del tema trattato nel romanzo. Si capisce che si parla di una storia trattata in Oriente per via del volto del ragazzo.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn libro intenso e angosciante che mette il lettore davanti ad una realtà non lontana da te.
Chiudi
Mi è piaciuto molto il fatto che racconti,non solo la storia di Shin e della sua gigantesca forza di volontà,ma anche la Corea del Nord in generale.Mi è piaciuto anche il confronto tra le due Coree e che usi un linguaggio originale e descrittivo.
Voto: leggi dettagliMi è piaciuto molto il fatto che racconti,non solo la storia di Shin e della sua gigantesca forza di volontà,ma anche la Corea del Nord in generale.Mi è piaciuto anche il confronto tra le due Coree e che usi un linguaggio originale e descrittivo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Il libro mi è piaciuto abbastanza.
La musica che metteresti come colonna sonoraThe River IV-Ketil Bjornstad e David Darling
Inventa un nuovo titolo
I campi di concentramento 2.0
La frase che mi è piaciuta di più
“Negli anni a venire il pensiero di quel vecchio incontrato nella prigione sotterranea sarebbe stato ben più frequente e affetttuoso di quello che avrebbe rivolto ai suoi stessi genitori.Ma dal momento in cui le guardie lo condussero fuori dalla cella e rinchiusero la porta,Shin e lo Zio non si rividero mai più.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me esprime nel modo giusto la tristezza,il “freddo”(simboleggiato dalla neve)mentale e il dolore che si prova in quei ambienti.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroCe la farai a far finta di nulla dopo aver scoperto la realtà?
Chiudi
Il libro mi è generalmente piaciuto,anche se l’ho trovato un po’ lento e noioso in alcune parti.La storia di Shin mi ha interessato fin da quando ne ho sentito da un mio compagno di classe e ho subito voluto comprarlo per leggerlo.Storia bilanciata fra punti in cui una pagina tira l’altra e punti in cui ci vuole un po’ di forza di volontà per andare avanti
Voto: leggi dettagliIl libro mi è generalmente piaciuto,anche se l’ho trovato un po’ lento e noioso in alcune parti.La storia di Shin mi ha interessato fin da quando ne ho sentito da un mio compagno di classe e ho subito voluto comprarlo per leggerlo.Storia bilanciata fra punti in cui una pagina tira l’altra e punti in cui ci vuole un po’ di forza di volontà per andare avanti
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
-
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La fuga di Shin
La frase che mi è piaciuta di più
“Durante quegli anni trascorsi nel campo mi disse di non aver mai sentito pronunciare la parola amore ,tantomeno da quella madre che continuava a disprezzare anche da morta”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Personalmente credo che la copertina sia molto bella dal punto di vista artistico ma mi lascia un pó sconsolato perchè non mi lascia immaginare la fisionomia del personaggio cosa che spesso amo fare nei libri
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUNA VITA PRIVA D’INFANZIA
Chiudi
“Fuga dal campo 14″ è un libro molto avvincente, che parla della storia di questo ragazzo Shin il quale è costretto fin dalla sua nascita a vivere in un campo nord coreano per prigionieri politici, dove vengono imprigionati pure i figli perché vengono ritenuti di sangue impuro. Shin non sente la necessità di scappare dal campo inizialmente ma successivamente vorrà farlo, invogliato da un prigioniero proveniente da fuori che gli racconta la vita all’infuori del campo.
Voto: leggi dettagli“Fuga dal campo 14″ è un libro molto avvincente, che parla della storia di questo ragazzo Shin il quale è costretto fin dalla sua nascita a vivere in un campo nord coreano per prigionieri politici, dove vengono imprigionati pure i figli perché vengono ritenuti di sangue impuro. Shin non sente la necessità di scappare dal campo inizialmente ma successivamente vorrà farlo, invogliato da un prigioniero proveniente da fuori che gli racconta la vita all’infuori del campo.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Libro molto pesante a livello di contenuti ma che ti fa riflettere molto.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Shin e la grande fuga
La frase che mi è piaciuta di più
“Sono fuggito fisicamente”disse”Ma non psicologimente”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina non è particolarmente dettagliata anche se in tema col libro infatti è il primo piano di Shin, il protagonista.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroStoria di una grande fuga da un lager nord coreano
Chiudi
il libro è interessante e ti racconta molti fatti accaduti realmente accaduti, si legge bene e la storia ti appassiona
Voto: leggi dettagliil libro è interessante e ti racconta molti fatti accaduti realmente accaduti, si legge bene e la storia ti appassiona
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
*
La musica che metteresti come colonna sonorauna musica malinconica
Inventa un nuovo titolo
la libertà negata
La frase che mi è piaciuta di più
*
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina è azzeccata perché non ti racconta la storia intera ma ti fa capire di che tipo di libro si tratta
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librolibro che racconta una dura verità pieno di emozioni
Chiudi
La storia è coinvolgente, attira il lettore in alcune righe e fa capire che non sono avvenimenti del passato e che tuttora ci sono dei campi di concentramento attivi e nessuno li ferma
Voto: leggi dettagliLa storia è coinvolgente, attira il lettore in alcune righe e fa capire che non sono avvenimenti del passato e che tuttora ci sono dei campi di concentramento attivi e nessuno li ferma
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
/
La musica che metteresti come colonna sonoraNessuna Via d'Uscita Mondo Marcio
Inventa un nuovo titolo
La grande fuga
La frase che mi è piaciuta di più
Se non tenevi d’occhio le tue cose, c’era sempre qualcuno che non vedeva l’ora di fregartele
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
L’espressione sul volto della persona con il filo spinato alle spalle fanno dedurre tutti i sentimento provati dal protagonista
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa fuga da un campo di concentramento coreano
Chiudi
La storia è molto coinvolgente ed invita il lettore a rifletter.Un ragazzo vissuto sin da bambino nei campi di prigionia nordcoreani e ormai succube di questa triste vita che lo vede privo di acqua e cibo,privo di biancheria intima ma sopratutto privo di dignità,riesce a scappare per raggiungere gli Stati Uniti,inconsapevole che questo sarà solo l’inizio.Queste verità nascoste sono tutt’oggi una grande piaga del terzo millennio,ogni persona dovrebbe riflettere perché privare una persona della libertà è il reato più grave che esista
Voto: leggi dettagliLa storia è molto coinvolgente ed invita il lettore a rifletter.Un ragazzo vissuto sin da bambino nei campi di prigionia nordcoreani e ormai succube di questa triste vita che lo vede privo di acqua e cibo,privo di biancheria intima ma sopratutto privo di dignità,riesce a scappare per raggiungere gli Stati Uniti,inconsapevole che questo sarà solo l’inizio.Queste verità nascoste sono tutt’oggi una grande piaga del terzo millennio,ogni persona dovrebbe riflettere perché privare una persona della libertà è il reato più grave che esista
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia ha uno sfondo molto triste e in certe parti del libro ammetto che è stato difficile proseguire la lettura,anche perché tocca molto la sensibilità sopratutto di ragazzi giovani,che potrebbero immedesimarsi nel ragazzo prigioniero
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La storia di Shin
La frase che mi è piaciuta di più
Sono stato una vita senza conoscere me stesso
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Copertina azzeccata dal mio punto di vista,anche come primo impatto fornisce abbastanza informazioni sul contenuto
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa libertà di un uomo è ciò che lo tiene in vita
Chiudi
E’ una storia molto drammatica e commovente, il libro è scritto con parole facili,ma secondo me, è un po’ troppo lento e diventa in seguito noioso. E’una storia che non conoscevo affatto e leggendola ho capito quante cose orribili succedevano nei campi nord-coreani. Anche se le vittime non sono le stesse dell’Olocausto, le tecniche utilizzate per uccidere sono molto simili, ma non capisco perchè questo tragico momento storico è conosciuto molto meno della Shoa, pur essendo tutti e due molto simili.
Voto: leggi dettagliE’ una storia molto drammatica e commovente, il libro è scritto con parole facili,ma secondo me, è un po’ troppo lento e diventa in seguito noioso. E’una storia che non conoscevo affatto e leggendola ho capito quante cose orribili succedevano nei campi nord-coreani. Anche se le vittime non sono le stesse dell’Olocausto, le tecniche utilizzate per uccidere sono molto simili, ma non capisco perchè questo tragico momento storico è conosciuto molto meno della Shoa, pur essendo tutti e due molto simili.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
/
La musica che metteresti come colonna sonoraMain Theme (Stefano Lentini)
Inventa un nuovo titolo
I 10 comandamenti per sopravvivere.
La frase che mi è piaciuta di più
In questo paese non c’è alcun problema legato ai diritti umani.Tutti conducono una vita dignitosa e felice.(Agenzia di stato della Corea del Nord,marzo2006.)
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
E’ molto bella ma non si capisce bene di che nazionalità è la persona raffigurata, senza che si abbia letto il libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroPaura, dolore, felicità e tristezza, una storia affascinante e commovente che imparerai a conoscere solo leggendola.
Chiudi
E’ un libro che ti fa aprire gli occhi sulla vita di altri paesi, e ti fa capire quali sono le cose veramente importanti.
Voto: leggi dettagliE’ un libro che ti fa aprire gli occhi sulla vita di altri paesi, e ti fa capire quali sono le cose veramente importanti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
E’ un libro troppo cruento, e per niente adatto ai deboli di stomaco. Non credo sia da leggere a questa età, meglio tra due o tre anni.
La musica che metteresti come colonna sonoraI clandestini di Riccardo Cocciante
Inventa un nuovo titolo
Un mondo all'interno di un mondo
La frase che mi è piaciuta di più
“Ricorda, il sole splende anche sottoterra.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina mi piace molto, lo sguardo del ragazzo disegnato sulla copertina esprime molte emozioni e lo sfondo così privo di colori lo risalta ancora di più.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroSe vuoi conoscere la verità sui campi di concentramento, questo libro ti darà tutte le risposte.
Chiudi
Il contenuto del testo, pur essendo talvolta cruento, è sicuramente avvincente; ma, cosa più importante, ha uno scopo istruttivo in quanto ci fa riflettere sulla crudeltà delle prigionie nordcoreane, tuttora esistenti.
Voto: leggi dettagliIl contenuto del testo, pur essendo talvolta cruento, è sicuramente avvincente; ma, cosa più importante, ha uno scopo istruttivo in quanto ci fa riflettere sulla crudeltà delle prigionie nordcoreane, tuttora esistenti.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Gli unici aspetti del libro che magari non possono piacere a tutti sono negli atteggiamenti disumani e troppo violenti del campo.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Un'impresa che cambia la vita
La frase che mi è piaciuta di più
“Ricorda, il sole splende anche sottoterra”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Secondo me, la copertina coincide abbastanza bene con il contenuto del testo
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUn’impresa può cambiarti la vita
Chiudi
Shin Dong-Hyuk è un ragazzo nato e vissuto fino a 23 anni nel peggior campo di lavoro in Nord Corea: il campo numero 14.
Lui è l’unico riuscito a fuggire sia dal campo sia dalla Nord Corea e dopo due anni ha potuto raccontare tutto al giornalista Blaine Harden, che ha scritto questo libro e diffuso in ben 28 paesi.
La sua storia è la prova che i campi di lavoro esistono ancora oggi.
E’ una storia che ha fatto aprire gli occhi ha molte persone e che ha messo a scoperto tutte le atrocità commesse fino ad ora.
Mi è piaciuto molto, sia per tutte le nuove informazioni sia per la storia in sé.
Mi ha colpito anche la figura del protagonista, lui fondamentalmente anche se aveva fatto uccidere sua madre e suo fratello, non l’ha fatto con cattiveria ,ma è stato solamente ingenuo e si è attenuto alle 10 regole del campo, credendo fossero leggi di vita.
Lui era solo una persona innocente che non era a conoscenza di quello che c’era al di là del filo spinato, non ha mai avuto una madre un fratello e un padre che li volessero davvero bene.
Solo a vent’ anni ha trovato un vero amico che gli potesse mostrare cosa ci fosse dietro il campo, è stato lui ad insegnargli i valori dell’amicizia e dell’ onestà.
Shin Dong-Hyuk è un ragazzo nato e vissuto fino a 23 anni nel peggior campo di lavoro in Nord Corea: il campo numero 14.
Lui è l’unico riuscito a fuggire sia dal campo sia dalla Nord Corea e dopo due anni ha potuto raccontare tutto al giornalista Blaine Harden, che ha scritto questo libro e diffuso in ben 28 paesi.
La sua storia è la prova che i campi di lavoro esistono ancora oggi.
E’ una storia che ha fatto aprire gli occhi ha molte persone e che ha messo a scoperto tutte le atrocità commesse fino ad ora.
Mi è piaciuto molto, sia per tutte le nuove informazioni sia per la storia in sé.
Mi ha colpito anche la figura del protagonista, lui fondamentalmente anche se aveva fatto uccidere sua madre e suo fratello, non l’ha fatto con cattiveria ,ma è stato solamente ingenuo e si è attenuto alle 10 regole del campo, credendo fossero leggi di vita.
Lui era solo una persona innocente che non era a conoscenza di quello che c’era al di là del filo spinato, non ha mai avuto una madre un fratello e un padre che li volessero davvero bene.
Solo a vent’ anni ha trovato un vero amico che gli potesse mostrare cosa ci fosse dietro il campo, è stato lui ad insegnargli i valori dell’amicizia e dell’ onestà.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Nonostante il contenuto scioccante e avvincente, non mi è piaciuto il fatto che molte volte l’autore si staccasse dalla trama per parlare della situazione economica sociale e politica della Nord Corea, che rendeva sgradevole il racconto.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Shin e il suo mondo
La frase che mi è piaciuta di più
-C’erano molte cose che sentivo il bisogno di nascondere- mi disse.
-Avevo paura di scatenare una reazione negativa nei miei confronti, di sentirmi chiedere ” Ma come è possibile cje un essere umano commetta simili atrocità?”.
E’ stato un peso tenermi tutto dentro.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina attira l’autore.
Quello che mi piace di più sono il volto malinconico e triste di Shin e il filo spinato, che anticipano la storia.
I campi di lavoro esistono ancora.
Shin è nato e vissuto là per 23 anni, e oggi lui è la prova concreta di quello che l’uomo è capace di fare.
Chiudi
Libro prevalentemente informativo dove il narratore si esterna spesso dando una sorta di visione “dall’alto” della situazione. Esso racconta della storia, ancora attuale, dei campi di concentramento in Corea del Nord.
La storia si divide sostanzialmente in quattro parti: nella prima Blaine Harden racconta con pochi discorsi diretti l’infanzia di Shin nel campo di concentramento e il suo rapporto distorto con la famiglia che lui considera solamente nemici. Nella seconda si racconta il suo incontro con un uomo che gli aprirà gli occhi sulla sua condizione e sulla possibilità di fuggire e costruirsi una vita, una vera vita. Nella terza parte si racconta la fuga di Shin in Cina: in questa parte Shin ha un occhio più preponderante sulla situazione. Infine nell’ultima parte si parla della sua vita seguente alla fuga. Vi sono spesso degli intermezzi dove il narratore parla della situazione della Corea del Nord, della sua corruzione, della carestia…
A mio modo di vedere questi intermezzi rendono la lettura meno fluida, di conseguenza meno avvincente. Consiglio comunque questo libro poiché apre gli occhi su un problema che raramente é passato sulla prima pagina di famose testate e notiziari.
Libro prevalentemente informativo dove il narratore si esterna spesso dando una sorta di visione “dall’alto” della situazione. Esso racconta della storia, ancora attuale, dei campi di concentramento in Corea del Nord.
La storia si divide sostanzialmente in quattro parti: nella prima Blaine Harden racconta con pochi discorsi diretti l’infanzia di Shin nel campo di concentramento e il suo rapporto distorto con la famiglia che lui considera solamente nemici. Nella seconda si racconta il suo incontro con un uomo che gli aprirà gli occhi sulla sua condizione e sulla possibilità di fuggire e costruirsi una vita, una vera vita. Nella terza parte si racconta la fuga di Shin in Cina: in questa parte Shin ha un occhio più preponderante sulla situazione. Infine nell’ultima parte si parla della sua vita seguente alla fuga. Vi sono spesso degli intermezzi dove il narratore parla della situazione della Corea del Nord, della sua corruzione, della carestia…
A mio modo di vedere questi intermezzi rendono la lettura meno fluida, di conseguenza meno avvincente. Consiglio comunque questo libro poiché apre gli occhi su un problema che raramente é passato sulla prima pagina di famose testate e notiziari.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
-
La musica che metteresti come colonna sonoraWarriors - Imagine Dragons
Inventa un nuovo titolo
Recinzioni strappate, vite oscurate
La frase che mi è piaciuta di più
Gli faceva rabbia il pensiero che lei mettesse a rischio la sua vita per proteggere il fratello maggiore. aveva paura di essere implicato nella fuga, e quindi fucilato, ed era anche geloso al pensiero che suo fratello stesse per mangiare del riso.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Diretta. Rende molto bene l’idea del libro, la faccia terrorizzata di quello che presuppongo sia Shin é quasi un riassunto del libro. Essa dice tutto: terrore, carestia, ignoranza.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“vite tenute al segreto da tutto e tutti, nemmeno i protagonisti sanno che stanno vivendo.”
Chiudi
147 thoughts on “Fuga dal campo 14”