Descrizione
Autore
Anne-Laure Bondoux
Nata nel 1971, in Francia. Studia lettere moderne e ottiene una licenza in lettere. Si interessa particolarmente alla scrittura per i bambini con difficoltà, con i quali ha creato degli ateliers di scrittura che hanno ricevuto il premio “Fondation de France”.
Dopo aver lavorato nell’ambiente del teatro, conosce nel 1996 la redazione di “Jaime lire” (“Amo leggere”) a “Bayard Presse”, e partecipa all’inaugurazione di un nuovo giornale, “Maximum”. Ha abbandonato l’attività di giornalista nel 2000 per dedicarsi esclusivamente alla scrittura di romanzi per giovani e per adulti, alla musica e al teatro. Con il romanzo Le lacrime dell’assassino (Les larmes de l’assassin), vince il Premio Andersen come miglior libro over.
Per saperne di più vai al sito http://www.bondoux.net/
Bibliografia
Le lacrime dell’assassino, San Paolo edizioni, 2008
La vita come viene, San Paolo Edizioni, 2009
Contro il destino. Linus Hoppe, Giunti, 2013
Finchè siamo vivi, Mondadori, 2016
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Descrizione
La storia è ambientata ai confini del mondo, nella terra del Fuoco, in un luogo talmente lontano e primitivo da risultare quasi una metafora del mondo. Lì un assassino in fuga si rifugia e la sua anima di ghiaccio viene lentamente riscaldata e scossa dall’innocenza innata e spontanea di un ragazzino bisognoso di guida e appoggi. Una storia che scava nei pensieri di un assassino che non ritrova più l’uomo che è in lui. Quando però i due lasciano la loro vita solitaria nella fattoria isolata e vanno in città, l’assassino si ritrova a contatto con il mondo, la Polizia che lo cerca e le dinamiche sociali da cui era fuggito. Il ragazzo è assetato di vita e di relazioni e cerca una vita più normale, là il vecchio assassino si sente braccato, l’unica sua possibile vita è ai confini del mondo alla fattoria. L’intreccio si complica, l’avventura si anima e gli imprevisti si infittiscono. Non si può scendere a patti con le colpe e la giustizia, ma allo stesso tempo non si può fermare un ragazzo che ha tutta la vita davanti a sé come un meraviglioso vaso prezioso da colmare.
