Descrizione
Autore
Vittorio Guido Zucconi
Nasce a Bastiglia, in provincia di Modena, nel 1944. Figlio del giornalista Guglielmo Zucconi, direttore della “Domenica del Corriere” e de “Il Giorno” segue le orme paterne fin da ragazzo. Al Liceo Parini di Milano collabora e dirige il giornalino della scuola, “La Zanzara”. Qui conosce un altro studente e futuro grande giornalista, Walter Tobagi, che convincerà a scrivere per il giornalino. Studia all’Università di Milano, dove si laurea in Lettere e Filosofia. Dopo la laurea diventa giornalista corrispondente dall’estero. È a Bruxelles, a New York, in Giappone, a Parigi, a Mosca durante la Guerra Fredda. Nel 1985 si trasferisce definitivamente a Washington dove tuttora vive e lavora. Collabora con “Repubblica” e Radio Capital, e dal 2007 tiene corsi estivi di storia italiana contemporanea e giornalismo al Middlebury College, nel Vermont. Dal 2002 ha la doppia cittadinanza, italiana e statunitense.
http://zucconi.blogautore.repubblica.it/
Il calcio in testa, Gallucci, 2003
L’aquila e il pollo fritto. Perché amiamo e odiamo l’America, Mondadori, 2008
Il caratteraccio. Come (non) si diventa italiani, Mondadori, 2009
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Descrizione
Gli spiriti non dimenticano, V. Zucconi, Mondadori, 1999
In quel momento, davanti allo steccato di Fort Laramie, davanti al volto muto dello zio condotto via in catene dall’Uomo Bianco al quale non aveva fatto nulla, il ragazzo chiamato Riccetto cominciò a morire. Al suo posto, sarebbe nato un guerriero il cui nome avrebbe fatto tremare la Prateria per trent’anni e la coscienza di tutta l’America bianca per sempre. Cavallo Pazzo.
Zucconi, dopo un’imponente ricerca storica, parte alla scoperta dei luoghi e delle persone che conservano la memoria della vita e della morte di Cavallo Pazzo. Profondamente coinvolto nelle vicende dei Sioux che nel 1876 sconfissero il Settimo Cavalleggeri di Custer a Little Bighorn, il giornalista ci guida alla scoperta di tradizioni, riti e pensieri di un popolo destinato a scomparire. Una storia che pochi hanno saputo raccontare con tale fedeltà e che è ben lontana da quella descritta nella maggior parte dei film western dove gli indiani vengono dipinti come primitivi assetati di sangue. Una storia che cerca però di non dimenticare la complessità dell’essere umano e ci descrive un popolo ben lontano, anche, dalla rappresentazione buonista e un po’ romantica che vuole i pellerossa innocui agnellini sacrificali alla mercé dei bianchi. Zucconi non dimentica mai che gli indiani sono prima di tutto uomini, capaci di violenza e tenerezza, di odio e di amore.
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Libro complesso, ma bello. È interessante vedere come lo scrittore da una sua semplice malattia e dalla noia di dover stare a casa , ha trovato una passione tanto grande da informarsi sulla cultura dei Sioux, sulla loro lingua, i loro atteggiamenti, ecc.
È anche bello vedere che dai pochi scritti tramandati da quel tempo sia riuscito a scrivere un libro di 380 pagine senza essere né della cultura dei Sioux né del loro secolo, eppure il libro sembra un’autobiografia ed ü molto dettagliata.
Ci sono anche parecchi rituali ai quali lo scrittore ha partecipato e la sua relazione con questi rituali: all’inizio li considerava un po’ come una presa in giro, ma dopo aver assistito e partecipato a diversi rituali ha cambiato opinione a riguardo.
Spesso si parla dei poveri indiani massacrati oppure degli europei che hanno fatto bene a metterli nelle riserve e controllarli, ma lo scrittore non fa né uno né l’altro: critica, descrive, complimenta, spiega e racconta da un punto di vista neutro.
Riassunto brevissimo: Cavallo Pazzo, uomo rappresentativo per il suo popolo, non si fa controllare, imprigionare e sottomettere. È un’anima libera, che i bianchi hanno cercato di controllare con poi tante sconfitte per la libertà.
Libro complesso, ma bello. È interessante vedere come lo scrittore da una sua semplice malattia e dalla noia di dover stare a casa , ha trovato una passione tanto grande da informarsi sulla cultura dei Sioux, sulla loro lingua, i loro atteggiamenti, ecc.
È anche bello vedere che dai pochi scritti tramandati da quel tempo sia riuscito a scrivere un libro di 380 pagine senza essere né della cultura dei Sioux né del loro secolo, eppure il libro sembra un’autobiografia ed ü molto dettagliata.
Ci sono anche parecchi rituali ai quali lo scrittore ha partecipato e la sua relazione con questi rituali: all’inizio li considerava un po’ come una presa in giro, ma dopo aver assistito e partecipato a diversi rituali ha cambiato opinione a riguardo.
Spesso si parla dei poveri indiani massacrati oppure degli europei che hanno fatto bene a metterli nelle riserve e controllarli, ma lo scrittore non fa né uno né l’altro: critica, descrive, complimenta, spiega e racconta da un punto di vista neutro.
Riassunto brevissimo: Cavallo Pazzo, uomo rappresentativo per il suo popolo, non si fa controllare, imprigionare e sottomettere. È un’anima libera, che i bianchi hanno cercato di controllare con poi tante sconfitte per la libertà.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’inizio ü noioso e fa passare un po’ la voglia di continuare a leggere, ma dal secondo capitolo diventa molto interessante.
La musica che metteresti come colonna sonoraMusica indiana
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Libertà in catene
La frase che mi è piaciuta di più
Non si può vendere la terra sulla quale la gente cammina.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Attira troppo poco, sembra un romanzo storico senza profondità.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroNon si può comprare il potere.
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Questa storia mi è piaciuta abbastanza, è stata molto interessante
Voto: leggi dettagliQuesta storia mi è piaciuta abbastanza, è stata molto interessante
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
nulla di negativo da dire
La musica che metteresti come colonna sonoraRape
Inventa un nuovo titolo
La vendetta
La frase che mi è piaciuta di più
Il suo corpo è diventato erba della prateria e solo il suo spirito vive
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
mi piace molto, sia per la figura raffigurata che per i colori
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del librose vi piace questo genere di libro ve lo consiglio
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Ho trovato questo libro incredibilmente interessante, sono sempre stata attratta dal tema degli Indiani d’America che è stato, a mio parere, incredibilmente ben trattato in questo romanzo.
Lo stile dello scrittore trasmette centinaia di emozioni riuscendo, allo stesso tempo, a far riflettere il lettore.
“Gli Spiriti non Dimenticano” è , in sintesi, un libro bellissimo e molto toccante;da leggere assolutamente.
Ho trovato questo libro incredibilmente interessante, sono sempre stata attratta dal tema degli Indiani d’America che è stato, a mio parere, incredibilmente ben trattato in questo romanzo.
Lo stile dello scrittore trasmette centinaia di emozioni riuscendo, allo stesso tempo, a far riflettere il lettore.
“Gli Spiriti non Dimenticano” è , in sintesi, un libro bellissimo e molto toccante;da leggere assolutamente.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Ho apprezzato molto la storia.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il Segreto dei Sioux
La frase che mi è piaciuta di più
Il cane che lecca una mano non vede il coltello nascosto nell’ altra
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Trovo che la copertina rappresenti perfettamente il messaggio che l’autore vuole trasmettere e che sia in perfetta sintonia con la trama stessa.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroVittorio Zucconi racconta la storia di uno dei genocidi più ignorati nella storia dell’uomo. La storia del genocidio su cui si basa la storia della nazione considerata culla della libertà.
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Penso sia un libro adatto a tutti i giovani e che faccia, in esso è raccontata, come riportato dalla copertina, la tragedia dei Sioux, utilizzando il pellerossa di nome Tashunka, che di punto in bianco ha visto la sua tribù sterminata e il suo villaggio distrutto per opera dei colonizzatori europei.
Voto: leggi dettagliPenso sia un libro adatto a tutti i giovani e che faccia, in esso è raccontata, come riportato dalla copertina, la tragedia dei Sioux, utilizzando il pellerossa di nome Tashunka, che di punto in bianco ha visto la sua tribù sterminata e il suo villaggio distrutto per opera dei colonizzatori europei.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La fine di un popolo di guerrieri
La frase che mi è piaciuta di più
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso sia adatta, non apporterei modifiche.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroStoria di una popolazione che ha combattuto per la propria liberà.
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la storia mi ha veramente sorpreso. Quando ho iniziato a leggerla pensavo sarebbe stato uno dei soliti libri storici un po’ noiosi, ma mi sono ricreduta appena ha iniziato a raccontare la vita e le avventure di Cavallo Pazzo, un guerriero Sioux pronto a tutto pur di proteggere il suo popolo dagli invasori europei, da noi.
Voto: leggi dettaglila storia mi ha veramente sorpreso. Quando ho iniziato a leggerla pensavo sarebbe stato uno dei soliti libri storici un po’ noiosi, ma mi sono ricreduta appena ha iniziato a raccontare la vita e le avventure di Cavallo Pazzo, un guerriero Sioux pronto a tutto pur di proteggere il suo popolo dagli invasori europei, da noi.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
In alcuni passi è molto descrittivo, spiega fatti politici ed economici più difficili da capire ma, alla fine, necessari per comprendere del tutto quel popolo di selvaggi e guerrieri e il motivo per cui “l’Uomo Bianco” lo abbia quasi completamente sterminato.
La musica che metteresti come colonna sonoraNon mi avrai (you can't take me) di Zucchero tratta dal film "Spirit - Cavallo selvaggio"
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Il guerriero che mai si arrese
La frase che mi è piaciuta di più
Adattavano il tempo alla vita, e non la vita al tempo, come facciamo noi.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
penso rappresenti pienamente la Libertà, che è, secondo me, il tema più importante di tutto il libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUna storia di guerrieri, di padri e di figli, che hanno dovuto combattere per difendere ciò che già gli apparteneva, da un nemico venuto da lontano che voleva privarli delle loro tradizioni, della loro identità, della libertà.
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Mi è piaciuto il modo in cui fa riferimento alle popolazioni indigene ed anche i suoi termini specifici che fanno riferimento ai Sioux e a Cavallo pazzo
Voto: leggi dettagliMi è piaciuto il modo in cui fa riferimento alle popolazioni indigene ed anche i suoi termini specifici che fanno riferimento ai Sioux e a Cavallo pazzo
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Mi sarebbe piaciuto qualche dettaglio in più sui Sioux per capire il loro culto e le loro classi sociali
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La riscoperta dei Sioux
La frase che mi è piaciuta di più
I capi ,gli akicita e tuo padre ti pregano di essere forte e di non fare pazzie,per il bene della gente
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina non è male ma poteva scegliere un’altra immagine come la tragedia che accadde ai Sioux
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroCoinvolgerà tutti i lettori grazie al suo modo di raccontare di una civiltà che al tempo d’oggi non ricordiamo neanche
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si mi è piaciuta perchè è una storia affascinante, incredibile e profonda, da non sembrare neanche vera.
Voto: leggi dettaglisi mi è piaciuta perchè è una storia affascinante, incredibile e profonda, da non sembrare neanche vera.
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mi è piaciuta molto
La musica che metteresti come colonna sonorashape of you
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un viaggio da non dimenticare
La frase che mi è piaciuta di più
gli spiriti non dimenticano…
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
la copertina è molto bella e invoglia i lettori a leggere il libro
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libro“una storia imperdibile”
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Si tratta della storia travolgente del leggendario Cavallo Pazzo e del popolo degli indigeni americani nella loro resistenza contro la conquista bianca. L’aspetto più importante è il punto vista dei pellerossa e di questa loro guida insieme militare e spirituale, e di tutto quello che la colonizzazione gli ha voluto togliere. Un libro che fa indignare, riflettere e, come conseguenza di questo, crescere.
Voto: leggi dettagliSi tratta della storia travolgente del leggendario Cavallo Pazzo e del popolo degli indigeni americani nella loro resistenza contro la conquista bianca. L’aspetto più importante è il punto vista dei pellerossa e di questa loro guida insieme militare e spirituale, e di tutto quello che la colonizzazione gli ha voluto togliere. Un libro che fa indignare, riflettere e, come conseguenza di questo, crescere.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Il destino di un popolo
La frase che mi è piaciuta di più
Meglio morire nudi da guerrieri, che vivere con il cuore d’acqua del vile.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
A mio parere la scelta della foto per la copertina è decisamente azzeccata, non la cambierei.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroUna storia per aprire gli occhi e la mente verso la vera storia americana.
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Questo libro é centrato sulla vita di Cavallo Pazzo e degli indiani durante la colonizzazione in America. È molto interessante e lo scrittore,almeno nel mio caso, è riuscito a farmi entrare nella storia.Zucconi trasmette le sofferenze di quelle tribù stravolte dall’arrivo dei bianchi in modo molto dettagliato. Di solito i film ambientati in quel periodo fanno vedere che gli indiani erano i nemici, invece in questo libro viene raccontata la storia dal punti di vista degli indiani e si nota subito i diversi approcci a determinate cose, ad esempio se le Colline Nere erano un posto pieno di valore per gli indiani, per i bianchi invece erano solo delle colline qualsiasi e questo nel libro si vede sopprattutto in un determinato momento che non scriverò. Vengono anche citati personaggi famosissimi di quel periodo, come Toro Seduto e il generale Sheridan.
Voto: leggi dettagliQuesto libro é centrato sulla vita di Cavallo Pazzo e degli indiani durante la colonizzazione in America. È molto interessante e lo scrittore,almeno nel mio caso, è riuscito a farmi entrare nella storia.Zucconi trasmette le sofferenze di quelle tribù stravolte dall’arrivo dei bianchi in modo molto dettagliato. Di solito i film ambientati in quel periodo fanno vedere che gli indiani erano i nemici, invece in questo libro viene raccontata la storia dal punti di vista degli indiani e si nota subito i diversi approcci a determinate cose, ad esempio se le Colline Nere erano un posto pieno di valore per gli indiani, per i bianchi invece erano solo delle colline qualsiasi e questo nel libro si vede sopprattutto in un determinato momento che non scriverò. Vengono anche citati personaggi famosissimi di quel periodo, come Toro Seduto e il generale Sheridan.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
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La musica che metteresti come colonna sonoraEl Condor Pasa / LY-O-LAY-ALE-LOYE
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Addio mio paradiso
La frase che mi è piaciuta di più
“Il cane che lecca una mano non vede il coltello nascosto nell’altra”
“Coraggio Lakota, coraggio, oggi è un buon giorno per morire”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina è molto semplice, come la vita degli indiani, e c’è un uomo solo che prega o invoca il grande spirito,che sarebbe come Dio per noi.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroNon tutti sanno cosa è successo e come si è svolto il tutto, perchè per anni i supertisti americani hanno preferito non raccontare tutti i dettagli, questo soprattutto riguarda i soldati con i gradi più alti. In questo libro alcuni di questi dettagli vengono raccontati molto bene. Nel libro ci sono anche molte parole in indiano per esempio mustag, il loro cavallo, o descrizioni di parole che loro non conoscevano, per esempio l’acqua fresca che brucia, il wisky, o il grande padre bianco, il presidente americano. In più a ogni inizio capitolo c’é una citazione dei personaggi più “importanti”. Questo libro è veramente interessante.
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Un interessante libro sulla triste storia dei Pellirossa, scritto da uno scrittore che ha chiesto e ottenuto il permesso degli spiriti dei Lakota Sioux, una popolazione indigena pacifica che ha dovuto affrontare la guerra contro i bianchi, come un destino per ottenere la libertà. La morte di un coraggioso ragazzino, che ha portato alla nascita di un forte guerriero conosciuto come Cavallo Pazzo, il quale ha combattuto non per essere riconosciuto come un eroe ma soltanto per proteggere le persone a lui care. Infine un finale vero che non può essere falsificato.
Voto: leggi dettagliUn interessante libro sulla triste storia dei Pellirossa, scritto da uno scrittore che ha chiesto e ottenuto il permesso degli spiriti dei Lakota Sioux, una popolazione indigena pacifica che ha dovuto affrontare la guerra contro i bianchi, come un destino per ottenere la libertà. La morte di un coraggioso ragazzino, che ha portato alla nascita di un forte guerriero conosciuto come Cavallo Pazzo, il quale ha combattuto non per essere riconosciuto come un eroe ma soltanto per proteggere le persone a lui care. Infine un finale vero che non può essere falsificato.
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Mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
L'inizio e la fine di un sogno
La frase che mi è piaciuta di più
Per voi uomini bianchi, il Paradiso è in cielo; per noi, il Paradiso è la Terra. Quando ci avete rubato la Terra, ci avete rubato il Paradiso.
«Per voi bianchi e cristiani, la Terra è l’inferno, il luogo di esilio temporaneo nel quale il Grande Spirito vi ha confinato, cacciandovi dal paradiso terrestre, dunque un luogo da attraversare e cambiare, lungo la strada del ritorno all’Eden. Per noi indiani, la Terra è il paradiso, il luogo che lo Spirito ha creato e scelto appositamente per noi, e che non abbiamo dunque né il diritto, né la voglia di cambiare.»
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Mi piace molto. É bella, semplice e secondo me piuttosto adatta a questo libro.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLeggi e impara nella storia dei Pellirossa. Un libro che ti porta dentro e ti racconta quello che non sapevi sulle tribù indiane
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La storia è avvincente e leggendola ci entri dentro; la trama non è tra le più comuni e questo fatto rende il libro tutta un’altra lettura rispetto a quelle a cui, credo, noi ragazzi siamo abituati. Le condizioni dei pellerossa del libro sono descritte molto bene e leggendo la storia da “uomo bianco” si prova quasi un po’ di vergogna.
Voto: leggi dettagliLa storia è avvincente e leggendola ci entri dentro; la trama non è tra le più comuni e questo fatto rende il libro tutta un’altra lettura rispetto a quelle a cui, credo, noi ragazzi siamo abituati. Le condizioni dei pellerossa del libro sono descritte molto bene e leggendo la storia da “uomo bianco” si prova quasi un po’ di vergogna.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi è piaciuta.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
Tashunka Uitko morì da Sioux
La frase che mi è piaciuta di più
“Nel tempo le tradizioni si spengono, i miti si sbriciolano, e gli uomini, inesorabilmente, dimenticano.
Ma gli spiriti non dimenticano”.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Il mio libro è piuttosto vecchio e sulla copertina è rappresentato un falco; è una bella idea perché è un simbolo degli indiani e rappresenta i loro spiriti liberi. Tra l’altro si dice che Cavallo Pazzo avesse una piuma di falco tra i capelli. L’editore ha fatto una buona scelta.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroIl mistero di Cavallo Pazzo e la dura realtà dei Sioux: realistico e affascinante.
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Una storia travolgente,ricca di emozioni e di suspense; nella quale il fulcro di tutto è un umile pellerossa sioux,che diede tutto affinché il suo popolo potesse essere riconosciuto come tale e potesse finalmente riappropriarsi della sua porzione di paradiso terrestre…
Voto: leggi dettagliUna storia travolgente,ricca di emozioni e di suspense; nella quale il fulcro di tutto è un umile pellerossa sioux,che diede tutto affinché il suo popolo potesse essere riconosciuto come tale e potesse finalmente riappropriarsi della sua porzione di paradiso terrestre…
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non mi ha entusiasmato molto la scelta dell’intreccio;difatti esso appare molto articolato:ciò è ben evidente nelle descrizioni che rendono il ritmo,non più incalzante ma,lento e laborioso.
La musica che metteresti come colonna sonoraAudio Network -Asteroid
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La crudeltà del Uas'ichu
La frase che mi è piaciuta di più
“Quattro sono le virtù che fanno di un uomo un Lakota degno del suo popolo e dei suoi antenati”,intonò il padre.”La prima virtù è il coraggio. È meglio morire sul campo di battaglia che invecchiare da vigliacchi.
La seconda virtù è la forza di carattere. Tu devi sopportare il dolore,la fatica,la fame e la sete senza mai lamentarti e devi comportarti con i tuoi fratelli e sorelle Lakota come vorresti che loro si comportassero con te.
La terza virtù è la generosità. Nessun uomo deve mangiare un boccone se sa che i suoi fratelli hanno fame. L’ultimo pezzo non deve essere per te,ma per gli altri. Meglio privarsi del proprio cavallo,che vedere un fratello costretto a camminare a piedi.
La quarta virtù è la più difficile. È la saggezza.Saggezza vuol dire rinunciare al tuo piacere per il bene degli altri,vuol dire la forza di guidare,di essere d’esempio,di portare la pace dove c’è la rissa.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Abbastanza elementare,ma che permette di poter identificare al meglio la figura di un grande guerriero.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa spartizione del paradiso terrestre.
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La storia ripercorre fedelmente tutta la vita di Cavallo Pazzo, e raccontandola la intreccia con la guerra che i coloni bianchi e gli indiani combattono per il possesso dei territori dell Ovest. Il massacro degli indiani da parte dei coloni bianchi viene criticato dall’autore che racconta un pezzo importante della storia americana vista dagli occhi di una delle sue vittime più famose
Voto: leggi dettagliLa storia ripercorre fedelmente tutta la vita di Cavallo Pazzo, e raccontandola la intreccia con la guerra che i coloni bianchi e gli indiani combattono per il possesso dei territori dell Ovest. Il massacro degli indiani da parte dei coloni bianchi viene criticato dall’autore che racconta un pezzo importante della storia americana vista dagli occhi di una delle sue vittime più famose
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Raccontare la vita di un personaggio e intrattenere il lettore non è un compito facile infatti il riportare fedelmente le abitudini di un popolo come quello dei Lakota Siuox ha fatto perdere al libro la scorrevolezza in cambio di una narrazione fedele al reale volgimento dei fatti
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La Tragedia dei Sioux e di Cavallo Pazzo
La frase che mi è piaciuta di più
Gli uomini tendono a dimenticare, ma gli spiriti, gli spiriti non dimenticano
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Ottima, un chiaro esempio delle abitudini di una civiltà quasi scomparsa
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroCavallo Pazzo e il suo popolo
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La storia di Tashunka Uitko è narrata dal punto di vista di un uomo e non come di un personaggio mistificato. La storia, non del pellerossa che odia i bianchi a prescindere e fa loro lo scalpo, ma neanche il pellerossa di Ballando coi lupi narra solo e semplicemente di un uomo che si è trovato lungo il suo cammino “l’uomo bianco”, in totale contrapposizione con lo stile di vita dei nativi americani.
Voto: leggi dettagliLa storia di Tashunka Uitko è narrata dal punto di vista di un uomo e non come di un personaggio mistificato. La storia, non del pellerossa che odia i bianchi a prescindere e fa loro lo scalpo, ma neanche il pellerossa di Ballando coi lupi narra solo e semplicemente di un uomo che si è trovato lungo il suo cammino “l’uomo bianco”, in totale contrapposizione con lo stile di vita dei nativi americani.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’introduzione al libro non mi é piaciuta, nonostante si illustri come l’autore abbia ottenuto le informazioni necessarie poiché mostrava la classica predisposizione di uno straniero a non credere alle tradizioni popolari anche se per noi possano risultare assurde.
La musica che metteresti come colonna sonoraI Will Always Return
Inventa un nuovo titolo
La vera storia di Cavallo Pazzo
La frase che mi è piaciuta di più
Da quel giorno non era più Ricetto ma sarabbe diventato Cavallo Pazzo il più grande guerriero Oglala Sioux di tutti i tempi.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
A mio parere il riquadro nero al centro della copertina con il titolo, ecc… dovrebbe lasciare più spazio all’immagine di Cavallo Pazzo.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa storia non solo del mito Cavallo Pazzo ma anche dell’uomo che vi si celava dietro.
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Questa storia è un interessante spunto di riflessione a proposito dell’imposizione bianca nell’odierno territorio degli Stati Uniti, e della mentalità estremamente chiusa e imperialista degli europei nei confronti dei nativi americani.
Voto: leggi dettagliQuesta storia è un interessante spunto di riflessione a proposito dell’imposizione bianca nell’odierno territorio degli Stati Uniti, e della mentalità estremamente chiusa e imperialista degli europei nei confronti dei nativi americani.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
L’ho trovata molto interessante e avvincente, quindi non ho niente di negativo da dire.
La musica che metteresti come colonna sonoraInventa un nuovo titolo
La resistenza degli indiani
La frase che mi è piaciuta di più
Ci sono tante frasi che mi sono piaciute particolarmente.
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Penso che sia adeguata.
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa storia di un popolo che ha lottato per la propria terra e per la propria libertà
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Storia coinvolgente e molto interessante, aiuta a capire il rispetto per la natura che gli indiani avevano. Ti fa partecipare al racconto, come se tu fossi con loro
Voto: leggi dettagliStoria coinvolgente e molto interessante, aiuta a capire il rispetto per la natura che gli indiani avevano. Ti fa partecipare al racconto, come se tu fossi con loro
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Non si concentra molto sui dettagli
La musica che metteresti come colonna sonoraSpirits de the strumbellas
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le storie di cavallopazzo
La frase che mi è piaciuta di più
Tre volte ormai ho visto il ladro insaziabile,l’uomo bianco, con i miei occhi
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
La copertina é appropriata, ma avrei scelto bordi piu sottili
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroI pensieri di cavallo pazzo
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Una ricerca giornalistica che si trasforma in un racconto a metà tra il romanzo e il documento storico trattante il genocidio del popolo indigeno nordamericano alla fine dell’800. La biografia del capo militare e spirituale Cavallo Pazzo, unita a nozioni sulla cultura della tribù dei Lakota e il loro modo di vivere in completa armonia con la natura, cerca di portare alla luce la crudeltà dei fatti accaduti, discostandosi dai luoghi comuni e facendoci acquisire consapevolezza su una storia spesso ignorata e sottovalutata. Affascinante e istruttiva.
Voto: leggi dettagliUna ricerca giornalistica che si trasforma in un racconto a metà tra il romanzo e il documento storico trattante il genocidio del popolo indigeno nordamericano alla fine dell’800. La biografia del capo militare e spirituale Cavallo Pazzo, unita a nozioni sulla cultura della tribù dei Lakota e il loro modo di vivere in completa armonia con la natura, cerca di portare alla luce la crudeltà dei fatti accaduti, discostandosi dai luoghi comuni e facendoci acquisire consapevolezza su una storia spesso ignorata e sottovalutata. Affascinante e istruttiva.
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
La storia mi è piaciuta, non ho commenti negativi.
La musica che metteresti come colonna sonoraBlowin' in tre wind - Bob Dylan
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Il Falco Rosso e il suo popolo
La frase che mi è piaciuta di più
“Coraggio Lakota, coraggio, oggi è un buon giorno per morire.”
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Semplice ma d’impatto, coerente con il contenuto
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroLa vera storia di Cavallo Pazzo e del suo popolo
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Una storia molto riflessiva che parla di un popolo quello indiano sempre sottomesso da quello statunitense e di Cavallo Pazzo che combatte per la sua patria di pellerossa
Voto: leggi dettagliUna storia molto riflessiva che parla di un popolo quello indiano sempre sottomesso da quello statunitense e di Cavallo Pazzo che combatte per la sua patria di pellerossa
Se non ti è piaciuta scrivi qualche riga per stroncarla
Sulla storia del libro non c’è ninte da dire é quasi perfetta dal miopunto di vista
La musica che metteresti come colonna sonoraEnnio Morricone-For a few dollars more
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Il mistero di Cavallo Pazzo
La frase che mi è piaciuta di più
Il suo corpo é diventato erba della Prateria e solo il suo spirito vive .Io voglio essere con il suo spirito non con le sue ossa
Cosa pensi della copertina? Vuoi mandare un messaggio all’editore che l’ha scelta?
Splendida perché ci mostra cavallo pazzo con il suo abito che invoca gli spiriti ad ascoltarlo
Inventa una riga come “fascetta pubblicitaria” del libroDi tutto per la propria patria
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36 thoughts on “Gli spiriti non dimenticano”